Gente che sente il bisogno di sfogarsi con sconosciuti.

[fra1991]

Volevo condividere una mia impressione personale, senza spacciarla per verità assoluta, ovviamente. 

Ho notato che spesso quando esco un ragazzo o quando semplicemente un ragazzo gay sa' che lo sono anche io, tende ad aprirsi con me e raccontarmi i propri fatti personale (dal ragazzo che mi racconta di avere avuto problemi di bulimia, oppure un altro  che mi racconta di tutti i suoi appuntamenti finiti male, fino al ragazzo che mi racconta del suo ex tossicodipendente ). 

Fermo restando che non giudico nessuno per i suoi problemi personali, ma mi domando, perché c' è questo bisogno di sfogarsi con degli sconosciuti? forse il fatto che entrambe due persone abbiano una caratteristica in comune (l' essere gay), spinge una persona ad aprirsi con l' altra? 

[marco7]

Magari sbaglio ma suppongo che questi ragazzi che ti dicono ste robe non hanno fatto CO e quando arrivi tu si sentono liberi dal peso di tenere nascosto la loro frociaggine e per questo ti per percepiscono come un fratello di cui fidarsi immensamente e condividere tutto.

Edited January 31 by marco7

[Almadel]

Sì, direi che il problema è la penuria di amici...

[fra1991]

19 minutes ago, marco7 said:

Magari sbaglio ma suppongo che questi ragazzi che ti dicono ste robe non hanno fatto CO e quando arrivi tu si sentono liberi dal peso di tenere nascosto la loro frociaggine e per questo ti per percepiscono come un fratello di cui fidarsi immensamente e condividere tutto.

Può essere un alcuni casi, ma in altri decisamente no, molti di questi ragazzi che ho conosciuto sono dichiarati da anni. 

 

14 minutes ago, Almadel said:

Sì, direi che il problema è la penuria di amici...

Forse in alcuni casi, in altri vedo che le amicizie non mancano a queste persone. 

[Almadel]

Anche a me capita di partire a ruota libera se incontro ragazzi sconosciuti.

Non so effettivamente il perché.

[fra1991]

21 minutes ago, Almadel said:

Anche a me capita di partire a ruota libera se incontro ragazzi sconosciuti.

Non so effettivamente il perché.

Posso chiederti una cosa? Lo fai con persone che hanno un certo tipo di caratteristiche o con chiunque? 

[Almadel]

Non lo so: credo di farlo per non lasciar morire la conversazione.

 

[schopy]

2 hours ago, fra1991 said:

perché c' è questo bisogno di sfogarsi con degli sconosciuti? forse il fatto che entrambe due persone abbiano una caratteristica in comune (l' essere gay), spinge una persona ad aprirsi con l' altra? 

Credo succeda soprattutto a chi ha pochi amici gay (ma leggo ora che secondo te non sarebbe questo il motivo)

A me è successo alcune volte con degli amici di chat...anche con un forumista ora che ci penso. Dal vivo sono un po' timido, quindi difficilmente racconterei tutti i fatti miei a qualcuno di appena conosciuto. 

[fra1991]

3 minutes ago, schopy said:

Credo succeda soprattutto a chi ha pochi amici gay (ma leggo ora che secondo te non sarebbe questo il motivo)

A me è successo alcune volte con degli amici di chat...anche con un forumista ora che ci penso. Dal vivo sono un po' timido, quindi difficilmente racconterei tutti i fatti miei a qualcuno di appena conosciuto. 

Non esattamente ,ho detto che vale per alcuni casi.

Ma con altri non è questo il motivo visto che c' è gente dichiarata e con amici gay che si comporta così.

Forse nel tuo caso è dat dal fatto che ti senti "protetto" da un mezzo virtuale,poi magari mi sbaglio.

In realtà il fatto di sfogarsi con sconosciuti è una modalità che ho visto sopratutto in molti gay e in molte donne etero(non vale per tutti ovviamente).

Nei maschi etero,molto meno,ma credo che sia dovuto al fatto che secondo lo stereotipo che vige nella nosta società,l' uomo deve dimostrare forza di carattere.

I gay e le donne sono liberi da questo stereotipo e non se ne sentono vincolati.

