Lo sfogo di Drag Priscilla: la mia agente fa fatica a trovarmi dei lavori, il background culturale 🇮🇹 ci vede come fenomeni da baraccone.Ragione o Torto? Poi annuncia un dragtivism tour italiano con POSSIBILE.

[marco7]

Perche' in pelle borchiata a parlare coi ragazzi delle medie dovrebbero prelevarti i carabinieri @Almadel ?

che reato avresti commesso ?

[Almadel]

2 minutes ago, marco7 said:

Perche' in pelle borchiata a parlare coi ragazzi delle medie dovrebbero prelevarti i carabinieri @Almadel ?

che reato avresti commesso ?

Nessuno, ma fai la prova e vedi cosa succede.

[MyleneFarmer]

2 hours ago, Almadel said:

e siamo in un'epoca in cui sarebbe giudicato troppo "ipersessuale".

vabbe in quel caso sarebbe vincente, tanto vincono solo gli ipersessuali 

2 hours ago, Almadel said:

Come amo ricordarti ho sicuramente preso più cazzo in culo di te

credo che perfino Papa Francesco abbia preso più cazzi in culo di me 

però vedi questa per esempio è l'ennesima situazione inutile in cui devi mostrarti sempre più gay, o più macho, più "qualcosa" di qualcun altro...

se uno è davvero sicuro di quello che è e che ha fatto nella vita non è che deve continuamente dirlo, va bene ogni tanto per fare colore ma non è

 che sta sempre col righello in mano a dire che ce l'ha più lungo di tutto. 🚨

1 hour ago, Almadel said:

Nessuno, ma fai la prova e vedi cosa succede.

ma perché uno deve andare vestito di pelle e borchie davanti a una scuola media 

[Almadel]

No @MyleneFarmer, semplicemente è la classica situazione

in cui una persona viene giudicata pubblicamente e di conseguenza ti risponde per le rime.

A nessuno interessa la tua opinione sulla mia sessualità o sul mio abbigliamento.

 

[MyleneFarmer]

Rocco Siffredi dice che lui ce l'ha una parte femminile 

https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/12/20/rocco-siffredi-rivela-ho-approfondito-la-mia-parte-femminile-che-e-in-ascolto/6432337/

[Almadel]

Mi chiedo sempre cosa intendano i maschi

quando parlano di "parte femminile".

Ho la sensazione che il più delle volte le deleghino

cose banali come la voglia di piangere o di farsi inculare.

[MyleneFarmer]

25 minutes ago, Almadel said:

Mi chiedo sempre cosa intendano i maschi

quando parlano di "parte femminile".

prima di tutto uno che non si prende troppo sul serio quando parla di se stesso e poi uno che sa mettersi nei panni degli altri, in questo contesto nei panni delle donne. 

[Almadel]

Premetto che ho grande stima di Rocco Siffredi (e Valentina Nappi)

e in generale di tutte le persone ipersessualizzate

("La strada dell'eccesso conduce al palazzo della saggezza" come diceva il Poeta)

Qui però mostra i limiti della mascolinità tossica:

come dicevo riduce a "parte femminile" ogni forma di emotività.

 

Io odio questa cosa che se piangi per un bacio in un telefilm allora "sei femmina".

Quanto male devi essere cresciuto per pensare una cosa simile?

Rocco Siffredi è un uomo molto emotivo. E si diverte anche a travestirsi.

Questo non lo rende effeminato.

Semplicemente ha scopato abbastanza per non essere schiavo dei pregiudizi,

quello che gli manca è la cultura per trascenderli.

 

Noi vogliamo un mondo in cui non serva tirare in ballo la femminilità,

ogni volta che piangi, godi di culo, balli o lavi per terra.

Vogliamo un'idea di virilità un po' più ricca di così.

[Vivacia3But]

La risposta a queste sciocche diatribe l'ha ben data la drag Trixie Mattel durante un'intervista a Larry King buon'anima.

Il drag non è una moda recente, il drag è sempre esistito ed è sempre stato intorno a noi... quante volte avranno dato Mrs.Doubtfire in tv? Dario Ballantini che imita la Brambilla, la Cancellieri... in prima serata nella tv berluscioniana?

Solo che non lo si chiamava drag, e la gente lo accettava, anzi, diceva che era geniale.

