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Ciao a tutti, mi chiamo Marco :)


passenger

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Ciao a tutti!  :asd:

 

Mi chiamo Marco e sono un ragazzo di 24 anni...  :asd: Abito a Torino, dove studio informatica anche se non sono un nerd né uno smanettone né un hacker...  :asd: Infatti la mia vera passione fin da piccolo è il cinema, direi che non ho un genere prediletto ma amo il cinema bello in generale, quello che - come diceva Fassbinder - libera la testa: cinema d'autore (Antonioni, Fellini, Bellocchio, Lynch, etc.) ma anche no (Argento, Bava, Sirk, Verdone, etc.).

 

Ho detto a mio fratello (che ha 31 anni) che sono gay all'inizio di ottobre dell'anno scorso, e da allora per me è iniziata una nuova vita, fatta di meno recitazione (o meno non detto, in realtà, siccome non sono affatto bravo a mentire) e più verità. Mio fratello è rimasto un po' scioccato dalla mia rivelazione (si teneva la mano sulla fronte :asd:) perché diceva che non lo aveva mai sospettato (contrariamente a quanto io pensavo...), però mi ha detto che avrei dovuto dirglielo prima, poiché in questo modo non mi aveva mai conosciuto veramente... poi mi ha chiesto se lo fossi stato da sempre, dopodiché gli è venuto in mente un suo compagno di classe delle superiori che prendevano in giro dicendo che era gay, ed ha detto "ma allora magari lo era davvero" :asd:, aggiungendo che in questa società gli omosessuali sono come dei folletti: finché non li vedi, non ci crederesti mai... In seguito, voleva subito sapere quali attori mi piacevano, ricordava il tale film e diceva "ma allora io guardavo la tipa e tu invece guardavi il tipo" :look:, diciamo che ero molto più imbarazzato io di lui nel parlarne... ma nel giro di una settimana qualsiasi imbarazzo si è sciolto, e adesso parlo tranquillamente con lui di qualsiasi cosa senza dover più fingere, anzi, a volte finge lui un interessamento per i maschietti :look:, quasi in una sorta di "espiazione"... :sisi:

 

Diciamo che da allora sto decisamente meglio... ma spero di stare ancora meglio in futuro, visto che il destino mi ha riservato anche altri ostacoli per raggiungere una piena non dico felicità (cui ovviamente comunque aspiro), ma almeno serenità mentale... Infatti purtroppo, vista la mia naturale timidezza e dei genitori che l'hanno saputa aggravare tramite la loro educazione a causa della loro spiccata asocialità, ho dei problemi nei rapporti interpersonali... nell'ultimo anno sto cercando di farmi un giro di amicizie, ma è un po' dura tirarle fuori così dal nulla anche se Internet di sicuro aiuta... in più, nel contempo sto facendo anche una psicoterapia (della gestalt) con una psicologa meravigliosa che mi sta aiutando molto!

 

Beh, spero di poter conoscere altre persone interessanti, di Torino specialmente ma non solo!!! :asd:

 

Ciao! :asd:

Marco

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Ciao Marco, benvenuto, e auguri per tutto! mi sembra che tu ti sia messo sulle rotaie

giuste, e sicuramente andrai ancora molto avanti. Ci conosceremo meglio nei topics.

Intanto ti dico che Fassbinder è tra i miei registi preferiti, in assoluto.

:sisi:

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in questa società gli omosessuali sono come dei folletti: finché non li vedi, non ci crederesti mai...

 

Diciamo che siamo considerati più come degli scarafaggi che come dei folletti  :sisi:

 

Benvenuto tra di noi  :look:

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Infatti la mia vera passione fin da piccolo è il cinema, direi che non ho un genere prediletto ma amo il cinema bello in generale, quello che - come diceva Fassbinder - libera la testa: cinema d'autore (Antonioni, Fellini, Bellocchio, Lynch, etc.) ma anche no (Argento, Bava, Sirk, Verdone,

 

ti piace Bellocchio???! :sisi:

Mitico!!!io lo amo alla follia!l'hai visto l'ultimo (Vincere)?

ah, cmq benvenuto! :look:

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Grazie a tutti per il benvenuto... :asd:

 

ti piace Bellocchio???! :look:

Mitico!!!io lo amo alla follia!l'hai visto l'ultimo (Vincere)?

ah, cmq benvenuto! :asd:

 

Eheh io sono un PATITO di Bellocchio, ovviamente ho visto (e rivisto) "Vincere"! :asd:

 

Cmq i miei Bellocchio preferiti sono "Buongiorno, notte" (che reputo un capolavoro assoluto, tra l'altro sono anche fan di Maya Sansa :sisi:) e "I pugni in tasca" (idem, ovviamente :look:)... mi aveva deluso abbastanza il precedente "Il regista di matrimoni" :asd:, mentre amo molto invece "L'ora di religione" (quasi-capolavoro, diciamo :asd:) e "Il principe di Homburg" (grande film)...