 

[Almadel]

Ci sono delle cose private della mia vita che vorrei raccontare.

Solo che le ho raccontate ai miei amici tanti anni fa,

cosa dovrei fare? Raccontarle ai miei amici DI NUOVO?

No, molto meglio prendere un povero sventurato che non mi ha mai visto.

E raccontargli per filo e per segno tutto da capo.

Non basta avere degli amici: servono anche degli amici nuovi.

[schopy]

38 minutes ago, fra1991 said:

Nei maschi etero,molto meno,ma credo che sia dovuto al fatto che secondo lo stereotipo che vige nella nosta società,l' uomo deve dimostrare forza di carattere.

Non credo c'entri molto la volontà di mostrarsi forti...sono interazioni diverse, la maggior parte dei maschi eterosessuali empatizza con altri maschi eterosessuali attraverso il gioco, lo scherzo, la battuta, ed è forse preferibile allo sfogo di problemi personali, no?

44 minutes ago, fra1991 said:

I gay e le donne sono liberi da questo stereotipo e non se ne sentono vincolati.

Purtroppo sì, moltissimi gay e moltissime donne ci raccontano tutto di loro...

[freedog]

19 minutes ago, schopy said:

moltissimi gay e moltissime donne ci raccontano tutto di loro...

non so se esista una "motivazione" unica per farlo;

per dire, può darsi che chi lo fa spesso preferisca un parere "neutrale" a quello di qualche amico, che potrebbe essere influenzato dal fatto di conoscere i di lui pregi & difetti

Edited January 31 by freedog

[fra1991]

48 minutes ago, Almadel said:

Ci sono delle cose private della mia vita che vorrei raccontare.

Solo che le ho raccontate ai miei amici tanti anni fa,

cosa dovrei fare? Raccontarle ai miei amici DI NUOVO?

No, molto meglio prendere un povero sventurato che non mi ha mai visto.

E raccontargli per filo e per segno tutto da capo.

Non basta avere degli amici: servono anche degli amici nuovi.

Diciamo che per il mio modo di vedere le cose è per come sono fatto io, ci vado cauto prima di raccontare i miei fatti personali a uno sconosciuto e mi stranisce se qualcuno lo fa' con me(anni fa' ero anch'io io così, poi per vari motivi ho smesso di essere così ). 

Poi ovviamente se una conoscenza si trasforma in amicizia, il discorso cambia. 

 

22 minutes ago, schopy said:

Non credo c'entri molto la volontà di mostrarsi forti...sono interazioni diverse, la maggior parte dei maschi eterosessuali empatizza con altri maschi eterosessuali attraverso il gioco, lo scherzo, la battuta, ed è forse preferibile allo sfogo di problemi personali, no?

Purtroppo sì, moltissimi gay e moltissime donne ci raccontano tutto di loro...

Concordo che sia meglio empatizzare con lo scherzo e non con lo sfogo, almeno al primo incontro. 

Credo che il motivo sia sempre lo stesso(l' immagine del macho ). Meglio giocare e essere divertente, piuttosto di sembrare debole e bisognoso d' aiuto, anche perché quale donna sarebbe attratta da un uomo che si dimostra insicuro a prima vista? 

 

[freedog]

1 hour ago, fra1991 said:

quale donna sarebbe attratta da un uomo che si dimostra insicuro a prima vista? 

Uh, ne trovi parecchie: quelle coll'istinto da crocerossina,  quelle a cui piacciono i teddy bear, quelle dominanti...

Avoja quante ce ne stanno!!!!

Poi pure sto luogo comune della donna fragile e indifesa che deve essere sempre coccolata,  vezzeggiata, protetta... non sarà un tantino superato?

[schopy]

1 hour ago, fra1991 said:

Credo che il motivo sia sempre lo stesso(l' immagine del macho ). Meglio giocare e essere divertente, piuttosto di sembrare debole e bisognoso d' aiuto, anche perché quale donna sarebbe attratta da un uomo che si dimostra insicuro a prima vista? 

Non so, a quale scopo mostrarsi deboli e bisognosi di aiuto?

[fra1991]

Non ho detto che una donna è per forza fragile.

