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Il termine "LESBICA"?!


Andre_88mi

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Guest RevolverBO

A differenza di tutti i termini dispregiativi che hai elencato qui sopra, il termine lesbica non è riconosciuto come tale.

Secondo me la differenza sta qui, se definisco una persona un "culattone", vengo immediatamente riconosciuta come maleducata e omofoba.

 

Si sente invece spesso dare della lesbica in modo estremamente dispregiativo, ma proprio perchè è un termine cosiderato politically correct è più difficile difendersi.

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Guest #Giorgina#

Ripeto, so bene che la parola "lesbica" non è un insulto e di certo non mi voglio nascondere o vergognare. Dico solo che ad orecchio preferisco il "lella"; è una questione di gusto. Di certo non è che se qualcuno mi chiede " Scusa, per caso sei lesbica?", io rispondo " No, lella prego".

 

Per me "lesbica" è cacofonico. Così mi son spiegata meglio?  :rotfl:

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Lacrima Lunare

 

 

- frocio

- buco

- culo

- busone

- sodomita

- finocchio

- ricchione

- culattone

- checca

 

 

 

 

io non lo so se mia zia abbia capito che sono bisex o se lo dice per prendermi in giro..ma dovrebbe piantarla di chiamarmi "frocia" o "checca"  :rotfl:

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toraepantote

 

Per me "lesbica" è cacofonico. Così mi son spiegata meglio?  :rotfl:

 

 

Meglio l'uso di una cacofonia che di una oggettiva protoparola.  :asd:

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non sono una donna ma sono un maschietto :D

Ma ci tenevo a rispondere anche io, perchè questo argomento tira in ballo anche la parola: gay

Secondo me sono due termini, inizialmente "rispettati" ma col tempo sono andati via via a peggiorare.

Ora Gay e lesbica viene utilizzato con cattiveria e ignoranza dai ragazzi e ragazzini [e non solo loro].

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Io credo che il termine lesbica sia più usato in ambiente 'maturo'. Una donna si definisce lesbica tanto per chiarirci, una ragazzina difficilmente lo sa.

Secondo me 'lella' o simili è solo un modo più modaiolo di dire lesbica, non meno o più dispregiativo, solo meno pesante, serio.

 

Una cosa del tipo 'raga' per dire ragazza, o 'siga' o 'sizza' per dire sigaretta.

Io, pur non usando abbreviazioni simili in genere, userei lesbica  in un ambiente più serio, maturo, come durante una discussione o una conferenza, tipo omosessuale. Tra amiche, scherzando, userei nomignoli.

Poi, quando sarò più vecchia (ma non vecchia eh, intendo adulta :-P) comincerò a usarlo quotidianamente. Una donna che mi dice 'hey tesò' non ce la vedo, e allo stesso modo non vorrò essere una donna che si esprime come un'adolescente.

 

Questo non perchè non mi piaccia, ma perchè lo vedo importante. Come omosessuale o appena un pò più giù.

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Adrybsexbrescia

Ciao ragazze...sembrerà strano che io maschietto gay scriva nelle sezione temi lesbici...ma ho una domanda da porvi:

Qual è il vostro rapporto con il termine lesbica?

Mi spiego meglio... per un legame di parentela molto stretto con una di voi fin da bambino ho frequentato molto di più l'ambiente saffico milanese, dalle case delle amiche al Rha bar, tutte le ragazze, ormai donne over 30, che ho conosciuto non hanno mai amato la parola lesbica... le ho sempre sentite definirsi SGUNDULE o LELLE. :).. Anche a me non è mai piaciuta la parola lesbica, forse perché l'ho spesso sentita associata ad una connotazione negativa, quasi da insulto da volgari e dozzinali eterosessuali insoddisfatti :rotfl:...probabilmente perché non esiste l'equivalente di "frocio" per le donne che amano donne.

