Io 36 lui 21: una storia stupenda.....credevo!

[andromeda]

Ciao a tutti sono Massimiliano.

Iniziare a scrivere o almeno a raccontarmi in questo spazio non è semplice, ma credo che sia anche il posto forse migliore per poter raccontare a tutti una storia, la storia mia, di un semplice uomo di 36 anni, con un passato normalissimo però allo stesso tempo, un passato che fa soffrire.

Sono di Padova, e per mè parlare di omosessualità o essere gay non ha mi ha mai destato nessun problema, fino a quando ad un certo punto della vita la vivi tu in prima persona. Cominciando dall'inizio, non ho avuto una infanzia facile, primogenito di una famiglia con sei figli, laddove le necessità primarie, con una sola busta paga, non sempre si avevano. Quindi per farla breve terminati gli studi dell'obbligo, dopo una breve parentesi di superiori, terminata appunto per i problemi che c'erano in casa, mi buttano nel mondo del lavoro a 15 anni (era marzo 89 li compivo ad aprile...). Diciamo che da una parte iniziare presto mi ha portato a farmi un idea del mondo diversa, abbandonando cosi i giochi, gli amici che puntualmente si ritrovavano ed io purtroppo no potevo piu frequentare.

A 18 anni conosco una ragazza e dopo 8 anni di fidanzamento diventa mia moglie, dalla quale ho avuto la gioia di due bimbe.

Dopo 7 anni di matrimonio la crisi, la crisi mia. Comincio ad avere un interesse che cresce piano piano per l'universo maschile. Forse c'era anche prima, ma che in realtà non ci ho mai fatto caso.

Passano 4 anni ed arriviamo a luglio 2009. Conosco un ragazzo di 25 anni che coltiva la mia stessa passione, cioè la musica, la poesia. Lui canta in un gruppo ed è molto bravo. Ci si conosce attraverso un forum a tema musicale, e dopo vari interventi, topic etc, ci si scambia l'indirizzo msn. Da li inizia una conversazione quasi giornaliera con questo ragazzo che mi prende per il suo modo gentile e anche per la bellezza. Entrambi sentiamo qualcosa che ci atrae l'un con l'altro, sino a quando lui si dichiara, dicendomi quello che prova, ma allo stesso tempo, esprimendo il suo terrore nell'affrontare la storia, e di conseguenza decide di troncare. Per mè inizia la crisi. Pur non avendo mai incontrato questa persona mi sento follemente preso ed inn amorato, assurdamente innamorato. Passano i mesi, cerco di recuperare, ma lui non ne vuole sapere, cambia atteggiamento nei miei confronti. Cado in depressione. Nel frattempo in casa la situazione salta agli occhi di mia moglie, la quale con insistenza vuole sapere e capire cosa sta succedendo e perche suo marito è cambiato. Cosi a novembre decido di parlargli e di raccontargli tutto quello che mi è successo. Lei rimane a dir poco distrutta, ma allo stesso tempo forte nel voler aiutare suo marito, che purtroppo per lei prova solo un grande affetto ma niente piu.

Inizia cosi un calvario dentro ad un calvario, il dover cercare di non perdere le staffe, e di continuare a vivere. Nel frattempo cerco sempre di riprendere un minimo di discorso con Walter ma niente da fare.

Arriviamo a dicembre. In un sito gay, che per me è sempre stato assurdo entrarci, ma in quella occasione c'era un qualcosa che mi spingeva a farlo, vengo contattato da un ragazzo di 21 con il seguente messaggio: ciao, scusa io ho 20 anni e vorrei conoscere qualcuno, fare due chiacchere. Ti lascio il mio msn.......

In un primo momento non provavo interesse per questo messaggio visto l'età, ma per segno di gentilezza gli rispondo facendogli capire che per amicizia si può tutto ma che per l'età si dovrebbe confrontare con i suoi coetanei. Risponde che l'eta a lui non interessa.

