_Pippo_ Posted April 11, 2010 Share Posted April 11, 2010 ciao a tutti! non so neanche da dove iniziare..! diciamo che mi son sempre sentito diverso da tutti gli altri che mi circondavano..e la prima persona a cui l'ho detto è stata la mia migliore amica..non alla mia famiglia perchè sapevo che non avrebbero capito fino in fondo, infatti quando l'ho detto a mio padre mi fa di non dire cavolate, ma in modo tranquillo, come se non fosse niente! Tutt'ora mi fa commenti imbarazzanti (per noi gay) del tipo "guarda quella ke figa!" "potresti farti quella..è cosi tanto carina.." e cosi via...e per me è ogni volta che fa cosi è come se mi tirasse una pugnalata! lo so che può sembrare esagerato però dopo che gli ho detto che son gay non mi può venire a dire di farmi una ragazza! Cmq detto ciò posso dire che ho avuto anke una grandissima fortuna..dei carissimi amici che mi hanno sempre sostenuto, non mi hanno mai abbandonato e mi hanno dato sempre la forza di andare avanti! Però volevo chiedervi un consiglio..c'è un mio amico, che è etero, e per lui provo un grandissimo sentimento, come se mi fossi innamorato in amicizia, naturalmente gli ho detto tutto quanto anke ke forse mi piace, e però penso ke mi piace xk mi viene un istinto naturale ad abbracciarlo, a stargli sempre vicino..la sua reazione è stata una delle reazioni più belle ke uno possa avere (almeno secondo me) e mi fa che non gli importa niente, ke gli dispiace per me, e ke cmq non gli cambia nulla. Tra me e lui è nata una forte amicizia, un'intesa stupenda, lui è una persona stupenda e ogni tempo ke passo con lui sembra magico..però c'è un problema..probabilmente a giugnio partirà x il militare e non lo vedrò per un anno intero!! mi ha rassicurato ke potrò andare li a trovarlo ogni tanto e ke ogni tanto verrà lui qua in licenza e ke comunque ci sentiremo...però sentirlo spesso non è come vederlo spesso no? Io per lui farei QUALSIASI cosa..ci tengo tantissimo, forse anche troppo e l'idea ke nn lo rivedrò più tanto spesso mi fa star male..però allo stesso tempo sono felice per lui ke andrà a fare quel ke ha sempre desiderato: la vita militare. Lui ha fatto molto per me, prima mi vergognavo molto per la mia omosessualità e avevo un rapporto molto complicato con questa parte di me..ora non me ne vergogno più, ora amo completamente questa parte di me perchè se non fossi gay perderei gran parte di quel ke sono, lui mi ha fatto capire ke non devo vergognarmi, e ke alla fine non è ke ho paura del pregiudizio altrui, ma ke ho paura del pregiudizio ke ho io di me stesso, ke ho paura di quel ke ptrei pensare io di me stesso, ed'è proprio vero..secondo me si deve combattere non tanto il pregiudizio altrui ma quello ke abbiamo noi di noi stessi, non so se mi capite..! Grazie mille per la pazienza!!!! Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/13410-vi-volevo-raccontare-un-p%C3%B2-della-mia-storia/ Share on other sites More sharing options...
TheOtherSide Posted April 11, 2010 Share Posted April 11, 2010 In tutta onestà trovo l'atteggiamento di tuo padre il tipico di chi non vuole accettare una determinata realtà. Mi sembra di rivedere il padre nel film "Mine Vaganti", se l'hai visto penso capirai a quali scene mi riferisco... Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/13410-vi-volevo-raccontare-un-p%C3%B2-della-mia-storia/#findComment-382878 Share on other sites More sharing options...
Spy Waves Posted April 12, 2010 Share Posted April 12, 2010 È chiaro che tuo padre non ha accettato la realtà, è la classica reazione. Non solo un gay si sente inferiore, praticamente sin dalla nascita, dalla società che ti fa sentire diverso ma in più ci si mettono di mezzo anche i genitori che invece di supportare il proprio figlio nella delicatissima fase del coming out gli vanno contro. È come se i genitori quando mettono al mondo un bambino abbiano già delle determinate aspettative... e se qualcosa va storto il colpo è talmente forte che non si accetta la realtà. Purtroppo non capiscono che fanno solo del male al proprio figlio. Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/13410-vi-volevo-raccontare-un-p%C3%B2-della-mia-storia/#findComment-382932 Share on other sites More sharing options...
