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Ci sono gay tra voi che avrebbero una relazione con un ftm?


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Io no, detto chiaramente non mi si rizzerebbe... E la componente sessuale in una relazione per me è troppo importante!

 

 

idem...sarebbe come stare con una donna, sebbene mascolina...che ci fai, ci giochi a carte? finirebbe il senso di essere gay :sisi:

  • 1 month later...
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Su questo argomento sono molto ignorante, non so esattamente cosa sia un ftm e se da operato può avere il membro.

Beh, la mia risposta è che se una donna operandosi, può trapiantarsi anche il pene, non avrei pregiudizi e mi ci potrei innamorare.

Però...mi sto chiedendo...se una donna, vuole diventare uomo, è perchè gli piacciono le donne, giusto? 

Perchè mai vorrebbe me con tutto quel che comporta il mio essere uomo?

Personalmente non credo possa accadermi.

 

se una donna, vuole diventare uomo, è perché gli piacciono le donne, giusto?  

 

No! Se una donna vuole diventare uomo è perchè sente di essere maschio, non perchè ama le donne. C'è una notevole differenza tra l'identità di genere e l'orientamento sessuale. Capita - e non raramente - che una donna pur amando gli uomini senta di essere un maschio. In quel caso un maschio gay.

Purtroppo si tratta di un disturbo che crea grandi sofferenze fisiche e psicologiche, perchè come vedi non concerne soltanto l'orientamento sessuale, ma proprio il rapporto con il proprio genere d'appartenenza biologica.

Personalmente non credo possa accadermi.

 

No! Se una donna vuole diventare uomo è perché sente di essere maschio, non perché ama le donne. C'è una notevole differenza tra l'identità di genere e l'orientamento sessuale. Capita - e non raramente - che una donna pur amando gli uomini senta di essere un maschio. In quel caso un maschio gay.

Purtroppo si tratta di un disturbo che crea grandi sofferenze fisiche e psicologiche, perché come vedi non concerne soltanto l'orientamento sessuale, ma proprio il rapporto con il proprio genere d'appartenenza biologica.

 

Ah. Grazie per la precisazione, non ne avevo idea... ma se una donna diventa uomo, può trapiantarsi il pene e avercelo funzionante?

Sapevo che ci sono operazioni molto complesse che muniscono queste donne di peni che si "drizzano" con una specie di pompetta. Comunque sia non riescono a creare peni perfettamente funzionanti come nei maschietti. E' molto più difficile l'operazione donna ==> uomo.  :salut:

Allora fino a qualche anno fa no. Ma ora può avere un pene più o meno funzionante. Ovvero avrà un abbozzo di pene, che potrà essere anche stimolato grazie ai nervi impiantati. Il procedimento in realtà è molto più complicato ma te lo riassumo con un estrazione di quelli del braccio, fino al trapianto al nuovo organo. Ovviamente non può eiaculare, non avendo i testicoli, ma proverà lo stesso piacere femminile, ma attraverso il nuovo "organo"

 

edit: Bry ha ragione ed è quello a cui mi riferivo dicendo "fino a qualche tempo fa no"

  • 3 weeks later...

Volevo aprire un topic come questo, ma poi Pulciò mi ha consigliato di cercare nel forum perché forse c'era già, ed eccomi qua, ho letto tutte e nove le pagine, anche se c'ho messo un eternità.

 

Sinceramente mi aspettavo di leggere risposte come quelle lette, la maggior parte degli omosessuali purtroppo mette in primo piano l'importanza dell'organo genitale prima della persona, di come vive, di come si sente, e non mi sento di giudicare aspramente questo punto di vista, semplicemente sono totalmente contraria/a a questo tipo di pensiero. Per me l'amore va oltre a queste cose, e non è un utopia, come qualcuno ha detto, non è una favoletta, semplicemente è un modo diverso di vedere il sentimento.

