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Amori omologhi?


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Sin da quando mi sono innamorato la prima volta non ho più avuto serenità nella mia vita: quel volto, quegli occhi, quel suo modo di essere mi tormentano ogni giorno. Ho provato a dimenticare e distrarmi. Ho conosciuto altre persone per motivi di studi e fra queste ce n'è una per cui provo un'attrazione fisica grandissima, molto più di quella che provo per la persona che ancora amo. Ma per quest'altra il sentimento che sento è molto diverso: non mi fa male, posso stargli accanto, guardarlo negli occhi e non sentire le...farfalline nello stomaco che si agitano. Insomma è semplice attrazione. Continuando a conoscere altre persone, mi sono imbattuto in un'altra, che è del tipo che piace a me. Il suo modo di fare, la sua voce, il suo aspetto, mi incuriosiscono molto. Cerco la sua presenza il più vicino possibile anche se non siamo molto intimi, ma semplici colleghi da pochi mesi che si parlano. Qualcosa poi cambia. Ho il terrore di stare per caderci di nuovo nello scherzo di innamorarmi di un ragazzo etero, sento una sensazione molto simile a quella che già provavo. Poi realizzo una sconcertante verità. Quasi incosapevolmente l'osservo bene mentre l'ho vicino e mi accorgo che in effetti possiede molti dei tratti della prima persona che avevo amato. Parlo di tratti sia soggettivi sia oggettivi. Voglio dire: mi accorgo che anche se il colore degli occhi è differente, la forma è simile. Altri tratti sono dannatamente simili: i capelli, la stessa robustezza coporea, lo stesso motivo di labbra, lo stesso naso, le stesse mani, lo stesso modo di intonare la voce. E poi, da quel che vedo io, lo stesso modo di restituire sguardi, le stesse pose quando sta seduto a leggere e quando si concentra su una cosa. Tutto ciò mi ha fatto rinsavire. Possibile che l'interesse per lui sia dovuto al fatto che mi ricorda quell'altro? O è possibile che sia destinato a provare amore per un tipo di persona che possieda questo set di caratteristiche? Che quindi ci si innamori sempre delle stesse fattezze? Io speravo di risollevarmi, un giorno, incontrando qualcuno che potesse starmi accanto e mi amasse a sua volta, ma non avevo mai pensato che dovesse sempre avere un'aspetto predeterminato perché me ne innamorassi. Può essere che il mio sia solo un caso particolare. Non penso di essere una persona che cade cotto molto facilmente, anche perché ho gusti difficili, ma per la seconda volta mi sto infatuando di una persona che conosco pochissimo ma che già mi ha centrato nel cuore. Io spero sul serio che sia tutto una coincidenza, di scherzi del destino ne ho abbastanza.

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Sognatore91

Non vedere questo innamoramento come il riflesso del primo... penso che ogni innamoramento sia unico e stupendo!! Assicurati che questo ragazzo sia gay o no... se capisci che è una persona della quale ti puoi fidare, dichiarati apertamente anche se etero!! Ho avuto un'esperienza simile recentemente... ho scritto tutto in un post se ti può essere utile (La mia storia in Coming Out) :P Comunque, capisco benissimo che non è facile... parlarne qua con noi è un bellissimo sfogo, ma se hai qualcuno nella vita reale che sa di te e può consigliarti, sfogati!!! Ti sentirai meglio ;)

 

A presto e facci sapere :D

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Non so se è un riflesso del primo, ma di certo non è ancora amore che provo, anche se sento un tiepido calore dentro. Non penso di potermi innamorare così violentemente come la prima volta, orami le sofferenze mi hanno plasmato; so, più o meno, cosa aspettarmi. In ogni caso, visto che me lo chiedi, quest'"ultimo" ragazzo so per certo che è eterosessuale perché è felicemente fidanzato, ma comunque non siamo così attaccati da potergli confidare alcunché e poi non ce n'è bisogno, sto bene, non è come la prima volta appunto. Piuttosto quello su cui volevo soffermarmi è se nella vita ci si possa innamorare di persone che stanno agli antipodi, per dirla in breve. Non capisco perché sono sempre gli stessi occhi quelli che mi fanno male, che non posso contraccambiare con lo sguardo. Forse il mistero dell'innamorarsi sta proprio qui, cosa che non avevo realizzato prima.

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Guest piccinoio

Non capisco perché sono sempre gli stessi occhi quelli che mi fanno male, che non posso contraccambiare con lo sguardo. Forse il mistero dell'innamorarsi sta proprio qui, cosa che non avevo realizzato prima.

 

Io non ti so consigliare, ma ti posso dire che è successo anche a me un paio di volte, e quello che succede con il tuo primo ragazzo succede anche a me tutt'ora...

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  • 2 weeks later...

Beh il fatto che sia capitato anche a te è già una prova che avanzi. A me è capitato di imbattermi in due ragazzi che somigliassero a... Lui e devo dire che entrambe le volte ho avuto una fitta al cuore la prima volta, anche perché inizialmente l'ossessione era tale che lo vedevo praticamente nei lineamenti di chiunque e vedersi spuntare dal nulla delle figure che lo richiamassero così tanto mi faceva stare molto male. Ma per il primo "sosia" a parte questo non c'è stato altro, anche se ci ho parlato e vissuto un po' accanto. Quest'ultimo invece mi fa un effetto diverso, di lui ho paura di invaghirmi di nuovo e non lo so a cosa è dovuto. Ho provato a fare qualche ragionamento e sono arrivato alla domanda del post, cosa che non mi alletta molto.

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The_dreamer

Personalmente penso che nella vita si possano amare tante persone, xkè ogni amore è diverso, bello e speciale a modo suo. Non puoi cercare di paragonare quell'amore ad un'attrazione che ti ricorda il ragazzo che ami, xkè degli occhi simili ai suoi non saranno mai i suoi. Io ho provato la stessa situazione con un mio compagno di classe che ho evitato appunto x il dolore di non poter essere ricambiato. Le farfalle puoi nasconderle, ma restano sempre lì e lo capisci nel momento in cui lo osservi ( proprio oggi quel simpaticone ha deciso di sedersi vicino a me e di appiccicarsi :look: xD). Il mio consiglio è di continuare a vivere normalmente, magari provare a conoscere l'altro ragazzo, ma non ad usarlo come "sostituto" xkè prima o poi ti renderai conto che è tutta una farsa... Non pentirti di amare un ragazzo etero xkè l'amore ti regala, insieme al dolore, anche tanti momenti di gioia infinita. E vedrai che quando meno te lo aspetti spunterà dal nulla il principe azzurro e non saprai nemmeno + come si chiama questo tipo  :look:

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Sì, credo che non sia strano essere attratti da persone con fattezze simili.

 

Anche se quando si parla di innamoramento, a me è capitato di "prendermi" per persone sempre molto diverse tra loro, ciascuna ben caratterizzata. Anzi, direi che quando mi sono innamorato, ho sempre amato della persona qualcosa che magari all'inizio non mi piaceva, un particolare che non mi attraeva da subito, ma al quale poi, col tempo, mi sono affezionato più che al resto.

 

Sconsiglio di innamorarsi degli etero: per carità, succede, ma ad una certa età è meglio "smettere".

Piuttosto divertiti in giro con ragazzi gay anche se magari le prima conoscenze ti piacciono meno dell'etero in questione...

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