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Ego smisurato o nasconde qualcosa???


Andre_88mi

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Questo argomento è una aspetto del giovane maschio etero che mi ha sempre lasciato di sasso e vorrei sapere se anche a voi è capitata una situazione simile o analoga a quella che sto per raccontare.

Prima di incontrare quello che ora è l'uomo della mia vita ero invaghito, al tempo mi giudicavo "perso", di un ragazzo che frequentava il mio stesso liceo... tenendo presente che su 1400 studenti 1000 erano donnine, la percentuale di ragazzi gay quanta poteva essere?? non credo molto esigua!!!

Ad ogni modo, suddetto ragazzo diceva di essere fidanzato MA... eravamo entrambi rappresentanti, io di classe lui di istituto, perciò i contatti tra noi erano abbastanza inevitabili ogni volta che ci incontravamo gli sguardi erano tutt'altro che disinteressati, non a detta mia ma di parecchie mie compagne di classe...e non solo da parte mia posto il fatto che ha iniziato lui.

Una mattina stavo parlando in merito ad una questione di carattere generale x l'istituto, si avvicina una mia compagna sua amica e gli chiede "stai importunando il mio rappresentante?" la sua risposta fu... "è il più importunabile di tutti"!!!

A questo punto voi cosa avreste pensato??? Non mi sembra di essere stato cretino se sull'onda di quell' apparente rivelazione mi sono dichiarato...

è andata a finire che il signore mi ha ribadito di essere fidanzato e che se anche non lo fosse stato non avrebbe comunque intrapreso "questa via"!!!

Tenendo presente che anche dopo il suo rifiuto il cercarmi con lo sguardo o venire a tutti i costi a fumare davanti alla finestra della mia classe non ha cessato affatto finchè non si è concluso il mio anno scolastico e quindi la mia permanenza al liceo (era il mio ultimo anno), ribadisco la domanda del titolo del post... EGO SMISURATO O NASCONDE QUALCOSA!?!?!?

 

Però qualcosa di buono c'è stato...anzi...molto più di buono, esclusi gli imbarazzi iniziali... la sua fidanzatata è la migliore amica del mio attuale e VERO amore!!!

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il fatto che ti abbia detto che comunque non avrebbe preso la via dell essere gay credo che possa solo significare che preferisce nascondere il fatto di essere gay piu tosto di affrontare o vivere la sua condizione attivamente..

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O sei tu che hai travisato i suoi sguardi oppure è lui che ha paura di dichiarare e vivere la sua omosessualità, in ogni caso ora tu sei felice e fidanzato non ci pensare o meglio non lo pensare più!

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credo sia evidente che ha semplicemente cercato di nascondere la sua vera "natura",probabilmente bisessuale, non riuscendo a negare l'istinto di rivolgerti lo sguardo... magari visti i contatti tramite fidanzati rispettivi tra qualche anno te lo ritroverai davanti la tua porta che ti dice di amarti...sa molto di film ma è quello che mi balena per la testa

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Io se so di piacere a una ragazza

non reagisco certo con induifferenza;

non riesco a smettere di controllare

se per caso mi stia fissando o no.

 

Se dopo che ti sei dichiarato

lui avesse cambiato abitudini

- come evitare di fumare sotto la tua finestra -

tu come avresti interpretato quel gesto?

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Caro Almadel prima di tutto mi sembra strano scriverti perchè non è la prima volta ne il primo sito in cui ti leggo e oltretuttto mi sembra che tu goda di notevole stima e considerazione nel mondo gay virtuale!! però, ahimè, dissento da quello che dici perchè lo trovo quasi un prendersi gioco dei sentimenti, anche se solo appena nati, di una persona che ha tutti i diritti di avere la possibilità di mettersi il cuore in pace e andare avanti... quello che avrei voluto io a mio tempo!!! e con ciò non nego lusinghi anche me godere delle attenzioni di una ragazza anche se non potrei mai ricambiarle...ma nutrire false speranze è un'altra cosa!

Bananita91 può darsi che io abbia travisato il suo atteggiamento ma se così fosse eravamo parecchi ad averlo fatto tant'è vero che alcune mie amiche davano praticamente per scontato fosse gay!!!

Biondo na...spero che quello che ti balena per la mente non capiti mai perchè mi sono molto affezionato alla sua fidanzata, ragazza veramente fantastica...non se lo meriterebbe! :afraid:

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Mi pare di capire che avresti preferito

- per non nutrire false speranze -

che dopo la tua confessione

lui ti avesse palesemente ignorato:

non guardandoti e cambiando le sue abitudine;

questo perché dirtelo francamente in faccia

non ti è bastato. Ho capito giusto?