 

A questo punto vi chiedo...è vero? anzi è ancora vero o era tipico delle sgundule anni '90? o è sempre stata una cosa circoscritta alle persone che ho conosciuto io?

Ringrazio anticipatamente chi sarà tanto gentile da rispondermi!!!

 

Andre

 

secondo me lesbica e un termine offensivo.

almeno io leggo come tale, quando lo affermano.

forse non come frocio, pero...

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2 cose:

1. Non si quotano post interi, specialmente quando e' il primo post di una discussione - se inserisci un intervento e' chiaro che e' quella la domanda a cui stai rispondendo.

2. La domanda era rivolta alle ragazze, in ogni caso.

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Kate_Shane

Dunque dunque.

Nemmeno io ho mai avuto un rapporto ottimo col termine Lesbica, ma credo che nessuno ce l'abbia  :gha:

 

diciamocelo, è decisamente cacofonico!

In compenso mi sto impegnando per utilizzarlo più che altro con gente non dell'ambiente, per cercare di renderla una parola 'normale', per abituare la gente a sentirla..

 

Con le amiche anche io uso il termine Lella, è più friendly, più comodo.

Sarebbe molto più comodo se esistesse una parola 'facile' tipo gay, che va bene in tutti i contesti ma é troppo maschile, oppure un 'frocio', che è si un insulto, ma secondo me tra gente dell'ambiente diventa molto affettuoso e mi piace :asd:

 

Quoto in pieno revolver! Aggiungo che comunque anche "saffico" non sia così brutale come lesbica,che al contrario invece io non uso mai per definirmi e comunque uso molto di rado anche per definire qualche altra ragazza

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toraepantote

 :asd:  :)  :P

Sostituendo il termine "lesbica" con "leccaciuffa" vengon fuori cose interessanti!

 

- "movimento leccaciuffe italiano";

 

- Conversazione madre-fglia:

 

figlia: "mamma ti devo dire una cosa..."

madre: "dimmi tesoro"

figlia: "sono una leccaciuffa";

 

- Bambina all'asilo: "maestra io non ho un papà ma ho due mamme leccacciuffe";

 

- Parlamento: ordine del giorno "discussione sui diritti civili per gay e leccaciuffe";

 

Scusate l'irresistibile OT :gha:

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toraepantote

È abominevole!

 

Tuttavia la Puffa Leccaciuffa ci sarebbe stata bene nel cartone.

 

Sweet non so se la cosa ti sia di conforto…  ho fatto una ricerca su google inserendo il termine di cui sopra e tra le poche pagine trovate ci stava quella del tuo blog!  :gha:

 

Concordo con misty sul fatto che in genere sono le più giovani ad usare il termine “lella” (anche perché di recente invenzione), mentre le più grandicelle usano il più tradizionale (e serio) “lesbica”.

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Kate_Shane

Cosa usi, allora? Seguace di saffo, omosessuale, gay?

Leccaciuffa?  :gha:

No :P . Semplicemente parlo di "un amore/ un bacio saffico".

Omossessuale lo uso in modo generico anch se lo preferisco a gay, che mi suona come termine prettamente maschile.

Diciamo che io preferisco il termine lella, perchè sì, è più friendly come nome, o magari alludo all'omosessualità dicendo di "essere così", o magari "loro sanno di me"... Dipende fa tt parte di un gerco non da dizionario,ma senz'atro molto diffuso. Meno diffuso per indicare una coppia omosessuale è senz'altro il termine coniato dalla mia ex "due donne"... Ma di termini bizzarri ce ne sono! In classe mia per esempio va molto definire gli omosessuali come "uomini strani", per non offendere con il termine "diverso"..  :asd:

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Kate Shane, non te la prendere ma le tue "allusioni" sono termini usati dalle persone che non si accettano, e cio' mi stupisce perche' in altri post ti ho visto usare il termine lesbica senza problemi.

La gente che usa la parola "cosi'" in genere la usa in negativo, nell'espressione "io non sono... cosi'!"

