This is my mind... . I miei scritti...

[Fran86]

The energy, the transition...

 

 

Noi siamo l'universo e l'universo è dentro di noi... inafferrabile. Difficile capirlo con la mente razionale, impossibile percepirlo con gli occhi... . In effetti vediamo, o meglio, percepiamo solo una minima parte della realtà in cui siamo immersi. Noi viviamo la nostra vita quotidiana senza comprendere quasi nulla del mondo.

 

I telescopi più grandi hanno scoperto 100 miliardi di galassie. La nostra – la Via Lattea – è una di queste, e la luce impiega 100 mila anni per andare da un capo all'altro, percorrendo ogni anno l'inconcepibile distanza di 9.500 miliardi di km... . La Via Lattea è composta a sua volta da centinaia di miliardi di stelle, fra cui il Sole, che impiega 225 milioni di anni per compiere un orbita completa intorno al centro della Galassia... . La Terra su cui viviamo è un puntino che ruota su se stesso a migliaia di km/h... sfreccia fulminea nello spazio. Dopo il Sole, la stella più vicina è Alfa Centauri, che è a 40.850 miliardi di km di distanza.

 

Ed eccoci con i piedi per terra – è il caso di dirlo – perché una forza invisibile, la gravità, ci impedisce di volare via.

 

Le insondabili profondità dell'inconscio ci sfuggono; l'infinita vastità dello spazio ci sfugge. Milioni di pensieri sfrecciano come meteore dentro di noi: luminosi, limpidi, leggeri; e poi fastidiosi come tempeste di sabbia, cupi e dannosi come nubi di smog. I ricordi si depositano, sedimentano, si stratificano, tornano a galla. Miliardi di cellule lavorano incessantemente in un'armonia di inimmaginabile complessità. Solo per far funzionare i polmoni ne servono 300 milioni e se si potessero mettere in fila tutti i vasi sanguigni di un corpo umano, questi si estenderebbero per 96 mila km coprendo due volte la circonferenza della Terra... .

 

Nella regione dell'invisibile le emozioni creano tempeste, terremoti, inondazioni, albe radiose. A volte siamo un tramonto languido, un cielo terso e maestoso, una nebbia malinconica. A volte dentro di noi cala la notte... . Ci sentiamo vasti come un panorama montano o angusti come un cunicolo cieco, leggeri come una brezza o pesanti come una stella di neutroni con i suoi 10 milioni di tonnellate per centimetro cubo... .

 

Un'ora può essere eterna; un anno può andarsene in un lampo. L'angoscia dilata il presente, la speranza ci proietta nel futuro. I nostri occhi possono vedere il passato mentre il Sole è già tramontato da qualche minuto quando lo vediamo scomparire all'orizzonte. Il tempo è relativo: può essere percepito in modo diverso ma può anche scorrere in modi differenti secondo le situazioni.

 

Miliardi di vite si intrecciano dentro e fuori di noi, attraversate da energie invisibili. Una pietra è fatta di atomi. La composizione chimica di base è la stessa: siamo fatti di carbonio, idrogeno, ossigeno... come un fiore, un granello di polvere, un pianeta.

 

 

 

Siamo pezzi di stelle che contemplano stelle... .

 

 

 

Ciò che chiamiamo vita comprende l'infinito movimento di questa enorme estensione di spazio e tempo, con il suo ritmico ciclo di nascita e morte cui tutti siamo soggetti: esseri umani, alberi, stelle... . Un movimento che è trasformazione, vibrazione continua... . L'energia, la luce, il mare, i pensieri, le orbite dei pianeti... c'è un ritmo vitale alla base di tutto, musica, suono, armonia... .

 

 

Saluti

 

Paolo

[purospirito]

rimango estasiato......

 

 

se le esternassi a voce queste cose penso che in cerrti momenti potrei baciarti in bocca!!! 

 

Mi hai emozionato tanto!!!

 

Siamo pezzi di stelle che contemplano stelle... .

[enigmatico]

stupendo biggest!!! davvero. complimenti!!!  

[Mother Fucker]

Che bei pensieri

[Fran86]

Vedo le facce degli altri che ridono di fronte ai loro panini marcati macdonald... c'è un sacco di gente ed il mac di Termini è pieno... . Gli altri parlano tra loro ed io sporco di terra ed erba reduce dalla partita di calcetto giocata a Villa Borghese mi isolo, mi metto in un angolo e non sento più nulla... i miei occhi si muovono veloci, spio le facce dei miei nuovi amici che mi sembra di conoscere da molto più tempo di quanto in realtà sia e vedo i loro sorrisi persi in conversazioni che non voglio sentire in quel momento. Penso... penso alle parole scambiate poco prima con una persona riguardo la situazione che mi sta tanto a cuore... .

 

Penso... penso e capisco che ormai Io quel treno l'ho perso... che ormai se n'è partito e devo farmene una ragione... che ormai è troppo tardi e anche se non vuole perdermi non sarà mai come vorrei... .

 

 

Moby strilla nelle cuffie dell'n96...