Mentre oggi se dici "drag" automaticamente qualcuno se ne esce e si inventa ora che è misogino, ora che condiziona i bambini a diventare gay, ora che è una perversione... e tanto altro che non corrisponde a ciò che effettivamente è, ossia intrattenimento.

Chiamasi pregiudizio, che comunque è trasversale, perché anche nella stessa comunità lgbt c'è una gran confusione quando se ne parla, figurarsi fuori.

E chiamasi anche conflitto...

Io ho ben presenti le scene dei pride americani, e ormai anche di quelli italiani probabilmente anche se non ci vado più,

Dove, oltre alla sfilata lgbt coi carri, ci sono anche i contestatori coi crocifissi, e le due "fazioni" si scambiano gestacci e parolacce.

E questo è ridicolo, è come se domattina le bionde si svegliassero e ce l'avessero con le more, oppure i pescatori coi cacciatori, o i fan di Christina Aguilera contro quelli a cui piace il panino con la porchetta.

Però, per quanto imbecille, succede, e la società va avanti così. In America trova il suo senso in questo, ovvero gruppetti che si fanno la guerra gli uni con gli altri, e che probabilmente vengono messi gli uni contro gli altri, giocando a un gioco che evidentemente qualcuno dall'alto ha convenienza a manovrare.

Perché davvero non mi spiego cosa ne possiamo trarre, come società, da eterne lotte fra uomini vs. donne, bianchi vs. neri, gay vs. etero.... addirittura gente che paga l'affitto vs. chi paga il mutuo... quando ormai anche da noi le banche propongono prestiti per gli studenti A.K.A. servitù della gleba, sono ben altri i problemi e le cose di cui dovremmo preoccuparci.

 

Edited September 5 by Vivacia3But

[Almadel]

48 minutes ago, Vivacia3But said:

sono ben altri i problemi e le cose di cui dovremmo preoccuparci.

E' proprio per questo che se la prendono con le drag e coi neri:

per non farci preoccupare degli stipendi più bassi d'Europa.

Non è che le due cose siano scollegate.

[schopy]

9 hours ago, MyleneFarmer said:

prima di tutto uno che non si prende troppo sul serio quando parla di se stesso e poi uno che sa mettersi nei panni degli altri, in questo contesto nei panni delle donne. 

Quindi essere femminili significherebbe essere empatici e accudenti, in quel senso lì dici?

Io non sono granché accudente ma sono molto empatico, e il fatto d'essere cresciuto circondato da donne in realtà mi ha reso molto capace di comprendere tantissime preoccupazioni più tipicamente femminili. Fino all'università ho avuto più amiche che amici, quindi sono preparato anche su tutto il fronte sentimentale.

8 hours ago, Almadel said:

Io odio questa cosa che se piangi per un bacio in un telefilm allora "sei femmina".

Ovvio, è una semplificazione...comunque, se decidiamo che manifestare (o nascondere) la propria emotività o preferire alcune attività ad altre non c'entra nulla con la virilità o con la femminilità ci accorgiamo che non sappiamo più davvero qualificare nessun comportamento come più tipicamente maschile o più tipicamente femminile. Che mi sta pure bene, non credo sia indispensabile dare patenti di virilità o di femminilità 🙂 

[marco7]

Non e' che alla fine l'unica cosa vera che distingue la femminilita' dalla mascolinita' e' il saper fare una gravidanza ?

(Le donne trans per motivi biologici non possono farla mentre gli uomini trans a volte possono farla)

tutte le altre caratteristiche di femminilita' / mascolinita' non sarebbero dunque caratteristiche biologiche ma sociali e dunque solo convenzioni apprese dalla comunita' ?

[Almadel]

10 minutes ago, schopy said:

Ovvio, è una semplificazione...comunque, se decidiamo che manifestare (o nascondere) la propria emotività o preferire alcune attività ad altre non c'entra nulla con la virilità o con la femminilità ci accorgiamo che non sappiamo più davvero qualificare nessun comportamento come più tipicamente maschile o più tipicamente femminile. Che mi sta pure bene, non credo sia indispensabile dare patenti di virilità o di femminilità 🙂 

Beh ma archetipicamente ci sono due componenti dell'identità maschile e femminile.

Il primo riguarda il rapporto col dolore: il vero uomo è più preoccupato del dolore dell'altra che del proprio.

E' quello che si toglie la giacca per ripararti dalla pioggia.

