ma la gente conosciuta su internet è covo di delusioni?

[Max Dorian]

Anche se non parlo per esperienza, dalle impressioni, da quello che ho letto, e per il "sesto senso", direi che, effettivamente, la gente conosciuta su internet è più facilmente covo di delusioni rispetto a quella conosciuta dal vivo.

Poi non saprei, se qualcuno ha esperienza, al contrario di me (che mi baso solo sull'istinto), lieto che la mia teoria sia smentita. :)

[Perseo]

E' più facilmente covo di delusioni perchè con il filtro del computer (chiamiamolo anche schermo, nascondiglio, fumo negli occhi), credo sia comprensibile che vengono istigati quegli impulsi umani tendenti alla menzogna. Se non ci vedono in faccia, è più semplice mentire. Ma poi scopri che nella vita reale, i bugiardi e i mistificatori sono altrettanto comuni e altrettanto bravi a reggere la parte, e la delusione è molto più cocente. Forse meglio essere fregati in chat, tutto sommato! :)

[WistonSmith]

Se non ci vedono in faccia, è più semplice mentire.

 

Dipende.

Alle volte, invece, è più facile dire le verità che imbarazzano.

O comunque, è più facile dirle prima.

[Perseo]

Anche. O entrambi. Magari una cosa dopo l'altra per rendere tutta la trama più avvincente. Ho sperimentato che Internet aumenta le capacità "autoriali" di quelli che non sono totalmente onesti.. si rielaborano più facilmente e finchè non li si incontra, come dicono loro.

[WistonSmith]

Sì anche quello è vero.

Ma ovviamente, va tutto sempre preso con le pinze.

 

A me è successo tre volte di conoscere persone al di fuori del contesto virtuale, e tutte e tre le volte, non sono mai rimasto "deluso".

Come dicevo qualche post fa, il più delle volte, la delusione è colpa nostra, perché si tende troppo ad idealizzare una persona (anche se questa non fa nulla per crearsi un "personaggio" diverso da ciò che è) e alla fine ne rimaniamo delusi. Fortunatamente non idealizzo mai nessuno, ma son sempre cauto, alle volte anche prevenuto.

[Perseo]

Io sono sempre aperto come stile di vita. Mi comporto naturalmente, quello che penso è quello che dico, e te lo faccio capire. Cerco di non mettere alcun filtro, soprattutto nei sentimenti e nella comunicazione. Per questo, quando conosco qualcuno su Internet che si è creato una versione artefatta o ri-immaginata di se stesso, rimango sempre molto male. Perchè mi rendo conto che il mio approccio diretto, cuore in mano, è l'approccio di pochi. Sarò anche estremamente ingenuo a fidarmi by default, è il mio carattere. Tendo sempre a pensare bene, e mi sbaglio.

[Alecs.]

Internet è semplicemente riflesso della realtà, ergo per cui è il mondo di per sé un covo di delusioni.

[Perseo]

Sono gloriosamente d'accordo, ma la mancanza di controllo "visivo" della persona, oltre di tutti quei sensi ulteriori che la conoscenza a pelle di qualcuno ci dona, accentua maggiormente il problema di sapere veramente con chi hai a che fare.

[Steve174]

Avoja se è un covo di delusioni...le amicizie o comunque le relazioni che si instaurano sul web sono troppo "deboli" al minimo errore o caduta svaniscono e si "quitta" come niente...

 

 

E io intanto rosico.... Odio perdere tempo :P

[Guest bettytrans]

mah...io conobbi il mio attuale lui 4 anni fa sul web e stiamo ancora felicemente assieme.....che poi sul web girino un mucchio di stronzi  poi è fuori di dubbio ma secondo me dipende anche da come ci si propone....e soprattutto non possiamo pretendere sincerità e lealtà se non siamo disposti a darne....

[Steve174]

Vabè ma queste sono solo generalizzazioni  anche un mio amico è nella tua stessa situazione...Tuttavia è innegabile che siano relazioni più fragili rispetto a quelle che si instaurano nella vita di tutti i giorni, perchè si ha sempre la possibilità di cliccare la X in alto a destra anche dopo che ci si è conosciuti...

[Guest bettytrans]

io non generalizzo mai....specie quando sono personalmente coinvolta

[Kohinoor]

Mi dispiace per te... Ma credo tu abbia centrato il problema.... Internet è solo un covo di delusioni...e basta. Concordo.

[Almadel]

Vabè ma queste sono solo generalizzazioni  anche un mio amico è nella tua stessa situazione...Tuttavia è innegabile che siano relazioni più fragili rispetto a quelle che si instaurano nella vita di tutti i giorni, perché si ha sempre la possibilità di cliccare la X in alto a destra anche dopo che ci si è conosciuti...

 

E quindi sono meno ipocrite.

