Smettere di fumare

[SaintJust]

Come dice isher... Ipnoterapia, agopuntura ecc possono aiutarti, ma se non sei tu a dire un no fermo e a smettere non ti serviranno a nulla...

Lo slancio iniziale deve essere non vorrei smettere ma: smetto! Ora e subito...

O, almeno con me per qualche mese ha funzionato...

[privateuniverse]

A volte penso che dietro alla mia incapacità di smettere di fare una cosa che mi disgusta ci sia un'insana voglia di farmi del male.

[SaintJust]

Che è un'ottima definizione per una dipendenza...

Il problema, reale, del fumo è la dipendenza psicologica... Per riuscire a combattere quella ce ne vuole...

[Isher]

Ma se veramente ti disgusta, se veramente sei arrivato a questo punto, è solo questione di smettere e basta.

 

L'alternativa è portare le sigarette a 7 al giorno, da domani stesso. 1 dopo il caffè, 1 dopo pranzo, le altre 5 tra

pomeriggio e sera. Non una di più :-)

[privateuniverse]

Intanto oggi mi sono fermato a 4.

[SaintJust]

E allora sei sull'ottima strada direi... Visto quanto hai detto di fumare normalmente...

[Isher]

Ma in Private c'è anche una forte voglia di esercitare un controllo su di sé, di crearsi uno stile di vita di cui lui sia anche l'oggetto, che lo può aiutare a riformare la misura del suo fumare :-)

[Silent]

Onestamente, non ho mai sentito di gente che ha smesso gradualmente, e ridurre, beh non dico che sia inutile, ma la dipendenza (pissicologica) rimane. Qualche mese fa ho provato a ridurre, ma dopo un paio di settimane ho ripreso (solite scuse, periodo stressante, dopo il caffè, eh va beh in compagnia, ecc...). 10 giorni fa ho detto basta e da all'ora non ho più fumato, nonostante mi ponga in situazioni "a rischio" per cercare di temprarmi. Per il momento ce la sto fando, ma non so dirti cos'è scattato, dopo 6 o 7 anni ho detto stop e stop è stato (almeno per ora)!

[Dogville]

Io ho una specie di resistenza al fumo e all'alcol, bevo e fumo ogni tanto,

più che altro lo faccio per sfogo, fumo quando sono nervoso e bevo per

divertimento. Ma non ho mai avuto nessuna dipendenza, credo che come

tutte le cose ogni dipendenza varia da persona a persona , ma soprattutto

a seconda della forza di volontà e di che grado di consapevolezza si ha

del proprio stato di salute. Essere consapevoli di danneggiarsi è già

un bel passo avanti.

[privateuniverse]

Sono tornato a fumare come un turco, ora sono a 15.

 

Adesso m'informo se c'è qualche gruppo di aiuto presso le strutture sanitarie.

[Dario]

Però, @@Dogville , bisogna stare attenti a sentirsi invincibili, ma anche soltanto forti, contro sostanze che danno dipendenza.

Già il discorso "fumare quando si è nervosi" implica un minimo grado di dipendenza; aggravato dal fatto che la sigaretta non ha nessun impatto calmante. La nicotina, anzi, è un eccitante. Si fuma quando si è nervosi per calmarsi, si fuma quando si è rilassati per svagarsi; non ti pare un controsenso? In realtà si fuma perchè la nicotina in circolo, seppur in minima quantità, nel corpo, richiede altra nicotina. Fine.

 

Verissimo è che ci sono fumatori cosiddetti "occasionali" (ma sempre fumatori sono) e fumatori "incalliti" (20 sigarette al giorno, bisogno di fumare quando ci si sveglia la mattina e non soltanto, ad esempio, la sera mentre si beve la birra con gli amici). I fumatori occasionali che ho conosciuto, però, hanno col tempo aumentato il consumo. Come tutte le sostanze che inducono dipendenza, presto il tuo organismo si assuefà alle quantità di nicotina che immetti nel corpo, e ne richiede altra, poi altra, poi altra. Anche per questo un fumatore che in media ne fuma 5 al giorno, mentre aspetta che la moglie partorisca in ospedale, arriva a fumarne 20. L'organismo brucia in fretta e richiede di più, il livello di nicotina scende e questo ti impedisce di concentrarti finchè non ne inali altra. E questo meccanismo non cessa, a meno di non interromperlo volontariamente.

