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Ci sono gay tra voi che avrebbero una relazione con un ftm?


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Infatti, Sissy non fare di tutta un erba un fascio. Ho visto foto dei risultati avuto da alcuni ftm, ho sentito da donne o uomini in coppia con degli ftm riscontri da parte di quest'ultimi i quali hanno avuto dei risultati assurdi con tutta la terapia e la ricostruzione.

 

Non so perché dici "sono un'esperta di questioni trans" ma posso dirti che io ci sono in mezzo, sono un FtM e sono omosessuale, la concezione è questa, se io amo un uomo non riesco ad amarlo come una donna, non esiste, lo amo da uomo perché sono un UOMO, non sarò nato geneticamente maschio per amor di Dio ma sono un uomo ecco perché è difficile stare con un etero che cerca una donna.

Questa condizione non mi porta solo al desiderio di progredire nella transizione ma anche all'informarmi, al chiedere ad altri ragazzi FtM e alle strutture ospedaliere. Con mia somma gioia e mio grande stupore ho appreso di casi (nemmeno poi così rari) di ragazzi che post ricostruzione hanno ottenuto risultati ottimi, parlo della metoidioplastica e non della falloplastica (operazione a cui sono totalmente contrario poichè veramente li si avrebbe un salsicciotto senza arte ne parte fra le gambe solo per avere la "misura", senza contare l'impiantologia da ipoteticamente fare dopo per mandarlo in erezione).

 

Molti ragazzi FtM sono omosessuali come me, io ho avuto fortuna, ho un compagno affianco (il quale come detto ha abbattuto le barriere del "mi piace cosa hai fra le gambe" basandosi sulla persona e ripeto è un uomo biologico etero), altri ragazzi si ritrovano costretti ad andare con delle donne perché a fatti non trovano un compagno con cui stare, alcuni si basano sui bisex ma spesso riscontrano un fiatto spiacevole, cioè che questi bisex sono attratti perché vedono il lato femminile fantasma della persona, cosa che crea non pochi problemi.

 

Io posso capire che sia difficile, non lo metto in dubbio. Posso capire che molti siano "fallocentrici" passatemi il termine, io in primis lo sono, per me è una componente molto importante e da passivo quale sono ammetto che farei fatica se fossi nella situazione inversa ma so anche che l'essere uomo non è dato solo dal pene ma anche dal carattere, dal restante corpo, dal pensiero, dal modo di comportarsi, dal ragionare... dalla vita di tutti i giorni e molti FtM(tutti) sono uomini in piena regola.

 

Possibile che non riusciate ad ovviare in qualche modo? Eppure ci sono molti ragazzi gay a cui piacciono gli FtM, sia passivi che attivi.

 

 

--------------------------------

Mina guarda, è una necessità, è aria, è vivere. Posso garantirti che si sopporta, veder rinascere il tuo corpo giorno per giorno, dal primo pelo scemo di barba fin al post operazione. Come cambia il tuo corpo, come si plasma la voce, la concezione di te stesso è qualcosa di stupendo, ti senti man mano realizzato nel vero senso della parola. Se è una situazione insopportabile affronti e affronti tutto col sorriso. Io sono agofobico, ho una fifa matta delle operazioni in generale, degli ospedali ma ti giuro che potrei sembrare un centometrista quando so che è un qualcosa per la transizione.

  • 4 weeks later...

Io veramente non ne conosco neanche mezzo, di trans che è rimasto con la stessa persona durante la transizione.

Pare che esista qualcuno, e spero (anche riferito alla mia situazione!) che sia possibile, però boh.

Speriam :pausa:

 

 

Io conosco una ragazza mtf che durante la transizione è rimasta con la sua compagna, la sua compagna è lesbica.

Leggendo i vari post mi sto davvero rendendo conto che non esistono norme universali. Siamo persone e basta. Ogni classificazione di orientamento sessuale o di identità di genere (per quando indispensabile, non condivido chi dice che non ama classificarsi) è per forza di cose insufficiente.

Conosco il caso di un ragazzo omosessuale che nel corso della vita ha iniziato a non riconoscersi nel suo corpo maschile. Ha completato con successo l'operazione di cambio di sesso. Poco tempo dopo però la sua condizione di eterosessuale non lo soddisfaceva ed è diventata lesbica. Non credo neppure che si tratti di un caso molto strano. Scusate l'ot.

