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Ci sono gay tra voi che avrebbero una relazione con un ftm?


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secondo me il vero errore è
 
"secondo me UN GAY non andrebbe mai con un ftm"
 
al posto di dire
"IO non andrei mai con un ftm"
 
ma perché la gente deve fare sempre i conti in tasca agli altri?

 

 

Nemmeno ci sarebbe da specificarlo, tanto è palese e scontato come motivo, comunque lo rammento per chi fa il finto tonto: perchè a chi è veramente gay piace il cazzo.

E, siccome ancora non esiste operazione talmente avanzata per ricostruire un cazzo vero e funzionale ai trans ftm, trai tu le conclusioni.

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A volte la volgarità e l'accanimento mi fanno sentire puzza di irrisoluzione.

Ad esempio, se a me chiedono, dico

"non mi piacciono le donne" (inteso identità di genere femminile) oppure "non mi piacciono le femmine, il corpo femminile non mi attrae" (inteso come corpo xx, femmina)

Se dovessi dire frasi del tipo
"mi viene lo sbocco a immaginare una fregna col mestruo eruttante"...mi sentirei

- uno pieno di ferite aperte

- un irrisolto

- un cretino


Ti informo anche che "essere omosessuali" non significa "essere minchiasessuali".
Ci sono omosessuali che cercano una persona di identità maschile (e non si curano della mazza), e altri che invece vogliono per forza la mazza, e 

paradossalmente starebbero con una mtf, basta che ci sia nel corpo la mazza.
Ci sono altri ancora che vogliono una persona che abbia sia il corpo XY, che la mente maschile.

Ma ad ogni modo la mia critica è sulla volgarità, che è la stessa volgarità machista di certi etero omofobi

e violenti quando si parla di omosessualità.

Infine dico che nelle associazioni non si fanno questi discorsi, ma l'ambiente degli attivisti 

è culturalmente elevato, di età over 25 (niente bimbiminkia) e di gente risolta
(che quindi anche quando dice no, lo dice in un modo sereno)

Purtroppo invece nascosti dai nickname si scatena la violenza e la volgarità, ecco tutto.

@Nath

mi scuso di aver turbato la tua anima candida, usando una parola terribilmente volgare come "cazzo".

Cerca di soffermarti però sul contenuto del mio scritto, piuttosto che cavillare sulla forma (sport forumistico tanto in voga quando non si hanno argomenti o si vuole fare flame).

 

Se al posto di "cazzo" avessi scritto "membro", cosa sarebbe cambiato?

 

Un benemerito cazzo, appunto.

 

Di fatto, nel Mondo reale, eccezion fatta per i rari asessuali, un uomo gay o una donna etero non sono minimamente interessati a uomini di aspetto, ma senza pene, come anche una donna lesbica ed un uomo etero non sono minimamente interessati a donne di aspetto, ma senza vagina.

 

Questi sono i fatti, la realtà per tutti coloro che cercano relazioni standard, e non platoniche.

Il resto sono inutili elucubrazioni, aka pippe mentali, aka fuffa.

Edited by ben81

Rispondo (in  un post a parte in quanto non riesco a modificare il precedente post)  inoltre al tuo esempio senza senso secondo il quale ai gay dovrebbero piacere anche le mtf, in quanto, se non operate, sono ancora dotate di pene: i gay cercano altri uomini che lo siano sia nell'aspetto CHE ANCHE nei contenuti, ovvero che abbiano anche il relativo organo sessuale.

Chiaro quindi che un pene attaccato ad un corpo da donna non interessa ad un gay, come non gli interessa un corpo maschile privo di organo sessuale maschile.

 

 

 

Sulla presunta grande cultura di chi opera nelle associazioni: la mia esperienza è stata diametralmente opposta alla tua: nelle associazioni che ho frequentato la maggior parte sia dello staff che dei frequentatori era composta da bimbiminkia, sfigati, disadattati, egocentrici, serve, e radical chic fuori corso, fuori sede, e fuori di testa.

Idem per l'esperienza del mio compagno, che ha assistito alle stesse dinamiche, sebbene in un'altra citta'.

Edited by ben81

É un discorso che non ha ne capo ne coda..

Nel senso che è inutile discutere su dei termini che in realtá

Dovrebbero solo servire a semplificare le cose.

 

Un gay è attratto da un uomo (dove sesso e identitá coincidono).

Un gay puó esser attratto da un uomo se sesso e identitá NON coincidono?

Certo che si, ma allora il termine corretto per il suo orientamento

Diventa pansessuale.

Ma lui puó continuare a definirsi gay? Ognuno si autodefinisce come gli pare,

Peace and love, peró tecnicamente resta pansex.

Il punto è che non ha senso che una persona ci dica come dobbiamo essere gay.

Specialmente considerando che questi discorsi tendono a un moralismo spiccio scritto tra le righe "se un gay ci tiene alla presenza del cazzo allora ha una mentalità chiusa".

Per non contare che la sessualità maschile è prettamente fisica e visuale.

Edited by coeranos

Se mi innamorassi, penso proprio di sì, nessun problema. 