Quindi, se vuoi il mio consiglio, almeno per quanto riguarda le sigarette cerca di evitare. Sì, anche se ne fumi una sola a settimana, sì, anche se fumi soltanto quando bevi alcool, sì, anche se fumi soltanto quando sei nervoso e sì, anche se per il resto della settimana non provi desiderio. La sicurezza di non "caderci" sta soltanto nell'evitare a priori di ciucciare nicotina. :)

 

Essere consapevoli di danneggiarsi è già

un bel passo avanti.

 

Se così fosse, basterebbe leggere la scritta "Il fumo uccide" su ogni pacchetto di sigarette in vendita, e via via le persone smetterebbero.

Ormai chi non è consapevole dei rischi del fumo? (E dell'alcool, dell'eccesso di sale in cucina, del mangiare troppa carne, della carenza di attività fisica...) Eppure, come mai questa dipendenza non è sradicata dai nostri costumi? Fumano i miei genitori, che sono cardiologi. Più consapevoli di loro, dei rischi che corre il fumatore, chi ci può essere?

Ogni giorno hanno a che fare con persone ridotte in fin di vita dalla nicotina. E fumano.

Essere consapevoli dei rischi va bene, ma non è la soluzione, viste queste premesse...

[Dogville]

@Dario, hai perfettamente ragione, infatti non nego che comunque una debolezza

nei confronti dell'alcol e del fumo ce l'abbia, il fatto è che riesco a controllarmi.

E' vero determinate situazioni mi sfuggono di mano, spero che questo non sia

il sintomo di una futura dipendenza, ma sono così dall'età di 16 anni, quindi è da lungo tempo che mi comporto così.

[shok]

c'è chi fuma come un turco e campa cent'anni e non toglietegli pure le sigarette, dopo i condimenti, che se no crepa! :P (vero, vero!)

 

a parte i (pochi?) fortunati, per tutti gli altri i rischi e disturbi legati al fumo potrebbero essere un ottimo motivo per smettere. Ma in realtà finchè non ti vedi morire di infarto tra le braccia l'amico d'infanzia, in fondo non ti spaventi veramente. Il no deve essere categorico, bisogna volerlo, come si persevera per raggiungere tante altre cose nella vita.

E poi i polmoni di un vecchio fumatore sono così brutti! il vostro uomo potrebbe lasciarvi se li vedesse :P E il cancro al polmone è uno dei tumori che miete più vittime (il secondo o il primo mi pare), anche se non so quale percentuale di accaniti fumatori ne sia colpita. A parte rischio di morte ci sono molti altri disturbi più quotidiani, oltre al fatto che sono un sacco di soldi buttati!

(punto di vista di un non-fumatore )

[Silent]

Shok hai detto cose vere, cioè ad esmpio che il cancro ai polmoni miete più vittime di qualsiasi altro tumore e in circa l'88% di questi casi riguarda un fumatore/ex-fumatore.

Ma, onestamente, è inutile battere chiodo su ste cose, da fumatore in fase di stop ti dico che è inutile evidenziare ste cose di cui non se ne sbatte nessun fumatore in realtà.

E' poco più di un mese che non fumo, ma ammetto, e nella realtà non lo faccio proprio per autoconvincermi, che non passa un'ora, se non quando dormo, che io non pensi a quanto sarebbe bello fumarsi una sigaretta! Questa voglia non è eliminabile con semplice volontà, cioè deve scattare dentro di te qualcosa che ti faccia dire "no, mi sono rotto, non fumo perchè...." ma il perchè può essere di vario genere, soldi, puzza, essere succube di qualche vizio, ma in genere l'ultima cosa che viene in mente a giovani fumatori è proprio la salute, perchè la hanno! Quindi inutile cercare di fare smettere di fumare, quando sarà arrivato il momento e sarà maturata la coscienza necessaria, il soggetto tenterà autonomamente di smettere di fumare!

[Chameleon]

Io invece ho toccato la prima sigaretta all'età di 16 anni (adesso ne ho QUASI 21, è riferito a te se lo stai leggendo <3), ho iniziato per curiosità e dopo 3-4 sigarette è cominciata la passione/dipendenza... finita (e so che è definitiva) il mese scorso quando ho incontrato il mio attuale ragazzo,...lo so che è ancora troppo presto per parlarne e non posso ancora dare consigli, ma quando i miei amici fumano accanto a me non mi dà nessun fastidio, non mi ritornano vecchi voglie, anzi, mi è indifferente! In poche parole penso che ad ognuno arriverà il momento in cui smetterà di fumare in modo definitivo.