 

Ciò che mi spaventa maggiormente dell'essere bigender è proprio questo, pensare che probabilmente non ci sarà mai una persona capace di amarmi per quello che sono veramente, a prescindere che sia maschio o femmina. Probabilmente ho tutt'ora, nonostante le incul*te amorose prese, un concetto di sentimento e di amore molto romantico che mi porta a continuare a credere che sia possibile.

 

Comunque topic interessante che ritiro su nella speranza di leggere nuovi commenti.

la maggior parte degli omosessuali purtroppo mette in primo piano l'importanza dell'organo genitale prima della persona, di come vive, di come si sente, e non mi sento di giudicare aspramente questo punto di vista, semplicemente sono totalmente contraria/a a questo tipo di pensiero. Per me l'amore va oltre a queste cose, e non è un utopia, come qualcuno ha detto, non è una favoletta, semplicemente è un modo diverso di vedere il sentimento.

 

Ciò che mi spaventa maggiormente dell'essere bigender è proprio questo, pensare che probabilmente non ci sarà mai una persona capace di amarmi per quello che sono veramente, a prescindere che sia maschio o femmina. Probabilmente ho tutt'ora, nonostante le incul*te amorose prese, un concetto di sentimento e di amore molto romantico che mi porta a continuare a credere che sia possibile.

...credo che ci sia un bel fondo di verità sul discorso che i gay danno molta importanza all'organo genitale del partner...  però non credo sia così per tutti... e la penso come te sul fatto che l'amore dovrebbe andare al di là dell'aspetto fisico e soprattutto delle caratteristiche sessuali.

Secondo me personalmente tu non dovresti farti troppi problemi... perché, parer mio, una ragazza può risultare anche molto attraente anche per l'uomo-micio (maschio dalla sessualità simil-gay che va con le femmine) o per per una ragazza ambigua che però non vuole rinunciare al coito... detta in un modo diretto e po' volgare: esiste lo strap on che viene incontro proprio a questi problemi.

Certo è che a volte, in questi casi un po' particolari è meglio non impostare troppo la realazione sulla gelosia...  perché se si sa che si può, in certo senso, dare al partner tanto ma non tutto quello che vorrebbe (un organo genitale maschile), allora forse è meglio impostare una relazione di tipo aperto con regole condivise che vadano bene ad entrambi...  l'amore e l'affetto è esclusivo tra i partner, però magari ogni tanto ci si concede un sex extra con qualche esterno (un gioco a 3) per compensare le carenze...  lo so sembra una cosa grezza ma ho visto parecchie coppie (di varie tipologie) funzionare alla grande in questo modo. Altrimenti è purtroppo logico che si rischiano le così dette "inc*late amorose" (non in senso fisico stretto ma in senso figurativo) a causa di tradimenti, più che sentimentali, legati ad una debolezza sesuale ...che secondo me si può anche perdonare ...anche perché l'amore credo sia qualcosa di più.

 

@Erion ...nel mio messaggio #88 in questo topic ho messo dei link dove puoi vedere alcuni risultati delle SRS per gli FTM   ...certo è possibile raggiungere con numerosi interventi di plastic surgery anche risultati estetici migliori... però purtroppo per chi vuole la perfezione la deve pagare ed andare dai migliori luminari del pianeta nel campo delle riconversioni sessuali da femmina a maschio (che però non sono in Italia)... da noi un FTM se vuole operarsi con il SSN gratuitamente (o quasi) deve accontentarsi di risultati forse anche un po' peggiori di quelli che ho postato io nei link... è per questo motivo che moltissimi trans FTM, i così detti neo-uomini, si fermano alla sola isterectomia e mastectomia (che sono sufficienti per ottenere i documenti maschili dallo Stato Italiano), quindi non perché non desidererebbero avere un pene, ma perché i risultati attuali della chirurgia non sono ancora ad un livello ottimale. C'è anche da dire che queste SRS per gli FTM (ma anche per le MTF) possono in qualche maniera far diminuire la capcità orgasmica rispetto alla condizione pre op  ...nel caso specifico, specie per la ricostruzione del neopene dal braccio, che darà al neouomo un pene con la stessa sensibilità del braccio, cioè non erogena; per avere un pene con capacità erogene, spesso gli FTM devono accontentarsi di avere un pene molto piccolo. Spero anch'io che in un futuro prossimo vengano messe a punto nuove tecniche mediche per la SRS (sia per gli FTM che per le MTF) che sfruttino le conoscenze della biogenetica e della bioingenieria...  purtroppo però so che nei paesi occidentali tali ricerche sono spesso vincolate in maniera determinante dalle rigide norme etiche.

