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Elezioni Regionali 2010


Quale partito voterai alle regionali?  

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  1. 1. Quale partito voterai alle regionali?

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Sono allibito e soprattutto inca**ato per il Piemonte... perdere per 10.000 voti... considerato anche che Grillo ha preso  il 4% (90.000 voti) la cosa è a dir poco irritante e sconfortante... ora tutto il Nord Italia (tranne la Liguria con la mia Genova che mi ha dato una bella soddisfazione guardando i dati) è in mano alla Lega e al PDL anche se il secondo ormai sta venendo fagocitato dalla prima...

prevedo tempi molto molto molto bui per tutti... il nano asseconderà qualsiasi capriccio della Lega per non vedersi scippato il trono e se il programma nell'immediato futuro era già da brividi prima, ora ho terrore puro... ho già sentito un "Federalismo con presidenzialismo" che mi ha fatto rizzare i capelli... staremo a vedere...

 

Complimenti a Vendola, no comment per la Polverini... la Bonino meritava davvero la vittoria...

Io sono della Lombardia, qui era scontata la vittoria della destra.. Pensavo che in Piemonte saliva la sinistra..  :sisi: Va beh paura io ho.. Mi sento circondata, qui in tutte le regioni ha vinto pdl e lega.. A sinistra ho il Piemonte, a destra il Veneto.. Aiuto!!  :afraid:  Mi dispiace parecchio per la Bonino.. Comunque io pensavo che se le percentuali fossero state molto vicine si andava al ballottaggio più che altro ci speravo almeno per delle regioni tipo Piemonte e Lazio

La solita sconfitta sanguinosa della sinistra... :afraid:

 

Bisogna infatti considerare che le liste civiche di appoggio ai governatori

di centrosinistra hanno preso il 3,8%, mentre quelle di appoggio ai governatori

di centro destra il 7,8%. Ovviamente non è semplice redistribuire questi voti

ed in ogni caso il PDL paga il trionfo della Lega al 12% ma è chiaro che laddove

non vi sia la Lega molti di questi voti sono PDL ( Lista Polverini etc. ) mentre lo

stesso non si potrebbe dire per una Lista Bonino o una Lista Vendola.

 

In Toscana comunque la Lega prende il 6,5%, più della Federazione della Sinistra

il chè fino a 2 anni fa era inimmaginabile

Io non capisco come facciano gli Italiani

a odiare tanto la Lega Nord.

Se io fossi Toscano vorrei subito

la secessione dal Veneto. :eek:

infatti la speranza è che la facciano la secessione... solo per il gusto di vedere veneti, lombardi e piemontesi dopo pochi anni tornare a implorare di essere riannessi all'Italia :afraid::sisi:

La solita sconfitta sanguinosa della sinistra... :afraid:

 

Bè, solita (parlo a livello di regionali) direi di no

 

Comunque c'è da dire che a sto giro, in certe regioni (su tutte l'Emilia, dove ha preso uno spaventoso 7 %, a seguire il Piemonte, ma anche Campania, Veneto e Lombardia) il Movimento a 5 Stelle ha eroso ulteriori voti della sinistra, facendo leva sul malcontento ormai palese e diffuso nei confronti del "sistema"

 

e in particolare in Piemonte questo ha comportato grossi danni

Oddio io tutta questa batosta non la vedo. Le elezioni sono state perse questo è indubbio ma francamente la batosta non la vedo.

 

Primo punto: partiamo da un risultato (quello del 2005) in cui il centrodestra aveva straperso ed era oggettivamente impossibile replicare questo risultato.

 

Secondo punto: le regioni perse per "colpa" della sinistra sono solo 2: Campania e Calabria dove i candidati erano effettivamente impresentabili. Lazio e Piemonte sono stati persi con una sconfitta di misura e non certo per la debolezza dei candidati. Lombardia e Veneto sono roccaforti del centrodestra come lo sono Emilia-Romagna e Toscana per la sinistra. Per il resto ha vinto il centro-sinistra 7 a 6.

 

Non c'è dubbio che è una sconfitta ma una sconfitta da dove si può ripartire per vincere nel 2013.

Beh correggo in l'ultima di una lunga serie? :sisi: Io pensavo alle sconfitte in Sardegna, Abruzzo, Sicilia

Friuli Venezia Giulia, Molise ...del 2006-2008 insomma da quando c'è il PD.

 

Il conteggio quindi è di 11-8 per il CDX tolte le "regioni" etniche ( Val d'Aosta - Sudtirolo )

e attribuendo al PD il Trentino, anche se Dellai è poi passato a Rutelli.