 

Beh, mia madre questa volta ha smesso dopo aver letto un libro che si chiama (mi pare) "E' facile smettere di fumare se sai come farlo".

E credo sia un anno che non tocca una sigaretta.

Ho letto pure io quel libro ma non ho seguito alla lettera ciò che diceva e quindi non mi ha fatto effetto, invece un mio ex collega di lavoro, che fumava intorno a 30-40 sigarette al giorno, dopo averlo finito di leggere, non ha più toccato una sigaretta fino ad ora (sono passati 3 anni). Lo consiglio a tutti!

[NamelessDreamer]

Ahimè non conosco una ricetta magica per smettere di fumare... so solo che conosco gente che lo fa da anni e non riesce più a farne a meno, altri che ad un certo punto della loro vita decidino di non continuare a rovinare la loro salute fumando 20 sigarette al giorno.

Il miglior metodo per smettere di fumare? Non iniziare mai!

Io non ho mai provato a fumare una sigaretta e sono contento di questa mia scelta! Bisognerebbe informare di più gli adoloscenti per prevenire... anziché curare (ma questo vale per tutto, non solo per il fumo!)

 

OT

(adesso ne ho QUASI 21, è riferito a te se lo stai leggendo <3)

 

Non ne hai quasi 21, ma 20

[m_e]

Si può iniziare e con tanta buona volontà si può smettere, bisogna solo volerlo. Certamente da 20 sigarette al giorno non si può smettere bruscamente, ma andando a decrescere gradualmente non è fisicamente impossibile. Un utile trucchetto è posticipare la prima sigaretta della giornata.

[Silent]

Si può iniziare e con tanta buona volontà si può smettere, bisogna solo volerlo. Certamente da 20 sigarette al giorno non si può smettere bruscamente, ma andando a decrescere gradualmente non è fisicamente impossibile. Un utile trucchetto è posticipare la prima sigaretta della giornata.

Cazzata, o si smette o si smette, ridurre non toglie la dipendenza psicologica e ci si ricasca nel giro di un mese tornando a fumare più di prima, questa è stata la mia esperienza e di tutti i fumatori che conosco!

[Silverselfer]

Inizio e smetto continuamente. Ho ripreso a fumare da un paio d'anni dopo una pausa di ... boh, forse quasi dieci anni. Per ora non ho intenzione di smettere di nuovo.

 

Io non ispiro il fumo, questo credo che limiti la dipendenza fisica e quindi sia più facile smettere. Non che la dipendenza psicologica sia meno rognosa, però se sto bene e non sono nervoso, mi dimentico di rollarmi la sigaretta.

 

Poi, il fatto di non ispirare, fa sì che non provi la sazietà. E' come se un bulimico masticasse senza mai ingoiare, capace che si divori un bue intero senza accorgersene.

[Silent]

Scusa ma se non inspiri il fumo, non fumi XD

 

Comunque il segreto per smettere è questo

 

 

E ora inghiottite fratelli miei, inghiottite!

[SaintJust]

In realtà c'è chi smette diminuendo e chi smette di botto... Dipende da come si è e da come si affronta. Persone che conosco non sono riuscite a smettere di botto, ma solo iniziando a calare il numero gradualmente.

 

Riguardo il non inspirare il fumo è vero che riduce (di poco) la dipendenzenza fisica (la nicotina si assume benissimo anche attraverso la bocca, ne va di meno nel sangue, ma ci va) semmai il vero problema è che il non respirare il fumo aumenta in maniera assurda i tumori alla bocca, molto più (almeno da studi di qualche anno fa) dei tumori ai polmoni per chi il fumo lo respira.

[HardCandy.]

Non ho ma avuto periodi in cui volessi seriamente smettere di fumare, è una cosa che adoro fare, ma per un contrasto con dei farmaci che prendevo ci fu un anno in cui smisi per sette mesi e passato il primo giorno mi venne piuttosto facile.

Secondo me bisogna trovare un valido motivo per smettere e farlo di botto. Personalmente non capisco quelli che dicono "non riesco a smettere, è più forte di me", non si tratta di istinto, se ci pensiamo per fumare un sigaretta bisogna entrare in un tabacchi, spesso fare la fila, scegliere il pacchetto, pagare, aprirlo, prendere la sigaretta, accenderla, aspirare. Sono una serie di azioni che portano ad un fine piuttosto premeditato.

