Fry Posted October 7, 2008 Share Posted October 7, 2008 Sìsì, sempre pregiudizi, sempre preconcetti, sempre luoghi comuni... Se pregiudizi, preconcetti, luoghi comuni nascono un motivo c'è. Colpa della MAGGIORNZA. Generalizzare non è mai corretto, ovvio che non tutti quelli del Nord sono uguali, nè tutti quelli del Sud. La parolina magica è quella che ho scritto in maiuscolo. Io, nato e quasi sempre vissuto al Nord ma con origini pugliesi (che non rinnego nel modo più assoluto), sono altamente intollerante, me ne sbatto di cosa pensano i perbenisti e ammiro a dismisura chi invece di difedere ciecamente le proprie realtà sa criticarle, trovarne i difetti e avere la forza di scapparsene lontano SE non ci si trova bene. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Claudiano Posted October 7, 2008 Share Posted October 7, 2008 non e' questione di razzismo, semplicemente la forma mentis del centro-meridione mal si coniuga con i il temperamento ed i ritmi di vita del nord...per quanto la favoletta dei "poli opposti che si attraggono" sia ancora molto in voga... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
aisha Posted October 8, 2008 Share Posted October 8, 2008 Generalizzare non è mai corretto, ovvio che non tutti quelli del Nord sono uguali, nè tutti quelli del Sud. Hai perfettamente ragione. Sicuramente il 98% dei lombardi e dei veneti sono persone alla mano, che subito ti danno confidenza, che ti sorridono e ti accolgono con calore. Forse sono io che ho conosciuto il restante 2% Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Shamrock Posted October 8, 2008 Share Posted October 8, 2008 Odio molta gente del nord, ma son ben lontana dal giudicare tutti i settentrionali come gente da nulla, anzi, ho avuto un' ottima impressione su di loro. Sono stata per un mese a Milano centro, ospite di mia zia, a Natale dell' anno scorso. All' inizio ero un po' diffidente, avevo paura di trovarmi male e di essere additata come terrona. Non che mi dispiaccia, anzi, sono fierissima di essere campana, è che poi se partivo veniva fuori una filippica che non finiva più xD E invece, sono rimasta piacevolmente colpita dal microcosmo quotidiano dove erano i miei parenti. Il barista sotto casa, il meccanico, il tizio nel Blockbuster, i colleghi di mia cugina, erano tutti affabili, incuriositi dal mio accento, facevano domande sulle tradizioni, sui dolci natalizi, e a loro volta mi iniziavano alle loro. Insomma, è stata una bella esperienza, che penso ripeterò quest' anno. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
toraepantote Posted October 8, 2008 Share Posted October 8, 2008 Topic interessante. Io son siciliana, nata e vissuta inizialmente in germany ma dopo 24 anni di vita isolana posso dir di conoscerla un pò. Ho vissuto stabilmente in due città della stessa. Potrei aprire e chiudere il discorso riprendendo una frase del mio vicino di casa Sciascia, il quale parlando delle contraddizioni della nostra terra dice: "Nè con te nè senza di te posso vivere". Riprendo il testo del topic altrimenti rischio di farmi distrarre da altri discorsi presi nei vari post. Ho messo questo topic perché a Maggio ho lavorato un mese nel profondo Sud, Calabria e Sicilia, e un bel giorno trovandomi di fronte una ragazza di più di 30 anni che viveva a casa con la mamma e col nonno ho pensato "ammazza questa qui non è ancora sposata" e sono INORRIDITA, perché mi ero abituata a quella mentalità ristretta da paesino (attenzione non del sud... del paesino, che c'è pure al Nord!) Prolungare la permanenza a casa oltre i 25 mi pare sia cosa diffusa nei giovani di tutta italia, al nord quanto sud ma, probabilmente, più nei piccoli paesi che nelle grandi città. La cosa è imputabile in generale ad un cambiamento dello stile di vita che è diverso rispetto al passato. Nei piccoli paesi si può assistere ad un'accentuazione del fenomeno (per tutta una serie di fattori socio-culturali) ma non saprei fare un paragone specifico tra paese del nord e paese del sud. Riporto l'esperienza del mio posto: la maggior parte dei ragazzi a 18/19 anni si sposta in città per proseguire con gli studi universitari. Se finiti