Polverini: «L'unica famiglia è quella tra uomo e donna»

[Casper]

Iniziamo proprio bene con la campagna elettorale: http://www.unita.it/news/italia/93795/polverini_lunica_famiglia_quella_tra_uomo_e_donna

 

Massacrata continuamente da chi la accusa di non essere abbastanza di destra, Renata Polverini sembra aver deciso di rassicurare la sua base elettrorale. A margine di un incontro con gli amministratori locali del Lazio presso l'hotel Ergife, infatti, la candidata del Pdl alla regione Lazio ha risposto così a chi gli domandava a quali soggetti fossero rivolte «le politiche a favore della famiglia» da lei annunciate. «Io penso alla famiglia che conosco, quella tra un uomo e una donna. Adesso stiamo lavorando al programma». Interpellata sulla possibilità che i sostegni economici riguardino anche le coppie di fatto, Polverini non ha risposto.  Renata Polverini ha inoltre ricordato che «vita, famiglia, questioni etiche sono per noi idee, valori importanti e fondanti. Concetti diversi che mi distinguono da Emma Bonino».

 

Ieri Emma Bonino aveva ironizzato su determinati atteggiamenti e decisioni della sua rivale, parlando delle loro differenze. «Abbiamo una visione del mondo molto differente: certo, qualunque sia il mio comitato elettorale, mi sembra difficile che chiamerò un prete a benedirlo», ha dichiarato la vice presidente del Senato.

 

16 gennaio 2010

 

Ma è mai possibile che per accaparrarsi i voti dei clerico-ottusi debbano ogni volta tirare in ballo 'sta differenza inesistente fra coppia etero, coppia omo, coppia sposata, coppia di fatto? Mi piacerebbe che una volta tanto mi DIMOSTRASSERO cosa cambia realmente nella vita di tutti i giorni che le persone conducono... 

[Frattaglia]

Beh, diciamo che già non avevo molti dubbi, su chi votare a queste regionali (almeno dopo aver visto l'altra candidata), ma così mi rende la scelta ancora più facile 

[useramon]

La Bonino avrà anche il mio voto ovviamente, ma ho il timore che, per riuscire a portare simpatie e voti clericali al PD e per tenerne a bada l'ala cattolica di cui pure deve farsi rappresentante, sarà costretta a stemperarsi troppo sulle questioni morali ed i diritti civili. 

[calvin]

Bisogna dire per onore di cronaca che anche Bonino è contraria al matrimonio gay

come ha più volte sottolineato.

[R.POST]

i preti non dovrebbero votare.

[Almadel]

Da una persona che non si è mai sposata

la critica al matrimonio gay

è la prosecuzione di una critica al matrimonio tout-court.

 

E' un vecchio problema del massimalismo.

Come affrancare le minoranze

portando una critica radicale al sistema?

 

L'esempio del femminismo è sufficientemente buono.

I Pacifisti sono favorevoli alle donne nell'esercito?

Gli Anarchici sono favorevoli al voto alle donne?

Sì e no, ovviamente.

 

Parafrasando Pasolini su "bianchi" e "neri"

"Diciamo che i gay sono come gli etero,

mai che gli etero sono come i gay"

 

Anch'io sono per la parità.

Aboliamo il matrimonio civile eterosessuale.

 

Citando Gesù, nel Vangelo secondo Matteo

[10]Gli dissero i discepoli: «Se questa è la condizione dell'uomo rispetto alla donna, non conviene sposarsi». [11]Egli rispose loro: «Non tutti possono capirlo, ma solo coloro ai quali è stato concesso. [12]Vi sono infatti eunuchi che sono nati così dal ventre della madre; ve ne sono alcuni che sono stati resi eunuchi dagli uomini, e vi sono altri che si sono fatti eunuchi per il regno dei cieli. Chi può capire, capisca».

 

Ecco, appunto: "chi può capire, capisca".

Non credo che la Bonino si metterà di traverso rispetto a questa battaglia.

E quando io parlo di "abolire il matrimonio civile"

faccio un uso improprio della parola "abolire".

 

Alla fine l'unica cosa saggia è legalizzare la droga e non drogarsi;

il matrimonio gay e non sposarsi; la prostituzione e non vendersi.

 

Se la Bonino avesse la mia età, forse lo capirebbe.

[quint]

Non è una cosa particolarmente sorprendente. Anzi, mi sarei stupito del contrario.

E non è da escludere nemmeno che abbia lasciato questa dichiarazione per far parlare un po' di se, visto che manco gli elettori "abituali" di destra sanno chi ella sia e da dove sia sbucata fuori.

[coeranos]

a me sembra una frase da copione del tipo: "parlare della famiglia tradizionale = 10.000 voti in più"

[sugar85]

Concordo con quint: la Polverini non può dire diversamente.

