Homo oeconomicus homosexualis

[Gastida]

Nel film American Psycho, il protagonista Patrick Bateman è il prototipo dell'uomo d'affari di successo nella New York reaganiana: giovane, bello, ricco e ossessionato dal proprio corpo. Dietro una facciata perfetta però si nasconde un individuo dissociato, sanguinario e psicopatico. Una delle scene più iconiche del film è quella dei frequenti soliloqui allo specchio dove Bateman riflette sul proprio narcisismo e vuoto interiore, ci mostra come la competizione cieca e il ritmo sfrenato - soprattutto sul lavoro - possano portare alla disumanizzazione e alla perdita di identità.

L'ossessione per il successo e la pressione costante possono portare a fenomeni di dissociazione e disturbi della personalità: il 76% dei lavoratori in ambiti STEM ha sintomi frequenti di esaurimento, mentre un terzo ha manifestato problemi di salute mentale come ansia e depressione (fonte: Forbes Italia).

Riflettendo su questo film e questi dati, non può non sovvenire il paragone con la comunità di uomini gay e bisex che deve dimostrare ogni singolo giorno di valere di più degli omologhi etero nella competizione in società, essendo una minoranza "svantaggiata" a livello sociale e culturale. Da destra a sinistra, indipendentemente dal credo personale, il capitalismo gay invita alla competizione sfrenata proprio come in American Psycho, a divenire imprenditori di sé stessi, quindi neanche gli attivisti LGBT sono esclusi da questo atteggiamento da homo oeconomicus homosexualis, cioè colui che intende curare alla fin fine solo i propri interessi individuali in un'ottica di massimizzazione di profitto a danno delle relazioni sociali e degli affetti. Quindi è pieno di giovani gay e bisex che cercano di fare rapidamente più carriera degli eterosessuali, sono cosmopoliti, individualisti, manipolatori, narcisisti, dissociati dal proprio benessere mentale e un po' psicopatici negli affetti (vediamo ad esempio le interazioni dolorosamente scarse sulle app d'incontri) proprio per l'imperativo di dover emergere e trovare un posto in società dove poter giustificare la propria omosessualità. A questo spettro di uomini economici si contrappone l'uomo provinciale che se ne frega di inseguire i canoni capitalistici e cerca di stare bene con sé stesso e di non rispettare i canoni imposti dal capitalismo gay: palestra, posizione rampante in aziende anche se tossiche o con una paga non eccezionale, cosmopolitismo deterritorializzato (è un peccato mortale non cambiare città ogni mese), frenesia sociale permanente (mondanità, viaggi costosi in apparenza, profili social da instagay, ecc.).

Cosa ne pensate? Vi piace essere psicopatici o preferite essere umani?

[Almadel]

1 minute ago, Gastida said:

Quindi è pieno di giovani gay e bisex che cercano di fare rapidamente più carriera degli eterosessuali, sono cosmopoliti, individualisti, manipolatori, narcisisti, dissociati dal proprio benessere mentale e un po' psicopatici negli affetti (vediamo ad esempio le interazioni dolorosamente scarse sulle app d'incontri) proprio per l'imperativo di dover emergere e trovare un posto in società dove poter giustificare la propria omosessualità.

Abbiamo dei dati? Io direi proprio di no.

Se guardi la pagina di Wikipedia sul "Gay wage gap"

https://en.wikipedia.org/wiki/Gay_wage_gap

prima si afferma che i gay guadagnano il 10% più degli etero (che non è molto),

ma poi che il 20% dei gay è sotto la soglia di povertà contro il 15% degli etero.

 

Da cosa deriva questa idea dei gay come ricchi superuomini?

(Oltre all'ovvio fatto che guadagnano come due maschi senza figli...)

Da due pregiudizi novecenteschi:

l'idea comunista dell'omosessualità come "vizio borghese"

e l'idea nazifascista del gay a capo della Lobby che oggi chiamiamo "Gender",

ma che nel secolo scorso era chiamata "giudo-plutaico-massonica".

 

Insomma i gay sono corrotti perché sono ricchi e sono ricchi perché sono corrotti.

Il procedimento è lo stesso che ha interessato gli Ebrei durante le persecuzioni.

Con il declino dell'antisemitismo, la ricchezza dei gay e i contatti della Velvet Mafia

ci hanno sostituiti nel cuore nero dei rossobruni.