gli studi iniziano a lavorare fuori (rispetto al paesino di origine) allora cercano un nuovo alloggio; se trovano lavoro nel paesino d'origine (rari casi) allora rimangono a casa fin quando non si sposano, fosse anche a 35 anni, a meno che l'iniziativa non parte dal ragazzo stesso (rarissimissimi casi). Chi dopo le superiori decide di lavorare lo farà (ammesso trovi lavoro), ma continuando a vivere con i genitori a meno che anche lui... non si sposa. La cosa che mi dà più fastidio che si parli di Nord o di Sud sono quelle persone che sanno parlare solo dialetto e non sono in grado di parlare italiano corrente. In particolare questa cosa la riscontro nei napoletani. Non so quante volte mi è capitato di sentire sui mezzi o sui treni gente che parlava fra di loro e capivo che erano italiani, ma stavano parlando una lingua a me incomprensibile. Ecco, questa cosa io non la tollero... mi dà proprio una sensazione di ignoranza. Il dialetto è sinonimo di ignoranza se una persona lo possiede come unica modalità di espressione linguistica; é sinonimo di ignoranza se uno si ostina a parlarlo per non sforzarsi a comunicare in italiano con una persona che capisce solo l'italiano; è sinonimo di ignoranza se uno mi dice (e mi è successo) "ma perchè non parli in dialetto che quando parli in italiano sembri snob?!!" Il dialetto è comunque un'altra lingua e saperlo parlare oltre all'italiano è una ricchezza per l'individuo, tanti termini dialettali son di derivazione araba e non solo, per altri non esiste un corrispettivo in italiano per non parlare dei foni (per chi non lo sapesse: suoni linguistici) e le loro articolazioni che in italiano non esistono. Con i miei nonni non posso che parlare in dialetto (una volta mio nonno mi ha sentito dire "con la tv accesa mi distraggo" e mi chiedeva cosa significasse "distraggo"!) con i miei e con gli amici siciliani alterno le due cose anche se devo dire mi esprimo prevalentemente in italiano. A volte parlare in dialetto in mezzo a degli sconosciuti può anche essere divertente se uno non vuole che gli altri seguano i discorsi! Per quanto riguarda i luoghi comuni, nel Nord io vedo davvero un interesse quasi ossessivo puntato solo al lavoro, e parlo comunque con cognizione di causa nel senso che non dico questo dopo aver conosciuto UNA persona e buona lì, ma parecchie. Quindi il luogo comune del nordico lavoratore e con la fabrichètta secondo me è giustificato da una situazione reale. Questa è una cosa che non ho riscontrato di persona ma che mi è stata riportata da amici che si sono trasferiti al nord per motivi di lavoro. Precisamente Milano. Mi han detto che i milanesi son molto votati al lavoro e alla carriera lavorativa in maniera quasi esasperata. L'osservazione deriva da un paragone con il nostro stile di vita di paese molto più rilassato e dove si pensa a tutto tranne che ad una carriera lavorativa dato che manca la materia prima: il lavoro. Se quanto mi è stato riportato è vero e facendo un paragone con Palermo che è una città, la differenza sarebbe notevole. Per quanto riguarda i luoghi comuni sul Sud, cioè che sono sfaticati, ladri, arretrati, o cose del genere, non sono d'accordo sui primi due ma sulla mentalità retrograda un po' sì. Da una parte perché vedo come i miei amici siciliani sono trattati dai genitori (sia i maschi che le femmine!!), dall'altra perché una cosa che mi ha colpito molto negativamente nel mio mese di lavoro lì è stato che a chiunque dicessi che ero di Roma mi rispondeva "allora avrà visto il nuovo papa!" Quella del papa è divertente I siciliani, quelli un pò grandicelli, da un punto di vista geografico denominano il resto d'Italia (ed ho scoperto che lo fanno anche i sardi) "u cuntinenti" (il continente). Molti di loro non sono mai andati fuori dal perimetro dell'isola per cui quando qualcuno torna o viene "dal continente" la cosa si fa per loro interessante e chiedono del papa così come a uno che è stato a Parigi gli si chiederebbe della Tour Eiffel. Comunque in generale devo dire che è vero che hanno sta fissa per il papa e piazza San Pietro. Manco fossero la mecca (in cui un musulmano deve andare almeno una volta