Fine relazione importante

[Asfodillo]

Provo a sfogare un po' dell'angoscia che mi stringe lo stomaco.

Sto per troncare una relazione importante e la paura mi assale. In questi tre anni con lui sono cresciuto moltissimo, soprattutto sul piano affettivo e sessuale, ma più passa il tempo e più scopro aspetti del suo carattere terribilmente distanti da me. La crisi va avanti da un po'. A ogni lite ci abbiamo riprovato con più convinzione. Lui sembra tenerci di più. È vent'anni più grande di me. 

Mi chiedo se sia normale interrompere una storia anche se l'intesa sessuale è buona e nei momenti di intimità l'affetto è sincero. Qualcuno mi consiglia di non lasciarlo perché considera peggiore la solitudine. C'è chi invidia la mia coppia. Lui è un uomo facoltoso e pieno di cultura, ma non riesce a comprendere le mie esigenze e, del resto, non gliene faccio più una colpa. Credo che siamo semplicemente incompatibili. 

Ho paura di pentirmene, eppure è molto tempo che con lui mi sento sempre sulle spine. Ha un carattere molto rigido e, poiché gli voglio tutt'ora un un gran bene, ho sempre cercato di assecondare le sue ossessioni, a scapito della mia spontaneità. 

Gli parlerò al più presto, e spero di poter conservare la sua amicizia. Forse è sbagliato, ma ora l'idea di non vederlo più mi dilania. Ho creduto a lungo di avere perfino un doc da relazione, ma la verità è che la sua compagnia non mi soddisfa più da molto tempo. 

Mi farebbe piacere leggere esperienze simili alla mia, ricevere qualche consiglio e un po' di conforto. 

Buona notte. 

[Fulmine81]

Perchè la sua compagnia non ti soddisfa?

[Asfodillo]

Pochi interessi in comune, la sua tendenza a escludere gli amici dal nostro rapporto, la sua intolleranza verso alcune mie abitudini, come aprire le finestre per arieggiare casa, spellarmi le dita, appoggiare uno zaino sul letto e molte altre. 
 

Per quanto riguarda gli interessi condivisi, lui sostiene che non siano così importanti, e da un certo punto di vista concordo; delle persone amiche a cui tengo, non gliene è mai fregato niente. Sembra a suo agio nelle interazioni, ma di fatto è poco empatico, non si affeziona a nessuno; le ossessioni, invece, le minimizza, e ritiene che sia io ad avere problemi con l’accettazione delle regole. 
 

Al di là di questo, presenta anche un carattere fortemente umorale. Quando è sereno è capace di ballare, scherzare e perfino contagiarti con la sua allegria; se gli dice male, invece, si arrabbia per un nonnulla e mi fa paura, può arrivare a svalutarmi e chiudersi in sé stesso. 
 

Forse ha ragione lui: sono io troppo fragile. Di sicuro non troverò mai un’altra persona altrettanto generosa e innamorata di me, però l’esigenza di fare silenzio intorno e sentirmi completamente libero ha prevalso, oggi.
 

Quello che secondo me ci ha aiutato in questi anni è stato vivere in case separate.  

[freedog]

2 hours ago, Asfodillo said:

Pochi interessi in comune, la sua tendenza a escludere gli amici dal nostro rapporto, la sua intolleranza verso alcune mie abitudini, come aprire le finestre per arieggiare casa, spellarmi le dita, appoggiare uno zaino sul letto e molte altre. 
 

Per quanto riguarda gli interessi condivisi, lui sostiene che non siano così importanti, e da un certo punto di vista concordo; delle persone amiche a cui tengo, non gliene è mai fregato niente. Sembra a suo agio nelle interazioni, ma di fatto è poco empatico, non si affeziona a nessuno; le ossessioni, invece, le minimizza, e ritiene che sia io ad avere problemi con l’accettazione delle regole. 

Beh, ma col vostro age gap (avete 40-20? 50-30?) son tutte frizioni fisiologiche e generazionali.

Insomma, non credo siano venute fuori solo ora, magari latenti ma ci saran sempre state. Sta a te capire perché adesso sian diventate sti problemoni

[marco7]

3 hours ago, Asfodillo said:

Forse ha ragione lui: sono io troppo fragile. Di sicuro non troverò mai un’altra persona altrettanto generosa e innamorata di me, ...

Quello che secondo me ci ha aiutato in questi anni è stato vivere in case separate.  

ti dice che non trovi un altro altrettanto generoso come lui e innamorato di te come lui solo per non farti andare via da lui.

se vivete in case separate trovo però giusto che lui non voglia che tu gli spalanchi le finestre di casa sua. discorso diverso per casa tua dove tu decidi come si tengono le finestre.

le badanti di mia madre avevano la mania di tenere aperte le finestre 'perché mancava loro l'aria' e la casa era sempre piena di mosche per le finestre aperte. hanno addirittura voluto una zanzariera a una finestra poi fatta mettere da mia sorella.

solo tu puoi decidere se per te è meglio lasciarlo o è meglio continuare la relazione. la relazione perfetta non esiste e anche se esistesse prima o poi può pure finire.

questo però non significa che dobbiamo continuare relazioni che riteniamo insoddisfacenti.