Veramente il discorso non riguarda solo i gay,  la stragrande maggioranza della popolazione, a prescindere da orientamento e genere, da' importanza al sesso con il partner e all'organo sessuale dello stesso. Per fare un esempio, sono ben poche le donne etero che si metterebbero con un uomo impotente, cosi' come ben pochi uomini si metterebbero con una donna che non possa avere rapporti vaginali.

Aldila' delle singole preferenze a letto, la maggior parte della gente vuole un partner con cui possa avere anche rapporti completi, e cio' non e' una colpa ma un desiderio legittimo.

Sappiamo tutti che una storia, per andare bene e soprattutto per durare, non si puo' basare solo su una buona intesa sessuale, ma, a complemento di cio', sappiamo anche che una storia di sola intesa caratteriale, ma senza intesa sessuale,  sara' incompleta come la prima opzione. Quindi e' perfettamente scontato che chi cerca un partner,e non parlo di un partner per una botta e via, ma magari per una vita, ne voglia uno con cui possa avere sia una grande intesa caratteriale, sia una grande intesa sessuale.

ma il discorso del "i gay pensano sempre al cazzo" c'entra ben poco, non che sia del tutto falso ma non è quella la questione. se uno è gay non va con ftm, donne che si credono uomini o similia, semplicemente uno che va con queste persone non è gay, è una tautologia abbastanza banale.

è il solito discorso moralista sulla sessualità in cui vengono messe in mezzo frasettine pseudospirituali del tipo "io vado con una persona per quello che è e non per l'organo genitale che porta" poi ci sono anche ragazzi gay che si infervorano su queste cose e finiscono per andare con una persona, in nome di questi valori, senza concludere niente. mah!

per smontare queste frasettine sul (del) pene: se fosse realmente così allora i gay attivi non esisterebbero in quanto un culo è sempre un culo.

 

poi penso che sia chiaro che io, giustamente, tollero poco chi mi viene a dire come devo "essere gay" da persone che non sono dei maschi omosessuali.

 

Volevo aprire un topic come questo, ma poi Pulciò mi ha consigliato di cercare nel forum perché forse c'era già, ed eccomi qua, ho letto tutte e nove le pagine, anche se c'ho messo un eternità.

 

Sinceramente mi aspettavo di leggere risposte come quelle lette, la maggior parte degli omosessuali purtroppo mette in primo piano l'importanza dell'organo genitale prima della persona, di come vive, di come si sente, e non mi sento di giudicare aspramente questo punto di vista, semplicemente sono totalmente contraria/a a questo tipo di pensiero. Per me l'amore va oltre a queste cose, e non è un utopia, come qualcuno ha detto, non è una favoletta, semplicemente è un modo diverso di vedere il sentimento.

 

Ciò che mi spaventa maggiormente dell'essere bigender è proprio questo, pensare che probabilmente non ci sarà mai una persona capace di amarmi per quello che sono veramente, a prescindere che sia maschio o femmina. Probabilmente ho tutt'ora, nonostante le incul*te amorose prese, un concetto di sentimento e di amore molto romantico che mi porta a continuare a credere che sia possibile.