Quindi inizia con lui una prima conoscenza, molto semplice anche perche è alle prime armi con il pc e non lo sa tanto usare. Una volta stabilito un contatto giornaliero, questa persona riesce a rapirmi ed io riesco a rapire lui. Nasce un grandissimo sentimento, tale da nascondere la sofferenza della prima conoscenza. Decidiamo di incontrarci. Teniamo presente che io osno di padova e lui firenze. Ci organizziamo per passare due giorni insieme a Lucca. Nel frattempo ci si sente telefonicamente tutti i gironi come quasi una necessità. La sera prima dell'incontro, chiama e con preoccupazione, mi esprime la paura dell'incontro perche ci si mette di mezzo ora il fattore età.

Cerco di rassicurarlo, almeno il fatto di vederci potrebbe darci delle conferme o dirci ciao per sempre. Decidiamo quindi di vederci. Io arrivo a lucca nel primo pomeriggio, lui con il treno delle 18. Vado in stazione a prenderlo, e nel vederlo ho la conferma di tutto quello che pensavo, cioè un ragazzo stupendo. Certo piu alto di me di 15 cm ma non importa, piccoli dettagli.

Ci portiamo all'albergo, e li cominciamo a chiaccherare sul fatto delle sue paure che ancora persistono, e il suo desiderio a quel punto di tornare a casa. Non lo trattengo per rispetto, però prima di andare gli chiedo almeno se posso avere un abbraccio. Quell'abbraccio cambia completamente la situazione.

Da li si arriva a dei semplici baci. Fabio cambia completamente, non cè piu quella paura. Decide di restare. Avevamo prenotato due camere, ma dopo cena lui mi chiede di passare la notte assieme.

Per ambedue era la prima volta. Notte stupenda, giornate stupende. Piu volte mi diceva, se penso a cosa stavo per perdere mi viene da piangere.

Tornaimo a casa, con la voglia di continuare la nostra storia e di vivercela. Siamo ambedue strainnamorati. Inizia cosi il nostro essere vicini, innamorati e vederci almeno una volta la settimana. Premetto che la crisi lavorativa mi ha messo a casa e purtroppo mi devo guardare intorno. Tramite una conoscenza entro a far parte di una selezione di lavoro, che fatalità si farà in Toscana nella zona di Empoli. Il stage durerà circa due settimane. Occasione buona quindi per poter rimanere insieme a lui.

La storia continua. La favola continua. Lui chiama, lui ama lui è presente in maniera indescrivibile.

Da un momento all'altro cambia tutto. Dal Fabio premuroso che chiama anche a l'una di notte piangendo perche ha paura di perdermi, ai stupendi messaggi, al Fabio che ti ringrazia di esistere, al Fabio che ti dice ti amo mille volte, diventa un Fabio freddo, che vuole troncare la relazione. Mille le motivazioni date, dall'età, alla mia famiglia, alla sua famiglia....Fabio sparisce! Cerco di chiamarlo ma niente, cerco di capire ma non ci riesco.

Le ultime due sere prima che lui sparisse, ero già a Empoli, lui arriva con storia di voler troncare, arriva deciso, serio: tutte e due le sere stessa modalità, tutte e due le sere si finisce a letto, e lui che chiede scusa.

Ad una amica comune, che appunto sa di questa storia, sottolinea il fatto che lui non mi ama piu, ma che "con lui sto bene; lo amato veramente...etc".

Non passatemi per pazzo, ma credo che dopo tutto io debba avere delle spiegazioni serie. Sono in attesa di rivederlo, perche come dice lui, ci dobbiamo parlare.

Il dolore che ha causato dentro me tutto questo è talmente grande che ormai credo che la vita non abbia piu senso, e solo perche ho capito il vero amore, mi sono innamorato, ma tutto questo perche mi è stato permesso.

Non sono stato preso in giro questo ne sono certo. Ma allo stesso tempo non riesco a capire questa rottura e questo suo modo di essere freddo. Io ero veramente pronto a tutto, pur tenendo conto del mio passato e dell mie creature. Non pretendevo di andare a vivere con lui, ma almeno di aver percorso quel pezzo di strada che ci poteva permettere di capire quale fosse la nostra strada. Mi diceva spesso, se non mi accetteranno, io avrò te. La sua famiglia non sa nulla, io sono l'unica persona a sapere di lui e questa amica comune.

Per tutta questa storia ho tentato di farla finita, con degenza in ospedale di 1 mese e 5 giorni di coma.