 

 

Certo certo, poi a letto fate robe di kappa :D

 

Robe_di_Kappa.jpg

 

 

Seriamente parlando... di certo in una relazione il sesso non è tutto, ma rimane comunque una componente importante affinchè una storia duri e vada bene...quindi non prendiamoci in giro, su...

Edited by ben81

Istintivamente mi verrebbe da rispondere di sì, ma non essendomici mai trovato non ne posso avere la certezza.

Ho conosciuto una donna fidanzata da anni con un FtM e oltre a definirsi etero è la prima a dire che non si sarebbe mai immaginata con un transgender.  

@ben81 LOL

 

Comunque, scherzi a parte, non credo avrei problemi anche sessualmente parlando (senza scendere in dettagli).

 

 

Scendi scendi :D

 

Cioè, anche se tu fossi solo attivo, non ti scoccerebbe che il tuo fidanzato avesse tra le cosce un organo posticcio ed inutilizzabile?

Se pensi che io ti abbia rimproverato per l'uso della parola cazzo allora non ci siamo.
Il perbenismo sulla parola “cazzo” l'ho visto fare solamente in ambienti lesbici

e femministi, questo non può riguardarmi minimamente, visto che di cazzi

temo di averne succhiati quanto te :-) e li ho sempre chiamati cazzi

Quando parli di te mi sta bene. A me sta bene che te, e magari molti altri, possiate dire

di non essere interessati a una persona senza cazzo, ma posso garantirti che non è così.
Ho molti amici ftm fidanzati con donne assolutamente etero, oppure con uomini gay.
Infondo tu ti sei mai confrontato faccia a faccia con un o una partner di un ftm?
No, quindi alla fine parli per ipotesi, partendo dalla tua esperienza, amici, conoscenti,

che si sono espressi su cosa farebbero loro o non farebbero con un ftm.
Accettabile, ma non puoi generalizzare se non ti confronti con chi è dentro queste situazioni.
Questi astrattismi infatti li ho sempre trovati nei forum e non nelle associazioni,

perché poi nelle associazioni uno osserva e trae le sue conclusioni
(ovvero, continua magari a non voler stare con un uomo senza cazzo, ma appura che altri

ed altre ci stanno, pur essendo uomini gay e donne lesbiche).

Infatti le “Pippe mentali” mi sembrano roba di chi parla senza conoscere. Appunto, tu.

----

Per quanto riguarda il pansessualismo, conosco persone attratte solo e semplicemente da uomini biologici e non, e non si definirebbero mai né bisex né pansessuali, in quanto assolutamente non attratti da donne trans o donne biologiche.
Il voler definirli “pansessuali” è una violenza che si fa loro, per imporre il fatto che se uno va o ama un uomo ftm, allora è bisex/pansex (in quanto quella persona è un “non masculu”)

Inoltre non capisco chi avrebbe mai detto che se un uomo gay vuole per forza un uomo bio, allora è chiuso. Semplicemente è un coglione se pensa che solo chi è come lui sia un “vero gay”.

Lo vedo osservando il trattamento che viene riservato a chi dice “io non avrei problemi”, precisando che sicuramente a letto sarebbe una merda (ma che ne sapete voi? Parlate solo per voi stessi, per voi sarebbe una merda, per gli altri non potete saperlo.

Vero tanti stereotipi. Ad esempio che sarebbe un sesso eterosessuale (cazzo in vagina o al massimo in culo), o addirittura un binario e romantico amore platonico.
Appunto, niente di più lontano dalla realtà (molti ftm gay sono attivi o versatili)

Sembra quasi una crociata a distogliere chi ha detto che non lo esclude....

 

 


Ho molti amici ftm fidanzati con donne assolutamente etero, oppure con uomini gay.

 

Il punto è questo

 

Per quanto la cosa possa lasciare perplessi i trans FtM si fidanzano, hanno

una loro vita sessuale e ce l'hanno sia con etero, sia con gay.

 

Quindi evidentemente deve essere vero pure il contrario cioè dei gay attratti

da FtM ci sono ed in qualche modo sessualmente riescono a combinare

 

Magari non è una attrazione voluta-intenzionale, è un qualcosa che capita

accade e con cui si riesce bene o male a quadrare una storia, ma non definisce

un orientamento sessuale generale

 

Il gay resta gay, non credo possa diventare una persona diversa perchè ha una

relazione con un Trans, certo non voglio dire che il pene sia una caratteristica uguale

a qualsiasi caratteristica personale ( non equivale a biondo-bruno, alto-basso etc )

ma se il gay è attratto da altre caratteristiche maschili del corpo avrà sempre un approccio

gay al trans ( pur restando il problema di quadrare una sessualità soddisfacente )

I due FTM che conosco di più sono entrambi felicemente fidanzati

- uno con un maschio gay e uno con una ragazza etero -

quindi direi che la presenza del cazzo non è vincolante per tutti/e.

 

Secondo me - ma credo di averlo già scritto in questa discussione -

gli FtM rimorchiano di più anche nell'ambiente gay perché sono comunque "speciali"

e la gente ha una maggiore curiosità verso di loro.