 

 

lord, I want to be up in my heart

 

 

Be, ohh, just in my heart, oh lord

 

Just in my heart, oh lord

 

Be, ohh, just in my heart, oh lord

 

Just in my heart, oh lord

 

 

lord, I want to be up in my heart

 

 

Chiudo gli occhi a tempo di musica e sono quindi in una stanza buia, tutta nera... davanti a me c'è una bellissima luce bianca che si muove vorticosamente nella mia direzione... posso sentirne il calore e la potenza... mi entra nel petto e mi sento bene, talmente bene che la stanza nera diventa un cielo terso ed io comincio a volare sopra le nuvole... posso addirittura fissare il sole senza provare fastidio e canto, canto quelle parole e la luce mi porta sempre più su... verso una nuova felicità che ad ora sembra così irraggiungibile... .

 

 

 

PANTA REI...

 

 

 

Paolo

[Fran86]

e in copia pure qua...

 

 

 

 

 

 

Sono figlio di un padre mai nato. L'ho capito osservando la sua vita. Da che ho memoria non ricordo di aver mai visto piacere nei suoi occhi: poche soddisfazioni, forse nessuna gioia. Questo mi ha impedito di godere pienamente della mia, di vita. Come può infatti un figlio vivere la propria di vita se il padre non ha vissuto la sua? Qualcuno ci riesce, ma è comunque faticoso. E' un officina di sensi di colpa che lavora a pieno ritmo. Mio padre ha 61 anni. E' sempre stato un uomo pieno di forza, un lavoratore. Ora però è affaticato, stanco, invecchiato, deluso dalla vita. Così deluso che quando ne parla spesso si ripete. Vederlo in questa condizione a me scatena un forte senso di protezione. Mi intenerisce, mi dispiace, vorrei fare qualcosa per lui, vorrei aiutarlo in qualche modo, e mi sento male perché mi sembra di non fare mai abbastanza, di non essere mai abbastanza. Spesso negli ultimi anni lo osservo di nascosto. Lo guardo con attenzione e solitamente finisce che mi commuovo senza una ragione valida, se non per quel groviglio interiore che provo da sempre e mi tiene legato a lui. Abbiamo avuto una relazione difficile e il nostro è quel tipo di amore che solamente chi ha avuto il coraggio di odiarsi può conoscere. Quell'amore vero, guadagnato, sudato, cercato, lottato. Per imparare ad amarlo ho dovuto fare il giro del mondo. E più mi allontanavo da lui, più in realtà mi stavo avvicinando. Il mondo è tondo. C'è stato un lungo periodo in cui non ci siamo parlati. E non parlare con un genitore significa avere ginocchia fragili, significa aver bisogno all'improvviso di sedersi un attimo. Non perché ti giri la testa, ma perché ti fa male lo stomaco. Mio padre è sempre stato il mio mal di pancia. Per questo ho iniziato ad amarlo veramente dopo che sono riuscito a vomitare tutta la mia rabbia, il mio odio e il mio dolore, visto che molte di queste sensazioni portavano il suo nome. Quando ero piccolo volevo giocare con lui, però il suo lavoro lo portava sempre via. Lo ricordo soprattutto in due situazioni: mentre si preparava per andare a lavorare o mentre riposava stravolto dal lavoro. In ogni caso dovevo aspettare: io per lui arrivavo sempre dopo. Mio padre mi è sempre sfuggito e ancora oggi è così. Prima me lo portava via il lavoro, ora pian piano me lo sta portando via il tempo, un avversario con cui non posso competere. Soprattutto negli ultimi anni, ogni volta che lo vedo mi accorgo che è sempre più vecchio, e lentamente, giorno dopo giorno, sento che mi scivola via dalle mani. E oramai non mi resta che stringere forte la punta delle sue dita. Anche se adesso lo vedo fragile, indifeso, invecchiato, anche se ormai sembro più forte io di lui, in realtà so che non è così. E' sempre più forte di me. Lo è sempre stato. Perché a lui basta una parola per farmi male. Anzi anche meno: una parola non detta, un silenzio, una pausa. Uno sguardo rivolto altrove. Io posso sbraitare e dimenarmi per ore, passare alle ingiurie, mentre a lui basta una piccola smorfia, fatta con un angolo del labbro. Se nella vita adulta lui è stato il mio mal di pancia, da bambino era il mio torcicollo. Perché facevo tutto con la testa rivolta verso di lui, verso un suo sguardo, una sua parola, una semplice risposta. Ma la sua reazione era sbrigativa: una spettinata breve ai capelli, un pizzicotto sulla guancia, il disegno che avevo fatto per lui appoggiato velocemente sulla credenza. Non poteva darmi nulla di più perché non solo mio padre non si è mai reso conto dei miei dolori, delle mie necessità e dei miei desideri, ma non si è mai reso conto nemmeno dei suoi. Non è mai stato abituato a esprimere i sentimenti, a prenderli in considerazione. Perché si è fatto da parte. Forse per questo motivo anch'io stupidamente non l'ho mai visto come una persona che potesse avere dei desideri, delle paure, dei sogni. Anzi sono cresciuto senza pensare che fosse una persona: era semplicemente mio padre, come se una cosa escludesse l'altra. Solo diventando grande e dimenticandomi per un istante di essere suo figlio ho capito come è realmente, e l'ho conosciuto. Avrei voluto essere grande da piccolo per parlare con lui da uomo a uomo, così avremmo potuto trovare una soluzione ai nostri problemi, una rotta diversa da percorrere insieme. Invece, adesso che ho capito tante cose di lui, ho la sensazione di essere arrivato tardi. Ora, mentre lo osservo, ho la piena certezza di sapere cose di mio padre che nemmeno lui sospetta. Ho imparato a vedere e a capire ciò che nasconde entro di sé e che non è in grado di tirare fuori. A quest'uomo per anni ho chiesto amore in maniera sbagliata. Ho cercato in lui quello che non c'era. Non vedevo, non capivo, e adesso un po' me ne vergogno. L'amore che mi dava era nascosto nei suoi sacrifici, nelle privazioni, nelle infinite ore di lavoro e nella scelta di caricarsi di tutte le responsabilità. A guardare bene non era nemmeno una scelta, forse era quella vita che tutti avevano fatto prima di lui. Mio padre è figlio di una generazione che ha ricevuto gli insegnamenti chiari ed essenziali: sposarsi, fare figli, lavorare per la famiglia. Non c'erano argomenti diversi su cui interrogarsi, solo ruoli prestabiliti. E' come se si fosse sposato e avesse fatto dei figli senza averlo mai desiderato veramente. Sono un figlio di un uomo che è stato chiamato dalla vita alle armi; per combattere una guerra privata: non per salvare il suo paese ma per salvare la sua famiglia. Una guerra fatta non per vincere, ma per pareggiare i conti per sopravvivere. Per tirare avanti. Amo mio padre. Lo amo con tutto me stesso. Amo quest'uomo che quando ero piccolo non sapeva mai quanti anni avevo. Amo quest'uomo che ancora oggi non riesce ad abbracciarmi, che ancora oggi non riesce a dirmi con disinvoltura: “Ti voglio bene”. In questo siamo simili: Ho imparato da lui. Nemmeno io riesco a dirlo troppo facilmente…