Arrivo a voi tutti con questa semplice ma grande storia per me. Non so quanti si possano ritrovare e quanti mi criticheranno. Accetto tutto. Ma perche mi chiedo è cosi difficile amare? Perche un comportamento del genere? La paura può davvero nascondere un sentimento come l'amore?

Io sono sempre qui che vivo nella speranza di poterlo rivedere e magari dargli una seconda possibilità, anche se non so se posso ancora fidarmi.

Io ci credevo, lo amavo e purtroppo lo amo ancora. La mia vita ormai non ha piu senso!

Grazie a tutti!

[coeranos]

se uno sparisce significa che non gliene importa nulla. trovo assurdo cercarla di farla finita per una storia del genere, capisco che sia stata importante per te ma vista dall'esterno è una fotocopia di mille altre storie raccontate qui...

[bluelake]

ommammina, i toscani giovincelli fanno più danni della grandine  

 

io un po' mi ci posso ritrovare, le età non erano le stesse ma l'andamento della storia abbastanza simile (paura della famiglia, distanza, ecc.)... con la differenza che io non ero sposato, vivevo liberamente la mia omosessualità senza problemi e grazie anche a questo e all'aiuto dei miei amici sono riuscito a non farmi del male quando la storia è finita. Per te poi era anche la prima storia "vera" o che comunque vivevi come tale, quindi ti ha segnato ancora di più.

Di amori che durano tutta la vita, purtroppo, ce n'è soltanto uno, e tu non lo eri per lui e forse nemmeno lui lo è per te, al di là di tutti i romanticismi è un dato di fatto a cui non si può sfuggire. E gli amori che non sono "quello da tutta la vita" possono anche finire senza motivo, o perché in realtà sono delle cotte (probabile, a 21 anni).

Piccolo consiglio da un quasi coetaneo (io 34, te 36, siam lì, tutti e due ci ricordiamo Remi su Rai1 e il primo Drive In su Italia1), e non pensare "cazzo, ma è difficile" perché so che lo è ma so che non è impossibile: levatelo dalla testa, oltretutto è pure lontano quindi nemmeno rischi di incontrarlo, fatti nuovi amici a cui non nascondere che sei gay (qui sul forum oltretutto ci son più gay padovani che utenti) e stai sicuro che troverai qualcuno un po' più serio a cui dare il tuo amore e da cui riceverlo.

 

 

dimenticavo: nella sezione Presentazione puoi anche raccontare qualcosa di più di te 

[conrad65]

benvenuto Massimiliano 

la storia della tua presa di coscienza è stata lunga e difficile

chissà forse complicata anche perché non hai avuto una adolescenza

sei precocemente passato dalla scuola al mondo del lavoro

e non hai avuto il tempo di fare quelle esperienza giovanili che permettono di scoprire l'orientamento della propria affettività

comunque stai recuperando le tappe perdute 

e credo che un confronto sul forum con tante altre esperienze ti possa davvero aiutare

 

mi ha colpito la storia d'amore che hai raccontato

a volte queste cose finiscono senza alcun perché:

abbiamo bisogno di spiegazioni razionali ma spesso in realtà non ce ne sono

certamente tu eri molto più innamorato di lui

e lui potrebbe essere stato spaventato dal tuo amore

forse anche conoscendo la storia da cui provieni, che è indubbiamente "impegnativa"

 

tu devi ancora recuperare alcune tappe, e mi permetto di dire che forse dovresti affrontare questa tua fase con una certa leggerezza

e, perchè no, anche una serena attitudine di sperimentazione 

secondo me il tuo obiettivo adesso dovrebbe essere non tanto il grande amore (quello ti auguro arriverà prima o poi)

ma costruire e "prendere le misure" della tua vera identità affettiva e sessuale, il fatto nuovo della tua vita 

 

[enigmatico]

ciao benvenuto! complimenti per il coraggio che hai avuto nel raccontare la tua storia che personalmente trovo drammaticamente reale ed interessante. mi spiace per l'epilogo in particolare, per il fatto che per la mancanza dì amore e sconforto avevi deciso di farla finita... io non ti critico perchè ognuno è libero di fare della propria esistenza ciò che vuole. premesso questo credo che tu debba riflettere sulla tua vita e capire qual'è o quali sono le cose più importanti per te. cosa non facile da capire. devi guardarti dentro come si dice, per girare pagina ed andare avanti. un grande in bocca al lupo ed un abbraccio!   