 

Ho letto anche il libro a cui è ispirato "Buongiorno, notte" - ovvero "Il prigioniero" di Anna Laura Braghetti e Paola Tavella - così come ho comprato anche "Il figlio segreto del duce" (anche se devo ancora leggerlo :asd:)... Ah, e poi ho due libri: http://www.ibs.it/code/9788831787000/zzz1k1456/marco-bellocchio-il-cinema.html e http://www.ibs.it/code/9788880124993/caproni-patrizia/sguardo-inquieto-marco-bellocchio.html, in particolare quest'ultimo è dedicato ai suoi ultimi 4 film...

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Ciao Marco!!! Benvenuto in questa Isola che non c'è dove spero ti troverai a tuo agio fra i folletti  :look:

Molto bella la tua presentazione, grazie per esserti un po' aperto con noi... adesso sappiamo già qualcosa di te!

Torinese (non propriamente, ma praticamente dormo solo fuori Torino  :sisi:) anche io...

Se vuoi scambiare quattro chiacchiere chiedi... e ti sarà detto, anche io sto facendo conoscenza con il nuovo mondo solo dagli ultimi mesi.  :look:

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Grazie a tutti per il benvenuto... :asd:

 

ti piace Bellocchio???! :asd:

Mitico!!!io lo amo alla follia!l'hai visto l'ultimo (Vincere)?

ah, cmq benvenuto! :asd:

 

Eheh io sono un PATITO di Bellocchio, ovviamente ho visto (e rivisto) "Vincere"! :asd:

 

Cmq i miei Bellocchio preferiti sono "Buongiorno, notte" (che reputo un capolavoro assoluto, tra l'altro sono anche fan di Maya Sansa :sisi:) e "I pugni in tasca" (idem, ovviamente :look:)... mi aveva deluso abbastanza il precedente "Il regista di matrimoni" :asd:, mentre amo molto invece "L'ora di religione" (quasi-capolavoro, diciamo :asd:) e "Il principe di Homburg" (grande film)...

 

Ho letto anche il libro a cui è ispirato "Buongiorno, notte" - ovvero "Il prigioniero" di Anna Laura Braghetti e Paola Tavella - così come ho comprato anche "Il figlio segreto del duce" (anche se devo ancora leggerlo :asd:)... Ah, e poi ho due libri: http://www.ibs.it/code/9788831787000/zzz1k1456/marco-bellocchio-il-cinema.html e http://www.ibs.it/code/9788880124993/caproni-patrizia/sguardo-inquieto-marco-bellocchio.html, in particolare quest'ultimo è dedicato ai suoi ultimi 4 film...

 

anche io ho letto il libro della braghetti subito dopo aver visto Buongiorno notte, anzi il film mi è piaciuto tanto che me lo sono letteralmente divorato!anche l'Ora di religione è molto bello, più che altro segna il ritorno al miglior Bellocchio dopo i film degli anni '90 che non sono tutti riuscitissimi (tipo la Balia). Il regista di matrimoni deluse anche me: l'ho trovato poco chiaro, confuso, a tratti troppo lento ed enigmatico.

Vincere l'avrò visto una decina di volte ormai, secondo me a Cannes meritava un premio, e anche ai Davi dove purtroppo si trovava contro Gomorra e Il Divo che erano avversari temibili (infatti hanno preso tutti i premi più importanti).

Secondo me sia Vincere di Bellocchio che The Dreamers di Bertolucci sono due film importanti perché dimostrano come due registi arrivati alla soglia dei 70 anni possano mantenere ancora la freschezza (Bertolucci) e la capacità d''innovazione linguistica (Bellocchio) dei primi film, e non è una cosa facile anche perché significa che nonostante gli anni l'ispirazione non è inaridita ma è rimasta la stessa che li ha resi grandi.

Cmq molto belli sono anche Nel nome del padre e Marcia trionfale, che fanno parte del Bellocchio più "arrabbiato" (che secondo me è anche il migliore...), poi vabbè ci sarebbe anche Diavolo in corpo che secondo me è un film bellissimo, ma è meglio che non ne parlo perché quel film lo odiano tutti e non ho mai capito perché... :look:

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anche io ho letto il libro della braghetti subito dopo aver visto Buongiorno notte, anzi il film mi è piaciuto tanto che me lo sono letteralmente divorato!anche l'Ora di religione è molto bello, più che altro segna il ritorno al miglior Bellocchio dopo i film degli anni '90 che non sono tutti riuscitissimi (tipo la Balia). Il regista di matrimoni deluse anche me: l'ho trovato poco chiaro, confuso, a tratti troppo lento ed enigmatico.