Per tornare al tema principale del topic. Io mi accorgo a volte di essere attratto da donne, se particolarmente mascoline (ho sognato una volta di fare sesso con la mia cantante ma nel sogno era ehm, diversamente dotata...), perciò anche se non ne conosco, prevedo che potrei essere attratto da un ftm. Attratto appunto. Poi basta. Avere a che fare con un organo femminile mi fa proprio un po' senso (scusate la limitazione) e lo so per certo dal mio (fin troppo lungo) trascorso di finto eterosessuale

Non credo proprio che riuscirei ad avere una relazione di qualsiasi natura con un FtM  :)

 

Sono attratto dai maschietti per il loro essere "maschi", quindi non mi pongo neanche il problema...

 

Non sono il tipo che pensa solo al p**e.

Non credo proprio che riuscirei ad avere una relazione di qualsiasi natura con un FtM  :lol:

 

Sono attratto dai maschietti per il loro essere "maschi", quindi non mi pongo neanche il problema...

 

Non sono il tipo che pensa solo al p**e.

 

Mai conosciuto un ftm?

Sono molto piu' maschi di moltri altri uomini,etero inclusi  :)

...se vuoi un pene sensibile (ma che non eiacula) il risultato è questo, e non puoi nemmeno orinare in piedi.

http://www.marcibowers.com/grs/ftmoutcomes.html

 

...se vuoi un pene grande ma insensibile (con una bella cicatrice sul braccio che fa molto macho) e ti senti pure di rischiare la stenosi dell'uretra per fare pipì in piedi il risultato è questo.

http://www.savaperovic.com/ftm-srs-metoidioplasty-total-phalloplasty.htm

 

 

OMGWTF.jpg

 

:lol: :)

 

Preferirei di gran lunga avere un rapporto con una donna che con delle vie di mezzo  :)

Non credo che potrei mai, al contrario di quanto potrei forse forse con una donna. Non riuscirei a trovare il suo corpo di una certa attrattiva sessuale, mi sembra un blocco psicologico insormontabile.

Preferirei di gran lunga avere un rapporto con una donna che con delle vie di mezzo 

Un transessuale non è un maschio mancato. Tu avrai anche l'uccello ma questo non ti da alcun diritto di offendere chi non lo ha e nonostante questo e maschio quanto (e probabilmente più di) te.

Preferirei di gran lunga avere un rapporto con una donna che con delle vie di mezzo  :salut:

 

Probabilmente anche tu, se fossi nato senza pene, potresti volerlo ricostruire.

Per il resto gli ftm sono in genere persone molto maschili.

 

 

 

Ditemi se ad esempio in lui trovate nulla di femminile (organo sessuale a parte)

buck4.jpg

(ho messo questa foto come esempio di ftm visibile, eh! Ho diversi amici altrettanto e anche più maschili, ma non vorrei intaccare la privacy di nessuno)

mi fa molto piacere conoscere @meridius tramite questo post.

certo quando l'ho aperto ero molto diverso, ero all'inizio della mia scoperta, e ...beh...non sapevo ancora che la cosa coi partner sarebbe stata relativamente semplice, nel senso che è stato solo necessario selezionare persone molto evolute mentalmente...anche se effettivamente erano quelle che mi sarebbero interessate comunque.

 

la cosa che mi sorprende è che questo post ha scatenato varie domande...anche sulla transomosessualità, che non era argomento ma a quanto pare è cosi poco conosciuta che la gente si stupisce.

 

condivido con @niebla il fatto che ci sono spesso episodi di persone che dopo la transizione cambiano orientamento sessuale. forse prima della transizione o dell'accettazione vivevano una condizione falsata di orientamento sessuale.

 

@Freakyfred: figata! tranquillo...quasi tutti ci finiscono dentro per caso, mica premeditano!

 

@Giobbe: a parte il pene in cosa sarebbe "meno maschio" l'ftm? intendo quello post transizione.

 

@dream river: no comment, ma alla fine ognuno ha i suoi gusti.

Altrettanto @Ghery.

 

Per il resto:

 

-1): parlo per quelli che han messo in dubbio la virilità/mascolinità/eccetera di noi FtM.... provate, allargate le vedute e poi valutate.

-2): parlo per quelli che han detto <oh mio dio no!! Con una "via di mezzo mai!!!>.... ragazzi qualche ricerchina, richiesta di info/foto, testimonianze anche da medici... valutate, allargate le vedute, date vita alle dita a conoscenze apprese va..

 

 

Insomma, per fortuna che esistono ragazzi sia etero che bisex che omosex che hanno davvero ma davvero la concezione di VITA e che nn si fermano davanti ai luoghi comuni e all'ignoranza (perdonatemi ma io percepisco questo e occhio che non uso il termine ignoranza come offesa eh..).