Quante volte vorrei cliccare la X

invece di sorridere a certi conoscenti :P

[Steve174]

Bè meno ipocrite se nei messaggi precedenti o quando ci si è conosciuti non ci si è raccontato tutt'altro  :P in quel caso direi incoerenti XD

 

Però vedi, a volte capita che con certi conoscenti se fossero su internet cliccheremmo X, in real non si può, quindi bisogna sorbirseli e A VOLTE possono comunque stupirci 

[Guest bettytrans]

io non vedo tutta sta grande differenza tra il relazionarsi sul web o nel reale....sarà che ho una vasta esperienza sulla stronzaggine umana da molto prima che nascesse il web....diciamo  che la tecnologia ha solo affinato i miei sensi di allerta ed aggiunto qualche stronzo in più....ma anche delle persone che mi hanno dato tanto non solo fisicamente ma soprattutto anche moralmente....basta essere realiste....senza illudersi troppo...nè più e nè meno che nella vita reale...

[Kohinoor]

Ma che cazzate andate dicendo scusate?! Ma che avete bevuto???  Basta avere onestà intellettuale nella vita.. Se una persona non ti piace e non ti interessa, non è necessario per forza stare ai discorsi...(a meno che non ci si trovi di fronte ad un disperato che ti chiede aiuto)... Basta dire la verità....con sincerità e senza necessariamente dover offendere qualcuno.. La verità è che i senza coglioni si nascondono dietro ad un pc, perchè nella vita reale non avrebbero le palle per dire quel che pensano, o fare quel che vogliono... Nella vita ci vuole pure un po' di coraggio..."fare il Riccardo Cuor Di Leone dietro ad uno schermo, e poi fare la pecora nella vita....scusate..ma è proprio patetico...  

[Casper]

First of all... cerchiamo di moderare i termini, qualunque concetto si può sempre esprimere in modo educato, anche quando si tratta di disappunto nei confronti di posizioni altrui

 

Venendo al tema del topic, invece, credo che il problema di base sia uno: Internet ha dato un mezzo per intessere relazioni (in primis amicali, ma non solo) anche a persone che tali relazioni non sono in grado di sostenerle, men che meno dal vivo.

Quante persone che hanno difficoltà a relazionarsi al prossimo divengono gli spavaldi utenti XXX sulla chat o su msn e poi, quando gli si presenta la possibilità di conoscere dal vivo l'oggetto del loro interesse o una qualsiasi altra persona, si chiudono a riccio senza il minimo tentativo di lasciarsi "contaminare" dal corrotto mondo che li circonda?!? 

Quanti giocano "al gatto e al topo" con tira e molla estenuanti di falso interesse e indifferenza, giusto per compiacere il proprio ego con le attenzioni che ricevono dai loro contatti "virtuali" ?

 

Ecco, questo è il problema, secondo me: troppi sfruttano l'anonimato che il web garantisce per un'atteggiamento da Dr. Jekyll e Mr. Hyde patetico.

 

Io quando sono interessato ad una persona, come amico o altro, alzo il sedere da questa sedia e lo vado a conoscere dal vivo, perchè solo dal vivo ho la possibilità di cogliere espressioni, gestualità, atmosfere che il PC non può dare. Chi non lo fa ma si limita a lamentarsi della mancata trasparenza di chi ha frequentato solo "virtualmente" paga, a mio avviso, solo lo scotto del suo modo di agire... troppo comodo idealizzare il prossimo e poi dirsene delusi quando si faceva prima a spazzare via l'avatar e a mettere al suo posto, nella nostra mente e nei nostri pensieri, la persona REALE e ciò che di lui ci piace REALMENTE.

[Guest bettytrans]

esatto...il web deve essere considerato per quello che in definitiva è....uno strumento utile ne più nè meno del telefonino...il mezzo non il fine...poi se c'è gente che lo intende in altri modi bè...liberissima del resto poi il cattivo uso di tale mezzo non so che appagamento reale possa dargli...

[Casper]

Purtroppo, come scrivevo:

 

http://www.gay-forum.it/forum/index.php/topic,20793.msg412564.html#msg412564

 

Possibile conoscere "molti anni fa" una persona, vederla "in cam quotidianamente", "uscirne pazzo" ... e ... NON ESSERSI MAI VISTI DAL VIVO ?!? 

Troppa gente vive sopravvive nell'attesa... a volte interminabile (e non me ne capacito).  :P

[Guest bettytrans]

Eh no infatti a tutto ci deve essere un limite va bene la distanza,però io nel mio piccolo ho macinato migliaia di chilometri anche solo per incontrare un amico di chat....come anche ho ospitato coloro disposti a farseli per conoscermi

[WistonSmith]

Purtroppo, come scrivevo:

 

http://www.gay-forum.it/forum/index.php/topic,20793.msg412564.html#msg412564

 

Possibile conoscere "molti anni fa" una persona, vederla "in cam quotidianamente", "uscirne pazzo" ... e ... NON ESSERSI MAI VISTI DAL VIVO ?!? 