Ho amiche che hanno sofferto come bestie a stare con ragazze che propinavano loro questa spiegazione. "tu sei... cosi', io non sono... cosi'". E' proprio un modo di non prendersi nessuna responsabilita', e scaricare la colpa su quella delle due che magari ha un po' piu' di consapevolezza.

Sto parlando di 10 anni fa, avevamo 17 anni ma fa ancora male.

 

Chiamare una coppia lesbica "due donne" credo che sia una delle cose piu' ridicole che ho mai sentito! Qualsiasi paio di donne sono "due donne", potrebbero essere mia madre e mia nonna "due donne", non vedo come il termine implichi che la relazione tra le due sia sentimentale/sessuale. potrebbe essere benissimo solo amicizia, o parentela.

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Kate_Shane

Kate Shane, non te la prendere ma le tue "allusioni" sono termini usati dalle persone che non si accettano, e cio' mi stupisce perche' in altri post ti ho visto usare il termine lesbica senza problemi.

La gente che usa la parola "cosi'" in genere la usa in negativo, nell'espressione "io non sono... cosi'!"

Ho amiche che hanno sofferto come bestie a stare con ragazze che propinavano loro questa spiegazione. "tu sei... cosi', io non sono... cosi'". E' proprio un modo di non prendersi nessuna responsabilita', e scaricare la colpa su quella delle due che magari ha un po' piu' di consapevolezza.

Sto parlando di 10 anni fa, avevamo 17 anni ma fa ancora male.

 

Chiamare una coppia lesbica "due donne" credo che sia una delle cose piu' ridicole che ho mai sentito! Qualsiasi paio di donne sono "due donne", potrebbero essere mia madre e mia nonna "due donne", non vedo come il termine implichi che la relazione tra le due sia sentimentale/sessuale. potrebbe essere benissimo solo amicizia, o parentela.

Sì,infatti è un termine usato in senso negativo,da chi ancora non si è saputo accettare... Forse vuoi vedre che rispecchia la mia condizione psicologica? I ogi caso io non ho problemi ad usare il termine lesbica, però diciamo che preferisco dire "così". Ad ogni modo tra amiche questo termine non lo usiamo in nesun termine spregiativo è solo per eliminare il problema della parola "lesbica", che quasi a tutte non piace.

 

Per quanto riguarda il termine "due donne", ho solo riportato il modo di dire della mia ex, infatti l'ho detto che è senz'altro meno diffuso come termine. Lo useranno forse lei e le sue amiche varie. Io so solo che pure io lo utilizzavo,ma forse solo perchè ero influenzata dal fatto che era propriolei ad utilizzare quel termine...

In tutti i casi puoi semplicemnte chiamarmi Catilina, che forse è più sbrigativo.

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Credo che tu e le tue amiche dovreste piu' che altro interrogarvi sul perche' non vi piace la parola lesbica, e vi renderete conto che nessuna motivazione e' abbastanza razionale - sono tutte paure irrazionali. certo c'e' sempre il fattore gruppo - se siete tutte d'accordo immagino che non farete altro che convincervi a vicenda che avete ragione voi e la parola e' in effetti da evitare. Vi fara' probabilmente meglio il confronto in un ambiente come questo forum.

 

Per i miei commenti sul termine "due donne", era chiaro, da come avevi scritto, che era un'espressione coniata dalla tua ex. Non stavo criticando te. Hai fatto bene a raccontare la tua esperienza e del fatto che la tua ex usasse questo termine, io ho detto che secondo me e' una cavolata, ma stavo attaccando un'azione, non una persona (in questo caso te). Non sentirti sempre attaccata personalmente, lo sappiamo che sei nuova e stai ancora imparando.

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RebisRebus

Ciao ragazze...sembrerà strano che io maschietto gay scriva nelle sezione temi lesbici...ma ho una domanda da porvi:

Qual è il vostro rapporto con il termine lesbica?