Ma difficilmente una donna è attratta da un uomo fragile e insicuro.

Poi ovvio un conto è un uomo che non scarica le proprie insicurezze alla prima uscita e che le rivela dopo, mentre un altro conto è un uomo che dimostra da subito le sue fragilità scaricandole su un' altra persona. 

La donna con la sindrome da crocerossina è più attratta dallo stronzo e dall' uomo dominante, rispetto a quello insicuro. 

Un ragazzo che conoscevo ad esempio, si lamentava di non trovare una ragazza , ma al contempo ammetteva di avere timore ad approcciarsi alle ragazze,credo che le due cose fossero correlate. 

4 minutes ago, schopy said:

Non so, a quale scopo mostrarsi deboli e bisognosi di aiuto?

Non c' è uno scopo è semplicemente un modo per sfogare i propri problemi o per illudersi di creare un contatto con l' altra persona. 

[freedog]

2 hours ago, fra1991 said:

La donna con la sindrome da crocerossina è più attratta dallo stronzo e dall' uomo dominante, rispetto a quello insicuro. 

non è mica detto; anzi, conosco parecchi più esempi dell'esatto contrario

[Saramandasama]

Lo psicologo costa. Dal prete non ci si confessa più. Gli amici sono presi dalle loro vite. Se si percepisce che l’altro è incline all’ascolto ci vuole poco a lasciarsi andare. Non credo c’entri la sessualità più di tanto. Altro mezzo che si usa come sfogatoio se si è portati sono i social

[fra1991]

26 minutes ago, freedog said:

non è mica detto; anzi, conosco parecchi più esempi dell'esatto contrario

Sono esperienze personali alla fine. 

[Ghost77]

Quello che molti non concepiscono è che, aprendosi così, a volte mettono sul vassoio cose che non è proprio consono dire, tanto più a un estraneo che magari potrebbe essere interessato a conoscerti . Insomma, spesso di fronte a certi stralci di vita la gente scompare all'istante, pur partendo con le migliori intenzioni .

[Almadel]

8 minutes ago, Ghost77 said:

Quello che molti non concepiscono è che, aprendosi così, a volte mettono sul vassoio cose che non è proprio consono dire, tanto più a un estraneo che magari potrebbe essere interessato a conoscerti . Insomma, spesso di fronte a certi stralci di vita la gente scompare all'istante, pur partendo con le migliori intenzioni .

Dipende anche da quanto ti interessa rivedere quella persona 🙂

[fra1991]

50 minutes ago, Ghost77 said:

Quello che molti non concepiscono è che, aprendosi così, a volte mettono sul vassoio cose che non è proprio consono dire, tanto più a un estraneo che magari potrebbe essere interessato a conoscerti. Insomma, spesso di fronte a certi stralci di vita la gente scompare all'istante, pur partendo con le migliori intenzioni .

Concordo perfettamente ,spesso una persona prova disagio quando uno sconosciuto gli racconta vita,morte e miracoli.

Posso capire se una persona esplode con una persona perchè ha avuto un crollo nervoso,ma se si confida con chiunque gli capiti a tiro e gli ispiri un pò di simpatia, probabilmente lì c' è un bisogno della persona che la porta ad aprirsi.

[Ghost77]

6 minutes ago, fra1991 said:

Concordo perfettamente ,spesso una persona prova disagio quando uno sconosciuto gli racconta vita,morte e miracoli.

Soprattutto se vita morte e miracoli celano stranezze che non possono essere comprese da uno sconosciuto . Non e' solo un discorso del "perchè lo stai dicendo a me?" ma proprio "perchè lo stai dicendo?" .

Alcune cose vanno comunicate passo passo, o in alternativa messe come aneddoti divertenti . Nel secondo caso il tutto passa per conversazione, no ? Uno puo' parlarti del suo ex tossicodipendente se ci infila qualcosa di divertente in mezzo, o ti confessa i suoi pregressi disturbi alimentari perchè siete gia' mezzi nudi e noti qualche segno sul suo fisico, lui nota il tuo sguardo e si apre . Al di fuori dei contesti giusti, tutto appare come Ralph Winchester che ti dice che una volta ha vomitato .