 

Altrimenti 11 DX -- 3 CENTRO -- 7SX ( Per non parlare del diverso rilievo al di là

del mero numero... :afraid: )

 

Il 2005 oramai appartiene ad un'altra era politica

 

Bisogna prendere atto del fatto che la sinistra socialcomunista

vale oggi un 2,7% grazie a Toscana, Marche ed Umbria e nel

resto d'Italia non esiste più ( umilianti i risultati di Agnoletto e

Ferrero in Lombardia e Campania...)

 

Vendola vale un 3% solo grazie al traino della Puglia

 

L'elettorato di sinistra vota Grillo, ma dove Grillo non c'è resta

a casa e vince la Polverini...insomma un panorama poco incoraggiante

sotto ogni punto di vista.

 

Peraltro se qualcuno si illudeva nell'UDC...beh non è stata decisiva

in Piemonte, ed è stata superflua in Liguria e nelle Marche. Ma

soprattutto laddove va con il PD cala dal 5 e rotti al 3,9%, serve

solo se si neutralizza al centro come in Puglia.

Sinistra e Libertà secondo me ha ottenuto degli ottimi risultati.

 

Per altro tenendo conto che è un partito appena nato.

 

Un ottimo risultato in Pulia dove ha preso circa il 10%.

 

Ma anche nel resto del sud italia e del centro italia è andato bene:

Basilicata 3,99

Calabria 3,73

Campania 3,52

Lazio 3,14

Toscana 3,81

Umbria 3,38

 

Solo nel nord sembra prendere meno.

 

Contando poi che simmando i voti e guardandoli dalla prosepttiva nazionale ha preso più voti di un partito sperimentato e collaudato come quello di Rifondazione che per altro era anche unito al Pdci(partito dei comunisti italiani).

 

Sono poi naturalmente contento che sia stato riconfermato alla presidenza della regione Puglia Vendola anche se io non sono pugliese.

@sbuffo

 

Beh...certamente sono andati peggio sia la Federazione di Sinistra

che i Radicali. Stabilire poi se c'è un quid da attribuire delle Liste

Civiche a SeL non è cosa facile...e poi c'è il discorso dei Verdi.

 

Quindi non sono quelli andati peggio. Tuttavia considerando che

alle Europee 2009 potevano contare su 900.000 voti e rotti

equivalenti al 3,1% ed ora ne prendono 600.000 equivalenti

al 3,03% qualcosina si è perso per strada. Un po' liste civiche

un po' astensione, un po' Grillo ?

 

Sotto il profilo politico pesa il fatto che mentre Vendola sale

in Puglia dal 6,9 al 9,7, come era naturale aspettarsi data la

candidatura a governatore, corrispondentemente la quota

pugliese di voti arriva a sfiorare 1/3 del totale Sel.

 

Sarebbe stato invece auspicabile che SeL prendesse non dico

tanto....ma almeno il 3,4% preso all'epoca da Ferrero e perso

bruscamente (-0,7%) o che almeno salisse in percentuale di

voti.

ho votato per il listino "sinistra, ecologia e libertà" e quindi indirettamente anche per la lista regionale della bonino.

quest'anno ho fatto la scrutatrice per la seconda volta e, a parte la fatica enorme, è stato bello! ho visto persone di 90 anni entrare in cabina con una fatica enorme solo per mettere quel segno sulla scheda e li ho stimati moltissimo.

invece ho visto pochi ragazzi dal 91 all'88/89 purtroppo  :afraid:

 

 

io non voto per il semplice fatto che tanto sinistra e destra o centro e non ....per l appunto non cambieranno niente per le proprie regioni ....quindi me ne rimango a milano a studiare e fare qualocsa di concreto per me stesso ....

 

eh, giusto per te stesso infatti.

 

ha avuto ragione luttazzi quando ha detto che gli italiani vogliono qualcuno che pensi per loro...

@Hinzelmann

 

Il numero in meno di voti non vuol dire perché le europee ci sono state in tutta Italia mentre le regionali solo in 13 regioni su 20.

 

In quanto alla percentuale devi tener conto che alle Europee sotto il cartello elettorale di Sinistra e Libertà(che all'epoca non era ancora un partito com'è ora) si sono presentati anche i Verdi e lo Psi mentre a queste elezioni i Verdi e lo Psi sono andati per conto loro nella maggior parte delle regioni per cui se aggiungessimo la percentuale di Verdi e Psi al risultato di Sel sarebbe più alto di quello preso alle europee.

 

Per un partito sostanzialmente nato dal nulla, da appena pochi mesi e con un simbolo/nome ancora non conosciuti come Sinistra Ecologia e Libertà è un buon risultato.

 

Personalmente auspico che Sel riesca a imporsi come il partito di sinistra su rifondazione prendendole i voti perché credo che un partito di sinistra basti e avanzi suddividere l'elettorato in mille partitini indebolisce solo quell'area ed in queste elezioni c'è stato di fatto un superamento di Sel su Rifondazione che invece non era riuscito alle precedenti europee.