[Hinzelmann]

1) Le tue reazioni sono spropositate. Nel primo caso non vi eravate neanche visti e sei caduto in depressione

   nel secondo caso la storia era più importante,  anche se nasceva su presupposti sbagliati ( lui 21 anni non dichiarato

   con mille paure tu 36 anni alla prima relazione gay, non capace di aiutarlo...) ma la reazione è stata peggiore.

 

2) L'abbandono è qualcosa che ha a che vedere col fatto che ti sei sposato così presto ed hai voluto una tua famiglia?

 

3) I due punti di cui sopra ti portano a scambiare il percorso INDIVIDUALE di accettazione per un percorso di innamoramenti

   e questo ti porta ad innamorarti di persone sbagliate, tu nel tuo percorso troverai dei compagni di viaggio ; ma sceglierai le

   persone sbagliate se ti innamorerai dei loro difetti dei loro punti deboli, invece che dei pregi.

[enigmatico]

ciao benvenuto! complimenti per il coraggio che hai avuto nel raccontare la tua storia che personalmente trovo drammaticamente reale ed interessante. mi spiace per l'epilogo in particolare, per il fatto che per la mancanza dì amore e sconforto avevi deciso di farla finita... io non ti critico perché ognuno è libero di fare della propria esistenza ciò che vuole. premesso questo credo che tu debba riflettere sulla tua vita e capire qual'è o quali sono le cose più importanti per te. cosa non facile da capire. devi guardarti dentro come si dice, per girare pagina ed andare avanti. un grande in bocca al lupo ed un abbraccio!   

[Guest piccinoio]

Massimiliano benvenuto. 

 

Ascolta.. io non me la sento di dire nulla perché sono rimasto molto impressionato dalla storia e dal tuo coraggio nello scriverla.

Ti posso dire solo che in un certo senso io ti capisco.. Non sai quanto mi spiace tu debba soffrire così...

 

Massi, pensa alle tue figlie. Non fare questi gesti. Posso capire il tuo dolore, però pensa che sei anche un papà prima di tutto. Il loro amore per te potrebbe aiutarti a superare questo momento.

 

Fatti forza e fatti sentire su questo forum mi raccomando! Un abbraccio forte 

[Frugale978]

Ciao Massimiliano, la tua storia è toccante non tanto per i fatti ma ben per l'intensità in cui hai vissuto la storia.

La differenza d'età è grande, non indifferente(la vivo io, e so solo 6anni, e non so pochi, figurati 15...)forse anche l'immaturità emotiva, latente, che ti sei trascinato in questi anni.

Massimiliano va oltre, cerca di andare oltre, hai avuto una botta di testa, l'abbiamo avuta tutti, e con strascichi negativi o positivi, ma che ci hanno fatto crescere. Approfitta di questo bagaglio per maturare emotivamente, quello che una vita accellerata ti ha negato.

Questo è il momento di svolta per te stesso, per i tuoi figli e per la tua excompagna.

 

Non è vero che è una fotocopia di nessuno, perchè le nostre storie se pur simili sono sempre vissute con intensità emotiva differente, da renderle uniche.

 

Massy hai fatto dei passi che persone non avrebbero mai avuto il coraggio.

 

Quindi prendi in mano la tua vita, solo tu ne puoi essere il pilota 

[Max]

Ciao Massimiliano, innanzitutto Benvenuto. Non mi sento in dovere di criticarti perchè hai fatto delle scelte che sono soltanto tue, e quindi eri cosciente di tutto ciò, tuttavia credo non valga la pena farsi del male per un ragazzino che  è sparito così, fregandosene del passo che hai compiuto te e di quanto eri disposto a fare per lui. Il mio più grande consiglio che posso darti, è di stare vicino alle tue figlie, rimani in buoni contatti con tua moglie e ricomincia a vivere. Conosci altre persone, esci, svagati. La vita non è solo quel ragazzino, è ben'altro. Ti faccio i miei migliori auguri.. e voglio sentirti fra qualche mese qua, felice, sereno ed innamorato eh Un abbraccio grande, Massimo.