nella sua vita). - Sfaticati non direi proprio... la gente lavora e devo dire facendo anche più di quello che dovrebbe perchè mal pagati o sfruttati dai datori di lavoro i quali sanno che i lavoratori non si posso ribellare dal momento che, rifiutando quel posto, ad attenderli, fuori, c'è il nulla. - ladri: non mi pare sia una prerogativa del meridionale. - furbetti e meno rispettosi delle regole: un pò si. - arretrati: nei paesi si, abbastanza. Nei paesi il rinnovamento culturale avviene con più lentezza. La città invece è spesso promotrice del rinnovamento dei costumi e della cultura di una nazione. La lentezza del fenomeno (oggi più accelerato ed unificato dai media) favorisce un attecchimento delle tradizioni ed un consolidamento che è più difficile mutare. Questo vale tanto per il sud quando per il nord. - Circa l'omosessualità: Nei paesi del sud c'è molta ristrettezza mentale. L'omosessuale è visto come un deviato e non è un caso che molti (come me) vanno via e spesso e non a caso trasferendosi nelle grandi città o in città universitarie, per vivere una vita meno tribolata. Ma attenzione, non perchè il posto scelto sia necessariamente più aperto di mentalità ma semplicemente perchè è un posto lontano... da persone e familiari che potrebbero rendere la vita impossibile. Nelle città dell'isola ho avvertito meno la chiusura mentale... almeno con i miei coetanei e sempre facendo discorsi generici. Chissà poi se si va sul personale cosa esce fuori... Nei paesi del nord, non saprei (ma potrei supporre che non sia tanto diverso dai paesi del sud). Con l'accortezza di non aver fatto osservazioni di parte, finalmente chiudo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Claudiano Posted October 8, 2008 Share Posted October 8, 2008 lol quella che chiamano il resto d'Italia "u continente" e' incredibbbbbileee :rotfl: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Velocifero Posted October 12, 2008 Share Posted October 12, 2008 Parlate tanto delle cose negative del sud... e blablabla. Ci sono luoghi comuni che mi stanno bene. Il Sud non è il Nord. Per fortuna oserei dire (io sono del sud). Sinceramente il modo di rapportarsi di un meridionale è il classico luogo comune del "terrone". Ovvero una cosa che non cambierei per nulla al mondo. Sono fiero di essere terrone, siciliano e blablabla. :°°) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest bambolo Posted November 28, 2008 Share Posted November 28, 2008 Il mio non è uno stereotipo ma un dato di fatto. Al sud il clima è molto caldo, e in tutti gli ambienti caldi la produttività è minore... Basti pensare ai paesi scandinavi - continentali o al Canada ( o comunque ai paesi freddi che non hanno subito un regime totalitario). Dove c'è freddo c'è voglia di fare... Dove c'è caldo si tende di più a rimandare...Ma ripeto la differenza tra nord e sud dipende in generale dal clima, e poi subentrano anche le istituzioni (il governo Berlusconi e la Chiesa non aiutano di certo... Fossero poco superstiziosi in generale quelli del SUD) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
coeranos Posted November 28, 2008 Share Posted November 28, 2008 come dimostra il PIL dell'India che cresce del 9% all'anno... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest bambolo Posted November 28, 2008 Share Posted November 28, 2008 Vabé è un'eccezione...Ovvio che paesi come l'india e la Cina che hanno dei costi di produzione molto bassi (e per il fatto che siano paesi leader) producono molto... Ma lo stile di vita dell'India di certo non è rassicurante... Lì è diffusa molto la forza lavoro a basso costo ( un conto è la crescita, altro conto è lo sviluppo che deve riguardare l'aspetto sociale). E non credo che esista nemmeno una buona istruzione (le tecnologie sono tutte importate) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