La povera famiglia etero muore di fame, mentre i gay banchettano e comprano i loro figli...

Anche questa ossessione per i bambini deriva dall'antisemitismo,

dai tempi in cui si diceva che i rabbini usassero il sangue dei neonati cristiani per cuocere il pane della Pasqua.

Smodate ricchezze e furto di bambini sono la norma anche nella propaganda contro i Rom;

mentre i Massoni nella propaganda di QAnon usano l'adrenocromo dei bambini per ringiovanire...

 

L'idea del gay ricco, edonista e senza scrupoli è quindi solo un feticcio della propaganda rossobruna.

Conosce la battuta che dice: "I gay sono come le lavatrici, ogni casa ne ha una. In quelle dei ricchi anche due".

Sottintende che il lavoro di fabbrica ti renda più etero e che l'omosessualità sia la conseguenza di uno stile di vita troppo agiato.

Che naturalmente è quello che pensano gli Africani, i Cinesi e i Russi dell'Occidente gay-friendly.

 

Combattere questa narrazione è molto importante per il benessere della nostra comunità.

 

[Gastida]

Come sempre fingi di non capire il punto e sposti l'argomento su cosa ti conviene.

[Almadel]

E cosa mi conviene?

Ti ho solo detto che la tua frase che ho riportato nel mio ultimo intervento

è letteralmente un pezzo della propaganda omofoba della destra

e che - come tutte le cazzate - è difficile che passi un fact-checking.

 

E' MyleneFarmer che pensa che tutti i gay facciano la bella vita tra Milano e Mykonos coi soldi del papi.

Il fatto che i gay guadagnino un misero 10% più degli etero,

è solo dovuto al fatto che essendo perloppiù senza figli non prendono mai straordinari.

O forse perché devono andare per forza all'università per avere un minimo di vita sessuale fuori dalla provincia.

Niente di particolarmente nevrotico.

[schopy]

2 hours ago, Gastida said:

Nel film American Psycho, il protagonista Patrick Bateman è il prototipo dell'uomo d'affari di successo nella New York reaganiana: giovane, bello, ricco e ossessionato dal proprio corpo. Dietro una facciata perfetta però si nasconde un individuo dissociato, sanguinario e psicopatico. Una delle scene più iconiche del film è quella dei frequenti soliloqui allo specchio dove Bateman riflette sul proprio narcisismo e vuoto interiore, ci mostra come la competizione cieca e il ritmo sfrenato - soprattutto sul lavoro - possano portare alla disumanizzazione e alla perdita di identità.

L'ossessione per il successo e la pressione costante possono portare a fenomeni di dissociazione e disturbi della personalità: il 76% dei lavoratori in ambiti STEM ha sintomi frequenti di esaurimento, mentre un terzo ha manifestato problemi di salute mentale come ansia e depressione (fonte: Forbes Italia).

Come ben saprai, prima di essere un film, American Psycho è un romanzo di Bret Easton Ellis, il più infelice scrittore gay d'America (pardon, omosessuale, Ellis afferma esplicitamente di detestare la lobby LGBT)

2 hours ago, Gastida said:

Cosa ne pensate? Vi piace essere psicopatici o preferite essere umani?

Non conosco molti Instagay nel senso in cui li immagini tu, e ciascuno di loro si esibiva (o ancora si esibisce) sui social per motivi diversi...quindi non saprei tracciare un profilo comune a tutti. Non credo che desiderare di aver successo nel lavoro sia segno di psicopatia, e le interazioni sulle app possono essere dolorosamente scarse per chiunque.

2 hours ago, Gastida said:

A questo spettro di uomini economici si contrappone l'uomo provinciale che se ne frega di inseguire i canoni capitalistici e cerca di stare bene con sé stesso e di non rispettare i canoni imposti dal capitalismo gay: palestra, posizione rampante in aziende anche se tossiche o con una paga non eccezionale, cosmopolitismo deterritorializzato (è un peccato mortale non cambiare città ogni mese), frenesia sociale permanente (mondanità, viaggi costosi in apparenza, profili social da instagay, ecc.)

Beh, ma anche tra eterosessuali ci sono quelli con la fissazione per il weekend fuori porta e quelli che stanno bene a casa loro, quelli che fotografano ogni piatto e quelli che non postano mai nemmeno un selfie, gli amanti della palestra e i pigri...