 

Comunque topic interessante che ritiro su nella speranza di leggere nuovi commenti.

 

Sarebbe allora meglio cambiare il titolo del topic,

così si eviterebbero alcune incomprensioni.

 

Sarebbe meglio dire: "Ci sono gay tra voi

che avrebbero un rapporto sessuale con un ftm?"

 

Perché una "relazione a prescindere dai rapporti sessuali"

può voler dire molte - troppe - cose e di non fatto non vuol dire nulla.

 

La domanda è analoga a quella che di può fare a un etero:

"Andresti a letto con una trans?" Alcuni risponderebbero di sì,

altri ancora risponderebbero di no...

E questo a prescindere dal loro romanticismo.

 

E - sempre prescindendo dal romanticismo -

se un gay si ecciterebbe o meno con un ftm

dipenderà anche molto dal suo ruolo sessuale

e dalla relativa importanza che si dà al pene del partner.

 

Come ha detto Coeranos: "non è vero che un culo è sempre un culo",

questa barzelletta lasciamola ai bisessuali di campagna;

fare l'attivo con una donna, una trans, un trans o un uomo

per alcuni magari avrà un significato diverso

(come viceversa avverrà per chi con loro fa il passivo)

 

Annullare le proprie fantasie sessuali

in nome del romanticismo è un po' assurdo.

ma il discorso del "i gay pensano sempre al cazzo" c'entra ben poco, non che sia del tutto falso ma non è quella la questione. se uno è gay non va con ftm, donne che si credono uomini o similia, semplicemente uno che va con queste persone non è gay, è una tautologia abbastanza banale.

è il solito discorso moralista sulla sessualità in cui vengono messe in mezzo frasettine pseudospirituali del tipo "io vado con una persona per quello che è e non per l'organo genitale che porta" poi ci sono anche ragazzi gay che si infervorano su queste cose e finiscono per andare con una persona, in nome di questi valori, senza concludere niente. mah!

per smontare queste frasettine sul (del) pene: se fosse realmente così allora i gay attivi non esisterebbero in quanto un culo è sempre un culo.

 

poi penso che sia chiaro che io, giustamente, tollero poco chi mi viene a dire come devo "essere gay" da persone che non sono dei maschi omosessuali.

...non sono tantissimo d'accordo...

io ho sempre sostenuto che la catalogazione sessuale delle persone tenendo conto solo dell'orientamento relativo al genere del partner non rende per niente bene l'idea...

infatti un "gay", o diciamo meglio un maschio con una sessualità più femminile-ricettiva-passiva, può stare benissimo insieme ad una ragazza anche perché esistono ragazze con sessualità complementari (sono cioè prevalentemente attive-dominanti)... insomma se esiste l'uomo micio, esite pure la "panterona".  :roll:

Quindi, secondo me, uno si sceglie il partner non solo per gli attributi sessuali, ma soprattutto per l'indole sessuale del partner.

 

Invece sono d'accordo sul fatto che tanti/e non interpretano il culo solo esclusivamente come un organo espulsivo ma anche come una vagina alternativa.

Ma anche no dai @.@

Un uomo zerbino non e' la stessa cosa di un passivo z.z

Per stare con una donna ti deve piacere la fiXa

Puoi avere un carattere ricettivo quanto vuoi

Ma se cosi non e', prima o poi una storia extra nella squadra giusta te la vai a cercare

Un uomo zerbino non e' la stessa cosa di un passivo z.z

 

...uomo micio ...lesbico  ...uomo zerbino  ...chissà se troveremo mai un modo serio per definire questo tipo persone!  :roll:

 

...comunque tornando più propiamente IT vorrei porre questa domanda:

facciamo finta che tu, gay del Gay Forum, naufraghi in un'isola deserta (come quella di Lost o della piccola Flo  ...è indifferente, puoi scegliere quella che preferisci di più) e sei insieme ad altre tre persone:

