Stefano65 Posted February 11, 2010 Share Posted February 11, 2010 Ovviamente non mi sono esposto con tutti, dipende dalle persone, nel lavoro per esempio lo sanno solo dei miei colleghi fidati (intendo amici confidenti etero e non), cosa ne pensate? sarebbe piu' giusto allargare l' orizzonte ? Ossia estendere CO con chiunque oppure e' meglio essere prudenti a seconda di chiabbiamo davanti? Attendo consigli e suggerimenti, grazie :-) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Isher Posted February 11, 2010 Share Posted February 11, 2010 In linea di principio saresti più sereno e staresti meglio se tu ne facessi un fatto pubblico, intendendo per fatto pubblico che non ti preoccupi di celare la tua identità sessuale, non che lo vai a proclamare a ogni cantone, e questo per varie ragioni: - è innegabile che ci si sente più liberi e anche più forti - stare a valutare ogni volta chi lo deve sapere e chi no ti pone in uno stato di sottile dipendenza dalle persone - è più economico dirlo una volta per tutte perché funge da regolatore autonomo delle persone che si accostano a te: ti fa da filtro. Inoltre un'identità pubblica annulla il dover fare ogni volta CO, perché esso è fatto una volta per tutte. Ma soprattutto dovresti chiedere se è reale, se ha un fondamento oggettivo, il preoccuparsi, l'essere prudente, circa chi conosca la tua identità sessuale. Qualcuno potrebbe nuocerti davvero? Domandatelo, perché magari scopri che è una paura senza fondamento. Oppure c'è un fondamento, ma scopri che riguarda solo una persona X o Y e allora valuti tu se di questa persona te ne puoi sbattere o se da essa dipende il tuo stipendio. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Stefano65 Posted February 12, 2010 Author Share Posted February 12, 2010 In linea di principio saresti più sereno e staresti meglio se tu ne facessi un fatto pubblico, intendendo per fatto pubblico che non ti preoccupi di celare la tua identità sessuale, non che lo vai a proclamare a ogni cantone, e questo per varie ragioni: - è innegabile che ci si sente più liberi e anche più forti - stare a valutare ogni volta chi lo deve sapere e chi no ti pone in uno stato di sottile dipendenza dalle persone - è più economico dirlo una volta per tutte perché funge da regolatore autonomo delle persone che si accostano a te: ti fa da filtro. Inoltre un'identità pubblica annulla il dover fare ogni volta CO, perché esso è fatto una volta per tutte. Ma soprattutto dovresti chiedere se è reale, se ha un fondamento oggettivo, il preoccuparsi, l'essere prudente, circa chi conosca la tua identità sessuale. Qualcuno potrebbe nuocerti davvero? Domandatelo, perché magari scopri che è una paura senza fondamento. Esatto! Hai centrato il problema ..proprio così da qualcuno (molto ottuso) potrei riceverne dei danni economici... Oppure c'è un fondamento, ma scopri che riguarda solo una persona X o Y e allora valuti tu se di questa persona te ne puoi sbattere o se da essa dipende il tuo stipendio. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Stefano65 Posted February 12, 2010 Author Share Posted February 12, 2010 Scusa ho scritto nella tua risposta :P comunque volevo dire che hai proprio centrato il problema, nel senso che da qualcuno (molto ottuso) potrei riceverne dei danni economici e comunque di ostacolo professionale.. Edit by Casper: C'è un pulsante "Modifica" in alto a destra in ogni TUO post che ti permette di ri-editarli per un certo lasso di tempo... per questa volta ci penso io! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
acunamatata Posted February 12, 2010 Share Posted February 12, 2010 Io penso appunto che il CO deve sempre essere ponderato a persone e situazioni. Purchè lo vengano a sapere ma non da te, forse è meglio perchè non suscita così in loro una conferma diretta. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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