[Asfodillo]

9 hours ago, freedog said:

Beh, ma col vostro age gap (avete 40-20? 50-30?) son tutte frizioni fisiologiche e generazionali.

Insomma, non credo siano venute fuori solo ora, magari latenti ma ci saran sempre state. Sta a te capire perché adesso sian diventate sti problemoni

Il gap è 30-50 e hai ragione, le frizioni ci sono sempre state. Ovviamente, le avevo messe in conto, considerando che una persona così matura, fatta-e-finita, non sarebbe cambiata facilmente. Il problema è che non abbiamo mai trovato una soluzione ai problemi che nascevano man mano; a volte abbozzavo io, altre volte lui. Per entrambi è stato difficile trovare dei compromessi, perché penso che di mezzo ci sia una profonda differenza di caratteri: lui più rigido, io più spontaneo. 

A un certo punto mi sono sentito in gabbia, come se camminassi sempre sulle uova. Non potevo trasgredire alle sue regole e alle volte scattava, anche in modi aggressivi, per delle "regole" nuove, che scoprivo all'improvviso. Le mie reazioni alle sue uscite sono sempre state miti, cercavo di riportarlo alla calma con toni concilianti, che a lui, però, davano ancora più fastidio. I miei toni pacati lo irritavano.

Ora lui dice che io sono troppo fragile, che non è il caso che io me la prenda per qualche sgridata; del resto - parole sue - è solo un vecchio brontolone. Io non avevo delle "regole" fisse per lui. Non le ho mai avute in nessuna relazione. Penso che insieme si trovi il modo di convivere e farsi spazio in modo spontaneo e - sarò stato fortunato - ma mi è sempre andata bene, sotto questo punto di vista. 

L'ultima consapevolezza che ho acquisito di lui riguarda l'aspetto relazionale con la mia famiglia: nonostante i doni e le attenzioni sincere che ha ricevuto da parte dei miei, non è stato disponibile nemmeno per un saluto quando sono venuti a trovarmi. Nei confronti delle persone a cui tengo, amici e parenti, è interessato solo apparentemente, nella misura (per altro rarissima) in cui sono capitate occasioni di incontro. Non è capace di provare affetto o curiosità per nessuno, se non per me, e dall'inizio della relazione siamo sempre insieme, io e lui, con pochissime aperture all'esterno. 

9 hours ago, marco7 said:

[quote] ti dice che non trovi un altro altrettanto generoso come lui e innamorato di te come lui solo per non farti andare via da lui. [/quote]

In realtà questo lo penso io, non me l'ha detto lui. Lui è veramente generoso, in senso finanziario, e mi ama davvero nei momenti di intimità. Noto, però, che c'è una specie di discontinuità tra quello che mi comunica a letto e quello che mi comunica fuori dal letto; la passione e il trasporto che manifesta nei momenti di intimità non sembrano coerenti con il resto, cioè con gli atteggiamenti che assume con me nel quotidiano, in cui sembra concentrato a difendere solo sé stesso, a non combattere insieme. 

[quote] se vivete in case separate trovo però giusto che lui non voglia che tu gli spalanchi le finestre di casa sua. discorso diverso per casa tua dove tu decidi come si tengono le finestre.

le badanti di mia madre avevano la mania di tenere aperte le finestre 'perché mancava loro l'aria' e la casa era sempre piena di mosche per le finestre aperte. hanno addirittura voluto una zanzariera a una finestra poi fatta mettere da mia sorella.[/quote]

D'accordo, non intendo imporgli di spalancare le finestre in casa sua quando non ci sono, ci mancherebbe! Però se quando entro a casa sua vengo travolto da una cappa di calore, umidità e puzza di bastoncini di pesce fritto, mi aspetto che possa accontentarmi per dieci minuti, facendo arieggiare la casa. E invece no, bisogna pregarlo in ginocchio e consegnargli il certificato medico per avere un po' di ascolto. 

[quote] solo tu puoi decidere se per te è meglio lasciarlo o è meglio continuare la relazione. la relazione perfetta non esiste e anche se esistesse prima o poi può pure finire.

questo però non significa che dobbiamo continuare relazioni che riteniamo insoddisfacenti.[/quote] Grazie per le parole che mi hai dedicato. 🙂

 

[Ghost77]

Lui lo sa che vuoi troncare o cadrà dal pero quando glielo dirai? 

