Gastida Posted August 21 Share Posted August 21 Primo amore è un film del 2004 di Matteo Garrone. Vittorio è un orafo vicentino e un uomo inquieto, profondamente turbato, che è in cura in una clinica per la sua patologia ossessiva: riesce a stabilire un rapporto affettivo con una donna solo se questa rientra perfettamente in quelli che sono i suoi ideali estetici, vale a dire, una magrezza scheletrica, ai limiti dell'anoressia nervosa. Sonia è, invece, una ragazza impegnata nel commercio equo-solidale, contenta e consapevole del suo posto nel mondo. Eppure, nonostante ciò, si sente irresistibilmente attratta dal lato oscuro di Vittorio aderendo alla sua imposizione di dieta strettissima che la porta ad essere schiava del suo aguzzino e a pesare 40 chili... Liberamente ispirato al romanzo autobiografico "Il cacciatore di anoressiche" di Marco Mariolini, questo non è un film sull’anoressia, ma quasi un noir sulla patologia dell’amore, sul rapporto distorto di potere nella relazione uomo-donna. L’amore di Sonia che arriva fino alla dipendenza affettiva si contrappone alla volontà di possesso di Vittorio che svuota il corpo della donna, lo cesella, lo modella, espropriandola da tutto ciò che circonda la sua mente, soprattutto il cibo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gastida Posted August 21 Author Share Posted August 21 @schopy Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
schopy Posted August 21 Share Posted August 21 Film realizzato molto bene (si vedeva già che Garrone era uno dei migliori in circolazione), disturbante (come dev'essere, vista la trama), a mio parere inverosimile nel finale (che però dà un grande senso di sollievo)...Vitaliano Trevisan bravissimo, incute quasi più soggezione del vero cacciatore di anoressiche Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
lingenuo Posted August 21 Share Posted August 21 Perchè ti ha chiamato in causa? Sei esperto di cinema? Hai sofferto di anoressia? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
MyleneFarmer Posted August 21 Share Posted August 21 4 hours ago, Gastida said: riesce a stabilire un rapporto affettivo con una donna solo se questa rientra perfettamente in quelli che sono i suoi ideali estetici, vale a dire, una magrezza scheletrica, ai limiti dell'anoressia i gay attivi fissati coi twink che pesano 30 kg bagnati? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gastida Posted August 21 Author Share Posted August 21 (edited) 33 minutes ago, lingenuo said: Perchè ti ha chiamato in causa? Sei esperto di cinema? Hai sofferto di anoressia? Perché è veneto e quindi conosce l'ambientazione. Lo trovate su MUBI. Edited August 21 by Gastida Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
MyleneFarmer Posted August 21 Share Posted August 21 40 minutes ago, schopy said: Vitaliano Trevisan sembra molto ipersessualizzabile, però forse sta foto è di 30 anni fa e ora è vecio Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gastida Posted August 21 Author Share Posted August 21 Just now, MyleneFarmer said: e ora è vecio Veramente è morto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
lingenuo Posted August 21 Share Posted August 21 1 minute ago, MyleneFarmer said: sembra molto ipersessualizzabile, però forse sta foto è di 30 anni fa e ora è vecio In realtà è morto... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
MyleneFarmer Posted August 21 Share Posted August 21 ah comunque 30 anni gliel'avrei data, rip Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
schopy Posted August 21 Share Posted August 21 23 minutes ago, Gastida said: Veramente è morto. Suicida, era un bipolare...un mio prof di filosofia all'uni era un suo caro amico Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
MyleneFarmer Posted August 21 Share Posted August 21 era molto sexy Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
schopy Posted August 21 Share Posted August 21 6 minutes ago, MyleneFarmer said: era molto sexy Ma dove... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
lingenuo Posted August 21 Share Posted August 21 (edited) E abbiamo capito che schopy ne capisce più di mylene in fatto di uomini. Confesso che avrei detto il contrario. Edited August 21 by lingenuo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