[Diony]

Carissimo,

ciao mi chiamo Mirco

Pensa io ho solo 15 anni, molti credono che ci capisca poco e niente del mondo odierno.

Dicono che solo un adulto può comprendere un adulto.

Ma non è così.

Ascoltami, tuo hai vita, due bei figlioli e una moglie.

La vita è quella. Vedere il mattino i tuoi figli che ti abbracciano e ti dicono: ti voglio bene.

L'affetto di una moglie.

E alla tua famiglia? Non ci pensi alla tua famiglia..?

Tua madre che ti ha messo al mondo, tuo padre?! I tuoi 5 fratelli!

la vita non ha più un senso quando non si ha nessuno che ti ami.

Tu ne hai molte di persone da amare.

Non fare idiozie, sei andato persino in coma per sto cavolo di Fabio.

Ti spiegherò questo, a 20 anni, età in cui si inizia a cambiare totalmente, sono molte le scelte che un ragazzo deve fare.

Le idee viaggiano i pensieri volano e si tende a cambiare sempre.

A volere altro e avere paura di ciò che poco prima non si temeva.

Quindi, sei gay e va bene, ma devi tener conto che hai una moglie e dei figli, una famiglia e degli amici.

Se tu vorrai continuare il tuo "viaggio" da omosessuale, fallo. Ma non cadere in depressione solo per la prima bastardata che un ventenne ti fa.

  mi raccomando..!

[WistonSmith]

Due figlie e tenti il suicidio?

Dovresti, quanto meno, prima di tutto, mostrar rispetto a loro (ma anche ad una moglie che, nonostante tutto, a quanto dici, ti è stata vicina), e prenderti le tue responsabilità paterne. E provare a mettersi nei panni di tua moglie, non sarebbe un idea malvagia.

 

Quando in mezzo ci stanno i figli tutto il resto è secondario.

[Ghost77]

Un solo post, nessuna presentazione e già qui a struggersi ?

 

 

Ah Hanky, cassandra che non sei altro! 

[andromeda]

Descrizione fatta

 

 

Un solo post, nessuna presentazione e già qui a struggersi ?

 

 

Ah Hanky, cassandra che non sei altro! 

[Diony]

Due figlie e tenti il suicidio?

Dovresti, quanto meno, prima di tutto, mostrar rispetto a loro (ma anche ad una moglie che, nonostante tutto, a quanto dici, ti è stata vicina), e prenderti le tue responsabilità paterne. E provare a mettersi nei panni di tua moglie, non sarebbe un idea malvagia.

Quando in mezzo ci stanno i figli tutto il resto è secondario.

 

Già, questo è vero.

Quando ci sono di mezzo dei figli TUTTO il resto è secondario.

[Sweet]

ciao Massimiliano, potrei dire una enorme cavolata ma dopo aver passato la maggior parte della tua vita con una donna/cercando le donne probabilmente scoprire come si comportano i ragazzi in un contesto sentimentale e sessuale è una bella doccia fredda.

 

purtroppo la differenza d'età non ha aiutato, perché i ragazzini si comportano così spesso, giudicando almeno in base a un mio amico che è sempre andato dietro a ragazzi molto più piccoli di lui e ci ha sempre preso innumerevoli fregature. Trovo che spesso i ragazzini facciano questo errore del confondere l'amore con la pulsione sessuale. Si convincono di amare qualcuno se c'è una buona chimica e non si rendono conto che invece si tratta solo di una cosa fisica, che diventa vecchia in fretta.

Io al posto tuo cercherei un partner della tua età, sinceramente. Levati dalla testa questo ragazzo, è stato una tappa nel tuo processo di accettazione e crescita, ma non è la meta definitiva.

[Hinzelmann]

Io non ne farei una questione di età...altrimenti cadiamo in continue contraddizioni

 

In un topic in cui scrive un ragazzino gli over 30 sono tutti maiali

in un topic in cui scrive un over 30 i ragazzini sono tutti canaglie.

 

Io che sono un over 30 cercherei di respingere ENTRAMBE le approssimazioni

 

Semplicemente questo era un ragazzino al suo PRIMO rapporto sessuale, NON

accettato e NON dichiarato in famiglia, immaturo quindi sia sessualmente sia affettivamente.

