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innamorarsi di una persona di sesso opposto


TheOtherSide

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Premetto che sono un ragazzo dall'aspetto maschile, identità maschile, orientamento omosessuale....e mi piacciono tendenzialmente i ragazzi mascolini come me.

Tuttavia in più di una circostanza mi sono infatuato/innamorato di una ragazza, ne ricordo almeno tre importanti. Ma proprio innamoramento nel senso più puro del termine. Sono sicuro che non si trattasse di un semplice "volemose bene" tra amici.....ma di un sentimento molto più intenso e coinvolgente. Ho spesso provato le stesse sensazioni che ho riscontrato quando mi sono 'preso' con dei ragazzi. Quella volontà di sentirla più volte possibile, di esserne anche geloso di alcune sue frequentazioni, di stare veramente bene in sua presenza, di soffrire se non ci sentivamo/vedevamo per periodi troppo lunghi (anche poche settimane mi parevano un'eternità...), di avere la testa un pò tra le nuvole e di pensarla frequentemente.

Mi attira anche la sinuosità delle forme femminili, in alcuni casi anche il modo di pensare o di vedere le cose nonché la dolcezza usuale nelle donne. Ma nonostante tutto questo non ho mai avuto la stessa carica erotica in queste mie 'esperienze' eterosessuali, se così si può dire. Sicuramente il desiderio sessuale o comunque di un contatto corporeo, pur presente, non era allo stesso livello di quello con i ragazzi.

 

Voi avete mai avuto questa sorta di amore platonico verso delle ragazze (o ragazzi per le lesbiche)?

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TheOtherSide

Pure i maschi etero provano questi sentimenti tra loro, no?

Da omosessuale non saprei rispondere, però probabilmente sì.....

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Non credo tu sia il solo.

Anche a me è capitato di infatuarmi (innamorarmi non credo...) di un ragazzo, come te ne ricordo tipo 3...ma in generale i maschi non mi attragono.

Mentre sono convinta al 100% che mi piacciono le donne, per cui per il momento mi dichiaro bisex, anche se dentro mi sento più lesbica.

Non so quanti anni hai....ma solo l'esperienza e il tempo ci possono far comprendere ciò che siamo, in futuro potresti capire di essere bisex oppure confermare la tua omosseusalità!

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Sinceramente ti dico di aver provato questa tua stessa "sensazione" e di ritrovarmi nelle tue parole per quanto io sia gay e lo abbia perfettamente accettato. Sinceramente però penso che si tratti nel mio caso di un'amicizia molto importante e di affetto più che amore, perché d'altronde non provo un'attrazione fisica per il suo corpo. Ad ogni modo penso ce se la cosa mi accadrà con un'altra ragazza più avanti (non voglio rovinare il nostro rapporto sperimentando la mia bisessualità e finire magari con fare un casino) sinceramente proverei a dichiararmi e ad avere una relazione con lei. Penso che sia importante non chiudersi nella visione semplicemente di essere "omosessuale" e perciò di non essere attratto a priori solo dagli uomini, ma avere una visione più fluida dell'amore. E Buona Fortuna!  :asd:

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Sì, in questo senso mi sono innamorata dei ragazzi, in qualche modo. Con tutti i miei più cari amici maschi è successo, anche se non esattamente con la stessa intensità che descrivi tu. Come dice Almadel, mi pare del tutto normale, e anzi è sintomo di un'amicizia che può durare nel tempo imho :asd:

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The_dreamer

Oh se mi sono innamorato!!! xD  sono stato con una ragazza 1 paio di anni fa in periodo estivo e ho LETTERALMENTE PERSO LA TESTA PE LEI ...  :asd:  eppure mi definisco gay al 100% !!  penso che il confine tra omosessualità ed eterosessualità sia veramente sottile... forse siamo noi a delinearlo troppo ma in realtà l'amore non ha veramente sesso per nessuno.

