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Nuova? Confusa? LEGGI QUI - edizione 2010


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Perchè, ti vedi a sessant'anni con un uomo invece? :P

Non posso dire di essere passata personalmente per questa fase, e come puoi leggere da altri thread in genere la cosa opposta capita, cioè è il sesso che sembra l'ostacolo insormontabile all'inizio (è stato così anche per me per un certo periodo).

Può darsi che la tua sia semplice curiosità sessuale, se puoi esplorala tenendo ben presente che non cerchi nulla di serio, forse con il compimento della fantasia avrai le idee più chiare, in un senso od un altro :P

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alex_thecrazy

beh in effetti non avrei problemi forse a fare "schifezze" con un'altra ragazza... però proprio non mi ci vedo da vecchia... XD

ho passato un periodo che le guardavo tutte... ma anche l'altro giorno con quella tipa.. devo ammettere che ci ho provato spudoratamente.. 

però se mi penso a vivere con un'altra donna non mi ci vedo proprio.. 

io non credo che quando si comincia a prendere consapevolezza della propria omosessualità in automatico si debba pensare a "con chi ci si vede da vecchia"... almeno io non ci pensavo...  ero presa piuttosto dal bisogno di capire con chi mi vedevo in quel momento. Oppure, al massimo, "con chi NON avrei voluto vedermi da vecchia!". Probabilmente c'è anche una cultura eterocentrica che influenza il modo di vedere le cose che poi man mano, prendendo coscienza e crescendo si concepiscono in maniera diversa...

 

 

OT: lo so che non c'entra niente ma qui a roma sta veramente nevicando!!!

sono d'accordo con toraepantote...quando all'inizio ho capito che mi piaceva una ragazza non ho subito pensato alla mia idea di futuro..sin da bambine è scontato quasi per tutte che si avrà marito e figli, quindi il fatto di rivedere la propria immagine adulta può venire anche in un secondo momento. almeno per me è stato così...la vera prova del nove si ha se-oltre all'attrazione fisica, che può essere curiosità- si arriva ad innamorarsi. E' lì che si sconvolge tutto! quindi magari dovresti iniziare ad approcciarti con qualcuna senza impegno, e vedere piano piano che succede...

 

OT: sì, roma sotto la neve è uno spettacolo...

Può darsi tu sia una etero curiosa però non ti far frenare dall'idea della vecchiaia. Viviti il momento se senti questa pulsione per le ragazze, tanto come la prova del 9 del "provare"non c'è nulla. Una volta capita a tutti ma se perseveri comunque vuol dire che le donne ti piacciono! Se appuri che il sesso con una donna ti piace già sei a buon punto

  • 1 month later...

Non so nemmeno bene perché sto scrivendo dato che non necessito una particolare risposta, sono semplicemente stufa di tenermi tutto dentro non riuscendo a parlarne con nessuno.

Sto da 3 anni e mezzo col mio ragazzo e il nostro rapporto ha sempre funzionato nonostante non siamo della stessa città (ci vedevamo tutti i weekend e le festività) ma da qualche mese è iniziato in me un processo che ormai penso sarebbe ipocrita ignorare. Già da un po' mi sentivo attratta dalla mia compagna di banco (da cinque anni la stessa) ma avevo sempre imputato la cosa a una simpatia particolare. Da quando il mio ragazzo si è imbarcato la situazione è diventata sempre più rilevante dato che continuo a sentire i brividi ogni volta che la faccio ridere e ho voglia di baciarla quando parliamo vicine. Ora la situazione è complicata anche dal fatto che lei è fidanzata con un mio amico (si può dire che li ho quasi fatti mettere insieme).

Amo il mio ragazzo ma penso sempre che ci sia qualcuno che manca, che non va. Sento di non desiderare altri uomini al di fuori di lui ma non posso dire lo stesso delle donne, penso di aver trovato in lui l'uomo perfetto ma c'è in me la curiosità del fatto che forse non è un uomo che voglio.

E' un po' che mi interrogo su queste cose, che mi capita di guardare le ragazze, che mi sono appassionata a film/telefilm a tema lesbo e la cosa è ormai diventata un chiodo fisso. La cosa è frustante e non so se provare e togliermi ogni dubbio rischiando però il rapporto con lui o lasciare perdere, cosa che però penso mi risulterebbe difficile dato il conflitto interno che mi sta logorando.