 

Poi beh io auspicherei pure un sorpasso di Sel sul Pd ma da qualche parte bisogna pur cominciare. :afraid:

ragazzi delusione pura... e panico su chi votare. Sabato sera scorso sono stato a una cena di partito ad ostia (rm) dove la polverini e compagnia hanno fatto una vera e propria festa con tanto di canzoni, cori e dibattiti... . Sono rimasto di sasso su come alcuni della lista non avevano nulla da dire se non frasi  contro l'omosessualità e la pessima organizzazione della sanità laziale. Un assessoruncolo da 4 soldi ha poi esordito sul palco con frasi senza senso del tipo: vinceremo, siamo i meglio etc etc... .

 

Della sinistra non so che dire... ho letto solo un volantino dove la bonino parlava di riforme per quanto riguarda i mezzi pubblici... .

 

Nel complesso grande amarezza...

 

vabè...

Peccato per l'occasione sprecata dai laziali, la Bonino sarebbe stata probabilmente un'ottima governatrice... non posso però fare a meno di notare una cosa: per la vittoria della Polverini sono stati determinanti i voti delle province diverse da quella di Roma, dove invece ha vinto la Bonino (il 54,17% dei votanti nella città di Roma ha dato il la propria preferenza a lei, contro il 45,24% della candidata Pdl). Ha sostenere la Polverini è stata in modo particolare la provincia di Latina (dove ha preso addirittura il 63,29% delle preferenze), la zona a più alto tasso di infiltrazione mafiosa del Lazio (vedasi la vicenda del comune di Fondi, solo a titolo esemplificativo). Solo un caso? Non credo.

Peccato per l'occasione sprecata dai laziali, la Bonino sarebbe stata probabilmente un'ottima governatrice... non posso però fare a meno di notare una cosa: per la vittoria della Polverini sono stati determinanti i voti delle province diverse da quella di Roma, dove invece ha vinto la Bonino (il 54,17% dei votanti nella città di Roma ha dato il la propria preferenza a lei, contro il 45,24% della candidata Pdl). Ha sostenere la Polverini è stata in modo particolare la provincia di Latina (dove ha preso addirittura il 63,29% delle preferenze), la zona a più alto tasso di infiltrazione mafiosa del Lazio (vedasi la vicenda del comune di Fondi, solo a titolo esemplificativo). Solo un caso? Non credo.

 

a proposito di mafia, mentre ero al seggio è arrivata la notizia che nel bagno di un bar a Positano sono state trovate circa 90 schede elettorali false e cinquemiladuecento euro contanti..in questo caso li hanno beccati, ma chissà quanti ce ne saranno stati.

@sbuffo

 

Io stesso ho premesso la scissione dei Verdi e che Sel ha perso "qualcosina"

in caso contrario avrei dovuto dire 1/3 del suo elettorato, ovvero un

disastro peggiore dei Comunisti e di chiunque altro, non certo il migliore fra

i perdenti. Tuttavia quei numeri servono a far capire, per chi voglia, l'entità

del fenomeno elettorale...negativo.

 

La verità è che Sel, esistente già dalle europee e con Vendola candidato

alle Regionali e più visibilità di altri, ottiene in percentuale meno che alle

Europee e perde sicuramente voti, vuoi all'astensione, vuoi a Grillo.

 

Rimane un risultato deludente

Poi beh io auspicherei pure un sorpasso di Sel sul Pd ma da qualche parte bisogna pur cominciare. :sisi:

 

Che Lady Gaga ti ascolti, figliolo  :eek:

Però non sapevo che SEL fosse divenuta un partito vero e proprio. Credevo che fosse ancora in fase di costituente. :afraid:

 

Comunque, sono rimasto deluso da queste elezioni, in generale, ma una soddisfazione me la sono tolta: Rossi, il candidato del PD in Toscana (che per me poteva tranquillamente andare a zappare la terra) ha preso meno della coalizione, e soprattutto nella mia città, dove credevo che tutti fossero dei cerebrolesi alla mercè del minculpop locale.

Un'ulteriore soddisfazione mi è venuta dal vedere cassati Castelli e Brunetta alle comunali di Lecco e Venezia.

Poi beh io auspicherei pure un sorpasso di Sel sul Pd ma da qualche parte bisogna pur cominciare. :sisi:

 

Che Lady Gaga ti ascolti, figliolo  :eek:

Però non sapevo che SEL fosse divenuta un partito vero e proprio. Credevo che fosse ancora in fase di costituente. :afraid:

 

Sì da pochi mesi cioè dal dicembre 2009 quando c'è stata la Costituente che ha ufficialmente trasofrmato quella che prima era solo un'alleanza elettorale in un movimento politico e ha nominato tutti gli organi del partito dal portavoce nazionale alla segreteria al coordinamento nazionale.