E vale lo stesso anche per il lavoro, che c'entra l'orientamento sessuale con l'azienda tossica? (se vuoi che ti prenda sul serio non adoperare più questo aggettivo se non in chiave ironica)

[Pugsley]

6 hours ago, Gastida said:

Nel film American Psycho, il protagonista Patrick Bateman è il prototipo dell'uomo d'affari di successo nella New York reaganiana: giovane, bello, ricco e ossessionato dal proprio corpo. Dietro una facciata perfetta però si nasconde un individuo dissociato, sanguinario e psicopatico. Una delle scene più iconiche del film è quella dei frequenti soliloqui allo specchio dove Bateman riflette sul proprio narcisismo e vuoto interiore, ci mostra come la competizione cieca e il ritmo sfrenato - soprattutto sul lavoro - possano portare alla disumanizzazione e alla perdita di identità.

L'ossessione per il successo e la pressione costante possono portare a fenomeni di dissociazione e disturbi della personalità: il 76% dei lavoratori in ambiti STEM ha sintomi frequenti di esaurimento, mentre un terzo ha manifestato problemi di salute mentale come ansia e depressione (fonte: Forbes Italia).

Riflettendo su questo film e questi dati, non può non sovvenire il paragone con la comunità di uomini gay e bisex che deve dimostrare ogni singolo giorno di valere di più degli omologhi etero nella competizione in società, essendo una minoranza "svantaggiata" a livello sociale e culturale. Da destra a sinistra, indipendentemente dal credo personale, il capitalismo gay invita alla competizione sfrenata proprio come in American Psycho, a divenire imprenditori di sé stessi, quindi neanche gli attivisti LGBT sono esclusi da questo atteggiamento da homo oeconomicus homosexualis, cioè colui che intende curare alla fin fine solo i propri interessi individuali in un'ottica di massimizzazione di profitto a danno delle relazioni sociali e degli affetti. Quindi è pieno di giovani gay e bisex che cercano di fare rapidamente più carriera degli eterosessuali, sono cosmopoliti, individualisti, manipolatori, narcisisti, dissociati dal proprio benessere mentale e un po' psicopatici negli affetti (vediamo ad esempio le interazioni dolorosamente scarse sulle app d'incontri) proprio per l'imperativo di dover emergere e trovare un posto in società dove poter giustificare la propria omosessualità. A questo spettro di uomini economici si contrappone l'uomo provinciale che se ne frega di inseguire i canoni capitalistici e cerca di stare bene con sé stesso e di non rispettare i canoni imposti dal capitalismo gay: palestra, posizione rampante in aziende anche se tossiche o con una paga non eccezionale, cosmopolitismo deterritorializzato (è un peccato mortale non cambiare città ogni mese), frenesia sociale permanente (mondanità, viaggi costosi in apparenza, profili social da instagay, ecc.).

Cosa ne pensate? Vi piace essere psicopatici o preferite essere umani?

I gay intelligenti sono tutti in cura psicoterapeutica. Inoltre tu non pensi che in questa disumanizzazione delle relazioni sociali, esiste ed è comunemente accettato il cruising, insomma i gay che scopino è consentito, che facciano famiglia no

[schopy]

36 minutes ago, Pugsley said:

I gay intelligenti sono tutti in cura psicoterapeutica

Evitiamo generalizzazioni su questi temi

[Pugsley]

16 minutes ago, schopy said:

Evitiamo generalizzazioni su questi temi

Beh c'è chi dice per la situazione che viviamo, siamo più soggetti a dover fare ricorso

[Omocrazia]

1 hour ago, Pugsley said:

I gay intelligenti sono tutti in cura psicoterapeutica.

Non so se essere contento perché non sono in cura psicoterapeutica o scontento perché sono un imbecille.

1 hour ago, Pugsley said:

insomma i gay che scopino è consentito, che facciano famiglia no

Beh non è illogico, se è vero che tutti i gay intelligenti sono in cura psicoterapeutica e i gay che non sono in cura psicoterapeutica sono imbecilli.

[Almadel]

1 hour ago, Pugsley said:

insomma i gay che scopino è consentito, che facciano famiglia no

Se con "famiglia" intendi "avere dei bambini", questo è indubbio.

Direi però che nel 2024 a nessuno importi più di tanto delle unioni civili,

che fino a qualche anno fa sembravano la fine della famiglia tradizionale.

Ormai sia la Chiesa che la Destra direi che si sono messe l'animo in pace.