adsf Posted November 28, 2008 Share Posted November 28, 2008 attualmente ci sono 3.000.0000 di studenti di materie scientifiche e grosse multinazionali hi-tech hanno aperto pure lì. l'india è uno di quei paesi in cui convive la gente con un grado di istruzione molto basso, ma c'è pure gente con un grado d'istruzione più elevato del nostro. inoltre un ing. indiano costa pure meno di un ing. europeo... Il mio non è uno stereotipo ma un dato di fatto. Al sud il clima è molto caldo, e in tutti gli ambienti caldi la produttività è minore... Basti pensare ai paesi scandinavi - continentali o al Canada ( o comunque ai paesi freddi che non hanno subito un regime totalitario). Dove c'è freddo c'è voglia di fare... Dove c'è caldo si tende di più a rimandare...Ma ripeto la differenza tra nord e sud dipende in generale dal clima, e poi subentrano anche le istituzioni (il governo Berlusconi e la Chiesa non aiutano di certo... Fossero poco superstiziosi in generale quelli del SUD) La silicon valley si trova in un posto discretamente caldo per quanto ne so, anche la spagna come ricerca e sviluppo non è messa male... ....ed inoltre non è fredda. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wolf Posted November 28, 2008 Share Posted November 28, 2008 Sono un attimo OT, ma ne approfitto per dire che un ing. indiano mediamente è anche meno formato (tolte le competenze informatiche, in cui l'India è veramente all'estrema avanguardia) di uno italiano. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest bambolo Posted November 28, 2008 Share Posted November 28, 2008 Si è verissimo... Ci sono grandissimi matematici in India. Uno di quelli che stimo è stato il grande Srinivasa Ramanujan che visse tra il 1887 e il 1920. E' palese che l'intelligenza degli indiani sia più evoluta rispetto alla nostra, perché nella loro cultura sono presenti le pratiche yoga che gli consentono di raggiungere la mente incondizionata (la stessa mente di Einstein) ...Con la quale hanno scoperto molte belle cose. (Le famose melodie indiane di Srinivasa sono un esempio). Però vedi...Se non ci fosse stato il matematico G.H Hardy dell'Inghilterra ad indirizzarlo nella buona strada, egli non sarebbe mai divenuto quello che è effettivamente è stato. Tuttavia l'intelligenza e il livello di istruzione sono cose molto diverse. E dubito che gli studenti delle Multinazionali Hi-tech indiane siano autoctoni. . . EDIT: scusate il pessimo italiano. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hitam Posted November 28, 2008 Share Posted November 28, 2008 Mi fa ridere.I francesi non fanno distinzione tra nord e sud.Gli italiani sono italiani,punto!Ancora più ridicolo quando le persone del nord prendono in giro quelli del sud con certe parole.Terroni in Francia ci sono anche i veneziani ed i milanesi! Chi usa certi termini mi sembrano maiali che si atteggiano da fattori. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sweet Posted November 28, 2008 Author Share Posted November 28, 2008 beh oddio... io non ne sarei così convinto, il mondo è pieno di paesi dove si fanno differenze tra nord e sud, Inghilterra, USA, Germania sono tutti posti dove tra nord e sud c'è differenza e questo si vede anche nell'uso di certe locuzioni che indicano stereotipi che hanno a che vedere con la provenienza, tipo Southern belle, northern lass o anche solo Yankee... non è perché noi non ne siamo al corrente che negli altri paesi non esistono distinzioni tra nord e sud, così come probabilmente un inglese o un francese o un americano è convinto che gli italiani si sentano tutti italiani e che non ci siano assolutamente distinzioni in base a dove vivi. Credimi che non ne hanno la minima idea... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fry Posted November 29, 2008 Share Posted November 29, 2008 Sì, infatti veniamo tutti etichettati come molesti caciaroni, pizza-mandulino e pummarola Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
pegasus Posted November 30, 2008 Share Posted November 30, 2008 che ci siano differenze tra nord e sud è palese ma questo non è un lato negativo anzi come dice Ish puo essere un modo di scambiarsi esperienze di vita , l'impressione che uno ha è spesso dettata non da esperienze dirette ma dal preconcetto generale. A maggior ragione scendero al raduno di Napoli ( sigh piu di 11 ore di treno ) , ringrazio Hitam che oltre ad organizzare il raduno mi sta anche insegnando qualche parola in dialetto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