 

Io voterò Emme Bonino ma una costatazione è d'obbligo: la Bonino ha sempre perso le elezioni e non si può escludere che, considerando perse le elezione nel Lazio, il Pd abbia designato un candidato "bruciabile"

 

Staremo a vedere

[calvin]

@ Almadel: non voglio andare OT ma il mio punto è che i radicali hanno

idee vecchie di trent'anni, come quasi tutti in Italia. Sarebbe ora di

andare oltre.

[oldboy]

...i radicali hanno idee vecchie di trent'anni che però sono ancora le più attuali in Italia. 

 

Quanto alla polverini io mi chiedo... ma questo elettorato cattolico che tutti vogliono e tutti cercano, ma è davver così vasto? C'è davvero così tanta gente che decide di votare per l'uno o per l'altro perchè l'uno o l'altro si dicono cattolici? ...io più passa il tempo più mi convinco che sta lotta per accaparrarsi i voti dei cattolici non sia giustificata, sarà che gli unici cattolici che conosco che votano X per coscienza cristiana, votano UDC: e sono 4 gatti.

[Isher]

Anch'io penso che questa lotta per il voto cattolico sia irrazionale e mitica. Oltre che degradante perché corrompe la natura dei partiti

politici che la inseguono, con risultati disastrosi.

[sugar85]

Ma poi voglio dire i cattolici hanno già una loro locazione nell'emiciclo parlamentare ed è a destra io non capisco perchè la sinistra debba continuare a cercarselo sto voto cattolico per poi cadere continuamente in contraddizione.

[calvin]

Il punto non è tanto quanto i cattolici sono interassati alla "cattolicità" dei candidati il

punto è quanto sono omofobi... probabilmente la maggior parte non va mai in chiesa

ma guai a parlare di unioni gay. Il fatto è che pochi votano a FAVORE dei principi cattolici

ma molti votano CONTRO i diritti gay.

[Hinzelmann]

Non so se questa dichiarazione della Polverini possa collocarsi nel consueto pìo-pìo al voto

cattolico.

 

Mi sembra si inserisca nel quadro di una campagna elettorale che vede il confronto con

la Bonino. Essendo la Polverini una sindacalista vicina a Fini, ha voluto fare un richiamo

identitario ai valori della destra e sottolineare le differenze fra le due candidature. Non

dimentichiamoci che prima di lei c'è stato Storace Presidente nel Lazio e che nell'articolo

si dice che lei viene "massacrata" dai suoi in quanto poco di destra ( in realtà l'attacco credo

sia mirato a Fini, che l'ha imposta, non escluderei che alcuni del PDL possano preferire una

sua sconfitta ad una vittoria di un candidato finiano )

 

Vediamo se intende connotarsi come "l'Anti-bonino" ( nel qual caso ovviamente seguirà aborto

droga etc. etc. ) nel qual caso destra collimerà per forza di cose con cattolico, come d'altronde

fu prima di lei Storace.

[coeranos]

http://www.gaynews.it/view.php?ID=83966

 

sPolverini:  "Sono favorevole a normare le unioni di fatto, a patto di non produrre un matrimonio di serie B. Allo stesso tempo sono convinta che diritti e doveri reciproci debbano essere riconosciuti alle coppie che vivono fuori del matrimonio".

[Fabio Castorino]

La Polverini deve ribadire queste cose anche per non perdere il consenso dell'UDC, che le è indispensabile per battere la Bonino.

[Guest Count Vertigo]

L'unica famiglia è quella tra uomo e donna.

 

Quella bella famiglia che ci viene presentata a martello in tutti gli spot del Mulino Bianco, o del detersivo che toglie le macchie e il grasso dal pavimento.

 

La famiglia è anche quella composta da uomo e donna, o magari da due donne, o anche da due uomini, che non solo non vengono inquadrati in questi spot da migliaia di euro, ma che non possono neanche essere menzionati perchè magari oserebbero chiedere qualche diritto in più.

 

Che, puntualmente, viene fatto saltare grazie all'appoggio e alle connivenze tra la nostra (santa) classe politica e la (Santa) Romana Chiesa.

 

Amen! 

[Casper]

Off Topic

Non so voi, ma mi renderebbe veramente felice se un giorno dovessimo vedere in televisione una pubblicità, ad esempio dei biscotti della colazione, in cui a fianco alla classica famigliola felice si affiancasse magari un ragazzo che prepara la colazione per il suo ragazzo e che gli da il buongiorno con un casto bacio sulla guancia... è dalle piccole cose che si potrebbe iniziare ad educare il popolino... o no?
Purtroppo mi sa che le grandi aziende non abbiano il coraggio di osare... e pensare che, eventualmente persi n potenziali clienti che dovessero non gradire questa novità, ne guadagnerebbero forse altrettanti che la novità e il coraggio li hanno apprezzati!

