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Casi di discriminazione e violenza a scuola


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NorwegianWood

Un insegnante è, in primo luogo, un educatore. Se non sa educare o, peggio, diseduca, che se ne torni a casa. Peccato che la categoria degli insegnanti non conosca il licenziamento... lo stesso dicasi per chi la difende.I ragazzi che hanno escogitato il piano andrebbero messi ai lavori socialmente utili. Almeno fanno qualcosa per cui, in condizioni normali, si direbbe "grazie". Ma per loro sarebbe un atto dovuto.Le famiglie dei ragazzi come minimo dovrebbero seguire un bel corso di rieducazione e poi far qualcosa di concreto per i loro figli. I segnali devono essere convergenti: niente giustificazioni (né tanto meno orecchie di mercante o premi) dentro né fuori. Motorino?, via. Tele?, non se ne parla. Paghetta?, scordatela. La festa dell'amico?, stai scherzando? Uscire?, certo, da camera tua per venire in cucina a mangiare o andare in bagno. Ecc. ecc.Dai che magari, con un po' di severità e meno pietismi, sti ragazzi vengono su in modo decente e più simili ad esseri umani con dei sentimenti ed un'anima. Mica si può sempre sperare nel coraggio di chi subisce...

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sono allibita...già la facenda dei compagni che lo costringono a fare certe cose e lo maltrattano è tristissima, ma la cattiveria innata di molti ragazzi è nota...quello che però mi lascia senza parole è l'insegnante..."Vattene perché sei gay"??? Ma in che mondo viviamo? Siamo nel XXI secolo...E per fortuna il ragazzo è stato coraggioso abbastanza da denunciare il tutto...

Si passa da un eccesso all'altro. Un insegnante che punisce la discrimazione sessuale, ed uno che la incita....ovviamente avallo il primo e stracondanno il secondo che non si deve permettere di mandare "a casa" uno studente.Oramai però non mi stupisco più di niente... :kiss:

NorwegianWood

Piccolo OT. Non direi che si passa da un eccesso all'altro: punire una discriminazione (il fatto di cronaca è noto) è un dovere dell'insegnante; chiudere di fronte o incitare alla discriminazione, quello sì è un eccesso. Dubito fortemente che un ragazzo resterà traumatizzato perché ha dovuto scrivere 100 volte "sono un deficiente"... Per prima cosa lo è - dato che manca (deficit, in latino) delle facoltà mentali necessarie per capire che essere gay non è una colpa o uno sbaglio di natura. E come seconda cosa gli servirà per il futuro. Lo facessero anche con quei deficienti dei compagni di quest'altra (coraggiosa) vittima, sarebbe perfetto.

Purtroppo la scuola pubblica fà acqua da tutte le parti e gli insegnanti s'adeguano. I migliori se ne vanno (magari in pensione)e rimangono i peggiori.A parte qualche anima pia che tenta di resistere e di fare il suo dovere. Però poi se prende di petto i mascalzoni si ritrova minacciato dai genitori e tante volte nemmeno difeso dai colleghi e dal ministero e magari messo sotto accusa da qualche pretore in cerca di notorietà. C'è un buonismo dilagante che giutifica tutto pure il bullismo più schifoso. :kiss:

NorwegianWood

Sì, la situazione non è confortante in effetti, ma nemmeno così tragica. ;) Del resto, proprio l'insegnante denunciata dai genitori dell'alunno deficiente punito, e poi per questo indagata, è stata difesa dal dirigente, da vari colleghi e da altri genitori. E alla fine scagionata.Quanto al buonismo dilagante, purtroppo c'è ed è abbastanza diffuso. Ma a rimboccarsi le maniche, per fortuna, non sono quattro gatti. Siamo un po' di più. ;)

Anch'io allibito per la sconvolgente notizia ;)...non pensavo si potessero raggiungere tali livelli razzismo da parte di un insegnante, dei ragazzi non c'è da sorprendersi, purtroppo i bulli sono sempre esistiti, non è una grande novità, ma addirittura un insegnante che esorta l'alunno a ritirarsi?...dove stiamo andando a finire... ;)

Sono rimasto senza parole quando ho sentito la notizia alla radio.. Credo e spero sia uno dei pochi casi isolati.. la gente stronza si trova ovunque purtroppo.. e il problema più grave è chi gli va dietro, difende e appoggia.. :sisi:;) :bah:P.S. quando alla radio ho sentito sta frase "Vai a casa e non venire più a scuola perché sei un gay" ho detto la mia infischiandomene di ciò che pensava chi era in auto con me.. "Va sulla strada e non insegnare più perchè sei una zoccola"

  • 2 weeks later...

Io sono sicuro che parte dei miei insegnanti ha capito il mio essere gay, ma essendo il secchione non si preoccupano o almeno non mi fanno capire. il problema è con i miei compagni che mi chiamano finocchio quando si parla di ragazze e io non partecipo. sarà che gli stò sulle palle perchè sono il secchione ma io quando mi chiamano così ho sempre paura che lo abbiano capito ed è un trauma. :D

Io sono sicuro che parte dei miei insegnanti ha capito il mio essere gay, ma essendo il secchione non si preoccupano o almeno non mi fanno capire. il problema è con i miei compagni che mi chiamano finocchio quando si parla di ragazze e io non partecipo. sarà che gli stò sulle palle perchè sono il secchione ma io quando mi chiamano così ho sempre paura che lo abbiano capito ed è un trauma. :ok:
Beh non preocc io non so perkè ma vengo kiamato "frocio"!! Ma non sanno nulla di me e nemmeno lo possono immaginare perkè non sono assolutamente effem... anzi... forse perkè qualkè volta mi incanto a guarda un mio compagno..comunque non di certo è per il fatto ke sei sekkione forse perkè sei educato e una pers con un pò di sensibilità cosa ke a volte agli etero manca... :kiss:

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