@Almadel

Caro, potranno essere speciali quanto vogliono, ma rimorchieranno sempre attivi, o finti gay, come quelli che vanno a trans, però attivi, cioè che amano sottomettere un uomo con fattezze femminine. Un passivo secondo te cosa potrebbe fare con un ftm?

Suvvia, non raccontiamoci baggianate..

Non vedo motivi particolari per cui a un passivo

non possa piacere venire penetrato da uno strap-on:

l'unica cosa che in cui i cazzi finti sono diversi da quelli veri

è che quelli veri sono più piccoli... poi se davvero ci tengono al cazzo

possono mollarsi, visto che ormai sono parecchi anni vuol dire che si trovan bene.

@nath e @hinze

Un gay non è "meno gay" se va con un transex

Ma dico solo che si dice pansex.

(il bisessualismo non c'entra nulla).

 

Poi lui puó definirsi gay se cosí si sente e possiamo tutti dire che sia gay

Tanto non cambia niente, è una questione puramente di termini.

E il piú corretto é pansex visto che il termine gay

Non comprende l'identitá di genere.

Diciamo che pansex sarebbe piú corretto.

Per me si potrebbe usare anche "pansex" beninteso,

solo che che è un termine politico che allude ad una

potenziale pansessualità dell'essere umano e quindi

non definisce nessuno in termini descrittivi

 

Tanto è vero che Peter Boom, uno dei sostenitori

della teoria della pansessualità si definiva poi gay

e così Mieli etc.

 

Cioè a mio avviso il termine pansessuale riassumerebbe

in se tutti i possibili orientamenti, non sarebbe un quarto

orientamento distinto dagli altri ed è un termine politico

molto legato alla rivoluzione sessuale ( all'idea cioè che

tutti potessero potenzialmente liberare la propria sessualità

etero e gay )

 

Su questi presupposti non è corretto ( su altri basi ma non

so da chi sostenute , diverse da quelle che conosco io, può

essere )

 

Inoltre poiché io ritengo che un gay possa accidentalmente essere

attratto ANCHE da un FtM non vedo perchè dovrebbe per questo

cambiare orientamento, ben potendo cambiare solo il ruolo sessuale

o le pratiche sessuali

Su quei presupposti non è corretto,

Ma sui presupposti del significato di gay e di pansex allora è IL termine corretto.

 

Un gay puó innamorarsi di un ftm? Certo ma allora è pansex.

Un etero puó innamorarsi di un uomo? Certo ma

Allora è quantomeno bisessuale.

 

Pansex puó essere inteso anche come un quarto orientamento

(che non include gli altri ma ne fa uno a se)

Poi non capisco perchè tutti sti problemi a definirsi pansex.

Mercante di Luce

Che poi, tecnicamente, un FTM non ha intrapreso questo percorso proprio per portare genere e identità di genere a collimare? Io non lo so se riuscirei ad avere una relazione con un ragazzo FTM, ma date le tante situazioni del nostro microcosmo che non mi sono affini (tra chi rifiuta il sesso orale, chi quello anale, chi rifugge lo sperma, chi non tocca il pene del partner nemmeno con i guanti ecc) credo che qualcuno, qualcuno gay visto che immagino ci si conosca e inizi a frequentare da vestiti, c'è.

 

Inviato dal mio XT1032 utilizzando Tapatalk

 

a me va benissimo che qualcuno non riesca a fare sesso con chi non ha "il biberon".
mi disturba il giudizio verso chi invece ci riesce, e comunque continua a considerarsi gay (non è attratto da donne trans mtf nè da donne bio).
Saran cazzi suoi?
la sua definizione vi disturba e vi destabilizza nella vostra?
sono un sostenitore delle definizioni identitarie per fini politici e richieste diritti,

ma tra noi sono masturbatorie e denuncia di nostre ferite, del nostro bisogno di definire noi stessi dal resto

 

tornando agli ftm, sono efebici soprattutto quelli preT, e attraggono gli "Adriano" in cerca di un "Antinoo".
Non per forza comunque il maturo è l'attivo e il giovincello è il passivo.
Un ftm preT è efebico, si, ma non effeminato nelle movenze  e nei comportamenti.
Questo è un contrasto spesso gradito, dal gay che cerca un "ragazzaccio".

Un ftm invece postT potrebbe attrarre benissimo attivi, passivi, amanti dei bear.
A quel punto il problema si circoscrive all'assenza di un cazzo di carne.

Come attivo, l'ftm sia etero che gay, dovendo sopperire alla mancanza della nerchiazza,

diventa molto abile a far godere il partner passivo (o la donna), con l'uso di oggetti

o l'uso sapiente di uno o più dita.
Spesso invece l'uomo etero (ma anche qualche gay attivo), pensa solo a "ficcare" con la sua

bella "minchiazza" e non a far godere l'altro/a con le dovute attenzioni.
Ovviamente comunque il gay di turno deve sentirsela di provare questa esperienza

senza "sboccare" all'idea che non è un wurstell di carne a farlo godere.

Poi, come disse un mio ex amante (passivo)..."non sanno che si perdono"
(non ero neanche stato il suo unico ftm)

 

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