Dichiarato al giovane amico etero...e lui non vuole perdermi

[frog]

ho già parlato della mia storia.

Ho trent'anni e sono molto amico di un sedicenne ( ora 17enne) . Io gay e lui no. Quest'estate però è successo qualcosa tra noi sotto le coperte e io mi sono un pò confuso e (forse) montato la testa. Ne ho parlato con lui e mi sono dichiarato gay. Ancora amici, la cosa successa è stata definita uno "sbaglio" da lui e arriviamo a qualche giorno fa in cui mi ho dichiarato il mio profondo amore nei suoi confronti. Lo penso sempre , vorrei stare sempre con lui, fisicamente, cerebralmente, ecc.. Ho cercato di allontanarmi per non soffrirne , ma è peggio, ci soffro lo stesso e ne soffre pure lui. Ok è giovane, ma molto maturo, e non vuole perdermi  . Dice che dobbiamo cercare un punto di incontro...perchè non dobbiamo dividerci ma lui non può essere la persona che io vorrei e se ne dispiace , perchè non vorrebbe vedermi così triste. Ma a me piace , e tanto .Sono confuso...voi cosa fareste?

ciao e grazie

[Radamess]

O ti fai passare la cotta, oppure non si va da nessuna parte.

 

 

Aug ho parlato

[Paolo]

beh... innamorarsi di un amico etero è sempre molto sofferente per noi gay... le cose che ti posso consigliare sono due:

se questa "cotta" non è troppo influente nel vostro rapporto, puoi provare a rimanere suo amico... in fondo lui ti ha accettato come gay e si è dispiaciuto di non poter essere la persona che tu vorresti che fosse....

se invece la "cotta" è troppa... beh... devi allontanarti da lui... magari non del tutto.. però cercare di non vederlo come prima...

 

spero di esserti stato utile... ciao!! 

[frog]

e, ci sto provando..ma è una cosa pazzesca...è una calamita. Io ci ho anche provato ad allontanarmi. Una tragedia. Questo è proprio il problema, se fosse un amico  "meno amico" credo riuscirei a chiudere i ponti e a pensare ad altro. Ma lui è oramai dentro di me, mi ha perfino detto che io sono nel suo futuro. Non so veramente che fare.

[hook]

Beh..è maturo si questo ragazzino  

 

Come altri hanno già detto, cerca di andargli incontro, come lui ha fatto con te. Ha accettato e ti ha persino espresso il desiderio di rimanere amici inpoltre dispiacendosi di non essere quello che tu vorresti che lui fosse.

Tienitelo stretto..cerca anche tu di capire che magari potresti stare benissimo con lui anche semplicemente da amico

[Lacrima Lunare]

Fossi in te darei retta al tuo amico.

Ha accettato il tuo amore omosessuale dimostrando di tenere molto a te,anche se etero,purtroppo.

Di amici cosi, al giorno d'oggi non ce ne sono molti..

Lo ami ed è giusto che tu stia male se non sei ricambiato..ma una persona cosi è preziosissima anche solo ad averla come amica..

Rifletti su questo,anche se probabilmente già lo hai fatto^^

Allontanarsi potrebbe risolvere le cose o non cambiarle affatto.

Alla fine penso possa essere soggettivo.

Auguri..^^

[Fran86]

l'incontro sotto le coperte con un amico etero mi fa pensare alla battuta del padre di un'amica... . In fondo in fondo SEMO TUTTI FRO..  :D . Comunque sia passando sopra la battutina per sdrammatizzare un pochetto io credo sia il caso che vi allontaniate... . Gli amori impossibili fanno impazzire e chiudono tutte le eventuali porte che si potrebbero presentare... . Con un amico etero che mi piaceva anche se non ci siamo mai incontrati sotto le coperte alla fine ci siamo salutati perché ho capito che dovevo vivere e non rimanere fossilizzato... . Il tempo ti aiuterà, ci vorrà un po ma poi ricomincerai a vivere... vedrai... ciao ciao!

[frog]

grazie a tutti, ma vedo che comunque avete dei pareri discordanti...

ho cercato di essere pian piano meno presente nella sua vita, ma la cosa non è possibile, io sto peggio, lui non vuole. E poi ci vedremmo comunque e cosa faremmo? finta di non vederci? no non fa per me . Però , detto francamente , non c'è bromuro che tenga.

E poi è davvero una persona speciale, sia per come ha reagito a tutta questa storia , sia per come è lui.

[conrad65]

Ciao, la situazione mi sembra complicata soprattutto per la differenza di età.

La differenza non è tanta in assoluto, ma è tantissima se rapportata all'età del tuo giovane amico (tra un diciassettenne e un trentenne c'è davvero un salto notevole).

Lui probabilmente, pur cominciando a fare chiarezza sul suo orientamento sessuale, potrebbe essere ancora in una fase sperimentale, o comunque attratto da una amicizia dai forti contenuti affettivi, tanto forti da poter avere anche qualche sfumatura di innamoramento, esclusività e gelosia (come capita a tutti i ragazzi di quell'età, etero e non).

Tu a trent'anni credo che cerchi qualcos'altro, ovvero un partner, un compagno: a trent'anni il desiderio di "costruire il nido" diventa forte e in genere prevale sul resto.

Il problema è come si possa tenere in piedi la cosa, in questa evidente asimmetria di desideri, attese e speranze reciproche. Potrebbe essere un episodio anche intenso e importante ma temo che non abbia le caratteristiche per poter essere duraturo. Ovviamente non è detto che vada così, ovviamente questo è solo un parere, e alla fine sono convinto che tu hai in qualche modo già elaborato una tua risposta.

[frog]

grazie  conrad65

ho apprezzato molto il tuo intervento, diciamo che più o meno mi rispecchio in quello che dici. Ma c'è da non sottovalutare una cosa, quella che forse alla fine vince : la passione...che è ciò che mantiene questa forte amicizia (decisamente in modo più travolgente dalla mia parte).

 

La differenza di età comunque contribuisce a crearmi confusione mentale, forse esagerata...non è facile perdere la testa per una persona così, anche da un punto di vista "etico" che non si può mai fare finta di trascurare.

 

Continuerò a pensarci per tutta la notte, e forse per molte altre

[schopy]

Bè,

con tutta la cortesia del caso, direi che, più che maturo lui sembri un po' immaturo affettivamente tu.

 

Nell'ultimo intervento dici una cosa condivisibile per me:

accenni ad una tua etica.

Per etica si sceglie di fare qualcosa anche se è dolorosa, altrimenti non è una grande etica, ti pare?

Devi capire cos'è giusto fare per come vedi tu le cose,

ed essere inflessibile, a mio parere.

 

1.Se credi di confonderlo e la cosa ti dispiace,

  allontanati.

 

2.Se non ti importa di confonderlo,

  continua a comportarti come se lui ti potesse corrispondere dal punto di vista affettivo-sessuale.

 

3.Se vuoi fare in modo che la tua presenza non lo turbi,

  fingi e mostrati contento, nascondi la tua tristezza.

  Fagli capire che potete essere confidenti e parlate delle rispettive esperienze affettive-sessuali con altre

  persone, di modo se non altro da potervi conoscere di più.

 

Auguri 

[frog]

perchè fingere? ho finalmente incontrato qualcuno con cui posso essere me stesso...La soluzione c'è, è continuare ad essere amici come lo siamo, ma concentrarmi su qualcosa di più serio (qualcosa che vada più vicino alla coppia) con qualcun altro. Anche se l'attrazione è forte. Un altro chi poi? qualcuno a caso per dimenticare il mio amico? Lo penso sempre , non riesco a smettere.