Boh ho scritto di getto e spero di aver fatto un quadro non troppo confuso di quello che provo, ma avevo bisogno di farlo, sto impazzendo a tenermi tutto dentro.

Guest RevolverBO

rischiare di passare la vita in una situazione che non ti appartiene, ne vale la pena?

 

o magari provare per capire potrebbe aiutare?

 

se non fosse che "non si sa mai", ti direi di lasciare perdere la questione uomini. la passione per il film lelli parla abbastanza chiaro tral'altro..! ;)

 

più che altro, prima di decidere esattamente cosa fare, chiediti bene se è solo una gran cotta per la tua amica, o se è una cosa che potresti provare anche con altre donne in futuro.

 

Quanti anni hai?

 

Perchè a 13 anni è normale desiderare di baciare la propria amica del cuore, ma lo si fa per curiosità, per sperimentare. se invece sei in un'età in cui il tuo orientamento più o meno dovrebbe essere già formato, e continui a sentire questa necessità, di solito significa che è una cosa che senti davvero.

 

Perdere il tuo ragazzo per una cosa del genere ha un senso, perchè se davvero la tua strada è stare con le donne, sicuramente potrai stare ancora meglio con la donna della tua vita piuttosto che con l'uomo con cui stai ora!

 

 

 

p.s. mi sa che dovevi postare in "Nuova? Confusa? LEGGI QUI"  :no:

Di anni ne ho 19.

Ti ringrazio per il consiglio che sicuramente da un punto di vista razionale è più che giusto ma al momento non credo di essere pronta per una scelta così radicale, uff che confusione.

 

PS mi scuso se ho sbagliato sezione ^^

La cosa è frustante e non so se provare e togliermi ogni dubbio rischiando però il rapporto con lui

Beh, il rapporto con lui è praticamente neonato, quindi non è la stessa cosa che sacrificare una storia che dura da anni... più perseveri in una relazione (anche se insoddisfacente!!) più diventa difficile lasciarla, come si evince da gente che magari sta provando le tue stesse cose però sta con un uomo da 3/5/10 anni... ti conviene farlo mentre è ancora alle prime armi.

 

Al massimo se ti rendi conto che hai fatto la cosa sbagliata non è un errore irrimediabile, hai ancora tanta strada davanti.

Beh, il rapporto con lui è praticamente neonato, quindi non è la stessa cosa che sacrificare una storia che dura da anni... più perseveri in una relazione (anche se insoddisfacente!!) più diventa difficile lasciarla, come si evince da gente che magari sta provando le tue stesse cose però sta con un uomo da 3/5/10 anni... ti conviene farlo mentre è ancora alle prime armi.

 

Al massimo se ti rendi conto che hai fatto la cosa sbagliata non è un errore irrimediabile, hai ancora tanta strada davanti.

 

Veramente stiamo insieme da anni, tre e mezzo per la precisione, errore mio che avevo dimenticato la parola "anni" nel primo post, ora ho modificato.

Cmq vi terrò aggiornate di eventuali cambiamenti o scelte da parte mia...

  • 2 weeks later...
AlkaSeltzer

Ciao a tutti, è la prima volta che scrivo in questo forum e spero vivamente di non aver scelto la sezione sbagliata per parlare di questa mia situazione. Ho guardato qui e là e mi sembra di aver indovinato cmq 

Non so nemmeno come iniziare, per cui vi dico subito che ho 24 anni…e nessuna esperienza con donne. Non ho mai avuto nemmeno dubbi a riguardo della mia sessualità…nella vita studio e durante i fine settimana lavoro come cameriera. Da 7 mesi circa nel locale in cui lavoro è arrivata una ragazza (donna…? 30anni) con cui ho fatto amicizia da subito.