A) Adam, un trans FTM che sembra proprio un maschio, certo non è alto 1.90 ma ha la barba, i peli sul petto, non ha il seno, ne l'utero e le ovaie, però non ha il pene, in compenso ha un clitoride molto sviluppato e una indole sia caratteriale che sessuale molto maschile.  :roll:

:muro: Barbarella, una ragazza molto carina, non ha i capelli lunghi ma un bel caschetto, è una vera panterona, aggressiva ed intraprendente e di se dice di essere una bisex bigender.  :gha:

C) Caramellina, una trans MTF molto femminile e bene riuscita, ha un bel seno ma pure un gran bel pene che però fa spesso cilecca...  probabilmente è però la più "frocia" del lotto... comunque è simpatica e spara tante battutine sceme come faccio io.  :muro:

...le regole morali ed etiche del gruppetto di naufraghi impedisce il costituirsi di orgie e di relazioni a tre... devi quindi limitarti ad avere un solo/a compagno/a e per tua grande fortuna ti trovi nella condizione privilegiata di poter essere il primo a sceglirsi il/la partner...

CHI SCEGLI? Adam? Barbarella? o Caramellina???   ...e perché?

Certo è che a volte, in questi casi un po' particolari è meglio non impostare troppo la realazione sulla gelosia...  perché se si sa che si può, in certo senso, dare al partner tanto ma non tutto quello che vorrebbe (un organo genitale maschile), allora forse è meglio impostare una relazione di tipo aperto con regole condivise che vadano bene ad entrambi...  l'amore e l'affetto è esclusivo tra i partner, però magari ogni tanto ci si concede un sex extra con qualche esterno (un gioco a 3) per compensare le carenze...  lo so sembra una cosa grezza ma ho visto parecchie coppie (di varie tipologie) funzionare alla grande in questo modo. Altrimenti è purtroppo logico che si rischiano le così dette "inc*late amorose" (non in senso fisico stretto ma in senso figurativo) a causa di tradimenti, più che sentimentali, legati ad una debolezza sesuale ...che secondo me si può anche perdonare ...anche perché l'amore credo sia qualcosa di più.

 

 

Senza offesa ma proprio no, ho sempre considerato le coppie aperte una stupidata incredibile. Se ami una persona non vai per nessun motivo al mondo con qualcun'altra e tanto meno ne hai voglia. E non ti parlo da santarellin* che è sempre stat* monogam* ma ti parlo da persona che ha fatto le corna a quasi tutti i partner sia maschili che femminili che ha avuto. Se devo stare con qualcuno e costruirci qualcosa di vero insieme voglio che il rapporto sia a 2, ASSOLUTAMENTE MONOGAMO, altrimenti preferisco non costruire un bel niente e sfogare i miei bisogni sessuali con chi capita e quando ne ho voglia. Non sono assolutamente d'accordo nel dire che avere rapporti extra-coniugali sia una soluzione ai problemi di coppia, secondo me è solo un modo per non affrontarli, a quel punto meglio chiudere.

Bry ma hai letto il mio messaggio nella pagina precedente? Non credo, altrimenti non mi faresti questa domanda. Sono biologicamente donna, e ci tengo a precisare che VIVO COME DONNA nella vita di tutti i giorni, diciamo nella socialità, sono anche piuttosto femminile e chi mi conosce per le foto o dal vivo lo saprà, nonostante questo ho anche una parte maschile piuttosto pronunciata e che dopo tanti anni in cui l'ho repressa adesso ho deciso di viverla apertamente ma non negandomi anche la mia parte femminile. In poche parole a volte sono più di qua e a volte più di la, per questo a volte mi sento a mio agio parlando di me al femminile e altre volte preferisco usare l'asterisco.

 

Ma questo non credo abbia a che fare con l'argomento principale del topic.