 

A tutti voi che avete letto… .

 

Sono le bellissime parole di Fabio Volo nel suo libro Il tempo che vorrei… . Parole che avrei potuto scrivere io per come ho vissuto da piccolo, per come sto vivendo… . Parole che ho fatto leggere a mio padre perché io e lui abbiamo vissuto così… . Parole che hanno fatto commuovere il mio vecchio… .

 

La vita è un’esperienza meravigliosa ed è sicuramente una, è quella che stiamo vivendo e non c’è dato sapere cosa c’è dopo… . Chiudete gli occhi e pensate al vostro passato, poi riaprendoli velocemente e richiudendoli subito dopo sognate per il vostro futuro… . I sogni ci tengono vivi… . Ogni tanto guardate il cielo perché ormai siamo troppo presi e persi nelle nostre vite materialiste. Abbiamo quasi dimenticato la bellezza della natura e tutte le sue vie per manifestarsi ai nostri occhi ormai atrofizzati… . Non vergognatevi mai di dire ti amo, mi piaci, vorrei amarti… . Non vergognatevi e basta! In nessun caso… solo con l’azione le cose cambiano, siamo energia libera da indirizzare… .

 

A tutti quelli che hanno paura di manifestare i propri pensieri… i propri sentimenti… le proprie sensazioni… . A tutti quelli che hanno paura di vivere veramente.

 

Paolo.

[Fran86]

Ultime riflessioni dopo aver visto e sentito verità sulla parte triste del mondo gay... . Ho parlato con persone, amici di amici, intervistato per così dire... . C'è un pizzico di malinconia e tristezza in queste parole ferme, decise e forse un rabbiose... .

 

 

 

 

 

Lo scopo di questo ultimo periodo della mia vita è stato quello di farmi vedere com'è realmente il mondo. Come sono il 98% degli elementi che lo caratterizzano, un mondo fatto di grandi leggerezze e zero affetti... un mondo che se ti lasci coinvolgere ti corrompe buttandoti in giri perversi e veramente privi di ogni senso dove si pensa solo al sesso, dove ci si saluta tutti perché è giusto farlo o perché una sera con quella persona c'eri finito a letto e poi via come niente fosse. Un mondo che raccontato dalla persona che ho amato m'ha fatto schifo... un mondo dove tutta quella perversione pensavo esistesse solo nei porno ed invece succede davvero... un mondo dove purtroppo TE che ho amato sei stato risucchiato e dove LA malattia viene considerata una cavolata e che se non ci pensi non ti viene o che se ti viene in fondo è come il diabete... MA CHE STIAMO SCHERZANDO?... un mondo dove si finisce in posti del cazzo tipo le dark room, dove si tratta il proprio corpo come merce in esposizione... un mondo dove ti fidanzi e ti vedi tradito perché in fondo che male c'è a farsi una scopata, un mondo dove non c'è amicizia e dove l'amore è uno sconosciuto... dove questi sentimenti nella loro purezza totale sono introvabili nel 98% dei casi... un mondo, questo, che non mi avrà mai... mai e poi mai... . Poi c'è il mio di mondo, un mondo fatto di amici speciali che il destino mi ha portato... un mondo dove l'Amore è un sogno e che se non lo troverò vaffanculo meglio soli... . Non mi piegherò, continuerò dritto e sincero per la mia strada e ora che ho visto con i miei occhi potrò giudicare e sentenziare legittimamente... perché questo era lo scopo della mia vita in questi 2 mesi, farmi capire per farmi decidere... e bene... ho deciso.