[Asfodillo]

3 hours ago, Ghost77 said:

Lui lo sa che vuoi troncare o cadrà dal pero quando glielo dirai? 

Lo ha saputo ieri e non credo che cadesse dal pero, visto che ultimamente i motivi di attrito erano aumentati. Siamo stati bravi e maturi. Siamo entrambi addolorati per il vuoto che lasciamo l'uno per l'altro, ma continuo a credere che sia la scelta più giusta per me e per lui. Proseguire la relazione con presupposti tanto diversi, ci avrebbe portato ad altra sofferenza, a deluderci l'un l'altro. 

[Fulmine81]

a me il suo comportamento mi ricorda il classico narcisista covert

[Ghost77]

On 6/4/2024 at 3:09 PM, Asfodillo said:

Siamo stati bravi e maturi. Siamo entrambi addolorati per il vuoto che lasciamo l'uno per l'altro, ma continuo a credere che sia la scelta più giusta per me e per lui.

Dia son contento che, pur essendo un lasciarsi, sia finito in modo quanto meno traumatico possibile !

[Eirene]

@Asfodillo

Arrivo in forte ritardo e credo che ormai i giochi siano fatti, anche se forse c'è ancora una remota possibilità di tornare indietro.

Secondo me sbagli a lasciarlo: hai parlato di un individuo facoltoso e generoso, quindi hai un forte vantaggio economico nel rimanere con lui. Ci sono tante coppie gay, tenute insieme dai soldi, con un rapporto ben peggiore: non convivono, pochi rapporti sessuali non soddisfacenti, persino gruppi di amicizie sgraditi all'uno e all'altro rispettivamente. Ma restano insieme perché uno dei due (spesso il più giovane, il più bello) attraverso la relazione si è economicamente sistemato e sopporta le carenze dell'altro compensando con il maggiore benessere materiale. 

La vostra situazione è già migliore, a quanto racconti. Dovresti quindi tenertelo, e semmai fare esperienze e divertirti esternamente, senza che lui lo sappia: mi sembra il migliore compromesso. 

Ma uno così difficilmente lo ritroverai, ed essendo più grande di 20 anni c'è anche la speranza che ti lasci il patrimonio quando ancora avrai qualche anno per godertelo da solo. 

[marco7]

non voglio offenderti @Eirene ma non devi proiettare le tue vicende famigliari su altri.

madonna disse che i soldi rendono belli e su questo alla fine credo abbia ragione. i soldi però non danno la felicità anche se danno benessere economico.

[Eirene]

1 hour ago, marco7 said:

non voglio offenderti @Eirene ma non devi proiettare le tue vicende famigliari su altri.

I miei sono sempre stati grossomodo equivalenti quanto a livello di benessere. E non ho mai detto nulla che intendesse qualcosa di diverso; in effetti parlavo di dinamiche gay.

E' sempre molto divertente vedere come qualcuno sia propenso a richiamare le questioni personali degli utenti per tentare di screditarne le argomentazioni, ma la cosa che più mi sballa è che non avendo nulla da poter richiamare, dato che, conoscendo certe abitudini, ho smesso da lungo tempo di parlare di me stesso, allora le cose vengono semplicemente inventate. Gorgeous

[Asfodillo]

15 hours ago, Eirene said:

@Asfodillo

Arrivo in forte ritardo e credo che ormai i giochi siano fatti, anche se forse c'è ancora una remota possibilità di tornare indietro.

Secondo me sbagli a lasciarlo: hai parlato di un individuo facoltoso e generoso, quindi hai un forte vantaggio economico nel rimanere con lui. Ci sono tante coppie gay, tenute insieme dai soldi, con un rapporto ben peggiore: non convivono, pochi rapporti sessuali non soddisfacenti, persino gruppi di amicizie sgraditi all'uno e all'altro rispettivamente. Ma restano insieme perché uno dei due (spesso il più giovane, il più bello) attraverso la relazione si è economicamente sistemato e sopporta le carenze dell'altro compensando con il maggiore benessere materiale. 

La vostra situazione è già migliore, a quanto racconti. Dovresti quindi tenertelo, e semmai fare esperienze e divertirti esternamente, senza che lui lo sappia: mi sembra il migliore compromesso. 

Ma uno così difficilmente lo ritroverai, ed essendo più grande di 20 anni c'è anche la speranza che ti lasci il patrimonio quando ancora avrai qualche anno per godertelo da solo. 

Grazie a Dio sono economicamente indipendente e traggo le maggiori soddisfazioni dal mio lavoro e dai miei hobby. I viaggi che mi propone non aggiungono niente alla mia vita. So benissimo di perdere molti vantaggi, senza di lui, ma per me sarebbe triste se anteponessi un maggior benessere materiale (tra l’altro non richiesto) alla verità dei sentimenti. In questi anni ho capito che la mia priorità è un altra. 
 