 

Un'altra cosa che vorrei aggiungere riguardo a quello che mi ha detto Sissy. Poiché io mi sento in tutte e due i modi e nell'intimità vorrei vivere tutte e due le parti non vedo cosa dovrebbe mancare al mio compagno o alla mia compagna. Io non mi rifiuto di avere rapporti sessuali etero, così come non mi rifiuto di avere rapporti sessuali omo.

 

Senza offesa ma proprio no, ho sempre considerato le coppie aperte una stupidata incredibile. Se ami una persona non vai per nessun motivo al mondo con qualcun'altra e tanto meno ne hai voglia. E non ti parlo da santarellin* che è sempre stat* monogam* ma ti parlo da persona che ha fatto le corna a quasi tutti i partner sia maschili che femminili che ha avuto. Se devo stare con qualcuno e costruirci qualcosa di vero insieme voglio che il rapporto sia a 2, ASSOLUTAMENTE MONOGAMO, altrimenti preferisco non costruire un bel niente e sfogare i miei bisogni sessuali con chi capita e quando ne ho voglia. Non sono assolutamente d'accordo nel dire che avere rapporti extra-coniugali sia una soluzione ai problemi di coppia, secondo me è solo un modo per non affrontarli, a quel punto meglio chiudere.

 

 

 

Concordo pienamente.

ti parlo da persona che ha fatto le corna a quasi tutti i partner sia maschili che femminili che ha avuto.

 

Una volta cornificat* il partner di turno che fai/facevi?

 

Lo dici e provi a continuare la storia? O non dici nulla? Oppure lo/la molli e basta?

Ho vissut* da monac* gli ultimi anni, ma in precedenza ho sempre mollato al minimo dubbio.

Non son cert* che mi piaccia?

La chiamo/vedo e la lascio.

 

Ci starebbe anche un "ma che ti frega?" da parte tua.

Però son curios* tutto qui.

 

Ciao.

 

P.S.

Bry, gli asterischi li metto anch'io al posto della vocale, per le stesse ragioni di Lestat, solo che son biologicamente uomo e mi piaccion solo le donne.

 

Ciao anche a te.

Un'altra cosa che vorrei aggiungere riguardo a quello che mi ha detto Sissy. Poiché io mi sento in tutte e due i modi e nell'intimità vorrei vivere tutte e due le parti non vedo cosa dovrebbe mancare al mio compagno o alla mia compagna. Io non mi rifiuto di avere rapporti sessuali etero, così come non mi rifiuto di avere rapporti sessuali omo.

 

ok, però se tu sei bsx e stai insieme con una persona in una realzione che non è aperta... allora per forza devi rinunciare (finchè dura la relazione) alla tua bisessualità.

ok, però se tu sei bsx e stai insieme con una persona in una realzione che non è aperta... allora per forza devi rinunciare (finchè dura la relazione) alla tua bisessualità.

 

 

La bisessualità non significa aver bisogno di fare sesso con entrambi i sessi, ma essere capace di amare una persona a prescindere che sia maschio o femmina. Secondo me si fa troppo spesso confusione su questo concetto. Se io amo una persona e sto bene con lei, ci sto bene sia che sia maschio o che sia femmina.

 

Andrògino, la maggior parte delle volte l'ho detto appena pochi giorni dopo. Ciò che rimane chiaro è che dal momento in cui cornificavo mi rendevo conto che quella storia era destinata a concludersi. Non potrei mai stare tutta la vita con una persona che ho cornificato o dalla quale ho ricevuto delle corna.

 

Ho riflettuto molto su questa cosa negli ultimi anni e mi son resa/o conto che fare le corna è un comportamento irrispettoso, non solo per la persona che riceve le corna ma anche per se stessi. Mi sono ripromessa/o che non ripeterò mai più questo errore, e così è stato nella mia ultima relazione durata due anni.