 

 

- - -

 

 

Così poca gente è riconoscente nei confronti della vita e sono stanco di chi non riesce ad apprezzarla come il più grande dono... .

 

 

 

Paolo

[Silverselfer]

Non ho niente di particolare da scriverti, voglio solo lasciare una traccia del mio sguardo sui tuoi pensieri.

[Guest Ale_dream]

....Un mondo fatto di maschere, dove tutti indossano ed ostentano una maschera...perchè in fondo tutti hanno paura, si sentono soli e feriti.

Così da mascherati essi si lasciano andare ad eccessi, perchè sono in tanti a vivere la vita compressi, tutti cercano l'amore....ma l'amore non conosce maschere, l'amore è un sentimento da scoprire e costruire... ben più veloce è vivere per il sesso che senza sentimento è fiamma fugace...che brucia e lascia scottati.

 

Questo è quello che vedo in alcune persone, penso che in fondo ogni essere umano cerchi felicità ed amore...tante sono le strade e tanti i vicoli ciechi.

[Fran86]

belle parole quelle che lasci in questo mio angolo... grazie, grazie, grazie per averle scritte qui!

 

un saluto

 

Paolo

 

QUESTO, PM RICEVUTO OGGI... LO PUBBLICO QUI LEVANDO IL NOME DI CHI LO HA MANDATO... ANCHE A TE UN SENTITO GRAZIE!!!

 

Ciao Paolo.

Ho letto i tuoi scritti...

Era da tanto che non facevo una perlustrazione completa del forum...

Complimenti! Sono veramente belli. ArrivAno in fondo all'animo umano...

Forse mi sbaglio, ma noto che anche il tuo Vissuto non è stato roseo.

Ancora complimenti! Continua a scrivere!

Aspetto di leggere altro!

 

Ciao.

 

Ciao - - - - -, grazie per aver passato un po del tuo tempo a leggere quello che scrivo... . La mia vita in genere è stata dura ma grazie alla mia testardaggine sono sempre stato me stesso e ho sempre fatto quello che secondo me è giusto fare... ovvero vivere in maniera sincera ed onesta soprattutto dove entrano in gioco i sentimenti che considero importantissimi. Se leggerai la mia presentazione capirai che vengo da un lungo periodo di repressione (circa 6 anni) in cui ho osservato molto... . Vivo quindi la mia omosessualità da circa 2 anni seguendo sempre la MIA PERSONALE retta via... . Quello che scrivo è il frutto dell'osservazione di come vedo il mondo e di quello che le persone che incrociano il mio cammino lasciano come insegnamento.

 

un saluto e grazie!!!

 

Paolo

[simply_dreamer]

molto triste quello che senti. quello che vedi riguardo al mondo gay. è vero, credo anchio che sia un mondo a volte a sè. fatto di persone che vogliono solo fare sesso, piu che amare ed essere amate. dove l'amicizia è cosa rara. dove si indossano maschere. dove ognuno pensa a sè. ma questo credo sia il mondo. il mondo di oggi. anche il mondo etero và così. sono 2 mondi a sè si sà. ma è la società che è "malata" passami il termine. la società di oggi. un mondo basato sull'apparenza, dove se non sei figo non conti niente o conti poco. dove se non fai parte di un gruppetto di amici, gay o non, sei out. dove se non sei fidanzato e non fai sesso costantemente sei visto come un alieno. ebbene io sono fiero di essere un alieno  sono giovane e faccio sempre in tempo a "piegarmi" se mai lo vorrò. lo stesso vale per te. your mind is a big mind... really 

[Fran86]

ho osservato tutto quello che ho scritto... ho conosciuto un ragazzo circa 2 e passa mesi fa che sarebbe stato fantastico. L'ho stregato come dire con questa (come la chiami te) big mind  solo che purtroppo venendo dal mondo che ho descritto in quelle poche righe non ce l'ha fatta a cambiare vita e così... a quanto pare... è finito tutto in uno strano ed infantile silenzio. Come dicevo nel precedente post in questi 2 mesi ho osservato questo ragazzo, le sue conoscenze, il suo passato... molte volte mi raccontava forse anche per farmi innervosire... chi lo sa... diceva spesso che dovevo uscire dal mio mondo che non potevo starmene li dove è tutto bello con i miei soliti amici (persone a cui voglio un bene profondo)... . Ma non ce l'ho fatta, non avrei mai potuto accettare... quel mondo non fa per me.

[simply_dreamer]

forse l'avrai stregato oltre che con la tua big mind anche col tuo big body (a giudicare da quello che si può intuire dalla tua foto) 

cmq resto dell'idea ognuno di noi ha il suo "mondo". e cambiarlo per un altra persona, non è facile. e non è giusto. si può trovare un punto d'incontro, ma secondo me si cambia solo quando e se lo si vuole davvero, per se stessi. quindi secondo me, hai fatto bene a fare ciò che hai fatto. 

[Fran86]

ma secondo me si cambia solo quando e se lo si vuole davvero, per se stessi.