Vincere l'avrò visto una decina di volte ormai, secondo me a Cannes meritava un premio, e anche ai Davi dove purtroppo si trovava contro Gomorra e Il Divo che erano avversari temibili (infatti hanno preso tutti i premi più importanti).

Secondo me sia Vincere di Bellocchio che The Dreamers di Bertolucci sono due film importanti perché dimostrano come due registi arrivati alla soglia dei 70 anni possano mantenere ancora la freschezza (Bertolucci) e la capacità d''innovazione linguistica (Bellocchio) dei primi film, e non è una cosa facile anche perché significa che nonostante gli anni l'ispirazione non è inaridita ma è rimasta la stessa che li ha resi grandi.

Cmq molto belli sono anche Nel nome del padre e Marcia trionfale, che fanno parte del Bellocchio più "arrabbiato" (che secondo me è anche il migliore...), poi vabbè ci sarebbe anche Diavolo in corpo che secondo me è un film bellissimo, ma è meglio che non ne parlo perché quel film lo odiano tutti e non ho mai capito perché... :(

 

"La balia" diciamo che non lo trovo molto bellocchiano in quanto a tematiche, però è un bel film... "Vincere" azz dieci volte lo hai visto, io l'ho visto 3 volte al cinema ed 1 in DVD per ora... ma ammetto che non sono di certo ancora sazio! :asd:

 

Beh su Bellocchio potrei parlare per ore (magari possiamo farlo nell'apposita sezione cinematografica, altrimenti qui andiamo troppo in OT :love:), però riguardo a quello che dici tu: in effetti di Bellocchio amo particolarmente, a parte la capacità d'innovazione linguistica di cui parli tu, la coerenza che è certamente uno dei suoi valori-cardine (ricordi Ernesto Picciafuoco?)... infatti è sorprendente (commovente oserei dire) come Bellocchio, da quando aveva 25 anni (quando girò "I pugni in tasca") ad oggi che ha 70 anni (e quindi "Vincere"), continui a dire ostinatamente le stesse identiche cose, nonostante allora fosse un ragazzo ed oggi un padre di famiglia, con una compagna e dei figli.

 

Ovviamente mi piacciono, più moderatamente, anche film più vecchi come "La cina è vicina", "Sbatti il mostro in prima pagina", "Marcia trionfale" (c'è il memorabile capitano Asciutto di Franco Nero! :P) e "Salto nel vuoto"... per quanto riguarda "Nel nome del padre" pensavo fosse più bello e invece l'ho visto recentemente ed è in effetti (come dice Mereghetti) un film un po' troppo pesantemente metaforico e programmatico... Per quanto riguarda il periodo fagiolano (nel senso della collaborazione con lo psicanalista Massimo Fagioli), mi spiace ma sono d'accordo con chi non ne salva quasi nulla... ho visto solo "La condanna" e "Diavolo in corpo" e mi sono sembrate entrambe due grandissime ciofeche, davvero con pochissimo da salvare.

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ciao... ma passenger è il nuovo aggiornamente di msn???

 

LOL  :P  Benvenutissimo!!!!!!!

 

eccoti un mio personale omaggio di benvenuto  :(

 

Folletto.jpg

 

No, "The Passenger" è il titolo nei paesi di lingua anglosassone di "Professione: reporter" (1974) di Michelangelo Antonioni, con Jack Nicholson e Maria Schneider, da cui viene anche il mio avatar nonché la frase della mia firma... :asd: Come ho già detto, Antonioni è uno dei miei registi preferiti in assoluto... :love:

 

passenger-poster-0.jpg

 

Per il fatto dei folletti spero che nessuno se la sia presa :P, tra l'altro mio fratello non lo diceva nemmeno con tono denigratorio o per prendere in giro, ma per dire semplicemente che purtroppo ancora oggi molte persone sentono parlare degli omosessuali magari in tv e sanno che dovrebbero esistere, ma non avendone alcuna conoscenza diretta tutto resta quasi a livello di leggenda... :(

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però riguardo a quello che dici tu: in effetti di Bellocchio amo particolarmente, a parte la capacità d'innovazione linguistica di cui parli tu, la coerenza che è certamente uno dei suoi valori-cardine (ricordi Ernesto Picciafuoco?)...

 

a proposito di coerenza, è stato l'unico (o uno dei pochi) a non andare all'incontro Papa-"artisti" (vabbè artisti per modo di dire visto che c'era un pò di tutto...) organizzato dal Vaticano qualche giorno fa, e questo gli fa onore perché si è dimostrato davvero una delle poche persone seriamente in linea con i propri principi

 

p.s. scusa ma te lo devo dì: se nel nome del padre è "programmatico", sbatti il mosto in prima pagina che cos'è...?

p.s. 2 la fase "fagioliana" va riconsiderata

p.s.3 cmq (e qui chiudo sennò annamo davèro OT :love: :P) complimenti sei davvero un esperto di Bellocchio... :(

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