 

Aria ai neuroni people!!!!

Enjoy :salut:

Questo post l'ho aperto un anno fa.

non mi pento di averlo aperto ma sicuramente ho provato varie esperienze sentimentali, affettive e sessuali.

 

il mio primo approccio era evitare gli eterosessuali: una parte di essi (intendo autodefiniti eterosessuali) stravede per gli ftm pre-t o all'inizio.

Volevo sfuggire da morbosità ma anche da meccanismi che sarebbero scattati inconsciamente, per il semplice fatto che se uno si è sempre rapportato a donne prima di te, è chiaro che ha aspettative inconscie.

 

Sinceramente da quando vivo da dichiarato non ho mai avuto problemi ad essere corrisposto dai ragazzi che mi interessavano, o comunque nel piacere in generale. Onestamente ho avuto interesse da parte di gay, etero, e bisessuali. Inizialmente preferivo gli omosessuali, ovvero coloro che prima di me avevano avuto solo uomini biologici, perchè erano una conferma di accettazione e soprattutto perchè sfuggivano (non per merito ma per la natura del loro passato) a meccanismi che mi avrebbero irritato e infastidito, nelle varie sfumature che noi trasngender siamo sensibili a riconoscere (visto che abbiamo esperito entrambi i trattamenti e ogni singola differenza).

 

Oggi dico semplicemente che il mio partner ideale è una persona che accetta me nella mia interezza e complessità. Non  amando in me le parti del corpo che chiaramente non sento mie, ma amandomi per la mia mente, e per le conseguenze che la mia mente, cioè io, hanno sullo strumento che uso per stare al mondo, ovvero sguardi, modi di fare, modi di amare, modi di fare l'amore e altro. E tra i vari partner che ho avuto ho anche avuto questo, la simbiosi, ed è stato bellissimo.

 

Rispetto chiaramente quelle persone che sono strettamente legate alle tette, alla passera, al pene, e al resto. Sono persone che comunque non considero affini a me, che comunque non avrei corrisposto, anche non fossi stato un transgender.

 

Non mi sento una "via di mezzo", per il semplice motivo che io sono io, e non mi interessa la mia collocazione rispetto ad altri. Chi ama me, ama me e basta, non vivo in un paragone infinito con altri, e la mia dimensione non è solo relativa al genere, ma io sono una persona nella sua interezza.

 

 

Infine, posso dire che spesso gli ftm sono più virili dell'uomo medio biologico. Questo perchè l'uomo medio biologico trova una sua dimensione naturale, non legandosi a stereotipi di machismo.

Per arrivare a una condizione di "rifiuto" della condizione femminile e di non identificazione, devi avere caratteristiche maschili veramente accentuate. Ma per fortuna questo succedeva in passato, e oggi le persone transgender si accettano nella pluralità della loro mascolinità. perchè vi sono molti maschili diversi, e vale per i bio e per gli ftm allo stesso modo.

Un transessuale non è un maschio mancato. Tu avrai anche l'uccello ma questo non ti da alcun diritto di offendere chi non lo ha e nonostante questo e maschio quanto (e probabilmente più di) te.

 

Se uno si sente offeso perché trovo quegli pseudo-peni qualcosa di orripilante sono problemi suoi, uno a diritto ad essere quello che é, ma non a essere gradito

 

E proprio perché si può essere molto maschili senza arrivare a certi frutti della chirurgia, meglio rimanere biologicamente donna e vivere al di fuori dei ruoli di genere IMHO

Dream River, nel clima di "libera opinione" allora accettiamo anche chi dice che l'ano è fatto per defecare e che cio' che fanno i gay fa schifo...

eppure c'è sempre una soglia di rispetto quando si parla di libera parola e opinione...

 

un ftm non "rimane donna".

un ftm è un uomo, semmai sceglie di non alterare medicamente la biologia di donna

 

se lo fa, non è perchè "fa schifo avere una cosa orripilante", ma per altri motivi.

chi invece decide di transizionare, non lo fa di certo per motivi estetici

E proprio perché si può essere molto maschili senza arrivare a certi frutti della chirurgia, meglio rimanere biologicamente donna e vivere al di fuori dei ruoli di genere IMHO

 

Questa frase potrebbe essere sensata, se non fosse che non è comunque facile essere accettati come persona che vive al di fuori dei ruoli di genere della società.