Io ho avuto da subito dubbi sul suo orientamento sessuale…non me ne vogliate, era per luogo comune. La vedevo molto mascolina nei modi, capelli rasati…e poi il fatto che lei se ne usciva sempre dicendo che ha i gusti da “maschiaccio”. Da un’amicizia lavorativa il tutto è diventato un’amicizia al di fuori del lavoro…io inizio a notare strani sguardi da parte di lei, sorrisi…ho sempre pensato fosse molto carina. Un giorno lei mi fa uno “scherzo” su face book…cambia le sue preferenze (da uomini aggiunge donne) e poi anche lo stato. Mille commenti da parte di tutti e lei se ne esce dicendo che è attratta da una ragazza…la sera stessa dopo il lavoro mi manda un sms in cui mi chiede se da parte mia c’è una “certa simpatia” verso di lei. Non sapevo più cosa dirle…perché quella domanda diretta mi aveva fatto capire che non c’era oslo amicizia da parte mia. Iniziavo ad avere qualche dubbio…però quella domanda mi ha fatto aprire gli occhi. Non ho avuto cmq il coraggio di dirle di sì subito…per me era la prima volta. Le ho solo detto che per me è molto carina e lei ha detto che pure io esteriormente le piaccio…ma che è “etero”. Mi ha poi detto che per anni ha avuto il dubbio di essere bisessuale,  che non ha mai provato a baciare una donna…e che un po’ di curiosità c’è.

Dopo un mese (in cui gli sguardi erano sempre più pressanti…) non so come, le chiedo se vorrebbe baciarmi. Mi dice sì…immaginatevi la mia felicità. Adesso non scendo nei dettagli, cmq dopo qualche tempo mi dice di no, poi mi dice che lo farebbe da ubriaca (fra due settimane andiamo in spagna …io me la son presa, che discorso è “da ubriaca sì?” sono io che non bacerei MAI una persona ubriaca e così instabile…)…venerdì scorso, dopo un concerto, io ero…ok, ero fuori come una tegola. L’ho abbracciata in mezzo a tutti…e lei cmq non si è tirata indietro, anzi…mi ha stretto ancora di più e mi ha posato la testa sulla spalla.  Il giorno dopo le dico che se fossi stata più in me …questo bacio io gliel’avrei dato. Lei mi risponde che…per un bacio ci sta, il resto no. Stavo per eruttare anche io…

Adesso l’ho messa alle strette…cioè mi sono stancata. Io …insomma, per me è veramente la prima volta che desidero baciare una donna. Non so come gestire la situazione ed ho bisogno di conferme (o smentite) da lei…mi sembra comprensibile. Io, e gliel’ho detto chiaro, non prendo nessuna iniziativa se lei prima non mi dice il suo punto di vista su tutto. Insomma, ho 24anni, 30 lei…siamo abbastanza mature entrambe direi per poter fare una scelta, no? E io ho scelto lei. Le ho detto che non le sto chiedendo di mettersi assieme o di provare “sesso saffico” (nn saprei nemmeno come fare tra l’altro e poi mi inquieta…), le ho chiesto di provare a darmi un bacio per vedere se tutto ciò ha un senso oppure no…le ho detto chiaramente che non è mia intenzione prenderla in giro come non le sto facendo tutte queste pressioni (perché infine di questo si tratta…lei scappa ed io divento martellante) per arrivare a dirle “volevo solo provare”. Io voglio darle un bacio perché lo desidero…e basta. Non voglio però mettere lei nella condizione di provare un’esperienza spiacevole…per questo chiedo.

Mi faccio troppe paranoie? Secondo voi…l’evitare di rispondere in modo coerente (influenzando il mio comportamento tra l’altro! Perché se lei fosse sicura io mi comporterei di conseguenza) è da attribuirsi a disinteresse o a paura?

Le ho detto mille volte che è difficile anche per me…insomma, fino a due mesi io uscivo con un uomo a cui tenevo molto. E l’ho mollato per questa attrazione che sento verso di lei…che dovrei dire? Come posso fare per capire lei…?

Guest RevolverBO

Dunque dunque,

non è una situazione semplice, ma per prima cosa mi sento di dirti la sensazione che ho avuto leggendoti:

Se fossi stata in te (e lo sono stata, di fronte a situazioni di indecisione estrema) mi sarei già decisamente stancata.

Soprattutto capisco la tua reazione alla risposta "lo farei solo da ubriaca". Che cavolo di modi sono?

Vuol dire che lei potrà allegramente giustificarsi il giorno dopo dicendo "tanto avevo bevuto"?