 

I miei amici etero sono piuttosto invidiosi della mia coppia:

fondamentalmente perché condividiamo ogni aspetto della nostra vita:

cosa che per un uomo e una donna non è proprio semplicissima.

Quindi in generale penso che per noi gay sia più facile,

anche perché ci sono meno pressioni sociali da parte delle famiglie.

 

Penso che la cosa più difficile per un gay sia uscire dalla propria gabbia:

dichiararsi con amici e parenti e sul lavoro.

Rotto il senso di colpa verso la famiglia per la propria omosessualità,

il resto è praticamente tutta discesa.

C'è questo grosso scoglio agli inizi, ma poi direi che è più semplice per i gay che per gli etero.

 

[MyleneFarmer]

7 hours ago, Almadel said:

E' MyleneFarmer che pensa che tutti i gay facciano la bella vita tra Milano e Mykonos

veramente dico qualcosa di più sofisticato che ovviamente le menti inferiori non sono capaci di comprendere!!

[lingenuo]

54 minutes ago, Almadel said:

Quindi in generale penso che per noi gay sia più facile,

anche perché ci sono meno pressioni sociali da parte delle famiglie.

Che vuoi dire?

1 hour ago, Pugsley said:

Beh c'è chi dice per la situazione che viviamo, siamo più soggetti a dover fare ricorso

Cioè?

Leggo da un po' il forum e vorrei porvi delle domande. Quello che sostiene qui Gastida non è dissimile da ciò che scrive Mylene, giusto? Da quello che ho capito Mylene vive delle difficoltà nel relazionarsi con altri gay, anche se poi lui dà una spiegazione e voi un'altra. Invece Gastida se ho capito bene è dichiarato, forse addirittura è un attivista o comunque ha una rete gay, credo che sia stimato da voi. Come mai due persone così diverse hanno idee simili degli altri gay?

[Gastida]

35 minutes ago, lingenuo said:

credo che sia stimato da voi

Credo stimino di più l'imperatore Bokassa.

[Pugsley]

4 hours ago, Omocrazia said:

Non so se essere contento perché non sono in cura psicoterapeutica o scontento perché sono un imbecille.

Beh non è illogico, se è vero che tutti i gay intelligenti sono in cura psicoterapeutica e i gay che non sono in cura psicoterapeutica sono imbecilli.

Pensa che conosco persone che dicono che tutti dovremmo essere in cura costantemente

La salubrità del pensiero è fondamentale per una società

[Giorgiog]

Pugs 🥰

[schopy]

5 minutes ago, Pugsley said:

Pensa che conosco persone che dicono che tutti dovremmo essere in cura costantemente

Fammi indovinare, sono psicoterapeuti? 😊

[Pugsley]

42 minutes ago, Giorgiog said:

Pugs 🥰

🥰

38 minutes ago, schopy said:

Fammi indovinare, sono psicoterapeuti? 😊

No, conoscenti che mi non sono mai andate in terapia e che comparano me agli altri che non vanno e dicono che io sono un orologino svizzero e gli altri fuori come dei balconi

Edited August 17 by Pugsley

[Giorgiog]

15 minutes ago, Pugsley said:

🥰

No, conoscenti che mi non sono mai andate in terapia e che comparano me agli altri che non vanno e dicono che io sono un orologino svizzero e gli altri fuori come dei balconi

Un orologio rotto segna comunque l'ora esatta due volte al giorno

 

[Pugsley]

2 minutes ago, Giorgiog said:

Un orologio rotto segna comunque l'ora esatta due volte al giorno

AHahahhaha vero

Analogico, non digitale però!"

[lingenuo]

On 8/17/2024 at 10:21 AM, Almadel said:

Velvet Mafia

Non conoscevo questa espressione e ho letto delle cose adesso. Tu sai sicuramente come mai si chiamava Velvet.  Forse perchè quei discografici erano eleganti? Comunque ci vuole wikipedia per leggere i vostri post, sono troppo pieni di riferimenti!

Sono l'ultima ruota del carro qui, ma il mio consiglio è di fare più discussioni sceme o su argomenti come il sesso, perchè oggi come oggi come non riescono a leggere discussioni così impegnative, spero di non essere frainteso (io le apprezzo e mi faccio una cultura).

Edited August 19 by lingenuo

[schopy]

52 minutes ago, lingenuo said:

il mio consiglio è di fare più discussioni sceme o su argomenti come il sesso, perchè oggi come oggi come non riescono a leggere discussioni così impegnative, spero di non essere frainteso (io le apprezzo e mi faccio una cultura).