 

questa è una frase molto importante... fa riflettere... . Grazie anche a te!

[Fran86]

http://www.facebook.com/video/video.php?v=104504209604941

[Johann]

biggest non si vede il video 

[Fran86]

http://www.youtube.com/watch?v=SiDxCzid8a8  (parte 1)

 

http://www.youtube.com/watch?v=kxMbW6tzvDw (parte 2)

 

ora si...

[Johann]

Ah ok... ero questo...

[Silverselfer]

Allora. Mi sento un po' in imbarazzo a scrivere in questo topic perché lo sento davvero come entrare in casa di qualcuno senza essere invitato. Sapendo poi quanto io posa essere indiscreto, chiedo preventivamente scusa.

 

Ho iniziato a leggere credendo si trattasse di un opera a sfondo letterario, andando avanti mi sono accorto che si trattava di una storia vissuta di quelle cui mi chiedo spesso perché si vuole renderle pubbliche. Dico questo non per criticare, ma solo per capire.

 

Biggest tu non chiedi consigli, anzi, mi sembri sempre determinato nelle tue scelte e certo non ti manca l'autostima necessaria per bollare ciò che è sbagliato senza ombra di dubbio. Cerchi forse approvazione o la condivisione di un momento difficile? Nel secondo caso, accidenti! Certo che avresti la mia pacca sulla spalla, sentirsi rifiutati fa male e specie ne tuo caso, in cui ti sei dato davvero generosamente e coraggiosamente a una persona che è chiaro non era pronta ad un tale slancio emotivo, insomma, è una tranvata di quelle che non si dimenticano.

 

Nel caso cercassi approvazione, tutto diventa più complesso perché non si può prescindere il punto di vista del tuo ragazzo.

Ho visto i due video, in cui devo dire somigli moooltissimo a Vin Disel anche nella voce! Ma a parte le facezie, si sente a pelle quello ceh stai provando più che nelle parole, dalla voce rotta dall'emozione. Permettimi di chiederti come caspita ti è venuto in mente di girare un video! Giuro che tra le milioni di cose che avrei fatto io, mai e poi mai avrei pensato di parlare pubblicamente di una ferita appena aperta. In ogni caso, ti ho guardato con la curiosità di un alieno, coinvolto ma nello stesso tempo incapace di capire... ed è un mio limite, sia chiaro questo.

 

Insomma, questo ragazzo lo conosci da due mesi, scrivi quello che hai scritto già una decina di giorni prima, quindi avevi già sentore di quanto stava accadendo, eppure come un folle ami, continui ad amare sconsideratamente. Sì, tu devi proprio amare la vita per esporti coraggiosamente in questo modo per una persona "appena conosciuta", perché togli i preamboli e mettici lo sfilacciamento finale, si tratta davvero di un lampo di luce nella tempesta, eppure tu ami, e si vede, si sente che è così, anche dal rancore che ti ribolle nelle vene, si sente.

 

Hai sicuramente la mia ammirazione, però voglio fare lo stesso l'avvocato del Diavolo. Ora non so o mi è sfugguta l'età del tuo ex ragazzo, ma presumo che non abbia più dei tuoi anni. Biggest tu hai una maturità interiore fuori da comune e forse ti ritrovi a pretendere dagli altri quello che non possono permettersi. Non conosco il tuo percorso di vita, ma sono certo che si tratta di una formazione che ha avuto la sua bella dose di amarezza che ti ha fatto crescere anzitempo. Dall'altra parte ravviso un personalità fragile, scostante, ancora alla ricerca di esperienze e vogliosa di scoprire ancora la vita. Tu probabilmente trovavi in lui quella frivolezza che ti manca, mentre probabilmente lui sussurrava "ti amo" non a te, ma alla situazione che lo poneva al centro del tuo universo. Il tuo amore "vero" tarpava le ali al suo sentimento che era invece trasporto sensuale, che non è denigratorio, è solo un'altra roba, di quelle che nascono e sfioriscono in un paio di mesi.

 

Nel secondo video si vede la tua intransigenza vacillare, e non te la prendere se ti dico che fai tenerezza quando ripeti che se egli avesse paura tu sei lì. Paura di che? Chi è succube dei propri sensi sa bene come ingannare la paura. Mi sa che la paura l'ha provata guardandosi nei tuoi occhi, perché solo nel tuo sguardo ha potuto specchiarsi dal di fuori. con nessun altro del "suo mondo" avrebbe potuto farlo.

 

Scusami sai, lo so che finisco sempre per scrivere troppo e senza giungere da nessuna parte. Solo che è tutto il giorno che ci rimugino sopra. Sì, lavoro da solo e non ho molto da fare, oggi poi mi decollavano gli arei di Ciampino praticamente in testa, altro che rintronamento generale! Vabbè, la pianto e ti prego non prendertela per qualsiasi cosa ti ho scritto, sono l'ultimo che dovrebbe dar consigli su questioni di cuore, ma insomma, mi ci sono trovato e basta.

 

Stai tranquillo che presto ti innamorerai di nuovo.