Credo sia giusto non ferire (volontariamente) gli altrui sentimenti, e conveniente anche.  :gha:

 

Come ti dicevo se non son sicuro di tenere almeno un poco ad una persona lascio stare nel giro di pochi minuti, mi sento in gabbia e sto male da morire fino a quando il "problema" non è stato risolto/purgato. A tal proposito cito un episodio, ma potrei indicarne degli altri, mi ricordo che qualche anno fa dovevo rivedere di Sabato sera una ragazza con la quale avevo pomiciato quattro o cinque giorni prima, questo dopo averle offerto da bere, esser stati al cinema, a vedere cosa non rammento, e concluso l'incontro in piena zona industriale a notte fonda, a pochi metri da un lampione che per fortuna non arrivava ad illuminare la mia auto.

 

Tra baci, palpate e un briciolo di passione...

Lei: "ma hai voglia?"  :lol:

Io: "beh... coff coff... sai"  :roll:

Lei: "tanto la prima volta non la do mai"  :muro:

Io: "..."  :muro:

 

E quindi ero certo che quel Sabato sera, che lei aveva organizzato per bene, (m'avrebbe presentato anche i suoi amici), quant'è vero che la Terra ruota su sé stessa ed intorno al Sole ci sarebbe stata. Ma a poche ore dall'incontro, dovevo passare a prenderla a casa sua, fui colpito da un'ansia incredibile, sapevo che non mi piaceva del tutto, anzi mi resi conto che non mi piaceva - anche se ci avrei fatto sesso volentieri! - ma fu più forte di me, presi il cellulare e annullai l'incontro mentre lei tralaltro si stava facendo bella per la serata dal parrucchiere. Si mise a piangere. Mi sentii un verme sul momento, ma quando la rividi per sbaglio qualche mese dopo fu molto gentile, con mia grande sorpresa.

 

Naturalmente quando lo dissi ai miei amici mi diedero del coglione.  :roll:

[Avrei dovuto starci e poi mollarla]

 

E' giusto rinunciare al sesso in nome del galateo?

A ripensarci però ho fatto anche di peggio.

E niente, sono off-topic.

Anche perché si scriveva di tradimento, ma volevo spiegare perché non ci sono mai arrivato.

Chiedo scusa.

 

Ciao ciao!

Ma no!

Io sono gay e in coppia aperta da 5 anni;

se volete che litighi con voi sulla coppia aperta;

oppure sul tradimento

cerchiamo un altro topic.

 

Qui si parlava di attrazione sessuale tra gay ed ftm.

Hai ragione, è che non essendo né gay (lo sono in parte e in modo diverso ecco) né ftm non ho molto da dire restando in topic.

Mi vien facile far qualche passo più in là.

Volevo fare quella domanda a Lestat e mi andava di risponderle/gli.

Remi in barca, non aggiungo altro.

 

Ciao ciao!

@Lestat  ...hai ragione quando dici che sei comunque bsx anche se stai solo con un maschio o con una femmina... però è una bisessualità potenziale... stare con una persona in una relazione non aperta per un bisessuale significa mettere da parte il lato pratico della bisessualità.

 

...spesso le relazioni aperte sono oscurate dalla cattiva pubblicità puritana e moralista... ma in realtà funziano più di quanto si vorrebbe credere...

 

...se una sta con un bsx correrà sempre il rischio che lui di nascosto vada a fare qualche fellatio... ma allora non è meglio, visto che amiamo il nostro lui, che per amore gli concediamo di fare ogni tanto qualche fellatio (in nostra presenza o no ...dipende da che regole ci si vuole dare) onde a evitare dei tradimenti? (l'amore non è possedere ...l'amore è saper dare!)

...e se noi siamo bsx ma il nostro lui non vuole concederci qualche scappatella con qualche girl non corre più rischi di esser tradito???

...sono per questi motivi che ritengo meglio le relazioni aperte (specie per i bsx)... che a prima vista sembrano squallide, ma in pratica sono molto più dignitose delle relazioni che contemplano il tradimento e quindi l'inganno.