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innamorato come lo intendi tu che hai aperto il topic solo una volta... .  :D era una collega di lavoro molto carina solo che non c'è stato trasporto sessuale (mia colpa ovviamente) e quindi siamo diventati amici... lei però voleva di più e... sono dovuto sparire. In generale comunque con le mie amiche è molto più facile essere affettuoso e lasciamelo dire... si fanno abbracciare coccolare perché sanno che sono innocuo  :asd: :asd: :D ciaooo

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Non credo tu sia il solo.

Anche a me è capitato di infatuarmi (innamorarmi non credo...) di un ragazzo, come te ne ricordo tipo 3...ma in generale i maschi non mi attragono.

Mentre sono convinta al 100% che mi piacciono le donne, per cui per il momento mi dichiaro bisex, anche se dentro mi sento più lesbica.

Non so quanti anni hai....ma solo l'esperienza e il tempo ci possono far comprendere ciò che siamo, in futuro potresti capire di essere bisex oppure confermare la tua omosseusalità!

Eh eh, ormai sono grandicello ho 27 anni e ho piena consapevolezza della mia omosessualità. Anche se non disdegno contatti fisici con l'altro sesso, non credo però di essere definibile propriamente bisessuale.

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Sono stato ossessionato da una ragazza per anni... ero veramente cotto, cosa che non riuscivo a non pensare a lei o balbettavo quando le parlavo, diventando a volte rosso  ..e probabilmente lo sono ancora...  Posso dire che è stata la mia prima grande cotta, però ovviamente poi la mia sessualità mi ha portato altrove  :asd: però, boh, penso che l'infatuazione possa venire, cioè mi capita con mie colleghe o ragazze di imbarazzarmi e infatuarmi un pò (non capisco xk ma mi succede, ank se non fisicamente)

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Penso, come qualcuno ha già detto in questa discussione, che l'amore è indipendente dal sesso, nel senso che una persona può essere sicura quanto vuole del proprio orientamento sessuale, pur tuttavia ritrovarsi a provare qualcosa di "strano" (nel caso specifico innamorarsi) per un'altra persona anche se sembra che questo sia impossibile ed inopportuno per via motivi, in primo luogo il sesso, appunto. In parole povere, quando si dice che non si può mai sapere chi ci capiterà di amare, sarebbe bene stare attenti al significato più profondo che sta dietro questa semplice espressione.

Personalmente, ricordo che la prima cotta è stata per una ragazza: avevo i brividi come li ho adesso per il ragazo di cui sono innamorato, ma, forse anche per il fatto di avere appena 11 anni, non ho mai fantasticato sul bacio o cose così, anche se la gelosia mi assalì del tutto, tant'è che quando la vidi baciarsi con un altro, con cui stava, sulle labbra sentii rompere dentro: è stato molto brutto. E di lì ho avuto un rapporto sempre ambiguo con lei che avrei voluto solo per me, quando poi però le mie prime masturbazioni avvenivano pensando ai ragazzinI. Al liceo, a fine liceo, quando ormai sapevo al 100% di essere omosessuale, incontrai una ragazza che perse la testa per me, ahimé. Una ragazza che avrebbe fatto sbavare chiunque (bellissimi lineamenti, a quel tempo 5 misura di seno, uno splendido taglio di occhi castani) ma non me (ovviamente...). Insomma Dio solo sa quanto ci ha potuto provare e purtroppo, prova ancora...., ma sono riuscito a convincerla che non vado bene per lei con qualche stratagemma e per il momento andiamo avanti così. Capitò una volta che soli in macchina, diabolica com'è, cominciò a smielare di carezze e baci, praticamente ovunque tranne sulle labbra, e, quasi sconvolgentemente, mi eccitai fortemente a tal punto che stavo per lasciarmi andare e l'idea non mi dava fastidio. Mi sentì male però, per via della confusione in mente che mi si creò e fermai tutto appena in tempo prima che potessi essere causa anche di sofferenze per lei creando situazioini ambigue e spiacevoli. Tuttavia la confusione rimase e per un po' rimasi con un nuovo dubbio circa il mio orientamento: non capivo perché per lei c'era attrazione. Non lo so nemmeno adesso, però sento ancora questa fievole sensazione, sel senso che lei è l'unica donna con cui posso avere una fantasia sessuale senza sentire disgusto. Tutto questo per dire che se non è unico e preciso il desiderio sessuale, non mi stupisce che ci si possa innamorare, con tutti gli annessi del caso, di chiunque, a prescindere dal sesso dell'innamorato e da quelllo dell'innamorante.