giovane12345 Posted April 12, 2010 Share Posted April 12, 2010 ora faccio un mezzo OT secondo me dovrebbero mettere una legge che recita cosi: " quando l'infermiere/a consegna il bambino ai due genitori per l'abbandono dall'ospedale deve dire ai due soggetti: Crescete vostro figlio con amore considerando che potrebbe essere o omosessuale o eterosessuale".... Secondo me cambierebbe tutto spalancheremmo ai genitori un portone che se nn viene spalancato subito si arrugginisce sempre di più e col tempo diventerà sempre più difficile da aprire.... mamma mia che metafora spettacolare :asd: Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/13410-vi-volevo-raccontare-un-p%C3%B2-della-mia-storia/#findComment-382948 Share on other sites More sharing options...
conrad65 Posted April 12, 2010 Share Posted April 12, 2010 proseguo l'OT secondo me non dovrebbe essere l'infermiera a dire queste cose ma solo il buon senso un figlio non appartiene ai suoi genitori, mai loro sono solo il tramite di questa creatura venuta al mondo devono rispettarne silenziosamente le vicende, i gusti, i tempi devono lasciargli infiniti spazi di crescita e insieme averne cura anzi ecco una poesia che lo dice molto meglio I FIGLI (Gibran) E una donna che reggeva un bimbo al seno disse, Parlaci dei Figli. E lui disse: I vostri figli non sono figli vostri. Sono i figli e le figlie della brama che la Vita ha di se stessa. Essi vengono attraverso voi ma non da voi, e sebbene siano con voi non vi appartengono. Potete donare loro il vostro amore ma non i vostri pensieri. Poiché hanno pensieri loro propri. Potete dare rifugio ai loro corpi ma non alle loro anime, giacchè le loro anime albergano nella casa di domani, che voi non potete visitare neppure in sogno. Potete tentare d’esser come loro, ma non di renderli come voi siete. viventi frecce, sono scoccati innanzi. L’Arciere vede il bersaglio sul sentiero dell’infinito, e vi tende con la sua potenza affinchè le sue frecce possano andare veloci e lontano. Sia gioioso il vostro tendervi nella mano dell’Arciere; poiché se ama il dardo sfrecciante, così ama l’arco che saldo rimane. Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/13410-vi-volevo-raccontare-un-p%C3%B2-della-mia-storia/#findComment-383051 Share on other sites More sharing options...
Paolo Posted April 12, 2010 Share Posted April 12, 2010 ciao Pippo... e benvenuto nel forum... che dire? tuo padre è il classico genitore che non vuole vedere in faccia la realtà o per lo meno spera che si possa cambiare.... cerca di fargli capire che essere omosessuali non è una scelta che si può abbandonare come se niente fosse... un omosessuale non ha niente di diverso da un eterosessuale... quello che tuo padre prova per tua madre, lo provi tu per il tuo ragazzo... tuo padre è felice guardando tua madre e tu lo sei guardando il tuo ragazzo... cerca di fargli capire questo... cambia l'oggetto del desiderio... ma non il desiderio.. per quanto riguarda il tuo amico... devi essere fiero di lui... la paura e la tristezza che provi in questo momento per la sua partenza sono normali, ma cerca di non fargliele pesare... fagli vedere quanto sei contento... per lui è importante!! e poi è una persona meravigliosa... irraggiungibile in quanto etero... ma non escluderlo mai dalla tua vita (anche se essere amici quando si è innamorati è difficile)... perchè avere una persona così accanto è bellissimo... un ragazzo etero che farebbe di tutto per un amico gay è una cosa rara... e come tutte le cose rare (o comunque la maggior parte), è stupenda... un bacio e in bocca al lupo per tutto!! Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/13410-vi-volevo-raccontare-un-p%C3%B2-della-mia-storia/#findComment-383059 Share on other sites More sharing options...
Guest piccinoio Posted April 13, 2010 Share Posted April 13, 2010 ciao Pippo tuo padre ha capito benissimo che lo sei, ma fa finta di non aver sentito. Per il tuo amico concordo con Paolo. Non fagli pesare la sua partenza. Sì so che non è facile ma altrimenti partirà con un senso di colpa nel vederti stare così male. Tanto non è per sempre un abbraccio Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/13410-vi-volevo-raccontare-un-p%C3%B2-della-mia-storia/#findComment-383250 Share on other sites More sharing options...