Una donna non lo farebbe e - se lo facesse - l'uomo rifiuterebbe. 

Un uomo che si lamenti per una ferita è una "femminuccia"

(ma puoi benissimo piangere se muore un tuo amico in battaglia).

 

L'altra componente archetipica della distinzione tra i sessi è il rapporto col piacere.

Una donna deve preoccuparsi più del piacere del partner che del proprio.

"Non lo fo per piacer mio, ma per dare figli a Dio".

Questa seconda caratterizzazione è fortemente osteggiata dal femminismo;

ma - come il maschio è considerato una "femminuccia" se si lamenta del proprio dolore -

così una donna che si compiaccia del proprio piacere è giudicata una "ninfomane".

 

Se le donne fossero "empatiche" - come dici tu - non sopporterebbero

che un uomo rischi la vita per salvarle, che è invece una delle caratteristiche principali della virilità.

(Come scrive Costanza Miriano agli uomini: "Sposala e muori per lei")

In cambio di questa "sottomissione nel dolore" dell'uomo, la donna "si sottomette nel piacere".

 

[Gastida]

20 minutes ago, Almadel said:

Beh ma archetipicamente ci sono due componenti dell'identità maschile e femminile.

Mamma mia che stereotipi di genere.

[lingenuo]

1 hour ago, schopy said:

Io non sono granché accudente ma sono molto empatico

 

Edited September 5 by lingenuo

[Almadel]

1 hour ago, Gastida said:

Mamma mia che stereotipi di genere.

Sono esattamente gli stereotipi di genere.

[schopy]

1 hour ago, Almadel said:

Se le donne fossero "empatiche" - come dici tu - non sopporterebbero

che un uomo rischi la vita per salvarle, che è invece una delle caratteristiche principali della virilità.

In realtà non pensavo necessariamente al rapporto di coppia 😅 io non so se essere "empatici e accudenti" significhi essere "femminili", era quello che sembrava suggerire Mylene e difatti citavo lui per provare a seguire il suo ragionamento

[Omocrazia]

1 hour ago, Almadel said:

Se le donne fossero "empatiche" - come dici tu - non sopporterebbero

che un uomo rischi la vita per salvarle, che è invece una delle caratteristiche principali della virilità.

Perciò patria è femminile benché si riferisca alla terra d'origine del padre.

[Pugsley]

2 minutes ago, Omocrazia said:

Perciò patria è femminile benché si riferisca alla terra d'origine del padre.

Esiste il controllo femminile da parte del maschio. Patriarcato

[Almadel]

15 minutes ago, Omocrazia said:

Perciò patria è femminile benché si riferisca alla terra d'origine del padre.

La Patria è sempre una bella donna offesa dal violento straniero.

[Saramandasama]

11 hours ago, Almadel said:

Semplicemente ha scopato abbastanza per non essere schiavo dei pregiudizi,

quello che gli manca è la cultura per trascenderli.

E  se invece, anche non avendo questa supposta cultura per trascendere i pregiudizi, avesse ragione e fosse scientificamente provato che godere di culo, piangere e sbadigliare siano cose più da femmina? 

https://www.focus.it/scienza/salute/ricerca-l-empatia-e-donna-lo-dimostrano-gli-sbadigli

Ci sono millemila paper che trattano di questa questione. Ovviamente il solito classismo ed elitismo ideologico parlerà di mascolinità tossica

[Almadel]

2 minutes ago, Saramandasama said:

E  se invece, anche non avendo questa supposta cultura per trascendere i pregiudizi, avesse ragione e fosse scientificamente provato che godere di culo, piangere e sbadigliare siano cose più da femmina? 

Che le donne non godano di culo direi che sia un fatto scientifico,

a meno che non abbiano sviluppato la prostata dall'ultima volta che ho fatto sesso etero.

 

Come ho detto la questione non riguarda il "piangere" in sé.

Achille piange, Rocky Balboa piange, Kenshiro piange: i maschioni piangono spesso.

Solo che piangono solo per empatia, mentre non devono piangere se il dolore è il loro.

Per questo lo sbadiglio è ininfluente. Nessuno valuterà la tua virilità dagli sbadigli.

