Odiare essere gay

[wb]

 

 

Guardando questo video ( e le sue continazioni) mi chiedo quanto ci sia di spontaneo in queste persone e quanto sia stato invece imposto dalla società.

Probabile che siano le prime esperienze da gay ad averli traumatizzati a tal punto da voler diventare etero ma pare eccessivo che vadano in tv ad esprimere il loro disprezzo..

 

p.s. Tyra è molto brava nel trattare il tutto ironicamente

[Mic]

Lo sto guardando ma mi sa costando uno sforzo immane.

[HaNKy87PaNKY]

Amo Tyra in tutto e da sempre, è la più egocentrica della storia della tv, quando parla di altri ci mette sempre in mezzo se stessa  :)

 

Penso solo che loro siano frocissimi (Shane è OSHANE-O) e che possono odiare l'essere gay quanto vogliono, ma tanto lo rimarranno comunque. Quindi tanto vale accettarsi quanto prima ed evitare lagnosi conflitti.

[Mic]

Ok, ho resistito la prima parte e un pezzo della seconda ma ora basta -___-

L'impressione di delirio generale è troppo forte... e non capisco che gusto ci sia a discutere con uno di un argomento che non conosce o su cui ha le idee confusissime. Oppure è quello il format del programma? (chiedo perdono ma non lo conoscevo)

[Casper]

La ragazza (?) che prende la parola al minuto 6 del primo video è a dir poco... ... ... ... ... ... ... ... non trovo quasi le parole ... un mostro!!!    :) 

Riguardo alla sostanza della trasmissione... sarebbe pur interessante analizzare il point of view di un ragazzo omosessuale che si vuole imporre di diventare etero, ma non credo che la cosa sia da condurre a quel modo 

[wb]

Oppure è quello il format del programma? (chiedo perdono ma non lo conoscevo)

 

 

Non ho ben capito, c'è anche un altro episodio "Gay for pay" di ragazzi etero che fanno porno gay

[Casper]

Più che altro, come nel 99,99% dei casi, tendono a proporre iil solito stantio stereotipo dell'omosessuale checchizzato, con:

taglio di capelli, orecchino, abbigliamento, gestualità, ecc ecc ecc che soddisfino lo "standard" dello stereotipo sopra citato.

 

Sembra impossibile, per la televisione, riuscire a proporre il "gay insospettabile"... cosa che (credo) aiuterebbe molti a togliersi i paraocchi e a vedere in modo diverso la cosa.

Diciamo che da quel punto di vista, la pubblicità contro l'omofobia del Governo che andava (va ?) in onda cerca di abbattere questa barriera, con il messaggio "il guidatore dell'ambulanza, il barelliere e il medico che ti curano potrebbero essere gay, eppure guardali... vedi differenze?!?"

[Almadel]

Come direbbe un mio conoscente:

"Guardate che i gay non sono tutti effeminati, magari!

Sono proprio uguali a noi, per questo fanno schifo;

non c'è modo di difendersi!"

[Casper]

Non era il senso che volevo dare al mio post    ma in effetti a rileggerlo suona un po' così.. me ne scuso! 

 

Caspita Almadel!!! Non me ne lasci passare una liscia, quando sgarro di una virgola!!! :)

[Guest I_am_igor_stravinskij]

O_o mamma mia... credevo che queste persone fossero solo leggende metropolitane  :) no, scemenze a parte, un po' mi fanno compassione... non oso immaginare quanto possa essere difficile per loro convivere con una peculiarità, se così la si può definire, della quale hanno paura/sono disgustati.

[Undertaker]

Ok, basta, basta, basta, è una tortura psicologica O.o Non lo sopporto: magari perché mi ricorda me fino a cinque anni fa, ma veramente, non ce la faccio. E' inutile menarsi tanto l'animo, credo: chi è gay non smetterà di esserlo, a meno che non si faccia eterizzare per qualche via traversa che lo travii psicologicamente, ma anche in quel caso sarà stata tutta una impostazione di facciata, una specie di lifting che non copre il fatto che quella persona è comunque gay. o.O Sant'Iddio. Ma poi cosa fanno? Ogni volta che si eccitano mettono un dito nella presa della corrente per autopunizione?

[Hinzelmann]

Per ora ho visto solo le prime due parti, mentre forse la terza con la coppia etero

potrebbe essere la più interessante. Non è detto non sia positivo il fatto di allestire

un programma dove dei gay non accettati vengono di fatto messi in ridicolo in questo

modo, preso atto che questo format si regge in generale sul mettere in ridicolo gli ospiti.

