Guest I_am_igor_stravinskij Posted March 17, 2010 Share Posted March 17, 2010 Di recente sono venuto a conoscenza della suddetta sindrome, dall'omonimo film Disney "Il segreto di Pollyanna" (a sua volta preso dal romanzo "Pollyanna" di E. Porter). La bambina in questione vive la vita seguendo una regola: cogliere il lato positivo di qualsiasi situazione per vivere serenamente. Cito: «Tale sindrome consiste nel percepire, ricordare e comunicare in modo selettivo soltanto gli aspetti positivi delle situazioni, ignorando quelli negativi o problematici. [...] La credenza finale è [...] nella terra come un Eden.» Sinceramente, credo che assumere questo determinato atteggiamento possa essere d'aiuto solamente in alcuni casi, e non sia molto producente ignorare sempre i problemi e/o gli aspetti negativi di ogni situazione. Voi che dite? Avete conosciuto gente che avesse questo atteggiamento nei confronti della vita? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ego89 Posted March 17, 2010 Share Posted March 17, 2010 Il mio ex, nella maniera più assoluta. Era sempre felice, contento, sprizzante, divertente; una persona con cui non puoi litigare e non puoi non volerle bene. Tanto di cappello per chi ci riesce, io sono troppo realista/pessimista … Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Radamess Posted March 17, 2010 Share Posted March 17, 2010 Mmmm curiosa, io conoscevo solo la sindrome di Kendy Kendy, che per inciso non so se esista veramente, è un termine che ho coniato io.... Ma non essendo argomento trattato non mi dilungherò. Senz'altro curiosa come cosa, personalmente non credo di aver mai conosciuto qualcuno così, molto ottimista sicuramente ma non così. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
HaNKy87PaNKY Posted March 17, 2010 Share Posted March 17, 2010 Per quanto riguarda il "percepire" solo le cose positive mi sembra impossibile, se di fronte a te una persona esplode e muore (o muore e poi esplode?) hai poco di positivo da percepire a riguardo! Io cerco sempre il meglio in ogni cosa, qualcosa che mi possa far crescere e tornarmi utile, ma in certi casi proprio non c'è NIENTE di positivo. Per quanto riguarda il ricordare solo gli eventi positivi, io tendo a ricordare solo le cose che mi hanno segnato in qualche modo... Ma proprio il fatto di avermi segnato le rende utili e dunque, positive, anche se magari sono ricordi tristi e tragici. Ho la Pollyannite del ricordo?! Poi boh, forse una sindrome del genere è propria di persone che pensano che vivere bene dipenda da ciò che li circonda, e quindi ne escludono delle parti per stare bene... Io sto bene e vivo felice se sto bene principalmente con me stesso. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ziguli Posted March 17, 2010 Share Posted March 17, 2010 ogni tanto non sarebbe male.. fingerò di avere la sindrome a mio piacimento Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sweet Posted March 18, 2010 Share Posted March 18, 2010 per me la sindrome di Pollyanna è un'arma a doppio taglio. ho conosciuto qualcuno che la applicava sin troppo, così da risultare, invece che ottimista, semplicemente stupido. esempio in questione = compagna di liceo che veniva bullata dai maschi della classe per vari motivi e ci stava malissimo però si autoconvinceva ripetendo "sono bravi ragazzi!". eh no cara mia, se ti bullano non sono bravi ragazzi - se fossero bravi ragazzi ti lascerebbero fare la tua vita. in campi tipo il lavoro però questa mentalità può essere molto utile. io mi trovo ad applicarla parecchio, altrimenti non si vive più. per ogni cosa brutta che succede cerco di trovare almeno un risvolto positivo... e nonostante questo mi lamento parecchio. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Diabolik Posted March 18, 2010 Share Posted March 18, 2010 Di recente sono venuto a conoscenza della suddetta sindrome, dall'omonimo film Disney "Il segreto di Pollyanna" (a sua volta preso dal romanzo "Pollyanna" di E. Porter). La bambina in questione vive la vita seguendo una regola: cogliere il lato positivo di qualsiasi situazione per vivere serenamente. Cito: «Tale sindrome consiste nel percepire, ricordare e comunicare in modo selettivo soltanto gli aspetti positivi delle situazioni, ignorando quelli negativi o problematici. [...] La credenza finale è [...] nella terra come un Eden.» Sinceramente, credo che assumere questo determinato atteggiamento possa essere d'aiuto solamente in alcuni casi, e non sia molto producente ignorare sempre i problemi e/o gli aspetti negativi di ogni situazione. Voi che dite? Avete conosciuto gente che avesse questo atteggiamento nei confronti della vita? Ma non era mica una frase che citava Heidi nel film?forse mi confondo,a volte ho provato a fare come diceva lei ma..non è facile :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Paolo Posted March 18, 2010 Share Posted March 18, 2010 mmm... una persona che soffre di questa sindrome lo fa a posta a non vedere il lato negativo delle cose, oppure è una cosa che gli è impossibile fare? sinceramente io ogni tanto faccio così, ma per cose molto futili del tipo "mamma mi fai le lasagne?" "no ho fatto la pasta con il cavolfiore".. aspetto positivo? non prendo troppe calorie e mangio le verdure anche se le odio... :) a parte gli scherzi... credo che questa "tecnica" possa andare bene solo in determinati casi... ma per cose più serie, sarebbe meglio vedere la realtà per ciò che è... poi se uno è impossibilitato a farlo, mi dispiace... ma se è una tecnica per sfuggire alle cose negative... beh... di certo non è positivo.. anzi è controproducente... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Tear Posted March 18, 2010 Share Posted March 18, 2010 Per quanto riguarda il "percepire" solo le cose positive mi sembra impossibile, se di fronte a te una persona esplode e muore (o muore e poi esplode?) hai poco di positivo da percepire a riguardo! Io cerco sempre il meglio in ogni cosa, qualcosa che mi possa far crescere e tornarmi utile, ma in certi casi proprio non c'è NIENTE di positivo. Per quanto riguarda il ricordare solo gli eventi positivi, io tendo a ricordare solo le cose che mi hanno segnato in qualche modo... Ma proprio il fatto di avermi segnato le rende utili e dunque, positive, anche se magari sono ricordi tristi e tragici. Ho la Pollyannite del ricordo?! :) Poi boh, forse una sindrome del genere è propria di persone che pensano che vivere bene dipenda da ciò che li circonda, e quindi ne escludono delle parti per stare bene... Io sto bene e vivo felice se sto bene principalmente con me stesso. A parer mio qualcuno di questo genere potrebbe anche vederla come una scelta di Dio e quindi come positiva. Chi lo sa cosa può passare per la testa. Resto comunque del parere che per me cogliere il lato positivo è una cosa, ma ignorare (volutamente o meno) quelli negativi non è una buona idea. Sono anche le brutte esperienze che aiutano ed evitano di farti ricadere nello stesso errore quindi perchè ignorarle? perchè magari continuare a porgere l'altra guancia se poi ti fregano sempre? Secondo me il concetto è quello alla fin fine. Se vedi sempre e solo il lato positivo prima o poi qualcuno se ne approfitta. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted March 18, 2010 Share Posted March 18, 2010 Cioè io mi autoconvinco che la vita sia come il film e che a dispetto di ogni disgrazia e cattiveria tutto andrà bene, ma siccome la vita non è un film...il lieto fine non c'è. A quel punto sbatto la faccia, ma a dispetto della realtà rimuovo il fatto negativo , o ne ridimensiono il significato, perchè mi scatenerebbe una risposta ansiosa, mentre voglio vivere sereno Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
NightWisher Posted March 18, 2010 Share Posted March 18, 2010 Questa la voglio! E' contaigosa? :) Comunque se una persona esplode e muore o se muore e poi esplode non è detto che sia una cosa negativa, dipende dalla persona :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted March 18, 2010 Share Posted March 18, 2010 Credo di soffrirne in modo piuttosto grave :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest I_am_igor_stravinskij Posted March 18, 2010 Share Posted March 18, 2010 mmm... una persona che soffre di questa sindrome lo fa a posta a non vedere il lato negativo delle cose, oppure è una cosa che gli è impossibile fare? Secondo me una persona parte con l'imporsi di vedere solo il lato positivo e poi piano piano le diventi sempre più automatico farlo... ma è solo una mia ipotesi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wolf Posted March 18, 2010 Share Posted March 18, 2010 «La credenza finale è [...] nella terra come un Eden.» Avranno una paura fottuta di morire, allora Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted March 18, 2010 Share Posted March 18, 2010 Ragionevolmente il punto di partenza deve essere il famigerato bicchiere. E' mezzo pieno o mezzo vuoto? Chi ha ragione e chi torto? Tutti e nessuno... Quindi la percezione del bicchiere implica una scelta soggettiva e questo vale per ognuno di noi, sindrome o non sindrome. Ovviamente la realtà è più complicata di un bicchiere e ci coinvolge pure emotivamente Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted March 18, 2010 Share Posted March 18, 2010 Il bicchiere è sempre: o troppo pieno o troppo vuoto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wolf Posted March 18, 2010 Share Posted March 18, 2010 o "grande il doppio del necessario", per un ingegnere Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
coeranos Posted March 18, 2010 Share Posted March 18, 2010 il problema è che certe persone lo vedono sempre pieno (alla pollyanna) o sempre vuoto quando non è così Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Akira86 Posted March 18, 2010 Share Posted March 18, 2010 Credo che vedere il lato positivo di ogni cosa non sia sbagliato, anzi penso che aiuti ad affrontare meglio ogni situazione. E' ovvio che non si deve estremizzare altrimenti si rischia di non guardare più in faccia alla realtà delle cose. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