Troppa gente vive sopravvive nell'attesa... a volte interminabile (e non me ne capacito). 

 

Curiosità, interesse. Si confondono spesso con amore o surrogati dello stesso.

A causa di debolezze o perfino di morbosità. E non m'azzardo a dire è giusto o sbagliato. Penso solo che accade, perché i confini fra tutti questi sentimenti sono troppo labili, e difficilmente si distinguono. Non nascondo che è successo anche a me!

Perché, se vogliamo essere onesti, non basterebbe neanche vedersi UNA volta dopo anche anni di Chat/cam/oquelchevipare.

Una persona, per dirsene innamorata, andrebbe vissuta nella sua completezza, nella sua quotidianità, bisognerebbe conoscerla nel suo modo di rapportarsi con noi così come con il resto del mondo.

[Almadel]

Ora ho capito!

Chi parla male delle chat non aveva una vita gay prima di internet!

Quindi incolpa la chat delle sue difficoltà sociali!

 

(Come i gay che parlano male dei gay,

non hanno mai avuto una ragazza...)

[coeranos]

almadel, ma non soltanto prima, anche durante e dopo...

[conrad65]

riprendendo il titolo del topic

"la gente" sono sempre gli altri

chiediamoci se noi stessi siamo possibile fonte di delusione a chi ci dovesse conoscere via internet....

[WistonSmith]

riprendendo il titolo del topic

chiediamoci se noi stessi siamo possibile fonte di delusione a chi ci dovesse conoscere via internet....

 

È quello che ho sempre sostenuto.

La delusione scaturisce da un idea sbagliata che ci facciamo, perché si idealizza quella persona.

 

Ora ho capito!

Chi parla male delle chat non aveva una vita gay prima di internet!

Quindi incolpa la chat delle sue difficoltà sociali!

 

Non ci vedo nulla di astruso.

Secondo me questo avviene anche fra gli etero socialmente impediti, abituati solo tramite questo mezzo a portare avanti una vita etero.

Qualcuno così mi viene in mente.

[Ariel]

Anche a me viene in mente qualcuno così, Winston!

 

Comunque, non rammento di aver postato qui. Ho avuto esperienze molto negative con internet, ma grazie a internet ho conosciuto la maggior parte delle persone che mi sono più care al mondo: il mio migliore amico, le mie due migliori amiche, la mia ragazza.

Una di queste, la mia migliore amica, mi ha persino ospitato dieci giorni a sue spese in Inghilterra (è inglese). E io l'ho ospitata a mia volta.

L'onestà nei rapporti virtuali sta anche nel modo in cui si cercano persone con cui interagire: se lo faccio in una chat anonima o se lo faccio in una comunità dedicata a un mio interesse (come ho sempre fatto io, la mia ragazza l'ho conosciuta su un forum dedicato a House, MD ), c'è differenza.

[D.]

La gente conosciuta su internet può essere covo di delusioni? Certo che sì. Allo stesso identico modo di come può esserlo il ragazzo conosciuto in facoltà o il tipo più maturo sposato ma libertino. Un uomo volitivo è capace di ogni cosa: e no, non bastano gli occhi a svelare un'anima. Conoscere qualcuno sulla rete o al bar non comporta sostanziali differenze. Chi sa mentire sa farlo ovunque, su msn, per strada ..o tra le lenzuola. Pur con le dovute differenze metodologiche o esplicative, un mondo e l'altro sono covo di delusioni.

[LQDK]

hai ragione ..condivido  se solo fossimo tutti più veri,però le persone quelle VERE anche se conosciute su internet rimangono nella tua vita e certe volte te lo devo dire è bello aver conosciuto ...

[danny83]

Premettendo che quando si parla di incontri, sia reali che online, la fregatura è sempre dietro la porta e molto spesso la porta è socchiusa bisoogna sempe stare attenti a non prendere delle cantonate. Chi di noi non ha mai preso una fregatura da un ragazzo a cui siamo stati particolarmente legati? Secondo me è difficile capire che il bidone è dietro la porta per diversi motivi:

 

1) è una persona che non abbiamo mai visto prima, di cui non sappiamo niente di niente e qui è difficile capire se il suo obiettivo è solo uno o se ha intenzioni serie

 

2) non riusciamo ad avere chiara la situazione perchè siamo emotivamente coinvolti  (mentre nel 90% dei casi la situazione è chiarissima a chi ci circonda..ehehehehe  )

 

Io personalmente preferisco incontrare persone della mia età o un po più grandi perchè dovrebbero essere più mature  ma in genere si rivelano peggio dei neonati. Inoltre cerco di evitare persone persone dall'innamoramento facile dato che molto spesso vogliono solo una sveltina oppure non sanno realmente quello che cercano....è impossibile scendere a generalizzazioni....ma con il tempo e la "pratica" più o meno ci si riesce a difendere anche se a volte l'intuito fa cilecca...e di brutto e tu ---------------->