[Fran86]

è un video girato per informare... per parlare dello schifo che ho visto... :-) lui ha 23 anni... . Non ho altro da dire... le riflessioni che mi hai fatto venire per la testa me le tengo per me. Non hai scritto troppo... anzi... le critiche, le riflessioni altrui su propri pensieri sono sempre utilissime e fanno crescere. Ti ringrazio!... UNA COSA COMUNQUE è CERTA... LA SUA FRIVOLEZZA NON LA VOGLIO... NON LA VOGLIO DAVVERO... lui ha paura della sua vita... dei rischi... il video è stato girato soprattutto per lui che vedendolo ha sicuramente capito cosa intendo...

 

questo spazio non lo uso per opere letterarie ma per rilfessioni sulla vita... adoro osservare le persone... adoro capire... adoro scrivere i miei sentimenti e sensazioni... e ti ringrazio anche per il complimento che mi fanno quasi tutti sulla somiglianza con Vin...  

[Silverselfer]

Uff... meno male! Sono felice di non aver combinato disastri. E mi raccomando continua a scrivere le tue annotazioni, sono interessanti e devo dire che scrivi anche bene.

 

Di nuovo in bocca a lupo e a rileggerti presto.

[Fran86]

crepi... e a presto per nuove osservazioni... 

[Fran86]

NUOVO BLOG UFFICIALE... PIU BELLO... : http://unquartodivita.blogspot.com/

[Fran86]

Quando riesco a scrivere di una cosa, di una sensazione, di un pensiero o di una preoccupazione è come se questa fosse chiara, come se fosse fuori dalla mia mente... . Come se questa fosse la sensazione di qualcun altro... . Quando riesco a trovare le parole per materializzare i miei pensieri riesco a toccarli, a vederli da fuori. È come se fossero dei giocattoli da usare a proprio piacimento... è come risolvere un cubo di Rubik... . Era da settimane che sognavo una stanza nera, sapevo che questa aveva dei confini netti ma più camminavo più le pareti si spostavano verso l'infinito. Durante queste camminate nel buio potevo ascoltare una voce narrante che mi raccontava cose successe o che poi sarebbero successe... . Poi arriva un nuovo conoscente, riesco a materializzare tutte le mie ansie... riesco a vedere l'interruttore della luce nella stanza... . Il buio diviene luce, diviene spiaggia bellissima, il mare è calmo ed il celeste del cielo sereno, all'orizzonte, si unisce con il blu del mare... . Intorno a me un senso di tranquillità... sono solo, completamente solo ma comincio a camminare verso quell'infinito... . Mi sveglio, sorrido... e penso... perché questa volta la voce narrante mi dice esattamente cosa fare... .

 

Ti troverò... ovunque tu sia... camminerò a lungo nella mia serena e maestra solitudine finché non ti troverò.

 

 

Paolo.

[Fran86]

Ora è chiaro... il mio pensiero sulle chat che cominciai ad avere già qualche anno fa s'è confermato in quest'ultimo periodo... . Mi da l'idea di essere in un grosso mercato, c'è chi cerca qualcosa, chi vende e chi compra. L'amore non ha niente a che vedere con tutto questo e nemmeno le amicizie. Le community, in linea di massima, sono frequentate da persone che cercano sesso o svago in generale e le 500 anime che mi hanno cercato ultimamente e che sono state tutte scartate tranne un paio con cui sto facendo conoscenza come se ci fosse incontrati alla fermata del bus la dicono lunga. Potrei farci uno studio statistico ma non racconterei chissà che novità, sono cose sapute e risapute ed è tutto così triste, tutto si riduce ad un io ho da offrire mentre io ho da dare. Le persone non sono giocattoli, non si devono mettere in mostra per permettere all'altro la valutazione e vedere se vanno bene o meno, non è un colloquio di lavoro!. L'amore e le relazioni nascono quando ci s'innamora dell'animo di quella persona anche se l'aspetto fisico è un biglietto di entrata assolutamente gradito ed importante. Tutto questo modo di operare on line mi da l'idea di un grosso mercato dove si spera di trovare quello che si cerca ed è inutile nascondere il fatto che tutte le persone che mi hanno contattato lo hanno fatto perché mi trovano "attraente" quindi la molla che li ha fatti smuovere è stato il mero aspetto fisico. Non dico che sia sbagliato, per carità, ma non basta, o meglio, a casa mia non basta mentre invece per molti di loro credo che basti e avanzi. L'amore è qualcosa che nasce nel tempo, nasce dalla conoscenza, dalla frequentazione, dalla scoperta del mondo interiore dell'altro e da tante altre cose. L'amore è un dono raro e per quanto mi riguarda non passa attraverso community e chat, può anche farlo ma deve poi spostarsi nel mondo reale e compiere un cammino di un certo tipo e di una certa lunghezza temporale. Discorsi del tipo "io ho molto da dare” “io sento che mi potrei innamorare di te” lasciano il tempo che trovano e sanno molto di commerciale e di costruito a tavolino. Sa tutto della società di oggi, società che mi piace osservare e dalla quale sono contento di stare alla larga o comunque di non mescolarmici troppo perché soprattutto dal lato affettivo e dalle “facilità” affettive sono letteralmente disgustato. Parlando inoltre con un caro amico più grande, persona fantastica e molto vicina alla mia corrente di pensiero, ho avuto conferma che tutto questo che ho osservato va avanti da anni e che le cose non sono affatto cambiate. Sono stanco... ho bisogno di riposare... ho bisogno di trovare altre vie. Qui sento di aver osservato abbastanza.