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No, non mi è mai capitato, ho provato grande affetto e un fortissimo senso di protezione nei confronti di una mia ex ma non mi sono mai innamorato di una ragazza.

Mi è capitato soltanto una volta di fissarmi con una ragazza bellissima della mia università. Nonostante non ci parlassi mai per un periodo mi è entrata in testa e ogni volta che la vedevo mi sentivo in imbarazzo. E' stato molto strano perché in genere io parlo molto liberamente con tutti mentre lei mi metteva un'ansi incredibile.

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Per questo ci chiamiamo "omosessuali"

e non piuttosto "omoaffettivi";

perché è la nostro sessualità

a essere diretta verso il nostro stesso sesso

e non tanto la nostra affettività :look:

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Nel mio caso mi è più facile provare affetto per gli uomini che per le donne.

Non so per quale ragione ma ciò che mi fa provare l'abbraccio di un ragazzo non lo provo con quello di una ragazza.

Dipende poi cosa si intende per affetto; io personalmente lo intendo come l'intesa che si crea fra le due persone, la complicità e le sensazioni che si provano quando si è insieme.

Pur avendo molte amicizie femminili io mi trovo molto più a mio agio con gli uomini.

Per quanto mi riguarda non disdegno il termine di "omoaffettività" perché penso che affettività e attrazione fisica vadano di pari passo.

 

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scusa ma l'idea di omoaffettività non si riferisce al fatto che un individuo tende a provare più affetto e sentimenti verso persone dello stesso sesso?

mi sto sbagliando?

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ehm...innamorato proprio non so,

comunque ho avuto alcuni rapporti con ragazze -due- particolarmente privilegiati.

 

Due belle ragazze, molto vivaci, con caratteri decisi, un po' instabili e irresistibilmente simpatiche.

Devo dire che, nonostante ora entrambe siano fidanzate e una sia anche all'estero,

per loro ho provato un grandissimo affetto,

e quando per qualche motivo l'amicizia si è spenta rispetto all'iniziale affiatamento,

una delusione profonda, non paragonabile alla fine di una storia per carità....

comunque una bella botta di malinconia.

 

OT: Credo in realtà che la grande sofferenza provata alla fine di una storia,

nel mio caso sia dovuta anche alla gelosia,

alla difficoltà a pensare al mio ex partner con un altro...

Vivo la mia omosessualità in modo possessivo....vorrei cambiare.

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Anche io ho provato una cosa simile, e più di una volta. Simile perchè non c'era il coinvolgimento sessuale, ma ne ero "innamorato".

 

Ad esempio, da piccolo mi piaceva avere la fidanzatina, perchè ce'lavevano tutti, anche se poi giocavamo con le barbie xD

 

Da grande invece, m'è capitato con due ragazze, tutte e due matte, e mi veniva voglia di abbracciarle, di scambiarci effusioni simpatiche, coccole... non so, come un gatto in cerca di affetto. Ma niente di più corporale.

A lavoro le volevo vicine di postazione, le cercavo con lo sguardo, insomma, tante piccole cose.

Il corpo femminile mi piace molto, ma non nella zona X, per intenderci, non provo assolutamente disgusto nel guardarlo o nel sentirlo vicino.

 

bah :)

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