 

Un ragazzino che ovviamente un adulto di 36 anni altrettanto inesperto non è in grado di

maneggiare, perchè ciò che i due possono condividere a parte l'attrazione fisica è solo il peso

di un percorso di accettazione tutto da compiere.

 

Le reazioni spropositate ad entrambi gli abbandoni mi fanno in ogni caso propendere per il

consiglio di Sweet, affidati ad un coetaneo che sia gay in modo aperto ( tu hai sacrificato tanto

quindi hai diritto ad un compagno dichiarato...) a cui poterti affidare e di cui poterti fidare.

[Ghost77]

C'è da pensare se questo ragazzo 21enne non abbia rappresentato in Massimiliano il "primo amore adolescenziale" che non ha mai avuto, perlomeno con un ragazzo, e che quindi gli abbia scatenato un parco di sentimenti pazzeschi e mai provati, ma vissuti con l'esperienza di un adulto che quindi non essendo avvezzo a certe dinamiche reputa che anche l'altra persona sia equilibrata e matura come lui. Quando M. scopre che ciò non accade, quando vede che le cose possono andare male di colpo, il vaso si rompe e fa fuoriuscire la disperazione, forte, intensa, la prima vera, che lo travolge come un treno perchè lui non è così giovane ed "elastico" da attutire il duro colpo. E qui forse il tentativo anticonservativo.

 

Non credo ormai che un coetaneo possa dare soddisfazione ad un Massimiliano che nella sua attrazione è nuovo e fresco e inconsciamente forse tenderà a ricercare suoi pari, non nell'età anagrafica ma in quella dell'esperienza amorosa e sessuale con un maschio.

 

Masimiliano, il fatto che questa volta sia andata male non vuol dire che debba andare sempre così. Per carità, nessuna falsa speranza immediata,uasi sicuramente risuccederà, poi magari troverai quello "giusto", l'importante è fare tesoro di questa prima botta e regolarsi di conseguenza, non tanto evitando di coinvolgersi per paura, quanto aumentando le difese nel caso possano succedere rotture improvvise e apparentemente prive di un perchè (anche se è comunque intuibile, come molti prima di me han scritto).

[andromeda]

Ciao scusa se rispondo in ritardo.

Il 9 maggio mi sono rivisto con Fabio su suo invito. Ti dico la verità che ero un po indeciso. Appena l'ho visto, avevo il cuore a mille, ma poi sentivo che lui era lontano e distaccato e in quel momento veramente mi sono detto che era finita.

Dopo 3 ore di chiacchere, sono riuscito a prendergli la mano. La sua testa è finita sulla mia spalla. Per fartel breve siamo stati abbracciati e ci soamo coccolati per 5 ore. Li ho visto un ragazzo che ha paura, ma che allo stesso tempo, come dice lui, come me sta bene. Ora ci sentiamo tutti i giorni, sento un fabio sereno e che mi dice che gli manco e che mi vuole bene.

Io sto cercando di mantenere la calma e di non stressarlo ed essere troppo presente (il mio errore che avevo fatto all'inizio). La promessa che ci siamo fatti è di andare piano. Certo i suoi dubbi talvolta gli ritornano, farò bene o farò male. Ma credo che sia anche naturale. Il tempo credo darà a noi e sopratutto a lui la vera consapevolezza. Posso solo dirti che vorrei averlo qui con mè ogni momento della giornata.

Spero di non aver commesso un errore perche non voglio piu soffrire..

Grazie

[BBoy28]

Wow che bella storia!

 

E dire che c'è gente in giro che non esce nemmeno a mangiare una pizza in pubblico perchè ha paura dei giudizi della gente...

 

Hai avuto tanto coraggio e forse ti è mancato nel momento più importante... Mi spiego meglio...

 

Hai avuto coraggio a dire tutto a tuo moglie, di prendere il treno e frequentare quel ragazzo che ti aveva rapito il cuore, eppure non hai avuto coraggio nel continuare a vivere una vita di momentanea sofferenza cercando appagamento nel suicidio...

 

Il suicidio è una sconfitta personale e la vita ha una valore troppo grande per perdere contro di esso...

 

Hai sofferto, forse soffri ancora, ma devi combattere a denti stretti perchè la strada è irta di pericoli e di ostacoli che tutti possiamo superare...