 

 

Vado avanti, sempre e solo avanti...

 

Paolo inspired by Giorgio T. (suo secondo nome...)

[Silverselfer]

Scusami se intervengo di nuovo, ma tu posti e io leggo e poi mi viene da rispondere.

 

Innanzi tutto mi viene da chiederti qual è la tua scuola di pensiero? Forse quella del bianco e del nero? Cioè, tu non ammetti sfumature. Osservi il mondo solo per meglio catalogarlo? Soprattutto dici di amare la vita, ma nei termini in cui ne parli sembri esserne profondamente deluso.

 

Le chat, premesso che non sono un praticante del genere, ma credo che siano un mezzo in cui conta molto il filtro che sta a monte. Poi è chiaro che se permetti alle persone di indossare una maschera queste si sentono libere di dar sfogo ad ogni sorta di vizio recondito in quanto nessuno gliene chiederà conto. Sai, accadeva anche nella Venezia del carnevale che durava tutto l'anno, dietro una maschera e all'ombra di una luce di candela ne accadevano di ogni, dal libertinaggio all'omicidio. Però era anche la Venezia di Lord Byron (sempre che tu abbia una buona opinione di uno che ebbe una figlia da sua sorella e trascorreva i fine settimana nello yorkshire a fare orgie con i suoi compagni di scorribande).

Sì, le chat sono luoghi pessimi, spesso abitate da pipparoli in fregola, ma è anche vero che si riconoscono al primo approccio, o no?

 

Tu dici che molti se non quasi la totalità ti approcciano per il fatto che sei un bel ragazzo, hai provato a non inserire una foto nel tuo profilo? Almeno non inserirne una in cui trasudi testosterone in qualche posa da bel tenebroso? E' giusto un consiglio. Guarda che a leggerti viene fuori molto bene la tua personalità profonda e riflessiva, anzi, ti dirò di più, uno ad ascoltare i tuoi pensieri non penserebbe mai che hai muscoli torniti e sguardo deciso, uno s'immagina un animo più etereo, poetico insomma. E questo ti dovrebbe scremare buona parte di quelli in cerca di un toro da monta stagionale.

 

Infine, la tua osservazione sul fatto che ti sembra di essere messo all'incanto in un mercato di bestiame. E che ci vuoi fare, è lo scotto che devono pagare quelli "boni" come noi :) Scherzo, anche se non dovresti sentirtene troppo afflitto, pensa a quanti invece non se li fila nessuno e farebbero carte false (e a volte lo fanno) pur di avere un decimo dei contatti che hai tu. E poi è così, ovunque è così, le chat non fanno eccezione. QUando vai in un locale le cose non è che funzionano in modo differente, certo che se entri in uno di quelli con le dark room o per cuori "in calore"... Però hai ragione sul fatto che non ci sono locali tranquilli in tal senso, dove ti puoi sedere una sera e incontrare una persona sinceramente interessante anche solo per un discorso e poi non finirci a letto. Oibò, c'est la vie!

In ogni modo devi ammettere che siamo un po' tutti delle mignotte e ci agghindiamo per esporre meglio la merce, sperando che qualcuno ci compri e ci porti a casa. Lo so che dicendo così ti ho fatto incazzare, ma era solo un modo colorato per spiegarti che non bisogna essere troppo drastici, e magari concedersi un po' di più prima di calare un due di picche. Tu sei un osservatore quindi sai che la mnaggior parte delle persone manco sa bene quello che cerca o peggio chi è realmente. Sfamano il proprio cuore con la stessa cura con cui si ingozzano di schifezze per riempire lo stomaco.

La saggezza sta pure nel comprendere i limiti altrui.

 

Ok, ti rinnovo la mia stima e rispetto  e sappi che la tua coscienza critica incombe sui tuoi post

 

alla prox

[Fran86]

Silver!

 

sempre un piacere leggere le tue parole! Ti rispondo per punti andando a memoria e ricollegandomi alle cose che mi hanno colpito di più... . Allora, che non esistano le sfumature per me è vero e soprattutto in quest'ultimo periodo di vita per aver come dire... vissuto qualcosa che mi ha un attimo incazzato... ma poi le incazzature passano e di conseguenza il mio carattere militare si smussa. Divento drastico in situazioni dove bisogna decidere velocemente e rimango così finché non sento di aver risolto.

Si, sono uno che tiene molto alla prestanza fisica... mi alleno da 10 anni adoro stare bello piazzato ma lo faccio per me... rispecchia bene il mio carattere combattivo e deciso. Certo dentro ho un cuore d'oro... sono e ti confermo... una persona buona, sentimentale e romantica... . Basta che ora non si attacchi il pippone sulla personalità... (ho studiato già di mio troppo anche all'università su queste cose psicologiche e sui motivi per cui uno fa qualcosa e ne ho le palle piene  ).