 

Non credi che se questo fosse successo,

ti saresti giustamente lamentato di essere ignorato

e che non era giusto che ti trattasse con indifferenza?

Magari avresti anche creduto che dietro questa sua omofobia

potesse essersi nascosta un'omosessualità repressa...

 

Le "false speranze" con i bisessuali sono ben altre:

sono baci e rapporti sessuali da ubriachi,

non certo sguardi in lontananza

e casuali sigarette sotto la finestra di una classe.

Sono frasi come "se fossi gay, mi metterei con te"

oppure "mi attrai, ma vorrei rimanere tuo amico"

o ancora "mi piaci, ma il mio futuro è con una donna"

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Devo essere onesto avrei preferito mi ignorasse...io non so qual è stata la tua esperienza di vita, probabilmente sei un uomo di mondo e la sai lunga rispetto a me! Ma innanzi tutto io non ho mai parlato di bisessualità me è stata una possibile interpretazione data da altri utenti del forum, in secondo luogo non è mai stata mia intenzione mettere a paragone i modi in cui sono state nutrite false speranze in me con quelli degli altri e permettimi di dirti che, nonostante tu sia più navigato di me, non credo tu possa decidere quale frase o circostanza possa o meno far nascere in una persona, che non sia te stesso, le suddete false speranze. Io ho sofferto quella situazione e se quello che volevi dirmi era che qualsiasi fosse stata la reazione di quella persona io avrei comunque trovato il modo di farmi passare per "il giovane gay preso in giro da un etero/bisessuale brutto e cattivo" poteva anche essere ma io per primo non lo so e non credo tu possa far altro se non supporre questa possibilità. L'avermi chiaramente detto che 'non c'era trippa per gatti' mi era bastato ma questo non mise a tacere quello che provavo seduta stante tanto da non soffrire più se reiterava i comportamenti che mi avevano fatto supporre un suo interesse, perciò la vivevo come un inutile accanimento

Francamente mi dispiace e mi stupisce il tono della tua risposta, forse è un mia impressione ma mi sembra un po' troppo infervorata e acidina dato che il mio precedente post non voleva essere in alcun modo accusatorio nei tuoi confronti nè in quelli di nessun altro!

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Allora scusami.

Se io non ti do del pischello, tu non darmi dello "uomo di mondo" :afraid:

Penso che il valore del confronto stia anche (soprattutto?)

nel ridimensionamento che possiamo dare ai nostri problemi.

Più delle mie risposte dovrebbero illuminarti le storie

che troverai a pacchi in questo stesso forum

e lo sforzo - sempre utile - di metterti nei suoi panni.

 

Come ti saresti comportato tu

se una ragazza si fosse dichiarata con te?

O se lo avesse fatto un ragazzo gay che non ti piace?

 

L'unica cosa che puoi imparare da questa storia

è quella di non farti dei film mentali

e una parte di questo film è anche la domanda

sul suo ego e sulla omosessualità latente:

se è vanitoso, tale rimane (con te, le ragazze o altri gay)

se è gay, non gli sei piaciuto abbastanza,

per vincere le sue resistenze.

 

Davvero preferiresti questa risposta?

"Sì, è sicuramente gay; ma non sei il suo tipo" ?

A me farebbe star male.

 

In realtà non è colpa tua né sua.

Lui ha un'ovvia curiosità e un'ovvia vanità,

tu avevi la testa piena di film

e un grande bisogno di un ragazzo.

Succede a tutti, spesso capita di peggio.

 

Dimenticati questa storia,

la risposta è insondabile.

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quoto Almadel

la risposta è spesso insondabile

anzi a volte non esiste proprio

 

la risposta E' il comportamento

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Hai perfettamente ragione Almadel, l'unica cosa che ho imparato da quella storia, che ormai mi sembra appartenere a un passato giurassico, è il non farmi film mentali... proprio adesso che con quel tipo di paranoie non ho più niente a che fare perchè il mio desiderio di avere un ragazzo, presupposto a ragione da te, è assolutamente e completamente soddisfatto!

Mi dispiace averti dato dell'uomo di mondo ma non l'ho fatto in senso denigratorio, anzi ammiro il tuo modo di scrivere senza mezzi termini e immagino sia stato utile a molti utenti.

La ragione per cui ho iniziato questo post è stata la sola curiosità di sapere cosa ne pensava qualche altro "militante nelle mie stesse schiere" perchè davvero non mi può interessare di meno se lui è gay, bisessuale, eterosessuale o asessuato...e come ho già scritto qualche post fà spero solo che di questa sua vanità o qualsiasi altra cosa sia, non ne paghi le spese la sua fidanzata.

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