 

@sbuffo

 

Io stesso ho premesso la scissione dei Verdi e che Sel ha perso "qualcosina"

in caso contrario avrei dovuto dire 1/3 del suo elettorato, ovvero un

disastro peggiore dei Comunisti e di chiunque altro, non certo il migliore fra

i perdenti. Tuttavia quei numeri servono a far capire, per chi voglia, l'entità

del fenomeno elettorale...negativo.

 

La verità è che Sel, esistente già dalle europee e con Vendola candidato

alle Regionali e più visibilità di altri, ottiene in percentuale meno che alle

Europee e perde sicuramente voti, vuoi all'astensione, vuoi a Grillo.

 

Rimane un risultato deludente

 

Ma appunto perché hai premesso che non c'erano i Verdi(e non solo i Verdi ma anche il Partito Socialista)non puoi dire che si sia perso percentualmente perché se sommi pure quelli alla percentuali vedi che è maggiore rispetto a quella delle europee.

Alle Europee ha preso 3,1% ora ha preso 3,03 e solo aggiungendo i voti dei Verdi(che sono 0,67%) già arriva a 3,7% che quindi è un risultato più alto delle ultime europee.

 

Poi le europee sono state nemmeno un anno fa non è che sono state vent'anni fa Sel è un partito comunque recente a differenza degli altri partiti che sono sorti ben più in là nel tempo e che quindi hanno un simbolo e un nome conosciuto dall'elettorato, senza contare poi che Sel ha pure cambiato nome e simbolo rispetto alle ultime europee.

 

Sel ha quindi consolidato i suoi voti alle europee e se contiamo che non c'erano Verdi e Socialisti li ha pure incrementati e per essere un movimento nato appena a novembre mi pare un buon risultato da cui partire anche perché Sel risulta così essere la terza forza del centrosinistra dopo Pd e Idv.

[...] in modo particolare la provincia di Latina (dove ha preso addirittura il 63,29% delle preferenze), la zona a più alto tasso di infiltrazione mafiosa del Lazio (vedasi la vicenda del comune di Fondi, solo a titolo esemplificativo). Solo un caso? Non credo.

E non solo. Io ho seguito per quanto possibile "in diretta" gli scrutini sul sito del ministero. Posso assicurarti che per le 21-22 a Roma erano stati già scrutinati circa 2000 seggi, mentre a Latina città stavano ancora a 100. Gli ultimi 300 di Roma sono stati scrutinati insieme agli ultimi 300 di Latina. L'averli tenuti in sospeso fino alla fine (e sono stati in gran parte quelli a far vincere la Polverini) è solo un caso? Non credo.

 

Peraltro la città di Latina non è nemmeno così fascista come credete (soprattutto i più giovani, che però a votare non ci vanno), lo so perché ci studio. Il problema sono i paesini intorno.

 

[Però non tutta la provincia di Latina è così: a Cori ha vinto la Bonino con le stesse percentuali di Roma. Conosco un paio di persone di lì, devo chiedere delucidazioni.]

 

Per il resto, preferisco non fare altri commenti sulla situazione italiana.

Il problema mi pare che sia che la Bonino stravince col 54% a Roma città,

ma già la percentuale cala al 51% in Roma Provincia.

 

Il voto radicale ed il voto Piddino sono però ovunque voti urbani

( a parte Toscana, Umbria e Marche per il PD ) e nel Lazio la

sinistra ha sempre vinto o perso a Roma. La differenza l'ha fatta

quindi un'altra cosa secondo me, l'astensione.

 

Mentre la provincia laziale ha votato con percentuali oscillanti

fra il 63 ed il 70%, la partecipazione cala enormemente nella Provincia

di Roma toccando credo un minimo storico del 59% per precipitare

addirittura al 56% in città.

 

Poichè la lista Polverini alla fine a Roma prende più o meno i voti del PDL

incredibilmente pare che lo scandalo Liste abbia giovato più alla Polverini

che alla Bonino. Non ho ben capito come questa cosa abbia funzionato,

forse è stata una reazione di distacco qualunquistico trasversale verso la

politica, ma certo Roma è diventata meno decisiva.

Il cattotalebano Cota qui in Piemonte ci sta già dando grandi soddisfazioni. :sisi:

 

Cota contro la Ru486 in Piemonte

"Per me può restare nei magazzini"

http://www.repubblica.it/politica/2010/03/31/news/pillola_ru486_cota-3053445/

 

Cota: ''Dovro' revocare il patrocinio al Gay pride''

http://www.voceditalia.it/articolo.asp?id=48929

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