Però... il discorso è che tu senti e sai di essere una cosa che si sconta con la realtà di un corpo che sai non essere il tuo. Per molta gente è proprio un discorso di sopravvivenza, intendo dire che se non potessero farlo si ammazzerebbero.

Poi magari arrivi al punto in cui la ricostruzione non la fai, perché sei arrivato al punto in cui stai bene e in pace, o i risultati non ti convincono. O magari la fai uguale.

Ma prima di arrivare a quel punto avoja se ce ne passa.

 

 

Comunque anche l'esistenza delle persone intersessuate mette in dubbio il fatto che i corpi debbano essere per forza maschi o femmine.

 

p.s. sinceramente non farei neanche io mai e poi mai la falloplastica, un po' per un discorso estetico e un po' perchè non mi piace l'idea di un pezzo di carne preso da un'altra parte e appiccicata là. Ma oh, affari di chi se la fa.

Difficile dire perché non esistono dati certi.

Considerando le percentuali che ti dà la wikipedia (1 su 100.000, che mi sembra troppo poco, e 1 su 30.000 che mi sembra già più ragionevole), ti potrei dire circa 600.

Però è difficile da dire, in questo calcolo mancano le persone intersex (che si trovano in una situazione simile), persone che per un qualche motivo non transizionano (motivi medici o psicologici), persone che hanno problemi psichiatrici che li portano a convincersi di essere nati nel corpo sbagliato (un esempio potrebbe essere la schizofrenia, ma anche cose ben più semplici e banali come dei gravi traumi infantili).

Senza contare la vasta gamma di grigio di "butch", gente che magari vive in un ruolo di genere maschile, o si sente una di mezzo, o si deve ancora chiarire, o fa il cross-dresser, ecc ecc ecc.

Considera che diverse di queste persone "passano", cioè sembrano uomin e vengono riconosciuti come tali dalle personei, anche se non fanno la terapia ormonale. E, tra l'altro, dopo aver iniziato la terapia ormonale diventano veramente indistinguibili da un uomo biologico (almeno vestiti...); quando ti trovi in questa situazione in cui "finisci nell'anonimato" non è poi che in genere poi metti i manifesti per dire al mondo ciò che sei, lo dici magari agli amici ma se non lo dici tu la gente potrebbe non saperlo mai.

 

 

 

Ho un amico che ha finito l'iter da diversi anni... ho scoperto per caso che abbiamo una conoscenza del forum in comune, ma siccome con questa sua conoscenza non erano tanto in confidenza non gli aveva mai detto di essere trans e quindi lui mi aveva chiesto di non dirglielo. Della serie: "sono tra noi" :muro:

(Spero di aver innestato il dubbio in qualcuno, perchè era proprio questo il mio scopo  :muro: )

Condivido il discors di Frattaglia.

le percentuali credo siano tratte O da coloro che sono in transizione, O da coloro che hanno eseguito la rettifica (quindi operate ai genitali).

Il numero cresce vorticosamente se si considerano tutte le persone che

- prendono ormoni senza il SSN (sbagliatissimo)

- non transizionano col fisico

- genderqueer (non si riconoscono nei generi cosi' come concepiti socialmente, o a metà tra i generi, o di entrambi i generi, o di nessuno dei generi)

- persone che non si accettano come transgender ma di fatto lo sono

- persone che "sfogano" in privato l'identificazione con l'altro sesso o tramite manifestazioni artistiche (drag)...non sto dicendo che tutti/e i drag king/queen mettono in discussione la propria identita' di genere, anzi...ma alcuni si, dichiaratamente. idem per alcune persone "travestite" diremo noi, che col tempo si rendono conto che non è solo fetish o un gioco sessuale ma è uno sfogo di qualcosa che si sente dentro.

 

Penso che molte persone siano in effetti "trans-omosessuali" e "trans-lesbiche" ma l'eteronormatività le spinga a non riconoscersi come tale. Eteronormatività nel senso che si dà per scontata un'eterosessualità di base quindi

"ma scusa, se mi percepisco uomo non possono piacermi uomini, non ha senso..." pensa il transgender ftm gay..perchè evidentemente non sa che cio' è possibilissimo. e magari vive tutta la vita da donna mascolina vivendo i suoi dubbi dentro di "lei" e con battute  tra amici. Molte persone del genere mi hanno contattato tramite il mio blog http://www.progettogenderqueer.wordpress.com ed erano anche nella direzione speculare, ovvero si percepivano come donne ma erano attratte da donne (nate in biologia maschile).

