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Volevo raccontarvi la mia storia


Missy

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Ciao

Volevo raccontarvi la mia storia.

 

Mio fratello è sempre stato il mio punto di riferimento, la persona con la quale fin dall’adolescenza ho potuto sfogarmi e parlare, parlare e parlare. Con nessuno riesco ad aprirmi tanto. Lui mi capisce, mi sa far ragionare.. Ma  è sempre stato molto riservato, solitario, tanto io mi aprivo con lui, tanto lui non mi ha reso partecipe della sua vita. E poi sempre in giro per il mondo, tanti traslochi..

Ho sempre letto la sua scelta di vivere lontano dalla famiglia come un bisogno di liberarsi da tutte le responsabilità di fratello maggiore che lo hanno pressato fino alla laurea, quando cioè se ne andato a vivere da solo. E ho sempre letto il suo non raccontare niente di se e della sua sfera affettiva,  come semplice riservatezza.  Non capivo e forse per praticità mi parevano esaurienti queste risposte: perché dannarsi per capirlo quando ogni domanda veniva glissata?

Insomma difficile spiegare in poche parole anni e anni passati così, passati pensando di avere un fratello svagatello  che gira varie città così per il gusto di girare il mondo, che non si trova la morosa perché ha due palle della famiglia perché essere il maggiore di cinque è stato abbastanza …

 

Tutto così fino alle vacanze di Natale. Mi dice che mi deve parlare, rimanda un paio di volte.. poi al primo momento che ci troviamo da soli prende forza e con molta fatica me lo dice: ha una relazione da anni con il ragazzo che noi in casa conoscevamo come il coinquilino dei primi anni fuori città. La prima cosa che ho fatto è stata ridere, un po’ istericamente e dire “mamma mia pensavo avessi una malattia in fase terminale”. Parliamo brevemente, arrivano i bambini, il discorso finisce lì.

E io ho tutta la notte per interiorizzare.

E piango. Piango perché ho visto la paura nei suoi occhi finché me lo diceva, come se mai avessi potuto non accettarlo. Piango perché penso al peso che si è portato dentro fino ad oggi e alla fatica per buttarlo fuori. Piango perché la sua storia dura tanto quanto la mia e mentre mio marito per i miei familiari è come un fratello, io il suo compagno l’ho visto una volta, non so neanche quanti anni fa e non mi ricordo neppure che faccia abbia. Piango perché chissà quante volte ci ha provato a dirmelo e chissà cosa ho fatto per impedirglielo.

 

Non potete immaginare i giorni successivi, ho in mente solo questo, ho tantissime domande. Ho quella sensazione come quando conosci una persona nuova della quale non vedi l’ora di conoscere tutto.

E in poco tempo riesco ad avere tutte le risposte … ed è fantastico.  Non so spiegare, anche a scriverlo mi vengono le lacrime. E’ caduto un muro. Per carità è sempre la solita persona, ma ora si racconta, si colmano tante incongruenze, mi dice quando ha scoperto la propria omosessualità, quando ha conosciuto il compagno, degli  spostamenti per seguire le rispettive carriere..

Ci sentiamo al telefono, come prima, una volta alla settimana , però è diverso perché ora non parlo con lui, ma parlo di lui. E ogni giorno  scopro qualcosa di nuovo. 

L’ho sempre adorato ma ora più di prima!

Probabilmente la mia storia non interesserà molti di voi, ma siccome ho letto qua e là chi si chiede come potrà reagire un fratello o una sorella, beh magari potrà rincuorarvi.

E poi volevo condivide la mia storia con qualcuno..

Grazie ciao! 

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Come puoi pensare che la tua storia non ci interessi?

Io ho pianto quando sei arrivata al punto.

Reazione emotiva, nota in fisica come: vibrazione per sim-patia.

Penso anch'io all'ingiustizia e al peso che ci portiamo addosso. Per fortuna almeno un caso è risolto.

Complimenti a te e a tuo fratello.

Evviva! ;)

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Scusa puoi chiedere a tuo fratello se ci sta a fare uno scambio con il mio...

Sei il fratello ideale, invidio davvero il tuo fratellone!

Non ho pianto, perchè è raro, ma la voglia mi è venuta.

Fantastici entrambi, stai reagendo nel migliore dei modi, quindi, che dire.... continua così!!

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Missy, fa sempre piacere sentire di storie a lieto fine!

Tutte le angosce e il dolore che ha sentito tuo fratello quando ancora sentiva il bisogno di nascondersi sono svanite quando tu l'hai accettato senza batter ciglio per quello che è realmente.

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che bella storia, chissà come sei felice ora, o anche sollevata, di sapere che al contrario di quanto potevi credere, ha un compagno da anni che ama e da cui è amato.