 

Non è per niente un modo maturo di affrontare le cose, non è quello il modo di comportarsi, soprattutto visto che è stata lei la prima a farsi avanti!

D'altra parte forse vale la pena di stare attenta al fatto che magari è trattenuta daun sacco di pregiudizi e tarature mentali che non riesce a superare facilmente.

 

In pratica secondo me dipende da te: se senti che lei potrebbe essere per te davvero qualcosa di speciale, allora prova a scendere a compromessi e stalle un po' dietro. Se invece si tratta solo del fatto che per te lei potrebbe essere la persona giusta "per provare", allora tieni presente che ci sono tante ragazze più stabili, e che magari sarebbero in grado di farti vivere la tua prima esperienza con una donna in modo molto più sereno!

AlkaSeltzer

Grazie per la risposta.

No, lei non è tanto per provare. Non sono il tipo. Non mi sono mai invischiata in una situazione così percè non ho mai sentito il bisogno o cmq attrazione verso una donna.

Io mi sto mettendo in gioco (molto!) con lei, vorrei che questo riuscisse a capirlo. E invece non lo so...la vedo sempre così vaga, in tutto.

Siamo due caratteri diversissimi. Io son la classica persona chepesa le parole, molto riflessiva...lei invece è il mio opposto. Caotica, disordinata...

Lei, non lo so...mi sta scombussolando molto. Son sempre stata convinta di essere eterosessuale, e invece ora...mi trovo a sentire attrazione per lei. Dal momento che ne ho preso atto però son cambiata molto, ho smesso di scherzare ed ho iniziato a voler risposte...risposte che arrivano in modo confuso.  Prima sì, poi no, oi da ubriaca...poi di nuovo sì, poi mi trova carina e ci sta...poi mi trova carina ma è etero...emi sento anche una scassa cazzo a continuare a volerla mettre con le spalle al muro.

Tento d esere comprensiva e mi dico che magari arrivar a 30anni e sentire attrazione per una ragazza può non essere facile...e quindi voglio darle tempo di metabolizzare. d'altro canto però...non posso non chiedermi se il suo evitarmi è frutto di un disinteresse....ieri una mia amica (bisessuale...convintissima che pure Lei lo sia) mi diceva che è impossibile che a 30anni una donna non riesca a prendere una ragazza e dirle "ascolta: non voglo baciarti, sono etero. amicizia quanta vuoi, ma il resto no". ed ha ragione...ma la mia amica è molto categorica, per cui...non tiene conto secondo me di molte variabilli. secondo me i 30anni pssono pesare...però è vro anche che sotto dovrebbe esserci una certa maturità.

lei cmq per me NON è un prurito che voglio togliermi...non è facile neanche per me la situazione ed ammetterequesto. però non lo è...non avrei parlato se così fosse stato...

di solito quando posta una nuova arrivata confusa c'è sempre una sua relazione di mezzo con un ragazzo che complica le cose. dal tuo messaggio invece mi sembra di capire che tu sei single, e anche lei. Questo ti mette già un passo avanti rispetto al 90% delle ragazze che postano le loro storie qui... però quello che ti fa fare passi indietro è che lei francamente mi sembra parecchio immatura per avere 30 anni.

 

Da una parte è comprensibile... più uno va avanti con l'età più diventa difficile ammettere a se stesse ciò che si è... una si forma una immagine di sé e diventa sempre più restia a cambiarla col tempo... se ti scopri lesbica a 30 anni dovrai poi cambiare non solo l'immagine che hai di te ma anche quella che hanno tutte le persone che ti stanno attorno... e spesso si rinuncia solo per pigrizia.

 

Purtroppo tu invece ti sei presa una cotta, lo hai ammesso a te stessa e anche se non è facile, sei disposta a lavorarci sopra. Secondo me questa storia non può andare da nessuna parte, perché lei non ha la stessa intenzione, e purtroppo le storie si costruiscono in due. Io la lascerei perdere... una che non riesce a decidersi nemmeno se baciare un'altra persona (cosa abbastanza semplice da provare, e se non ti piace non è una tragedia) figurati con che tipo di atteggiamento e mentalità affronterebbe una relazione...