 

Impara da questo momento negativo e usalo per costruire un futuro migliore...

 

Potranno sembrare frasi fatte ma io so cosa significa attraversare questa fase....

 

non abbandonarti alla disperazione e combatti!!!

[giovane12345]

bravi andate con calma... prendete tempo riflettete e coccolatevi.... i colpi improvvisi fanno paura ... ciò che è incerto fa paura... i piccoli mattoncini invece costruiscono grandi case.... come sono filosofico con l'influenza

[Kohinoor]

Mi sento di dirti una cosa, perchè anche a me è successo molte volte di essermi sentito dire frasi d'amore meravigliose, di aver ricevuto sms stupendi e di aver ricevuto lettere d'amore appassionate. Ho anche sentito piangere "cuccioli smarriti" che mi cercavano come se io fossi l'unica possibilità di salvezza (da chissà cosa poi?!). Ho visto occhi perdersi nei miei innumerevoli volte. Sai quanti lo hanno fatto? Tanti, e a tanti altri per fortuna ho impedito io sul nascere questo sentimento... Ma le "storie" hanno un ciclo, che il più delle volte è dettato solo dagli ormoni...purtroppo. Magari nel momento in cui ti senti dire certe cose sono pure vere. Magari le pensano anche davvero... Ma nella vita tutto cambia...i sentimenti, gli ideali, le persone... e ciò che è vero oggi, domani non lo è più... Cerca di capire di più la natura umana e la natura dell'amore senza aggrapparti così ai momenti belli... quelli non te li toglie nessuno...restano nel tuo cuore...anche se lui non sta più con te.... Comprendo che tu hai avuto una vita non facile..(ti ammiro per il coraggio che hai avuto ad affrontarla)....Comunque la butto li così (e ti chiedo scusa), ma forse ti è mancato di fare esperienze...cerca di volerti più bene (non esiste proprio che ci si tolga la vita per un altro essere umano. Non esiste!!!), e vivi senza pensare che un giorno arriverà qualcuno a riparare la tua vita...che ti riscatterà dagli errori fatti e dai torti subiti dalla vita. Gli altri sono solo persone che ti danno amore(e che te lo tolgono a volte)... Da quello che scrivi si capisce che sei una persona pura nei sentimenti... E' una cosa bellissima...Resta sempre così...ma impara a filtrare con un po' più di spregiudicatezza..io non ti conosco...ma è questo che mi sento di scriverti...

[Kohinoor]

Io non ne farei una questione di età...altrimenti cadiamo in continue contraddizioni

 

In un topic in cui scrive un ragazzino gli over 30 sono tutti maiali

in un topic in cui scrive un over 30 i ragazzini sono tutti canaglie.

 

Io che sono un over 30 cercherei di respingere ENTRAMBE le approssimazioni

 

Semplicemente questo era un ragazzino al suo PRIMO rapporto sessuale, NON

accettato e NON dichiarato in famiglia, immaturo quindi sia sessualmente sia affettivamente.

 

Un ragazzino che ovviamente un adulto di 36 anni altrettanto inesperto non è in grado di

maneggiare, perché ciò che i due possono condividere a parte l'attrazione fisica è solo il peso

di un percorso di accettazione tutto da compiere.

 

Le reazioni spropositate ad entrambi gli abbandoni mi fanno in ogni caso propendere per il

consiglio di Sweet, affidati ad un coetaneo che sia gay in modo aperto ( tu hai sacrificato tanto

quindi hai diritto ad un compagno dichiarato...) a cui poterti affidare e di cui poterti fidare.

 

 

purtroppo sempre più mi convinco che l'"immaturità" non è un fatto anagrafico, ma un fatto caratteriale. Rimango sempre dell'opinione che è importante lavorare sul proprio carattere, senza affidarsi agli altri. Ci si deve affidare solo a se stessi... Gli altri non sono i delegati di responsabilità che spettano a noi e solo a noi.. Io la penso così.

[giusca]

l'omofobia interiorizzata è una brutta bestia, ad essere sincero io ti direi di troncare perchè questo Fabio è evidentemente poco pronto ad accettarsi e queste crisi d'identità possono farti impazzire.