HaNKy87PaNKY Posted March 18, 2010 Share Posted March 18, 2010 Uff questo topic mi ha fatto ricordare una sigla BRUTTISSIMA che ora mi si è incollata in mente e non se ne andrà più. Dopo averla ascoltata, anche chi vede il bicchiere strapienissimo sempre morirà nel pessimismo e nella negatività. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest I_am_igor_stravinskij Posted March 18, 2010 Share Posted March 18, 2010 E' ovvio che non si deve estremizzare altrimenti si rischia di non guardare più in faccia alla realtà delle cose. E' proprio questo che viene sottolineato di negativo in questo comportamento. Tale atteggiamento infatti viene anche detto: "ottimismo idiota". Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted March 18, 2010 Share Posted March 18, 2010 Beh certo se è una "sindrome" deve essere qualcosa di eccessivo quello che intendevo dire è che la percezione della realtà è soggettiva quindi è possibile che in maniera spontanea una persona possa piano piano scivolare verso una percezione unilaterale e univoca. Esiste anche il Pensiero Negativo, solo che essendo tale non c'è forse bisogno di specificare che sia "idiota", io almeno non ho mai sentito parlare di "Pessimismo Idiota" Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
kuppolotto Posted March 18, 2010 Share Posted March 18, 2010 è una patologia psichica, è molta la gente che muore sapendo e negando d'avere un cancro. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted March 18, 2010 Share Posted March 18, 2010 Non capisco cosa ci sia di male nel rifiutare di valutare negativamente la propria realtà. Questa sindrome sarebbe odiosa soltanto se somigliasse al Cattolicesimo. Se di fronte a un grave lutto Suor Polyanna mi dicesse: "Dovresti essere felice perché ora è in un posto migliore..." Allora si meriterebbe una bella scarpata in faccia. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted March 18, 2010 Share Posted March 18, 2010 Non lo so cosa ci sia di male...io sono troppo Sovietico sono rimasto agli studi di Kepinski e di Aušra Augustinavičiūtė e alla Socionica... :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
testina Posted March 18, 2010 Share Posted March 18, 2010 quelli che sono troppo " :)" (ma veramente troppo e sempre), mi sanno di disperato e mi urtano anche. come se dentro in realtà ammazzerebbero qualcuno però esprimono l'opposto.. io decisamente non ce l'ho questa sindrome, anzi, forse c'ho quella opposta. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
squall86 Posted March 18, 2010 Share Posted March 18, 2010 Cito: «Tale sindrome consiste nel percepire, ricordare e comunicare in modo selettivo soltanto gli aspetti positivi delle situazioni, ignorando quelli negativi o problematici. [...] La credenza finale è [...] nella terra come un Eden.» Ma quindi ne soffre Berlusconi e tutti i giornalisti lecchini tipo Emilio Fede e compagnia? :) La Veronica aveva ragione... suo marito è malato cronico di sindrome di Pollyanna :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Frattaglia Posted March 18, 2010 Share Posted March 18, 2010 Sinceramente non so se ce l'ho Cioè, mi lamento spesso, a volte anche se le cose non vanno male ma lo faccio solo per fare, però dall'altro lato diverse volte mi capita di far finta che determinate cose non esistano. Tanto per dirne una, ignoro involontariamente il mio corpo ed è l'unica cosa che mi permette in genere di sprofondare nella depressione più nera. Cioè io mi autoconvinco che la vita sia come il film e che a dispetto di ogni disgrazia e cattiveria tutto andrà bene, ma siccome la vita non è un film...il lieto fine non c'è. A quel punto sbatto la faccia, ma a dispetto della realtà rimuovo il fatto negativo , o ne ridimensiono il significato, perchè mi scatenerebbe una risposta ansiosa, mentre voglio vivere sereno Io penso che questa cosa si possa portare fino all'estremo, anche le cose veramente troppo negative non sembrano tali se ti impunti di ignorarle, di vedere il lato positivo o addirittura ti illudi di vivere in un videogioco. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fran86 Posted March 18, 2010 Share Posted March 18, 2010 io nel complesso mi ammazzo dal ridere ogni giorno (ovviamente dentro di me...) su ogni cosa. Mi piace ironizzare so tutto dalle rotture del lavoro alle cazzate tipo il bus che ritarda... . Cogliere sempre e solo il positivo del eventi è a mio avviso un po come reprimersi... certe volte esplodere di rabbia fa bene... sopratutto quando ti fanno arrivare al limite. Comunque sia mai sentita come sindrome... ciaossss Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hunter Posted March 18, 2010 Share Posted March 18, 2010 Io seguirei la regola dello IODIO --> http://www.youtube.com/watch?v=dL99gOpLtPU Perchè odiare è un sentimento umano e duraturo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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