A prescindere da tutta la difficoltà per dirtelo, e che in passato saranno stati fatti errori forse (?) adesso hai la certezza che la sua vita dal punto di vista sentimentale è serena e felice... ;)

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Ciao Missy, ho riletto un paio di volte la storia perchè è molto bella e racconta la paura e la felecità allo stesso tempo. E' un testo che trasmette molto. Mi ha colpito sentirti raccontare come vedevi la sua paura nel raccontare e poi materializzarsi il tutto esplodendo in una semplice bolla di sapone che rende le cose tutte più lucide e semplici.

Son contento che tutto ciò abbia avuto un buon fine e che tu abbia accettato il suo essere omosessuale, raccontaci di più, forse tu non te lo aspettavi?

 

acuna

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Wow che bella storia!!  :D Hai sempre avuto un ottimo rapporto con tuo fratello, vedrai che da adesso il vostro rapporto diventerà ancora più intenso e profondo..  :) Che bello, mi piace leggere queste storie, quando sento che i familiari accettano subito l'omosessualità di un parente mi fa davvero tanto piacere.. Anche io ho fatto partecipe le mie due sorelle della mia omosessualità, una all'inizio la presa un po' così ma col tempo sembra migliorare mentre l'altra l'ha presa come te mi ha subito detto che se sono felice così lei lo è per me.. Complimenti Missy, saresti la sorella ideale per tutti!!  :)

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No invece la tua storia interessa ed è bella.

Ho fatto coming out con i miei genitori, con i miei fratelli...sono passati anni e non chiedono niente...di me, della mia omosesualità ecc. fa così male, sai?

E' bello invece ciò che dici tu, del muro caduto ecc. è bello che tu non ti sia fatta problemi, che, insomma, tu non sia omofoba. non sai quanto vorrei che fossi mia sorella! (o mi a madre, o mio padre o mio fratello!).

un bacio

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  • 2 weeks later...

Ci tenevo tanto a rispondere a tutti voi (e scusate se ci ho messo tanto!!)

Grazie per tutte le vostre bellissime risposte: mi fate sentire davvero speciale, cosa che non credo veramente di essere. Credo che sia speciale il legame che mi ha sempre legato a mio fratello. Lui nella mia vita ha avuto un ruolo importantissimo e non potrei per nessun motivo vederlo in maniera diversa ora, solo perché scopro che lui ama un uomo anziché una donna.

Anzi scoprire questo e il sapere quanto ha lottato e quanto sta lottando mi fa essere ancora più orgogliosa di lui di quanto non lo fossi già.

E il sapere che lui ama, come io amo, sapere che vive una quotidianità con una persona, che ha probabilmente le stesse gioie e gli stessi problemi di coppia che posso avere io (ripeto, l’ho sempre pensato single) me lo rende ancora più vicino.

Per rispondere ad Acunamatata: avevo vagliato l’omosessualità come possibilità, ma non vedevo nessun segnale: ero convinta, vittima di stupidi  cliché, che se fosse stato gay, la sua omosessualità avrebbe dovuto manifestarsi in qualche maniera… Bene ora so che sono tutte cavolate. E poi ero veramente convinta che l’essere single fosse la sua scelta di vita. Forse sono stata cieca, troppo presa dalla mia vita e molto probabilmente lui, ha aspettato il momento che reputava più giusto.

Comunque…Ho prenotato il volo per andare a trovarlo e per conoscere un po’ meglio il suo compagno… saranno solo 3 giorni ma sono comunque felice di conoscere un altro pezzetto della sua vita (e poi diciamocelo come tutte le sorelle sono un po’ impicciona!).

Grazie ancora!!

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Una bellissima storia, sono felice che tu vada a trovarlo, che vi state conoscendo meglio, o almeno tu lo stai conoscendo meglio è davvero una storia bellissima!!!!  :P

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Ciao Missy, continua a raccontarci se ti va, è utile a tutti.

 

bella anche l'affermazione che rompe i tanti stereotipi:

avevo vagliato l’omosessualità come possibilità, ma non vedevo nessun segnale: ero convinta, vittima di stupidi  cliché, che se fosse stato gay, la sua omosessualità avrebbe dovuto manifestarsi in qualche maniera… Bene ora so che sono tutte cavolate.
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ho finito di leggere l'intera storia con gli lacrimoni agli occhi  :asd:

 

storia semplicemente commovente!!

 

non ce niente al mondo piu bello di sentirsi accettati e a CASA...  :ok:

 

provo un'ammirazione infinita x te...

sei una grande e continua cosi...

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  • 1 month later...

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