AlkaSeltzer

Io son single...ho avuto per 5anni una storia con un uomo molto più grande di me (48anni...per cui sono abituata a rapportarmi anche con una certe forma mentale su certe questioni...) , sì è conclusa ufficialmente all'inizio di marzo. Per carità, lo sento ancora ditanto in tanto, ma perchè siamo cmq amici (medico lui, studentessa io...motivo in più! sfata i miei miti lui :salut: ) e perchè avendoeffettivamente condiviso qualcosa ...io per lui ci sarò sempre e viceversa. Ma il rapporto non andava più da qalce mese...l'attrazione per lei mi ha dato la forza per chiuderlo. Una sera, credo la prima volta che ho avuto dubbi sulle mie ntenzioni, dop aver visto lui sono uscita con lei..ed ero più felice di veder lei che non di aver passato mezza serata con lui.

Lei che io sappia è single...anzi, no. E' single...tempo fa so che le piaceva un ragazzo ...ma a lui lei non interessa, fondamentalmente la usa "solo per quello". Me l'ha detto lei...a lei cmq va bene perchè dice "tanto io non ci metto il cuore, quando mi stanco non lo vedrò più". Cmq si ritiene single...poi si vedono sì e no una volta ogni due mesi, per cui...

 

Hai ragione Sweet...ma secondo te (voi) quanto tempo potrei darle? Cioè...io ho notato cmq una evoluzione in questi due mesi che parliamo di questo. Però...boh, è sempre così instbile lei. Io invece ho un carattere che da (e pretende) certezze. Non son pratica di forum, però...vi mando l'ultimo messaggio che le ho scritto. Perchè ho sempre "paura " di essere io che non sono chiara con lei...è una situazione nuova, ho anche io i miei fantasmi interiori...e magari credo di eserlo e non lo sono. E' un op' lungo.

 

 

Hai sempre questa reticenza nel voler parlare che io non riesco proprio a capire...eppure ci provo sai.

Mi ritengo una persona con cui si può parlare abbastanza apertamente, vorrei sul serio il tuo punto di vista su tutto...e non leggere solo "sono etero" o "ho avuto dubbi di essere bisex" perchè francamente sono solo etichette sociali (soprattutto nel caso della bisessualità secondo me) che cmq non influenzano minimamente l'approccio che una persona può avere o meno con la realtà.

Anzi, ma questo è l'animo pannelliano che parla, io son convinta che persone troppo chiuse nei propri schemi stiano semplicemente arginando un qualcosa che le affligge e spaventa al tempo stesso.

Cioè per me puoi pensarci quanto vuoi (basta che non sia un modo per evitare, cosa ch ...sinceramente mi embra tu faccia fin troppo bene) , hai la massima disponibilità in questo…a me basta che la smetti di essere vaga. Non è facile per me questa situazione perché è nuova (sul serio! E non finirò mai di dirtelo) e non so minimamente gestirla, per questo ti faccio mille domande e ho bisogno di conferme o smentite da parte tua…per dare un senso a tutto. Ho un carattere riflessivo e pondero bene prima di parlare…il chè significa che se l’ho fatto da parte mia ci son dei punti che si stanno lentamente delineando (e non è mia intenzione farlo tanto per fare un’esperienza nuova –se dovesse essere questo magari avrei preso qualcuno più navigato...o cmq sicuro, ma non mi interessa darti un bacio per fare un’esperienza diversa, ci sto uguale- o per “prenderti in giro”).

Non ti sto cmq proponendo cose strane che vanno al di là di un bacio o dell’uscire più spesso e vedere un po’ cosa succede Adesso sta a te dirmi cosa ne pensi.

Per me prendere l’iniziativa non è un grosso problema, il fatto è che io ho veramente paura di far qualcosa che tu non vuoi. E quando tu hai detto quella cosa del “drink in più a Barcellona” mi ahi spiazzato…motivo in più per cui continuo a cercare conferme. Non è per paura di una sberla, come avevo ironicamente detto, è paura di metterti in una situazione che non vuoi e che quindi sarebbe spiacevole. Venerdì…io venerdì non avrei avuto problemi a darti un bacio (ahahahah tu non ti sei accorta perché eri di spalle, c’è stato un momento in cui stavo per correrti dietro, ma poi mi hanno detto di viviana che brontolava e un barlume di saggezza mi ha fatto desistere…ma stavo partendo in corsa)…ma se tu nno volevi…io non voglio far niente che tu non vuoi. Assicurami questo…o assicurami che non vuoi ed io mi comporto di conseguenza.