Mi spiego meglio... per un legame di parentela molto stretto con una di voi fin da bambino ho frequentato molto di più l'ambiente saffico milanese, dalle case delle amiche al Rha bar, tutte le ragazze, ormai donne over 30, che ho conosciuto non hanno mai amato la parola lesbica... le ho sempre sentite definirsi SGUNDULE o LELLE. :asd:.. Anche a me non è mai piaciuta la parola lesbica, forse perché l'ho spesso sentita associata ad una connotazione negativa, quasi da insulto da volgari e dozzinali eterosessuali insoddisfatti :gha:...probabilmente perché non esiste l'equivalente di "frocio" per le donne che amano donne.

 

A questo punto vi chiedo...è vero? anzi è ancora vero o era tipico delle sgundule anni '90? o è sempre stata una cosa circoscritta alle persone che ho conosciuto io?

Ringrazio anticipatamente chi sarà tanto gentile da rispondermi!!!

 

Andre

 

 

premetto che all'estero è molto piu accettata la definizione "gay" anche per le donne

anche nel telefilm "hellen" lei dice infatti I'm gay! durante il suo c.o.

Purtroppo ho spesso sentito dire che non piace "omosessuale" perchè contiene "omo"...

anche se HOMO HOMINIS significa uomo dal latino, ma non ha niente a che fare con OMO (uguale) dal greco)...

cosi' pare che venga preferita la parola LESBICA, a mio parere sgraziata, soprattutto per il suono SB e per la fine in -ica che ricorda le malattie.

qualcuna per ironizzare usa "lelle", parola penso nata in lazio e diffusa poi tramite internet e  ambienti, ma nell'attivismo è odiata...

 

questo è quello che so ^^

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altre parole che finiscono in -ica:

simpatica

sintetica

apatica

analitica

non mi sembra che nessuno al mondo eviti di usare queste parole "perche' ricordano le malattie".

scuse, scuse e ancora scuse.

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RebisRebus

non so ma io quando alle medie ho imparato la parola "lesbica" ricordo che rispetto a "gay" l'ho percepita come una parola più "tecnica" e quasi medica.

io poi riferisco le mie sensazioni, chiaramente.

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Io non ho mai capito l'avversione di certe donne nei confronti del termine! Alla fine è solo una parola! Che mi chiami lesbica, che mi chiami lella... o tutti i mille nomignoli che ci siamo inventati, cosa cambia? Sono sempre una donna che ama una donna, sono una donna omosessuale e le donne omosessuali sono definite lesbiche quindi io sono una lesbica! Mi pare che non sia poi così complicato!

Invece sento spesso ragazze lamentarsi e dire che "lesbica no, non mi piace, è troppo forte!"..ma forte de che? :gha:

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una mia amica si definiva "un po' lesbica"

ma che significa! o lo sei o non lo sei...

Vogliamo parlare di quelle che si danno le percentuali?? DIo come non le sopporto!

"Sono bisessuale diciamo il 70% tendente a lesbicimo, l'altro restante 30% tendente all'amore etero!"..

Dio le fucilerei tutte! :gha:

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ma qui si apre un altro discorsone, che non è pertinente col lesbismo

Hai ragione, scusa..ma pensavo che ci fosse una certa affinità tra 70% lesbica e un po' lesbica :gha:

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non so ma io quando alle medie ho imparato la parola "lesbica" ricordo che rispetto a "gay" l'ho percepita come una parola più "tecnica" e quasi medica.

io poi riferisco le mie sensazioni, chiaramente.

"spesso ho sentito dire" e "pare che venga preferita" sono discorsi generici però, dunque hai cercato di far passare "le tue sensazioni" per l'opinione comune.

poi è innegabile che lesbica sia una parola che a molti non piace... ma non per le ragioni da te elencate.