[fra1991]

19 minutes ago, Ghost77 said:

Soprattutto se vita morte e miracoli celano stranezze che non possono essere comprese da uno sconosciuto . Non e' solo un discorso del "perchè lo stai dicendo a me?" ma proprio "perchè lo stai dicendo?" .

Alcune cose vanno comunicate passo passo, o in alternativa messe come aneddoti divertenti . Nel secondo caso il tutto passa per conversazione, no ? Uno puo' parlarti del suo ex tossicodipendente se ci infila qualcosa di divertente in mezzo, o ti confessa i suoi pregressi disturbi alimentari perchè siete gia' mezzi nudi e noti qualche segno sul suo fisico, lui nota il tuo sguardo e si apre . Al di fuori dei contesti giusti, tutto appare come Ralph Winchester che ti dice che una volta ha vomitato .

Concordo,uno degli ultimi ragazzi con cui sono uscito appena ci siamo messi a tavola ,ha iniziato a parlare di quanto i ragazzi con cui era uscito e che aveva conosciuto su planetromeo lo avessero deluso  e sul suo ex che non era passato a prenderlo in ospedale, la cosa divertente è che diceva che in una relazione è sbagliato sfogare i propri malumori sul proprio patner(e tu cosa stai facendo con uno sconosciuto?).

Il guaio è che non era un cattivo ragazzo,ma non si rendeva conto di  essere pesante per un primo appuntamento , quando  gli ho detto che per me era strano che una persona si aprisse così presto,mi sono sentito rispondere che era per raccontare qualcosa di sè stesso,come io avevo fatto con lui(la cosa comica è che io non avevo raccontato cose così intime su me stesso,ma sono rimasto sul vago).

Se lo avesse fatto con autoironia,lo avrei apprezzato di piu'.

Edited January 31 by fra1991

[Pugsley]

34 minutes ago, Ghost77 said:

Soprattutto se vita morte e miracoli celano stranezze che non possono essere comprese da uno sconosciuto . Non e' solo un discorso del "perchè lo stai dicendo a me?" ma proprio "perchè lo stai dicendo?" .

Ci sono persone con cui ti viene di farlo, con altre no...e con quelle che ti viene di farlo è perché ti vuoi fare conoscere nel bene e nel male.

Credo sia quasi un po' la voglia di protagonismo

Edited January 31 by Pugsley

[Ghost77]

9 hours ago, Pugsley said:

Ci sono persone con cui ti viene di farlo, con altre no...e con quelle che ti viene di farlo è perché ti vuoi fare conoscere nel bene e nel male.

È legittimo, ma su talune cose sono necessari dei filtri. C'è tempo per essere conosciuti in tutto e per tutto. Insomma, un minimo di savoir faire, o di scaltrezza, è necessaria, tanto più se non siamo propriamente consapevoli di che cosa possa essere strano alle altrui orecchie. 

Se uno vuole parlare invece della propria pupú liquida al primo appuntamento non può rivalersi poi sugli altri se non avrà successo. 

 

[Birichino87]

On 1/31/2024 at 10:11 AM, Almadel said:

Anche a me capita di partire a ruota libera se incontro ragazzi sconosciuti.

Non so effettivamente il perché.

Sta succedendo anche a me con quel ragazzo che lavora con me e che ho beccato per caso. Forse aver scoperto che è un mio simile, non dichiarato come me, mi porta a percepirlo come un fratello e una persona che mi posso fidare, e lo stesso vedo anche dall'altra parte verso di me

Edited February 1 by Birichino87

[marco7]

Ora dopo aver scopato tra di voi @Birichino87 fate altre cose assieme fuori dal lavoro o non vi sentite mai fuori dal lavoro ?

[Birichino87]

3 hours ago, marco7 said:

Ora dopo aver scopato tra di voi @Birichino87 fate altre cose assieme fuori dal lavoro o non vi sentite mai fuori dal lavoro ?

Guarda, passiamo le serate a scrivere e le pause a lavoro a parlare

non ho osato chiedere di rifare perché ho paura che dice no. Però vorrei chiedere

[marco7]

Passate le serate a scrivere dove ? Whatapp ?