Il padre di una mia amica mi disse che per smettere di fumare si mise al braccio un elestico molto spesso e stretto, ogni volta che gli veniva voglia di una sigaretta lo tirava per ricevere uno scossone. Secondo me è una cosa folle, anche perchè credo di aver letto la stessa cosa sui metodi degli anoressici per non pensare al cibo, ma adesso non fuma da 23 anni, quindi insomma, a mali estremi...

[Fa_1990]

Io ho fumato per diversi mesi ma ho smesso, più che altro perchè notavo che mi dava parecchia fatica a respirare! Noto molti miglioramenti da quando ho chiuso con le siga..

[Orazio]

Io fumo da quasi 8 anni e la mia media è di 20 sigarette al giorno.. Avevo smesso nel periodo compreso tra i 14 e i 15 anni, ma a causa di svariati problemi ho ricominciato e non ho più smesso..

[Quasar91]

Il topic è vecchio ma ho trovato un video che con me ha funzionato e ora sono un non fumatore :) ve lo linko e spero che aiuti anche voi

 http://www.youtube.com/watch?v=UDK3n4SZvI0

[Yken]

'L'unico modo per smettere un vizio è iniziarne un altro.'-Neval da 'Saturno contro'. A parte ciò credo che chi non abbia il vizio del fumo non possa davvero capire come  sia difficile smettere di fumare e cosa in realtà 'quella sigaretta' che nulla dà ..ti fa sentire.  L'unico non fumatore serio che conosco  è mio padre che non fuma da 28 anni xD il resto anche un tiro per gioco lo fanno ancora xD

[nowhere]

Faccio parte della categoria che ha smesso felicemente di fumare dopo anni ed anni di onorata ed impeccabile carriera.

 

Anni fa lessi sia il libro sia vidi il dvd di "E' facile smettere di fumare bla bla bla", ma son passati svariati anni prima di decidere di smettere.

Non so dire se il libro mi ha messo nella condizione dopo tot anni di dire "ora basta", ma sicuramente ti aiuta ad avere meno "paura" dei così detti sintomi di astinenza.

 

Se si entra nella forma mentis giusta, si può tranquillamente passare da 20 sigarette al giorno a zero, sopportando i sintomi di astinenza che, nel mio caso, son stati un problema tranquillamente sopportabile solo i primi tre giorni circa, il resto è solamente una schiavitù mentale da cui bisogna liberarsi.

 

Non ho neppure voglia di dar un tiro, l'unico vizio che mi son concessa è stato dare un tiro della sigaretta elettronica solo per sentire come fosse.

Edited January 23, 2013 by nowhere

[alessiobCO]

Ho 14 anni e diciamo che fumo e non fumo.. Io e un amica ci facciamo 2/3 sigarette a settimana ( a volte non ne usiamo proprio) di wiston one o pallmal one ( le piú leggere di nico,monossido e catrame e qualche volta un sigaro. Non ne siamo dipendenti ( non aspetto di fumare, non è un pensiero costante, non ne sento il bisogno ecc). Però leggendo/sentendo di tutta la gente che vuole smettere di fumare ci siamo posti dei limiti ( non superare le 3 a settimana di quelle leggere o 1/2 sigari) ... Dite che c' è il rischio che nel tempo ne diventi dipendente?

 

p.s: lo facciamo di nascosto perchè ci piace non per farci vedere.

 

Grazie

[marco7]

@alessiobCO

 

Io non ho mai fumato ma so che la nicotina provoca dipendenza fortissima più delle droghe pesanti. sinceramente io ti consiglio di non fumare più. è più facile smettere ora che quando sei diventato dipendente. a 14 anni non riesci a renderti conto dei danni del fumo. un fumatore su due muore per causa fumo. normalmente i fumatori vengono stimati 10 anni più vecchi, a 14 anni forse viene ritenuto anche un vantaggio ma quando ne hai 40 non lo è....

 

secondo me sostituisci le 3 sigarette settimanali con qualcos'altro che ti fa piacere così che non è una rinuncia.

Edited February 7, 2013 by marco77

[alessiobCO]

Bè l' alternativa era un bel limoncello ma non me lo hanno venduto ( al bar) :/