 

Che ovunque funzioni così come ho scritto è normale... è la tendenza della società e anche nel mondo etero non scordiamoci che quelle FACILITA affettive sono comunissime... ragazze che si mettono con ragazzi perché hanno la bella macchina o perché pagano tutto e fanno regali... insomma ragazzi non è questione di gay o etero... è questione che in GENERALE si sta sputtanando un po tutto... ma in fondo, credo, che sia tutto intrinseco nella mente umana dalla notte dei tempi. Sul fatto che ci piace a tutti fare le mignotte... beh.. anche quello caro Silver credo sia roba antica e intrinseca nell'animo di tutti anche in quello di chi professa bene e razzola bene... se qualcuno mi guarda o mi fa un commento ne sono felice... poi certo... non giro con magliettine attillate o non provoco come un assatanato... però l'apprezzamento fa sempre piacere.

Ancora grazie per aver dedicato un po della tua vita lasciando qui sopra una bella riflessione partorita dopo la lettura delle mie parole. Un saluto

Paolo

[Silverselfer]

Ciao Paolo

 

Se per te è sempre un piacere leggere quello che ti scrivo, per me è un bel sollievo scoprire ogni volta che non mi hai mandato a quel paese.

 

Così la tua "filosofia di vita" è quella del bianco e il nero, semplificazioni drastiche per decisioni rapide ed efficaci. Beh, io la vedo in modo differente (ma va!), per la precisione vedo talmente tante sfumature a questo mondo che oramai il mio sguardo somiglia a quello caleidoscopico di una mosca, col risultato che discerno poco e prendo frontalmente ogni parete di vetro ... La sfumatura "trasparente" secondo te appartiene al bianco o al nero? Cavolate a parte, deve essere comodo riuscire sempre a capire da che parte mettere una cosa: bianco al bianco e nero al nero ... ci vuole molto talento decisionale.

 

Dieci anni di allenamenti ... azz   immagino che se ti parlo di guscio di testuggine tu non pensi ad una tartaruga. Beh, almeno in questo non siamo così diversi ... non che io abbia una testuggine da sfoggiare, però mi piace tenermi in forma. Ti dirò che mi piacerebbe farlo anche con il body building, se non fosse che le palestre sono troppo affollate per i miei gusti. Mi piace correre, faccio robe tipo tai chi, atha yoga ... eh eh... mi sa che te manco le consideri ste robe pensa che una volta ho provato a fare pure il trend autogeno, dove bisognava stendersi su un tappetinoe rimanere immobili a concentrarsi su se stessi con pratiche che non ti sto a dire diciamo che era "moto per l'anima". NB: non sono un  fricchettone.

 

Lo sai che non è mica usuale incontrare una persona totalmente diversa da noi stessi! Si parla a sproposito di anime gemelle, ma non si considera l'opposto ... sarei pronto a scommetterci che la pensi praticamente al contrario!  

 

faccio un test.

 

Essendo io vegetariano, tu dovresti essere uno che la bistecca gli piace alla fiorentina: grossa e al sangue - giusto?

 

Pensa che in un post precedente hai addirittura citato l'autore di libri  che io manco classifico tra gli scrittori, un tale Fabio Volo. Cioè, avresti potuto nominarne uno qualsiasi, Moccia per dire, manco lui mi piace, ma Fabio Volo, uè, hai proprio pizzicato quello che io metto al top del peggio. Cioè, ce ne vuole!

 

Però su due cose, invece, ci somigliamo parecchio. La prima è osservare la gente, la seconda è osservare la gente godendosi un bel pomeriggio a villa Borghese, e or ora mi è venuta in mente anche una terza cosa che abbiamo in comune: la poca stima per la psicologia.

 

Beh, spero sempre di non essermi preso il solito vaffa!

 

Ah, concludo presentandomi, visto che io so il tuo nome è giusto tu sappia il mio (non per scrivere meglio l'indirizzo sul vaffa :)) - piacere Stefano  

 

Ok, passo e chiudo e viva le differenze.

[Fran86]

ed invece caro Stefano esercizi per l'anima li adoro anche io... credo in tutto un discorso di energie mescolate... sogni premonitori (molto frequenti) e altre manifestazioni dell'ignoto... . Mangio carne ma anche tantissima verdura e frutta... ONNIVORO... ahahahaha . Leggo tanti altri libri anche di autori poco conosciuti (sono della famiglia dei saggi) e Fabio Volo mi sta pure sul cazzo... però quel libro... l'ho trovato bello...   :D :). Le palestre affollate le odio anche io e per evitare rotture ci vado in orari impossibili per gli altri... o in chiusura o a pranzo o alla mattina prestissimo... ehehehehe... . E per di più visto che la vita è veramente favolosa e Dio o quel che c'è... sempre se c'è... ha un grandissimo senso dell'umorismo... sto nel mezzo di qualcosa che il grigio me lo insegnerà a vedere. Sempre disposto inoltre per cazzeggio su msn... sembri una persona simpatica con cui parlare veramente bene. Aggiungimi se lo usi come mezzo di comuncazione. Un saluto e a presto.

 

Paolo

[Fran86]

 ... video assolutamente da guardare... il ragazzino ed i cucchiai...

 

ennò stefano... nessun vaffa comunque... i vaffa si dicono solo a chi li merita... e un utente che mi dice 4 cose ben intuibili da cosa scrivo non li merita... anzi... è sempre ben accetto.  :)