Probabilmente non sono stata chiara nemmeno io…ma puoi chiedermi tutto quello che vuoi e tenterò di rispondere, però non fare di nuovo della domanda un modo per allontanare l’eventulità di una tua risposta. Anche se l’imbarazzo sarà altissimo da parte mia, se preferisci si può parlare a voce. Anche questa sera se vuoi, un’ora dopo cena. Domani…mercoledì (ma magari mercoledì sentiamo le altre per uno spritz…ma io uscirei un po’ anche di sera mercoledì se mio papà sarà a casa, per cui boh…)…quando vuoi.

Io ho l’impressione che certi tuoi “sì” siano stati detti per paura di perdere l’amicizia, ma quella non cambia. Fidati.

toraepantote

Concordo con quanto ha già espresso Sweet, ed è verissimo che più si diventa grandi più è difficile mettersi in discussione.

Probabilmente hai di fronte una ragazza che fatica ad accettare la propria omosessualità e/o che non è più attratta da te.

 

Da quanto scrivi si percepisce che stai affrontando la tematica con te stessa (e con lei) in modo coerente e maturo. L'unica cosa che potresti fare per ottenere delle risposte è parlarle apertamente e da quello che succede, decidere se continuare o lasciarla perdere.

Attenta a non farti trascinare nel suo vortice di insicurezze ed incertezze. Per alcune persone la ridondante altalena dell'indecisione dura all'infinito.

AlkaSeltzer

siamo uscite, al bar con ltre raagazze. io devo smetterla di bere gratuitamente ...cmq l'ho fatto. mi è partita una balla...e son diventata pressante e martellante con le domande (e le ho detto molte volte che mi piace, che voglio provarci e bla bla bla)...e ha detto che...ha paura! paura che le possa piacere...che le sembra tornata ad avere 20anni quando non sapeva cosa le piaceva. mi ha ridetto che c'è interesse da parte sua...e che non vuole provarci con una donna qualsiasi ma con me. l'idea di poter essere bisex la spaventa.

domani sera (speriamo non diserti all'ultimo!) usciamo assieme...da sole, chiaro.

posso baciarla quando voglio...non si tirerà indietro. ed è sobria...

cisrto, sono agitatissima

Eccolo il vero motivo del suo atteggiamento: ha paura, lo hai detto tu, anzi....te lo ha detto lei esplicitamente...finalmente direi!!!

 

Beh...è già qualcosa che abbia ammesso che vuole provare a stare con te...una donna!

Evidentemente, seppur spaventata, comincia a capire che ne vale la pena.

 

E' chiaro che tu sai cosa vuoi e che non cerchi di nasconderti dietro a storie senza senso che di solito si cerca di tirare in ballo nel momento in cui si provano, per la prima volta, certe emozioni per una persona dello stesso sesso. Voglio dire....hai lasciato una persona importante perchè, senza trovarti scuse, ti sei lasciata prendere da questa ragazza.

 

Magari, sostenuta anche da te, nel momento in cui doveste rendervi conto di poter far funzionare una storia tra voi, lei si deciderà a calmarsi e a prendere di nuovo in considerazione la sua indiscussa attrazione per le donne, senza sfuggirti, senza alcuna resistenza.

 

E' già una grandissima cosa che lei abbia cominciato a rimettersi in discussione e a considerare seriamente la sua bisessualità o il suo lato omosessuale (vedila come meglio credi) accettando di uscire con te e di lasciarsi trasportare da quello che avverrà durante il vostro incontro!

 

Buona fortuna!!  :salut:

AlkaSeltzer

Grazie per le risposte, avevo un po' bisogno di parlare...perchè non so con chi farlo. Ne parlo apertamente con due persone: la mia amica bisex (ma non mi da risposte che reputo "intelligenti", troppo categorica) ed un mio amico che però non vive più vicino a me...quindi si limita tutto ad un scambio di sms.