[MyleneFarmer]

42 minutes ago, schopy said:

io non so se essere "empatici e accudenti" significhi essere "femminili"

le femmine devono essere accudenti per forza dato che partoriscono e poi devono allattare, altrimenti ci saremmo estinti da mo

2 hours ago, marco7 said:

tutte le altre caratteristiche di femminilita' / mascolinita' non sarebbero dunque caratteristiche biologiche ma sociali e dunque solo convenzioni apprese dalla comunita' ?

no

[Omocrazia]

35 minutes ago, Pugsley said:

Esiste il controllo femminile da parte del maschio. Patriarcato

Nel patriarcato si usano anche termini femminili per indicare cosa proprie dei maschi (patria, saggezza, virilità...).

23 minutes ago, Almadel said:

La Patria è sempre una bella donna offesa dal violento straniero.

Infatti. Il problema sarebbe per gli omosessuali, che preferirebbero un bel ragazzo offeso dal violento straniero.  Ma non si può avere tutto nella vita.

15 minutes ago, Almadel said:

Achille piange, Rocky Balboa piange, Kenshiro piange: i maschioni piangono spesso.

Solo che piangono solo per empatia, mentre non devono piangere se il dolore è il loro.

Però Achille piange per il proprio dolore. Non per il dolore altrui (Patroclo è ormai morto).

11 minutes ago, MyleneFarmer said:

le femmine devono essere accudenti per forza dato che partoriscono e poi devono allattare

Infatti. Nela formazione dei sentimenti la condizione fisica e ambientale è stata determinante nei millenni dell'evoluzione.

[Pugsley]

9 minutes ago, Omocrazia said:

saggezza, virilità

La saggezza può essere anche non patriarcale, nel senso che è usata trasversalmente, anzi, nel patriarcato non vedo saggezza, ma autoritarismo

La virilità di fatto è l'avere gli spermatozoi molto sani, il resto è una stronzata

Edited September 5 by Pugsley

[Omocrazia]

2 minutes ago, Pugsley said:

La saggezza può essere anche non patriarcale, nel senso che è usata trasversalmente, anzi, nel patriarcato non vedo saggezza, ma autoritarismo

La virilità di fatto è l'avere gli spermatozoi molto sani, il resto è una stronzata

Ah, bene, io parlo di mele e tu mi rispondi parlando di sassi. 

Come non detto.

[marco7]

5 minutes ago, Pugsley said:

La virilità di fatto è l'avere gli permatozoi molto sani, il resto è stronzata

dunque per sapere se si è virili bisogna fare un'analisi di laboratorio del proprio sperma ?

suppongo come conseguenza che la maggior parte degli uomini non sa se sono virili perché non hanno fatto analizzare il proprio sperma.

i gay tipicamente finora procreano poco e non fanno dunque di solito analisi del proprio sperma e per questo non sanno se sono virili.

[MyleneFarmer]

1 hour ago, Omocrazia said:

Perciò patria è femminile benché si riferisca alla terra d'origine del padre.

è solo perché in realtà è un aggettivo sostantivato perché si riferisce alla terra sottintesa che nella nostra lingua è un sostantivo femminile quindi "patrio/a" concorda col genere di terra e diventa terra patria e poi solo "patria"

Edited September 5 by MyleneFarmer

[Omocrazia]

19 minutes ago, MyleneFarmer said:

è solo perché in realtà è un aggettivo sostantivato

Sì, chiaro, ma in un ottica maschilista poteva anche divenire un sostantivo maschile.  Così altri termini sono di genere femminile anche se usati per cose o azioni considerate da maschi in una cultura patriarcale o semplicemente maschilista, forse per indicarne il possesso da parte del maschio.  

Comunque non voleva essere una spiegazione linguistica sull'uso dei genere femminile o maschile dei termini.  Era solo una battuta sulle qualità dell'uomo virile richiamate da Almadel.

[Pugsley]

56 minutes ago, marco7 said:

dunque per sapere se si è virili bisogna fare un'analisi di laboratorio del proprio sperma ?

suppongo come conseguenza che la maggior parte degli uomini non sa se sono virili perché non hanno fatto analizzare il proprio sperma.

i gay tipicamente finora procreano poco e non fanno dunque di solito analisi del proprio sperma e per questo non sanno se sono virili.

È vero!

59 minutes ago, Omocrazia said:

Ah, bene, io parlo di mele e tu mi rispondi parlando di sassi. 

Come non detto.

Infatti non si capisce quello che intendevi

Non leggo nella tua mente le risposte che tu vuoi avere

E che devono essere uguali a quelle che tu hai in mente