MyleneFarmer Posted August 21 Share Posted August 21 (edited) 27 minutes ago, lingenuo said: E abbiamo capito che schopy ne capisce più di mylene in fatto di uomini. Confesso che avrei detto il contrario. nessuno capisce niente di uomini fighi qua tranne me e pochi altri, andrebbero tutti con gli instagay all'istante se questi rivolgessero loro la parola anche se accusano gli altri!! Edited August 21 by MyleneFarmer Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
schopy Posted August 21 Share Posted August 21 10 minutes ago, MyleneFarmer said: nessuno capisce niente di uomini fighi qua tranne me e pochi altri, andrebbero tutti con gli instagay all'istante se questi rivolgessero loro la parola anche se accusano gli altri!! Ammetto di avere gusti banali Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
lingenuo Posted August 21 Share Posted August 21 (edited) Cesco mi sa di uno dai gusti raffinati! Edited August 21 by lingenuo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Cesco00 Posted August 21 Share Posted August 21 20 minutes ago, lingenuo said: Cesco mi sa di uno dai gusti raffinati! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
lingenuo Posted August 21 Share Posted August 21 Studi sociologici dimostrano che “il padre” ha smarrito l’originaria cornice di autoritarismo e posizione per rincorrere e ricreare un altro modello di paternità più vicina al mondo degli affetti e delle relazioni e meno all’aspetto di potere. Si è passati dalla figura del padre padrone, normativo e lontano dai bisogni fisici ed emotivi dei figli, ai cosiddetti “padri partecipanti” desiderosi di creare una relazione fondata sull’affettività e sulla condivisione (Andolfi, 2001). Questi rivendicano sempre maggiore spazio nell’accudimento e nella cura e propongono una genitorialità maschile inusuale rispetto a quella tradizionale ereditata dal femminismo e dall’ antiautoritarismo degli anni Sessanta. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Cesco00 Posted August 21 Share Posted August 21 1 minute ago, lingenuo said: Studi sociologici dimostrano che “il padre” ha smarrito l’originaria cornice di autoritarismo e posizione per rincorrere e ricreare un altro modello di paternità più vicina al mondo degli affetti e delle relazioni e meno all’aspetto di potere. Si è passati dalla figura del padre padrone, normativo e lontano dai bisogni fisici ed emotivi dei figli, ai cosiddetti “padri partecipanti” desiderosi di creare una relazione fondata sull’affettività e sulla condivisione (Andolfi, 2001). Questi rivendicano sempre maggiore spazio nell’accudimento e nella cura e propongono una genitorialità maschile inusuale rispetto a quella tradizionale ereditata dal femminismo e dall’ antiautoritarismo degli anni Sessanta. No. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted August 21 Share Posted August 21 33 minutes ago, lingenuo said: Questi rivendicano sempre maggiore spazio nell’accudimento e nella cura e propongono una genitorialità maschile inusuale rispetto a quella tradizionale ereditata dal femminismo e dall’ antiautoritarismo degli anni Sessanta. I genitori degli anni Sessanta ormai sono bisnonni. Mi pare un'analisi un pochino datata, no? Il dottor Spock pubblicò il suo famoso libro - bibbia dell'antiautoritarismo pedagogico - addirittura nel 1946. Pensa quanta acqua è passata sotto i ponti. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Cesco00 Posted August 21 Share Posted August 21 24 minutes ago, Almadel said: Mi pare un'analisi un pochino datata, no? Voleva semplicemente dire "ah, daddy issues!", ma è partito da Adamo ed Eva. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Pugsley Posted August 22 Share Posted August 22 (edited) «I sintomi più comuni derivati dai daddy issues Come abbiamo visto, i daddy issues possono provocare conseguenze psicologiche importanti. Tra i sintomi che ci permettono di intuire se si tratta di daddy issues (o mommy issues) troviamo: paura dell’abbandono scarsa autostima in amore, un’autostima strettamente collegata al desiderio che suscita nell’altro bisogno costante di rassicurazione e protezione da parte del partner instabilità emotiva, alterazioni dell’umore, impulsività, attacchi d'ansia gelosia e manie di controllo tendenza ad evitare relazioni durature e profonde per la paura di ferite e tradimenti maggiore fascinazione verso uomini molto più grandi comportamenti autolesivi e a rischio, come sesso non protetto o sotto l’effetto di alcol e droghe tendenza a vivere frequenti crisi di coppia o vere e proprie relazioni tossiche. Questo è un contenuto divulgativo e non sostituisce la diagnosi di un professionista. Articolo revisionato dalla nostra redazione clinica». Sono dovuto andarmelo a leggere, perché non lo conoscevo Fonte: https://www.unobravo.com/post/daddy-issues Edited August 22 by Pugsley Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted August 22 Share Posted August 22 Pensa che bomba se un ventenne con daddy issues incontro un cinquantenne con la crisi di mezza età. E' importante che proteggiate i vostri attempati amici attivi da questo rischio. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
schopy Posted August 22 Share Posted August 22 8 hours ago, Cesco00 said: Voleva semplicemente dire "ah, daddy issues!", ma è partito da Adamo ed Eva. E l'ha fatto citando cose recentissime e terribilmente originali, peraltro Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted August 22 Share Posted August 22 Peraltro i padri hanno smesso di sculacciare i figli, proprio perché a qualcuno negli anni Settanta venne il sospetto che fossero proprio le punizioni corporali a creare i "daddy issues" e che queste pratiche potessero omosessualizzare i figli, che ricercherebbero nei loro maturi amanti quel misto di eccitazione e umiliazione. Sempre nell'ambito delle "terapie di conversione" l'ipotesi che andava per la maggiore è che i ragazzi diventassero gay proprio a causa di padri poco coccolosi: la mancanza di affetto espresso in modo fisico spingerebbe i giovani a cercare "coccole" da uomini più grandi. Quindi in realtà era proprio "l'autoritarismo" a essere visto come omosessualizzante e non la rinuncia paterna a un ruolo autorevole. In pratica si cerca sempre di incolpare i padri (almeno le volte in cui non si incolpano le madri). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
lingenuo Posted August 22 Share Posted August 22 34 minutes ago, Almadel said: Pensa che bomba se un ventenne con daddy issues incontro un cinquantenne con la crisi di mezza età. E' importante che proteggiate i vostri attempati amici attivi da questo rischio. Come diceva il mio ex di Pollena Trocchia: te piacesse... 26 minutes ago, schopy said: E l'ha fatto citando cose recentissime e terribilmente originali, peraltro Leggo una velata critica. 23 minutes ago, Almadel said: In pratica si cerca sempre di incolpare i padri (almeno le volte in cui non si incolpano le madri). Tu non lo incolpi di nulla il tuo? Col mio il rapporto è conflittuale (e lavorare assieme peggiora le cose). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
schopy Posted August 22 Share Posted August 22 9 minutes ago, lingenuo said: Leggo una velata critica. No, hai letto un'antifrasi 🙂 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
lingenuo Posted August 22 Share Posted August 22 Just now, schopy said: No, hai letto un'antifrasi 🙂 Cosa è un'antifrasi? Mi secca cercare su Google o chiedere ad Alberto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
schopy Posted August 22 Share Posted August 22 13 hours ago, Gastida said: Perché è veneto e quindi conosce l'ambientazione. Lo trovate su MUBI. Io non so se ai napoletani piacciano i film in cui tutti parlano napoletano, ma per me veneto non è bellissimo sentir parlare veneto in un film...poi non mi fa impazzire il vicentino, allora preferisco il veneziano. L'ambientazione è poetica ma irrealistica...chi cazzo vuoi che vada a vivere in una torre... 1 minute ago, lingenuo said: Cosa è un'antifrasi? Mi secca cercare su Google o chiedere ad Alberto. Basta sfogliare il libro di italiano delle medie Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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