Non che lo conosca, ma così mi pare...

 

( Gli ospiti suppongo si prestino per ottenere un poco di notorietà )

 

Gli argomenti non mi paiono esattamente originali, il primo si propone di diventare etero per

avere una famiglia, il secondo odia i locali gay ed il modo in cui i gay si relazionano fra di loro.

 

Sono cose che ho letto decine di volte su questo forum. Ovviamente i due ragazzi portano

il discorso alle estreme conseguenze, ma esprimono due atteggiamenti sbagliati molto diffusi fra

dei ragazzi gay giovani.

[Hinzelmann]

Visto anche il terzo filmato, ulteriore conferma.

 

Lui è attratto solo dagli uomini ma non riesce ad innamorarsi

erano amici, decidono di sposarsi, fanno sesso insieme portandosi

un terzo uomo a letto.

 

Anche in questo caso non si può dire che sia esattamente una cosa

non letta, sarebbero una coppia "bisessuale" in cui però si fa sesso mi pare

attraverso terze persone. Quella che io chiamo "confusione". Ovviamente

se per loro funziona, bene così...per me la bisessualità dovrebbe essere

altro ed un bisessuale non dovrebbe sentire il bisogno di partecipare ad una

trasmissione del genere per respingere il proprio lato omosex.

 

Come vedete gli argomenti son sempre gli stessi anche al di là dell'Oceano

[calvin]

Vabbè dai lo show di Tyra è puro trash, gli ospiti sono quasi tutti "finti", se non sono proprio inventati dalla

redazione sono gente che vuole farsi pubblicità come l'attore che fa porno gay ma è "etero" in un'altra

puntata. Un personaggio vero purtroppo era il ragazzo gay esorcizzato dal "demone dell'omosessualità"

nella sua chiesa, che aveva sicuramente un mucchio di problemi mentali.

Poi il problema dei gay che cercano di diventare etero negli USA esiste ed è parecchio grave, ma è tutta

un'altra storia.

[Sweet]

Calvin, mi stupisce un intervento del genere da parte tua - in base a cosa sei informato su quali ospiti/personaggi sono veri e quali no? Cita le tue fonti, per favore.

Non ho mai visto altre puntate del programma di Tyra, ma di questa apprezzo infinitamente il modo in cui lei li mette in ridicolo; non sarà forse politicamente corretto ma il messaggio che passa è comunque positivo per i gay: si nasce gay, si resta gay.

In Italia dei personaggi del genere non li avrebbero ridicolizzati, anzi li avrebbero presi a esempio e il messaggio che sarebbe passato sarebbe stato: se ce l'hanno fatta loro ce la possono fare tutti!

Rifletteteci...

[calvin]

Calvin, mi stupisce un intervento del genere da parte tua - in base a cosa sei informato su quali ospiti/personaggi sono veri e quali no? Cita le tue fonti, per favore.

Non ho mai visto altre puntate del programma di Tyra, ma di questa apprezzo infinitamente il modo in cui lei li mette in ridicolo; non sarà forse politicamente corretto ma il messaggio che passa è comunque positivo per i gay: si nasce gay, si resta gay.

In Italia dei personaggi del genere non li avrebbero ridicolizzati, anzi li avrebbero presi a esempio e il messaggio che sarebbe passato sarebbe stato: se ce l'hanno fatta loro ce la possono fare tutti!

Rifletteteci...

Sweet, sono stupito del tuo stupore. Sono perfettamente d'accordo con te il programma di Tyra è decisamente gay friendly,

e magari ce ne fossero di programmi così in Italia, ciò non di mento è trash. Ovviamente non ho prove per dimostrare che le

storie che propone sono costruite ad hoc, ma è una cosa comune in programmi del genere, vatti a cercare la puntata dell'attore

porno gay e poi dimmi... La storia del gay esorcizzato invece è vera perchè è stato un fatto di cronaca molto dibattuto con tanto

di filmato dell'esorcismo.

Quello che volevo dire con il mio intervento è che il problema dei tentativi di "conversione" è molto serio, ma mi sembra strano

dibatterne a partire dallo show di Tyra, perchè la cosa è molto più complicata di così.

[Hinzelmann]

Non importa se i personaggi sono "pettinati" o "costruiti"

importa se le storie sono vere ed il tipo di approccio della

trasmissione alle storie.