pensacisu Posted December 2, 2008 Share Posted December 2, 2008 non ho letto la data d'inizio del topic ma non importa l'argomento è sempre valido il sud italia è vittima di se stesso, del suo sentirsi vittima inamovibile al cambiamento, parlo delle persone che la politica e semplicemente da galera se ne parli male ti tirano fuori la magnia grecia e la Grande Madre Mediterranea e intanto vivono di sussidi statali l'immondizia nelle strade e allora sempre meglio di un inceneritore!!!! mafia e camorra i soliti luoghi comuni e poi almweno loro danno da mangiare! questi non sono luioghi comuni sono stralci di interviste volanti fatti dai vari tg in seguito a fatti di sangue. Bocca e io con lui, siamo stanchi di sentirvi piangere e lagnarvi, rinboccarsi le maniche e darsi da fare avete potenzialità, intelligenza,cultura ma vi adagiate sul materasso assistenzialista che tra l'altro ,sta finendo.. PS io sono mezzo napoletano e mezzo piemontese quindi al sicuro da attacchi di razzismo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Frattaglia Posted December 2, 2008 Share Posted December 2, 2008 Mah, non ci credo mica tanto che sei al sicuro da attacchi di razzismo, conosco una marea di gente che viene dal sud che una volta stabilita al nord diventa la più terrona. Anche il nord ha i suoi difetti (si veda bene, non difendo il sud), ma perchè di quelli non parli? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
wb Posted December 2, 2008 Share Posted December 2, 2008 Io consco parecchia gente del Sud, che una volta trasferitasi al Nord, aveva solo nostalgia del mare. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Yzel Posted December 2, 2008 Share Posted December 2, 2008 No, però sono contentissimo di essere nato al Sud. Ho trascorso così tanto tempo nella natura e con gli animali, ho mangiato i prodotti della campagna...Ho sentito il profumo vero della terra e delle bellezze che non si trovano in tutta Italia. Poi a livello di comunità, nella società, beh, io preferisco di gran lunga le abitudini nordiche... Poi per chi offende dicendo terrone, per me è un complimento, perchè la terra è vita, e viverci vicino è una rara fortuna...Non collego questa parola con rozzezza, perchè un pecorone montanaro può essere anche peggio di un contadino ignorante... Non si dovrebbe generalizzare, siamo tutti uguali. ^^ Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
pensacisu Posted December 4, 2008 Share Posted December 4, 2008 infatti a me hanno dato del terrone qualche post sotto mentre altri si sono lasciati ai ricordi di brezze marine e aitanti giovinotti! ogni critica,anche se costruttiva provoca sempre la stessa reazione "anche al nord però...perchè non ne parli?" 1)perchè sarebbe off topic 2)perchè i problemi sono completamente diversi il senso dello stato è diverso un esempio per tutti: ammazzano qualcuno al sud testimoni, nessuno ammazzano qualcuno al nord testimoni, parecchi terremoto del friuli,hanno formato cooperative e hanno ricostruito tutto in circa 10 anni lo stato ha dovuto pagare non c'erano scappatoie terremoto a Napoli e Avellino sbaglio ho è ancora tutto da fare? senza contare il Belice.... anch'io amo il sud e i suoi colori, la sua storia la sua gente, ma basta non potete continuare a vivere aspettando che lo stato faccia per voi (lo stato è anche la polizia che a scampia non può entrare perchè le madri dei muschilli li prendono a sassate!) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ladynoir23 Posted December 7, 2008 Share Posted December 7, 2008 per ora ancora non mi hanno dato della terrona, sono campana...ma adrò a vivere in toscana...chi lo sa se mi odieranno a morte Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