Sapete io però ho paura che lei,dal momento che fin'ora non si è dimstrata stabile, possa dirmi che ha cambiato idea...io ieri son riuscita a fare un discorso franco perchè avevo bevuto un po' (e poi faccio la sapientina con lei :salut:) ...quando mi diceva che nn è sicura io le ho detto che invece io sono molto sicura della situazione fra noi. E qui poi si è sciolta...ma io al 90%questa sera non proferirò parola.

Speiamo bene...cmq grazie mille a tutti per la disponibilità!

posso solo suggerirti di tenerti lucida stasera! Comunque vada sara' una situazione che determinera' la tua vita per le prossime settimane/mesi, quindi meglio affrontarla senza influenze :salut: e questo vale anche e soprattutto per lei - non metterla in una situazione dove se poi si pente di quello che ha fatto scarica la colpa sull'alcool e buona li'!

AlkaSeltzer

servirebbe a me un po' d'alcool invece...non da annebbiarmi, ma da prendere il coraggio...dopo ieri sera e quello che mi ha detto son finita in palla totale. oggi a lezione...ero allucinata. credo di non aver parlato con nessuno e non credo nemmeno di aver ascoltato granchè. non che si dicessero cose interessanti eh  :salut:

erano anni che non stavo così . certo che se ci sta (e mi piace...) , qualche domanda più seria dovrò pormela...e non so proprio se saprò gestire la situazione. voi com avete fatto?

lavoro con quattro ragazzi omosessuali, per cui diciamo che potrei parlare con qualcuno di questa fase, però...n lo so, conoscon anche lei e non mi va molto. e la cosa che mispaventa è che già il fatto che io ne abbia preso atto (non mi era mai successo di conoscere una ragazza, percepirla bisessuale a pelle e volerla conoscere...) tanto da chiudere una storia a cui tenevo molto.

io non ne parlerei con dei ragazzi, non per cattiveria ma gli uomini vivono tutto in maniera diversa dalle donne, compresa l'omosessualità. certo hai un sacco di esperienze in comune, tipo il coming out, ma mi sembra troppo presto per pensarci... (ancora non vi siete neanche baciate, figuriamoci pensare già ai coming out) però il processo di accettazione è diverso. A questo punto tanto vale che ne parli qua.

 

Io per ora ti dico solo questo: fai bene a mettere in conto di doverti porre qualche domanda più seria. E' la mentalità giusta. Cerca di capire da subito se questo lo sta facendo anche lei o no. Perché una relazione è praticamente persa in partenza se una la affronta con riflessività e l'altra è tutta "sì ma sti cazzi, prendiamo le cose come vengono e non mettiamoci a pensarci su".

AlkaSeltzer

Ciao!

Scusate se chiedo e magari per voi è uncosa ovvia. Con "coming out" cosa si intende precisamente? Cioè...letteralmente ci arrivo, intendo...è solo un "processo" in cui una persona arriva a definire la propria sessualità oppure è più una cosa sociale?

ieri sera cmq l'ho vista. era tesissima...avevamo anche litigato prima di uscire (mi voleva tirare un bidone...io ho fatto il macello, alla fine è uscita), quindi all'inizio parlavamo poco...pio appena ha iniziato a parlare ci hanno chiamato ad un altro tavolo (con una mia bestemmia interiore!) e poi...poi siamo state in un parchetto a parlare (del cazz...). Torniamo in auto, uando siam di fianco alla sua io le chiedo " e se ci avessi provato?" ...e lì ho perso la donna. panico pa-panico pa-panico pauuUUuura! ha parlato a vanveera (alternando parole a risate per la mia espressione -credo molto allupata-) per tipo 10min, è uscita dall'auto, poi è rientrata...poi è riuscita, poi l'ho strattonata...alla fine le ho dato un bacio a stampo sulle guance e lei idem.

era la prima volta che lo facevo. un bacio sulle guance. sì ok, io son la classica persona che stringe la mano e non bacia. nè donne nè uomini. al chè ha riso per 30 sec alla sola idea che IO (lavorando assieme...vede come sono e sa che non mi faccio toccare) potessi averle dato un bacio sulla guancia.non erano risate da presain giro...ma proprio quella risatina e parlata nervose. mi ha detto che aveva tutta una confusione dentro...