 

...molte volte poi le realzioni di coppia diventano violente (che qualche volta sfociano purtroppo pure in omicidi), la causa di questa violenza è nel 99% dei casi la gelosia e la possiessione... ecco anche in questo le realzioni aperte aiutano moltissimo, perché fungono da allenamento per il partner più possessivo e geloso così da limitarne questi bruttissmi difetti.  :ok:

 

...uomo micio ...lesbico  ...uomo zerbino  ...chissà se troveremo mai un modo serio per definire questo tipo persone!  :)

 

...comunque tornando più propiamente IT vorrei porre questa domanda:

facciamo finta che tu, gay del Gay Forum, naufraghi in un'isola deserta (come quella di Lost o della piccola Flo  ...è indifferente, puoi scegliere quella che preferisci di più) e sei insieme ad altre tre persone:

A) Adam, un trans FTM che sembra proprio un maschio, certo non è alto 1.90 ma ha la barba, i peli sul petto, non ha il seno, ne l'utero e le ovaie, però non ha il pene, in compenso ha un clitoride molto sviluppato e una indole sia caratteriale che sessuale molto maschile.  :D

:asd: Barbarella, una ragazza molto carina, non ha i capelli lunghi ma un bel caschetto, è una vera panterona, aggressiva ed intraprendente e di se dice di essere una bisex bigender.  ;)

C) Caramellina, una trans MTF molto femminile e bene riuscita, ha un bel seno ma pure un gran bel pene che però fa spesso cilecca...  probabilmente è però la più "frocia" del lotto... comunque è simpatica e spara tante battutine sceme come faccio io.  :D

...le regole morali ed etiche del gruppetto di naufraghi impedisce il costituirsi di orgie e di relazioni a tre... devi quindi limitarti ad avere un solo/a compagno/a e per tua grande fortuna ti trovi nella condizione privilegiata di poter essere il primo a sceglirsi il/la partner...

CHI SCEGLI? Adam? Barbarella? o Caramellina???   ...e perché?

 

...solo Ben ha risposto alla mia domanda ...e neppure scegliendo una tra le 3 opzioni... difatti ha detto che non vuole nessuno dei partner proposti e che piuttosto preferisce divertisi da solo sull'Isola facendosi delle pugnette e con delle banane trovate in giro tra la fitta vegetazione tropicale.   ;)

Non vedo perché dovresti dare del moralista a qualcuno solo perché reputa giusto vivere una relazione MONOGAMA, non c'è il diritto di avere la propria visione dell'amore e di comportarsi come ci sembra più rispettoso anche nei confronti del partner? Se mi rendo conto che il mio compagno mi tradisce ( e non diciamo cavolate, certe cose si percepiscono, almeno che non si abbiano fette di prosciutto sugli occhi ) io lo mollo sul colpo, senza nessuna possibilità di recupero e ritengo giusto che lui o lei faccia la stessa cosa con me.

 

Non sono un/una potenziale bisessuale, a me piacciono sempre e comunque sia le donne che gli uomini, se vedo una bella donna penso che sia bella sia che io sia fidanzato/a con un uomo o sia che non lo sia, e viceversa. Il concetto d'amore è più vasto di un semplice "con chi scopo" e senza offesa il tuo ideale di bisessualità non mi piace per niente.

 

Se io amo un lui è perché ho scelto di stare con questa persona, a prescindere che sia maschio o femmina, perché per me questo non fa differenza, io guardo com'è la persona e non il sesso, anche perché in ogni caso mi piace. Se amo questa persona io mi sento completa/o ad avere rapporti con lei senza averne degli altri, che io sia bisessuale o meno. Del resto un etero non deve andare per forza con più di una persona del sesso opposto per essere etero, perché io per essere bisessuale dovrei andare con entrambe? E' un concetto che non quadra.

 

Mi scuso se ho fatto discorsi un pò contorti, sono stanco morto.

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