[Isher]



Anch'io soffro sempre più col tempo la mancanza di immagini di gay e di vita gay alla tele e in giro.

E pensare che quando avevo 20 anni nemmeno supponevo che avrei potuto vederne. All'estero ci sono molte

pubblicità gay divertenti, leggermente erotiche, o caste, ma qui la Casta Politica e il Vaticano non li faranno mai passare.



[Guest Count Vertigo]

Purtroppo mi sa che le grandi aziende non abbiano il coraggio di osare

 

Casper, guarda che di pubblicità scandalo l'Italia ne è piena: ti basta cercare qualcosa di Oliviero Toscani per la Benetton e risolvi.

 

A tematica omo, non proprio caste, basta guardare quelle dei cartelloni di Dolce e Gabbana con gli atleti italiani: sono solo maschi mezzi mudi, ma già si intravede un discorso molto omoerotico.

 

A Roma, anni fa, la RA.RE. fece uscire una pubblicità in cui due uomini erano su un divano.

 

Venne tolta di mezzo in breve tempo, e la ragione fu che uno dei due toccava il pacco per eccitare il suo amico e quindi era scandalosa.

 

[Casper]

Stiamo derivando OT... sarebbe meglio continuare qui, ad esempio: http://www.gay-forum.it/forum/index.php/topic,16328.msg327469.html#msg327469

In ogni caso, non servono immagini ammiccanti per far capire che non siamo anormali, ma proprio immagini della vita di tutti i giorni, senza eccessi.

Le pubblicità di D&G et similia giocano sulla provocazione, ma non faranno mai cambiare idea a chi ritiene l'omosessualità una cosa da condannare o peggio...

[Guest Count Vertigo]

Casper, alla Polverini non frega nulla se negli spot i due uomini sono nudi, o se sono vestiti e fanno colazione come i fidanzatini di Peynet.

 

Alla Polverini, come del resto a tutti quelli del PDL, UDC, destra e compagnia bella, dà proprio alle scatole il fatto che stiamo a chiedere qualcosa, che in fin dei conti è sancito dalla Costituzione Italiana.

 

Per quelle persone già il fatto di sapere che ci sono i gay dà fastidio, punto.

 

Mi sembra che il suo messaggio sia chiaro.

[Fergal]

vabbè ma da una di Destra,fomentata dal momento aureo della fazione....che vi aspettavate....che dichiarasse giusto concedere diritti ai gay...???

[Almadel]

E' una questione di identità politica.

 

Cos'ha in comune la Bonino con la Sinistra?

Le stesse cose che ha in comune una sindacalista finiana con l'UDC.

L'idea di famiglia.

 

L'omofobia è centrale nell'ideologia della Destra italiana

perché rappresenta il legame possibile tra UDC e Lega;

ovvero tra la tradizione cattolica (anti-razzista) dell'UDC

e il razzismo neopagano e neonazista della Lega;

tra il meridionalismo e il settentrionalismo.

 

L'omofobia ha insomma lo stesso ruolo

che aveva in precedenza

in cui faceva da mediazione

tra la Lega (autonomista)

e AN (nazionalista);

anche se all'epoca la parte del leone

era affidata al razzismo anti-islamico.

 

In Lazio la partita si gioca su di noi

(e la Binetti va in fuori gioco)

[Ziguli]

OT

Isher non puoi cambiare avatar così all'improvviso senza avvisare e mettere quei due

[Isher]

I fascisti insorgono contro la Polverini:

 

http://roma.repubblica.it/dettaglio/vince-la-famiglia-quella-vera-bufera-sui-manifesti-del-pdl/1846324

 

 Zigulì, vi volevo fare una sorpresa! 

[Hinzelmann]

Non c'è niente da fare la posizione di Fini, per quanto riassumibile

in "divieto matrimoniale e DiDoRe" rimane sempre troppo per la

destra italiana.

[Guest Count Vertigo]

A me è proprio la parola DiDoRe che fa alzare il pelo.

 

Sapere che mi vengono date delle regole di comportamento come se fossi un cane da addestrare mi fa veramente girare le scatole.

 

La "Disciplina dei diritti e dei doveri di reciprocità dei conviventi" mi sembra un modo del Governo di dirmi che mi danno la possibilità di essere in unione con il coniuge, ma di stare attento a non sgarrare perchè verrò sempre tenuto d'occhio.

 

P.S.:

nei giornali di oggi, le dichiarazioni della Polverini hanno sparso sale sulle ferite.

 

Storace dichiara che nel programma politico non v'è cenno alle unioni omosessuali, mentre Alemanno si discosta dalle parole della Polverini dicendo che è contrario, che aveva già ribadito il suo NO fin dall'inizio, e che questo programma non compete la Regione bensì il Governo.

 

Adoro la politica italiana