Fran86 Posted April 13, 2010 Share Posted April 13, 2010 ciao a tutti! non so neanche da dove iniziare..! diciamo che mi son sempre sentito diverso da tutti gli altri che mi circondavano..e la prima persona a cui l'ho detto è stata la mia migliore amica..non alla mia famiglia perché sapevo che non avrebbero capito fino in fondo, infatti quando l'ho detto a mio padre mi fa di non dire cavolate, ma in modo tranquillo, come se non fosse niente! Tutt'ora mi fa commenti imbarazzanti (per noi gay) del tipo "guarda quella ke figa!" "potresti farti quella..è cosi tanto carina.." e cosi via...e per me è ogni volta che fa cosi è come se mi tirasse una pugnalata! lo so che può sembrare esagerato però dopo che gli ho detto che son gay non mi può venire a dire di farmi una ragazza! comunque detto ciò posso dire che ho avuto anke una grandissima fortuna..dei carissimi amici che mi hanno sempre sostenuto, non mi hanno mai abbandonato e mi hanno dato sempre la forza di andare avanti! Però volevo chiedervi un consiglio..c'è un mio amico, che è etero, e per lui provo un grandissimo sentimento, come se mi fossi innamorato in amicizia, naturalmente gli ho detto tutto quanto anke ke forse mi piace, e però penso ke mi piace xk mi viene un istinto naturale ad abbracciarlo, a stargli sempre vicino..la sua reazione è stata una delle reazioni più belle ke uno possa avere (almeno secondo me) e mi fa che non gli importa niente, ke gli dispiace per me, e ke comunque non gli cambia nulla. Tra me e lui è nata una forte amicizia, un'intesa stupenda, lui è una persona stupenda e ogni tempo ke passo con lui sembra magico..però c'è un problema..probabilmente a giugnio partirà x il militare e non lo vedrò per un anno intero!! mi ha rassicurato ke potrò andare li a trovarlo ogni tanto e ke ogni tanto verrà lui qua in licenza e ke comunque ci sentiremo...però sentirlo spesso non è come vederlo spesso no? Io per lui farei QUALSIASI cosa..ci tengo tantissimo, forse anche troppo e l'idea ke nn lo rivedrò più tanto spesso mi fa star male..però allo stesso tempo sono felice per lui ke andrà a fare quel ke ha sempre desiderato: la vita militare. Lui ha fatto molto per me, prima mi vergognavo molto per la mia omosessualità e avevo un rapporto molto complicato con questa parte di me..ora non me ne vergogno più, ora amo completamente questa parte di me perché se non fossi gay perderei gran parte di quel ke sono, lui mi ha fatto capire ke non devo vergognarmi, e ke alla fine non è ke ho paura del pregiudizio altrui, ma ke ho paura del pregiudizio ke ho io di me stesso, ke ho paura di quel ke ptrei pensare io di me stesso, ed'è proprio vero..secondo me si deve combattere non tanto il pregiudizio altrui ma quello ke abbiamo noi di noi stessi, non so se mi capite..! Grazie mille per la pazienza!!!! a tuo padre passerà... tutto passa... Per il tuo amico solo 2 parole: un grande! . Mi è molto piaciuta la sua reazione soprattutto alla confessione di provare qualcosa per lui... . Purtroppo vi separerete e spero davvero rimarrete amici, la distanza a volte rovina tutto... e le migliori intenzioni sono spesso infrante da nuove amicizie e o amori... . Vedi che succede ma continua ad amarlo in amicizia questo tuo amico... io feci un grande errore con un amico etero che mi voleva bene nonostante la mia omosessualità e amore per lui... ciao! Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/13410-vi-volevo-raccontare-un-p%C3%B2-della-mia-storia/#findComment-383469 Share on other sites More sharing options...
Hijack Posted April 15, 2010 Share Posted April 15, 2010 Mi dispiace per come si comporta tuo padre. Sono convinto che ci siano poche cose peggiori del vedere i tuoi genitori che si comportano in quella maniera. Le persone che ti hanno cresciuto e che tu hai sempre visto come quelli che ti insegnavano e che ti proteggevano che ora ti allontanano o fingono di non capire solo per una cosa che a loro non dovrebbe nemmeno riguardare più di tanto. Per quanto riguarda il tuo amico ce ne vorrebbero a migliaia di persone come lui tientelo stretto... non in senso letterale Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/13410-vi-volevo-raccontare-un-p%C3%B2-della-mia-storia/#findComment-383972 Share on other sites More sharing options...
phepye Posted April 18, 2010 Share Posted April 18, 2010 :) tuo padre non accetta la tua homo , però fregatene hai un ragazzo che ti ama , che vuoi di piu?? Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/13410-vi-volevo-raccontare-un-p%C3%B2-della-mia-storia/#findComment-384590 Share on other sites More sharing options...
Sakuya Posted April 20, 2010 Share Posted April 20, 2010 Eh ce ne fossero di più di etero come il tuo amico anche se poi rischiano di farci innamorare tutti e poi siamo fregati, dolcemente, ma fregati eheheheh. Tuo padre come dicono tutti è vero sembra rifiutare una realtà scomoda...ma tranquillo è una cosa anche normale visti i tempi che corrono, vedrai che la situazione migliorerà man mano che prenderà coscienza comunque grazie per questo dolce scorcio di vita. Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/13410-vi-volevo-raccontare-un-p%C3%B2-della-mia-storia/#findComment-385185 Share on other sites More sharing options...
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