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RebisRebus

io ho detto quello che ho percepito io quando sono venuto a conoscenza del termine.

però molte mie amiche hanno detto la storia del suono "SB" sgraziato

Anzi, tecnicamente vi sono 2 S sonore nella parola LeSbiSmo

e 2-3 quando ho detto sta cosa del termine medico hanno detto "si hai ragione, anche io lo sento così".

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Ragazze! scusate se m'intrometto anche se sono un ragazzo.

Dunque io fossi una donna sare ORGOGLIOSA di definirmi LESBICA e vi spiego il perchè.

La parola lesbica nasce e si diffonde quasi in contemporanea con i moti femministi, questa parola nasce per sottolineare l'identità di una società ben precisa, ovvero per distinguersi da due categorie che in passato (e purtroppo ancora oggi) sono state discriminate. Il termine per la precisione indica il fatto di ESSERE DONNA (quindi non inferiore all'uomo) e LESBICA (quindi non inferiore all'eterosessuale). Vi ripeto fossi donna, e lesbica, sarei orgogliosa di definirmi in questo modo, anche per ricordare tutte le donne che si sono battute per la libertà che posso permettermi adesso.

 

Oltre ciò io da gay, posso dirvi di non soffermarvi alle parole, ovvero cito una frase di un film che mi ha interito molto e mi ha dato l'incipit per comprendere meglio: "La paura genera altra paura..." con questa frase ho preso coscenza che forse definirmi FROCIO (mi perdoni se qualcuno si sente offesa) è la cosa migliore di tutti. Quando abbiamo paura di una parola, quando ci fa arrabbiamo siamo NOI a dargli un peso e quindi anche un significato. Questo discorso è molto importante, perchè vuol dire esorcizzare un termine che ai giorni d'oggi fa tanto paura alla nostra società, è un po come si fa con i fanciulli, quando i ragazzi prendono in giro una persona, se questa persona dimostra di non essere offesa, ma anzi si offende, scherzando ovviamente, da sola, gli altri presto o tardi perdono la voglia di insultare, anche perchè ogni volta che rviene usata quella parola tutti ridono perchè viene sentita sempre come UNO SCHERZO. Posso dirvi che ultimamente mi chiamo sempre frocio, oppure dico di far parte dell'arcifroci, alcuni rimangono interdetti, ma credo che per svuotare la parola dovremmo utilizzarla anche noi! Capito il concetto? so è un po complicato, oltre ad essere utilizzato male il linguaggio, ma ognuno di noi fa quel che può!

 

AlX

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Kate_Shane

Credo che tu e le tue amiche dovreste piu' che altro interrogarvi sul perche' non vi piace la parola lesbica, e vi renderete conto che nessuna motivazione e' abbastanza razionale - sono tutte paure irrazionali. certo c'e' sempre il fattore gruppo - se siete tutte d'accordo immagino che non farete altro che convincervi a vicenda che avete ragione voi e la parola e' in effetti da evitare. Vi fara' probabilmente meglio il confronto in un ambiente come questo forum.

 

Per i miei commenti sul termine "due donne", era chiaro, da come avevi scritto, che era un'espressione coniata dalla tua ex. Non stavo criticando te. Hai fatto bene a raccontare la tua esperienza e del fatto che la tua ex usasse questo termine, io ho detto che secondo me e' una cavolata, ma stavo attaccando un'azione, non una persona (in questo caso te). Non sentirti sempre attaccata personalmente, lo sappiamo che sei nuova e stai ancora imparando.

Ma non è questo il problema. Io propongo le mie opinioni ed esperienze e tutti "scusami,ma" "mi spiace,m hi torto" e poi cos'è questa fissa che secondo voi io e tutte le altre non ci sappiamo accettare? Basta,ho solo detto che a me il termine Lesbica non piace e preferisco usare altri termini. Sono nuova qui,ma non su Internet, quindi non ho bisogno di fare su un po'di esperienza ho solo bisogno di parlare senza passare sotto l'analisi psicologica della gente. Con questo chiudo sennò si va in OT

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Guest
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