Ma non è più divertente se si impara qualcosa di nuovo? 😅

[Omocrazia]

On 8/17/2024 at 7:28 PM, lingenuo said:

Invece Gastida, credo che sia stimato da voi.

Sì, stimato come si stima un cobra (è eccellente come serpente... non a caso Gastida aveva prima il nick Serpente, dopo quello di Rotwang ecc.)

Comunque dovresti saperlo perché non sembri un forumista molto recente.

1 hour ago, lingenuo said:

Tu sai sicuramente come mai si chiamava Velvet.  Forse perchè quei discografici erano eleganti?

Probabilmente perché il velluto era associato alla morbidezza e quindi alla (presunta) effeminatezza dei gay.

 

On 8/17/2024 at 10:14 PM, Pugsley said:

La salubrità del pensiero è fondamentale per una società

Certamente, ma questo non vuol dire che la salubrità di pensiero dipenda dall'essere in cura psicoterapeutica. Anzi, se uno è in cura psicoterapeutica, ovviamente tanto sano non è.  E poi è da vedere quanto possa diventarlo dopo la cura.

On 8/17/2024 at 10:14 PM, Pugsley said:

Pensa che conosco persone che dicono che tutti dovremmo essere in cura costantemente

Tutti costantemente?   Ma allora chi cura psicoterapeuticamente gli psicoterapeuti?

On 8/17/2024 at 10:20 PM, schopy said:

Fammi indovinare, sono psicoterapeuti? 😊

No, sono pubblicitari pagati dagli psicoterapeutici.

[lingenuo]

2 minutes ago, Omocrazia said:

Sì, stimato come si stima un cobra (è eccellente come serpente... non a caso Gastida aveva prima il nick Serpente, dopo quello di Rotwang ecc.)

 

Perchè ha cambiato nick? Ci sono altri con nick cambiati?

3 minutes ago, Omocrazia said:

Comunque dovresti saperlo perché non sembri un forumista molto recente.

 

Perchè?

[Omocrazia]

7 minutes ago, lingenuo said:

Perchè ha cambiato nick?

Probabili ban.

 

7 minutes ago, lingenuo said:

Ci sono altri con nick cambiati?

Un fottio (tu quoque?).

7 minutes ago, lingenuo said:

Perchè?

Sensazione.

Edited August 19 by Omocrazia

[lingenuo]

2 minutes ago, Omocrazia said:

Probabili ban.

 

Per cosa? Forse bisognerebbe aprire una discussione sui ban per far capire.

3 minutes ago, Omocrazia said:

Un fottio.

Password dimenticate?

3 minutes ago, Omocrazia said:

Sensazione.

Sensazione sbagliata.

Tu qui dal 2022 invece vedo.

[Omocrazia]

1 minute ago, lingenuo said:

Per cosa?

Chiedi al moderatore.

 

1 minute ago, lingenuo said:

Password dimenticate?

Qualcuno, forse.

10 minutes ago, lingenuo said:

Tu qui dal 2022 invece vedo.

L'anno si riferisce ai nick, non a quelli che ci stanno dietro.

[Pugsley]

10 hours ago, Omocrazia said:

Certamente, ma questo non vuol dire che la salubrità di pensiero dipenda dall'essere in cura psicoterapeutica. Anzi, se uno è in cura psicoterapeutica, ovviamente tanto sano non è.  E poi è da vedere quanto possa diventarlo dopo la cura.

Tutti costantemente?   Ma allora chi cura psicoterapeuticamente gli psicoterapeuti?

No, sono pubblicitari pagati dagli psicoterapeutici.

Chi è in cura costante non ha problemi

Infatti ci sono convegni di psicoterapeuti con il titolo "Psicoterapia: chi cura chi cura?" non sto scherzando. Le persone che svolgono quella professione e formate duramente non hanno assolutamente problemi.

La salubrità del pensiero curativo interviene ben prima di scleri o azioni ben più gravi che potrebbero avvenire, non per questo ci sono i TSO per mantenere la sicurezza pubblica

[marco7]

7 minutes ago, Pugsley said:

Chi è in cura costante non ha problemi

....
 Le persone che svolgono quella professione e formate duramente non hanno assolutamente problemi.

Il mio psichiatra la pensa diversamente.