In questo periodo, comunque, continuiamo a vederci. Abbiamo anche rifatto sesso, ma poi sono stato male. Per questo gli ho chiesto di non avere contatti sessuali per un po’. Mi piacerebbe se ci frequentassimo in totale amicizia, per parlare e fare cose insieme. Non so se sarà possibile, però da un lato non voglio più ridurre i nostri incontri al sesso, e dall’altro coltivo la speranza di poter restare suo amico. 

[schopy]

2 hours ago, Asfodillo said:

In questo periodo, comunque, continuiamo a vederci. Abbiamo anche rifatto sesso, ma poi sono stato male. Per questo gli ho chiesto di non avere contatti sessuali per un po’. Mi piacerebbe se ci frequentassimo in totale amicizia, per parlare e fare cose insieme. Non so se sarà possibile, però da un lato non voglio più ridurre i nostri incontri al sesso, e dall’altro coltivo la speranza di poter restare suo amico. 

Il sesso non mi sembra una buona premessa se vuoi che diventi un tuo amico 😕 

Fossi in te aspetterei un po' anche per rivedersi in amicizia, ancor meglio se ricomincerete a frequentarvi cordialmente quando tu starai già uscendo con qualcun altro

18 hours ago, Eirene said:

Dovresti quindi tenertelo, e semmai fare esperienze e divertirti esternamente, senza che lui lo sappia: mi sembra il migliore compromesso. 

Ma uno così difficilmente lo ritroverai, ed essendo più grande di 20 anni c'è anche la speranza che ti lasci il patrimonio quando ancora avrai qualche anno per godertelo da solo. 

Vero che ogni tanto occorre essere "spietatamente realisti", ma tenersi un fidanzato cinquantenne con cui non si va più d'accordo in attesa del di lui decesso non è un po' troppo cinico pure per te? Mi sembra poi un piano che richiede molta pazienza...

[Asfodillo]

5 hours ago, schopy said:

Il sesso non mi sembra una buona premessa se vuoi che diventi un tuo amico 😕 

Fossi in te aspetterei un po' anche per rivedersi in amicizia, ancor meglio se ricomincerete a frequentarvi cordialmente quando tu starai già uscendo con qualcun altro

Infatti. Lo abbiamo appena capito. È stato straziante salutarsi questa volta, perché sappiamo che non ci sentiremo per un po'. Per me, che l'ho lasciato, è straziante pensare di desiderarlo sotto certi aspetti e odiarlo per altri. Sa essere così dolce e indifeso quando è triste, come irritante e freddo in altre occasioni. Vorrei tanto che andasse da uno psicologo per smussare certi atteggiamenti che, secondo me, sono frutto di ansie e malesseri antichi. Temo che le sue relazioni passate siano andate male proprio per il suo carattere, e mi commuove pensare che in tanti anni non sia riuscito a liberarsi dai suoi fantasmi.  

5 hours ago, schopy said:

Vero che ogni tanto occorre essere "spietatamente realisti", ma tenersi un fidanzato cinquantenne con cui non si va più d'accordo in attesa del di lui decesso non è un po' troppo cinico pure per te? Mi sembra poi un piano che richiede molta pazienza...

Non lo farei mai. Grazie a Dio non ho problemi economici. L'dea di avere qualcuno accanto a me mira soprattutto a condividere insieme delle cose che sono già belle, che vanno già bene così nella mia vita. Lui non era in grado di sintonizzarsi con le cose che mi piacciono di più, con la famiglia, gli amici, la quotidianità domestica... Ed io, sicuramente, non sono stato in grado di valorizzare le sue qualità ed esigenze. Forse eravamo "sprecati" l'uno per l'altro. Il sesso è sempre stato il collante principale, finché non ho iniziato a desiderare di più e ad abbozzare di meno.

Sono di nuovo a pezzi dopo averlo visto. 

[freedog]

3 hours ago, Asfodillo said:

Sono di nuovo a pezzi dopo averlo visto.

vabbè, però pure voi...

non vedersi per un po' quando ci si lascia è proprio basic, su!

ci vuole tempo per sopire i vecchi bollori e/o i vecchi rancori; fate passare almeno 6-8 mesi (ma un annetto minimo sarebbe meglio), poi può anche darsi che se tornerete in contatto sarete eccellenti amici

[schopy]

4 hours ago, Asfodillo said:

Sono di nuovo a pezzi dopo averlo visto. 

Lo immagino, per il tuo bene se hai deciso di chiudere evita di rivederlo per un po'

[Asfodillo]

47 minutes ago, freedog said:

vabbè, però pure voi...

non vedersi per un po' quando ci si lascia è proprio basic, su!

Non abbiamo molte storie serie alle spalle e io pensavo che il gap anagrafico ci avrebbe protetto, in qualche modo. Niente.