Persino in questo forum GLBT di persone avvezze a dialoghi impegnativi e minuzioni ci si stupisce ancora della transomosessualita, immaginate accettarsi e comprendersi in provincia.

Io stesso ho saputo che era possibile al liceo da un film con almodovar (quando agrado si mette con l'attrice lesbica).

Ieri facevo "attivismo" con un sardo mio conoscente e mi diceva "ma in una cosa sei femmina" e io "in cosa" e lui "nelle pulsioni"...intendeva dire che amare o desiderare un uomo è una pulsione femminile e quando l'ho messo in discussione ha ribattuto "beh, statisticamente..." c'è voluto un po' a fargli capire che l'orientamento sessuale non maascolinizza o femminilizza una persona...e non so neanche se una sola "seduta" lo ha "redento".

 

per quanto riguarda le vie di mezzo, a me non fanno schifo a dire il vero.

Non avrei problemi ad amare un ragazzo intersessuato. Capisco che possono scatenare paura perchè escono dall'abitudine. Magari un gay non ha "paura" di una normale vagina perchè fin da piccolo ha saputo che esiste, come è fatta, e "provare" non è il massimo ma magari la prova anche. Mentre un organo genitale alterato da interventi o ormoni lo spaventa....comunque esistono falloplastiche con risultati estetici notevoli.

 

Per quanto riguarda "se la mia amica avesse l'uccello"... sarebbe comunque mentalmente una donna...quindi è questo 'importante? il pene? beh esistono i falli finti volendo. se mi andasse bene una donna col pene metterei seriamente in discussione il mio "essere gay".

 

Personalmente io ho scelto di non transizionare (illegalmente) e di non provare a farlo con l'iter legale per un motivo: mi sono reso conto che il mio desiderio maggiore non è avere la barba, o la voce bassa.... proprio il genitale in se. Quindi avere il mio bel pizzetto ma poi la vagina mi darebbe un personale senso di irrisoluzione. Potrei accettare questa situazione in un partner, ma non in me.

Non esistono percentuali reali perché queste statistiche non vengono fatte dai tribunali (dove passano poi tutti quelli che ottengono la rettifica anagrafica), esistono in italia diversi centri che ti seguono nella transizione ma a) non sono molto coordinati tra di loro, e seguono protocolli internazionali diversi, :muro: è possibile fare la transizione anche privatamente facendosi comunque seguire da professionisti e c) non si può mettere in questa statistica chi segue il fai-da-te.

 

Quelli che "transizionano solo di genere" o altro non li considero transessuali. Un transessuale è una persona che, dalla prima infanzia o dall'adolescenza, si identifica come del sesso opposto, che è proprio un concetto diverso.

Il resto (che però non ha fatto questo passaggio) può essere genderqueer, gender bender, transgender o qualsiasi altra cosa, ma non transessuale.

 

 

 

(e, tra parentesi, nessun trans metterebbe come foto che lo dovrebbe rappresentare una tizia con le tette di fuori, fosse anche stato all'inizio della sua scoperta).

riscrivo il post perchè avevo frainteso ciò che era scritto sopra:

 

Non è vero che tutte le persone trans nascondono le loro foto del passato.

A parte che alcune persone trans anche prima della transizione o dell'accettazione vivevano in panni coerenti col genere (consapevole o non consapevole) d'elezione, ma per altri ed altre in realtà vi è stato un cambio estetico, dovuto al fatto che prima non si erano scoperti, accettati o avevano vincoli sociali.

Non tutte queste persone decidono di oscurare le proprie foto o testimonianze del passato. Sono scelte diverse.

Se ho pubblicato delle foto di persone trans prima e dopo,non le ho certo sottratte dai cassetti, ma le avevano rese disponibili loro stesse.

Inoltre citare questa informazione adesso, a mesi e mesi di distanza, mi sembra un modo di accendere una polemica che va a parare su un odio personale a mio parere immotivato.

Sei tu che fai a gara a chi piscia più lontano, mi pare, se non sbandiero quello che faccio forse è perché semplicemente non ho bisogno di essere legittimata.

E, come al tuo solito, stai rivoltando il discorso come ti fa comodo, non si parlava delle tue foto in bikini qua (-.-) ma di quelle di altre persone che hai messo per rappresentare una categoria che non vuole assolutamente essere rappresentata così.

Parlo pochissimo in questo forum delle mie attività di attivista.

Ad ogni modo ho pubblicato foto già presenti sul web.

Ho diversi amici ed amiche trans che hanno foto del loro passato su fb.

Non tutti odiano il proprio passato, ma stiamo andando fuori tema.

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