pensacisu Posted December 12, 2008 Share Posted December 12, 2008 by lady i love black! è difficille MOLTOO difficile parlare del sud sopratutto con un post sul web... in Toscana si comportano come da altre parti suppongo, cioè dipende da come ti comporti da quali valori manifesti ecc. certo che i meridionali sono molto suscettibili! cmnq qualcuno di voi ha ASCOLTATO le dichiarazioni rilasciate dai ragazzi di un liceo del paese di Saviano? Io sì è sono rabbrividito...cose del genere non le sentivo da almeno trent'anni. se stava zitto era meglio chi glielo ha fatto fare ha rovinato la reputazione del paese e altre intelligenti osservazioni ed eravamo fuori da un liceo.... la cosa è ancora più grave perchè in questo clima politico e no è diventato possibile e legittimo fare certe affermazioni negli anni del così detto impegno almeno c'era un pò di pudore!!!! siamo tornati agli anni 50,fra un pò li sentiremo dichiarare che la camorra non esiste... il nord non è immune anzi malefamiglie stanno giù,spiegatemi vi prego fatemi capire, cosa si prova ad avere come vicini di casa dei famosi deliquenti? che si prova a sapere che quel signore della casa di fronte ha ammazzato ed è in attesa di giudizio? Cosa si prova a dover "rispettare"l'ultimo deglli idiioti perchè se no ti sparano? veramente basta il sole, la storia,la "gente"a legarvi a quei posti? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Max Posted December 15, 2008 Share Posted December 15, 2008 sono nato e sempre vissuto a Milano, ma amo il sud e la gente che ci vive. Quella non maleducata e non rozza si intende Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Anima.Noir Posted December 18, 2008 Share Posted December 18, 2008 io preferisco 100 volte il nord.... i cittadini del sud saranno anche piu amichevoli e calienti...ma sono anche molto piu bigotti... è anche vero che la gente di merda sta ovunque....ma la maggior parte della gente che ho conosciuto che è bigotta..proviene da li...senza offesa per il sud ovviamente... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
FireSpirit Posted December 19, 2008 Share Posted December 19, 2008 Credo che i soliti stereotipi del Nord e del Sud siano completamente stupidi e inutili come tutti gli stereotipi. Io vivo in Calabria e ho amici in tutta Italia. Fare di tutta l'erba un fascio è da stupidi. Sarebbe come dire che tutti i francesi sono effemminati, gli inglesi hanno tutti i denti storti e gialli e gli americani sono tutti obesi Ci sono sempre i soliti bifolchi scesi da chissà quale montagna con la mentalità di una scimmia urlatrice, ma quelli ci sono ovunque, non solo al Sud. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Anima.Noir Posted December 19, 2008 Share Posted December 19, 2008 Credo che i soliti stereotipi del Nord e del Sud siano completamente stupidi e inutili come tutti gli stereotipi. Io vivo in Calabria e ho amici in tutta Italia. Fare di tutta l'erba un fascio è da stupidi. Sarebbe come dire che tutti i francesi sono effemminati, gli inglesi hanno tutti i denti storti e gialli e gli americani sono tutti obesi Ci sono sempre i soliti bifolchi scesi da chissà quale montagna con la mentalità di una scimmia urlatrice, ma quelli ci sono ovunque, non solo al Sud. Se provassi ad andare in giro mano nella mano con il mio moroso in un paese della sicilia....oppure vestito dark hai la minima idea di cosa farebbero?? Ho detto, che la merda sta ovunque non ho detto che il nord è puro e casto. Ma tra nord e sud io preferisco nord...anche come mentalità. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
FireSpirit Posted December 19, 2008 Share Posted December 19, 2008 Io più che tra Nord e Sud, preferisco metropoli a paesello xD Puoi fare quello che cavolo ti pare e nessuno ti dice niente, perché non ti si filano proprio xD Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Axl_89 Posted December 19, 2008 Share Posted December 19, 2008 Gli stereotipi di nord e sud forse saranno esagerati ma un fondo di verità c'è a mio parere. Io da ragazzo del sud sono contento e onorato di essere nato qui, dove sta quella semplicità mista a ignoranza (anche se alcune volte da problemi ), amo il dialetto che non sostituirei neanke con il fiorentino puro. Amo la mia terra, le mie tradizioni...insomma ognuno infondo tira l'acqua al suo mulino, ma infondo basta trovarsi bene e nord e sud spariscono. Infondo o nord o sud sempre Italia è Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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