positivo o negativo?

io cmq nonl' avrei baciata. non era la serata, io scherzavo...ma questo ho evitato di dirglielo. poi oggi si è scusata per la risata, ma avevo contestualizzato già da me...per cui non me la sono presa. non l'avevo mai visa così...una mia amica la definisce "rambo in gonnella" per i modi che ha...sentirla ((e vederla) tesa e spaventata...sembrava impossibile

Scusate se chiedo e magari per voi è uncosa ovvia. Con "coming out" cosa si intende precisamente? Cioè...letteralmente ci arrivo, intendo...è solo un "processo" in cui una persona arriva a definire la propria sessualità oppure è più una cosa sociale?

Entrambe... si dice che una persona è "allo stadio x del suo processo di coming out" intendendo che è un percorso di crescita personale che in realtà non finisce mai... si parte dalla confusione, all'ammissione magari a se stesse di essere di una sessualità diversa da "etero", per poi iniziare a dirlo alle persone che ci circondano... però nella vita di tutti i giorni con "coming out" si intende l'atto di dire a qualcuno che si è gay. Se invece è qualcun altro che lo rivela al posto tuo (sia col tuo consenso che senza) si dice "outing".

AlkaSeltzer

Ma, scusate se insisto, mi sento anche molto stupida...ma ho passato due gg a pensarci!

Ho pensato alle mie situazioni passate con uomini, chiaro. Non ho ricordi di aver mai riso dalla tensione per dover dare un bacio. Cioè non credo proprio di averlo mai fatto...mi sforzo di ricordare, al max mi sembra di aver iniziato a palare in modo chiaramente confuso, però poi non mi pare di aver riso.

E' normale che possa accadere?

Se qualcno ponesse a me questa domanda io direi Sì, LO E'.Però dirlo a me stessa è più difficile...cioè dirmelo e crederci.

Ha senso giustificarlo con il pensiero "siamo entrambe ala prima esperienza, è normale che una perd il controllo".

  • 1 month later...
The Bonsai Girl

Ok salve. Sono nuova e mi sono iscritta perchè una ragazza mi ha consigliato questo sito per parlare di un piccolo problema che è venuto a galla da qualche mese.

Ho quasi 15 anni e frequento la prima superiore.

Ho una migliore amica da quando avevo 6 anni, e siamo sempre state in classe insieme. Le voglio molto bene. Ecco, voglio parlarvi di lei.

Allora, ha un carattere particolare, non dimostra qusi mai i suoi sentimenti, quindi sono poche le volte in cui compie dei gesti aperti d'affetto nei miei confronti, il più delle volte devo scavare cercando di interpretare i suoi modi di fare. Ma sono sicura che me ne vuole. Siamo molto unite e ci capiamo benissimo a vicenda. Da qualche mese però io ho iniziato a volerle più bene di quanto non gliene abbia mai voluto. Mi preoccupo per lei, faccio di tutto pur di farla sorridere avolte sono pure gelosa delle compagne che le parlano insieme per troppo tempo. (Perchè dovete sapere che di solito noi due passiamo il tempo da sole l'una con l'altra senza nessun altro.) Io non capisco più cosa mi sta succedendo. Sono sempre stata attatta dai ragazzi eppure da qualche mese ho iniziato a fare strani pensieri. Specialmente quando siamo troppo vicine inizio a sentirmi strana anche se a mio agio. Una volta mi sono ritrovata a pensare di baciarla. La cosa mi ha sconvolta. Non capisco se sono attratta da lei, perchè con le  altre ragazze non mi succede. E se è così cosa posso fare? ho paura della sua reazione, anzi non ho proprio intenzione di parlargli di questa cosa. Non è una ragazza contro gli omosessulali, anzi, li difende. Solo che lei è etero e io lo so meglio di chiunquealtro. Poi non ho idea di come potrebbe reagire! Ho paura di rovinare la nostra bellissima amicizia perchè comunque sono sicura che un po' si allontanerebbe da me e questo mi farebbe troppo male.

Dite che sono bisessuale? o è una cosa che mi succede solo con lei? Ne sono davvero attratta? Mi piace? e se pensate che sia così cosa devo fare?

Chiedo gentilmente aiuto! :roll:

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