[lpk] I miei CO

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Ciao a tutti, intanto mi presento, sono un ragazzo siciliano di 21 anni, che ha da poco fatto CO (circa un mese), solo con gli amici più importanti. Volevo rendere pubblica la mia esperienza in un luogo dove ci sono persone che mi possono capire.

 

E' successo tutto così all'improvviso, in un momento in cui ero particolarmente giù e lontano da casa, invio un sms 'preparatorio' ad un mio amico d'infanzia, in cui spiegavo che avevo estremo bisogno di parlare con lui non appena fossi tornato. C'è da dire che io fossi sicuro che questo amico già sapesse della mia omosessualità (in mi conosce da 20 anni!), nonostante non glielo avessi mai detto, dalle sue risposte agli sms mi ha fatto capire in qualche modo di aver capito di cosa volevo parlargli e di non avere alcun problema a dirgli qualunque cosa. 3 giorni dopo ritorno al mio paese e immediatamente usciamo con la macchina, lo faccio fermare, lui mi guarda sorridendo, mi ero preparato tutto il discorso ma non riuscivo a parlare, alla fine è stato lui a farmi parlare, e solo dopo dieci minuti di discussioni e lacrime sono riuscito a pronunciare le 3 parole 'Io sono gay'. Abbiamo parlato tutta la sera dell'argomento, lui era tranquillissimo, si è passati dal mio pianto, in quanto in qualche modo ancora non accettavo la mia condizione, allo scherzare.

Mi sono liberato, finalmente avevo qualcuno con cui parlarne apertamente.

Confido a questo amico di volerlo dire anche ad altre due persone, ad una di queste l'ho detto 15 giorni dopo, e non mi è venuto difficilissimo anche perchè avevo sospetti che lo fosse anche lui.(e così è stato). Arriva la parte più difficile, dirlo alla terza persona, importantissima per me e che vive nella mia stessa casa (siamo studenti universitari). Gliel'ho detto dopo 3 giorni dal secondo co, c'è da dire però che ho trascorso i 20 giorni passati dal primo co al terzo in uno stato di nervosismo estremo, di crisi di pianto e quant'altro. Avevo estrema paura a dirlo a quest'ultimo amico, in quanto ero quasi sicuro che non sospettasse niente e temevo le sue reazioni avendo vissuto con lui e vivendo ancora con lui, avendo dormito spesso nella stessa stanza e avendo instaurato un rapporto d'amicizia ottimo, avevo paura che tutto potesse finire, che potesse fraintendere, una paura tremenda, non pensavo di dirglelo così in fretta, volevo aspettare dopo le vacanze, ma non ce la facevo più, ero troppo nervoso, le persone più importanti dovevano sapere, era giusto così.

Anche qui ho provato a farlo capire in modo sottile per cercare di cogliere le reazione, gli ho detto che presto dovevo dirgli qualcosa di importante, ma le sue reazioni mi facevano capire che non aveva capito niente. Così poi una sera alle 6 di mattina mi sono deciso, ho chiuso la porta,l'ho fatto sedere accanto a me, accendo una sigaretta e lo guardo in faccia, lui mi fa 'che hai? mi stai facendo preoccupare...' dopo 10 secondi provo a parlare in maniera diretta ma mi esce appena un filo di voce: 'Io sono gay', la sua faccia pietrificata, mi metto le mani in faccia e comincio a piangere senza neanche accorgermene... 3 secondi dopo mi abbraccia e fa: 'Ma sei stupido? che cavolo ci piangi? calmo... è questo il motivo per cui sei isterico da 20 giorni? Che paura hai? che cambiassero le cose?' Nei giorni successivi si è comportato come sempre un po' troppo come sempre, non ha più parlato dell'argomento e dopo mi ha speigato che era solo perchè aveva paura che mi incazzassi.

 

Adesso, mi sento più tranquillo e sereno, ho intenzione di vivere liberamente o quasi la mia condizione, cosa che non ho mai fatto (anche a livello 'intimo'), fingendo sempre di essere ciò che non sono.

[lpk]

perchè nessuno mi caga? XD :)

[orione]

bravo!.....è liberatorio!...hai fatto bene... :) evidentemente hai vicino delle persone che ci tengono a te!

se hai guardato in giro sul forum..Queste sono...tra le reazioni migliori...quindi immagino tu sia contentissimo!

e noi per te!

[Davide]

Ipk cosa vuoi sentirti dire? Bravo! A parte gli scherzi, tieniteli stretti amici così. La reazione della terza persona nei giorni successivi alla notizia (cioé non ritirare fuori l'argomento) penso sia del tutto normale. Prova a metterti nei suoi panni. Tutto é bene quel che finisce bene. :)

[Wunderkind]

In effetti il tuo racconto è più bello da leggere che da scriverci sopra. Posso dirti che sei stato molto fortunato, hai saputo scegliere bene e hai avuto la comprensione dei tuoi più veri amici. E per di più tutto questo in Sicilia, quasi non ci credo. Beh adesso sii felice come è giusto che sia, e vedrai che d'ora in avanti la strada sarà per lo più in discesa :) Ciao! Un sorriso!

[theshadow]

Sono molto contento per te  :)

 

Credo che d'ora in poi le cose saranno mille volte più facili da affrontare... Un applauso ai tuoi amici che si sono rivelati tali