 

Che le storie siano vere, lo conferma il fatto che corrispondono

a decine di discorsi o mezzi discorsi che si possono leggere pure

su questo forum. L'approccio è ovviamente irridente, ma nei cfr.

dell'omofobia interiorizzata dei personaggi, non dell'omosessualità.

 

Poi, voglio dire, il primo ragazzo dice che diventerà etero a 30 anni

per farsi una famiglia, ma intanto si fa i ragazzi...cioè la conversione

è del tutto ipotetica e declinata al futuro, quindi anche se fosse

sincero non vorrebbe poi dire molto avendo lui meno di 20 anni.

( se non ricordo male...)

[calvin]

Non importa se i personaggi sono "pettinati" o "costruiti"

importa se le storie sono vere ed il tipo di approccio della

trasmissione alle storie.

 

Che le storie siano vere, lo conferma il fatto che corrispondono

a decine di discorsi o mezzi discorsi che si possono leggere pure

su questo forum. L'approccio è ovviamente irridente, ma nei cfr.

dell'omofobia interiorizzata dei personaggi, non dell'omosessualità.

 

Poi, voglio dire, il primo ragazzo dice che diventerà etero a 30 anni

per farsi una famiglia, ma intanto si fa i ragazzi...cioè la conversione

è del tutto ipotetica e declinata al futuro, quindi anche se fosse

sincero non vorrebbe poi dire molto avendo lui meno di 20 anni.

( se non ricordo male...)

 

Cerchiamo di capirci, di cosa stiamo parlando, del programma televisivo o delle terapie di conversione?

Il programma è certamente friendly, il problema però è proprio come tratta

l'argomento, come fosse una cosa ridicola, con personaggi in studio che sono ridicoli.

La realtà delle terapie di conversione negli USA è che esistono "campi" che i genitori obbligano i

figli  gay a frequantare perchè vengano "curati". Ribadisco: Tyra è simpatica e il programma magari

è anche utile, ma la reatà è tutta un'altra.

[Hinzelmann]

Parliamo della rappresentazione televisiva di gay che odiano il fatto di essere gay.

 

In via indiretta quindi di potenziali clienti di centri di "conversione", ma d'altronde non

ci sarebbe offerta se non ci fosse domanda.

 

Direi che però qui discutiamo della domanda, di questo aspetto specifico, più

che dell'offerta, trattata in altri topic.

[calvin]

Parliamo della rappresentazione televisiva di gay che odiano il fatto di essere gay.

 

In via indiretta quindi di potenziali clienti di centri di "conversione", ma d'altronde non

ci sarebbe offerta se non ci fosse domanda.

 

Direi che però qui discutiamo della domanda, di questo aspetto specifico, più

che dell'offerta, trattata in altri topic.

Mah, direi che non ci siamo comunque il pubblico di tyra è già decisamnte progressista, non sono quelli i genitori che

mandano i figli a farsi "curare", quella gente guarda CBN o FOX NEWS.

Comunque anche Rachel Maddow di recente si è occupata di casi simili, anche lei ovviamente ha un pubblico

decisamente liberal, ma direi che se ne è occupata meglio.

[Hinzelmann]

Non capisco perchè continui a parlare del caso di genitori che mandano figli...etc.

 

Questi sono gay giovani ma maggiorenni, che odiano il fatto di essere gay.

Lo odiano loro, non i propri genitori. La domanda è una domanda di questi

ragazzi, non dei genitori, non del pubblico di Tyra.

 

E' opportuno prendere in giro l'omofobia interiorizzata di un giovane gay?

Forse no, ma il fatto di poterlo fare è sintomo di un progresso.

[calvin]

Non capisco perchè continui a parlare del caso di genitori che mandano figli...etc.

E' un esempio, non c'è molta differenza.

 

Questi sono gay giovani ma maggiorenni, che odiano il fatto di essere gay.

Lo odiano loro, non i propri genitori. La domanda è una domanda di questi

ragazzi, non dei genitori, non del pubblico di Tyra.

 

Quelli non odiano un bel niente, fanno solo i pagliacci nei talk show come lo fanno ogni giorno

decine di altri fenomeni da baraccone sulla TV americana.

 

E' opportuno prendere in giro l'omofobia interiorizzata di un giovane gay?

Forse no, ma il fatto di poterlo fare è sintomo di un progresso.

Ma guarda che stò progresso c'è da un bel pezzo in certi programmi TV USA, è altrove

che non c'è.