Jump to content

riflessione sul CO


slaifer

Recommended Posts

all'inizio ho pianto, poi sono diventato logorroico ora vivo con una perenne senzazione d'ansia. cosa cavolo mi succede. quando mi sono 'accettato' pensavo che facendo il coming out sarei stato meglio ed avrei iniziato a vivere meglio. ma ora non riesco ogni volta che provo a dirlo mi sento male mi mancano le parole e tremo come una foglia. perche essere se stessi è cosi difficile. riesco a non nascondermi solo quando scrivo qualcosa sul forum e sul mio facebook senza foto. vorrei .................... non so cosa vorrei farse stare bene

Link to comment
Share on other sites

Ganimede88

Se posso chiederti, con chi hai fatto CO? I tuoi genitori lo sanno? Le persone a te più vicine lo sanno tutte? Io vivo un po' il tuo stesso sentimento di ansia, di me lo sanno solo due amiche fidate. E penso che il mio malessere e la mia ansia sia dettata dalla mia non ostentazione con tutte le altre mie conoscenze strette: genitori, famigliari, fratelli. Poi sento di non essermi accettato ancora infondo neanche io, e lo capisco da come mi relaziono con altre persone che non conosco. Ti consiglio di osservare bene come ti relazioni con gli altri, io sono consapevole del mio malessere e ogni giorno metto un mattone per costruire il muro della mia stabilità emotiva e dell'accettazione di me stesso. Ho fatto passi da gigante credimi, al punto di isolarmi da tutto e da tutti. In bocca al lupo, dovrai lavorare molto.  :)

Link to comment
Share on other sites

non l'ho fatto con nessuno non sono riuscito. l'unica cosa che so fare piangere. soffro come un cane non è umano e non è giusto. piango ora piango sempre anche quando non ci sono le lacrime. e non ho  la forza di reagire. che schifosa esistenaza ho fatto e peggio ancorami si proprestta

Link to comment
Share on other sites

The_dreamer

Forse tutta questa paura che hai di fare CO è data dall'estrema importanza che ha per te, come se riuscendoci cambieresti interamente la tua esistenza, e forse ti spaventa il fatto che non possa andare come desideri. Ti posso dire che sì, è vero, la prima volta fa paura e anch'io ero terrorizzato, ma devi saper rischiare, devi saper fare quel passo in più che non hai mai fatto e che devi raggiungere. L'importante non è come reagirà la persona che lo saprà, ma che TU sei riuscito finalmente ad ammattere e a far sapere anche a una sola persona chi sei veramente. E ricordati che essere gay non è una colpa, e dirlo non deve essere una sofferenza ma, semmai, una liberazione  :)

Link to comment
Share on other sites

The_dreamer

Spiega meglio per quale motivo non ce la fai più, almeno ci permetti di aiutarti meglio :) (sembravo uno strizzacervelli da come l'ho detto o.O xD)

Link to comment
Share on other sites

acunamatata

Ciao slaifer, esternalizza qua con noi la tua paura anche solo tramite un forum penso riusciamo tra tutti a darti qualche buon consiglio.

Fare C.O. lo ritengo anch'io importante però bisogna pensare anche ad altro, non è l'esenziale, prima di tutto la felicità della vita poi viene tutto il resto!

Non piangere e pensa positivo...

Link to comment
Share on other sites

ho il desiderio di vivere la mia vita senza dovermi vegognare senza avere la paura di essere giudicato dalle persone a cui voglio bene e ho sempre voluto bene. lo sai bene cosa vuol dire avere un segreto e non poter chiedere aiuto agli amici o alla famiglia. la cosa mi sta consumando lentamente

Link to comment
Share on other sites

ho 31 anni ma piango come un bambino ogni sera ormaida settimane. vorrei essere me stesso ma nel momento che sono con gli amici mi devo nascondere. devo nascondere la mia natura la mia normalita ed esternare una delle maschere che mi sono creato. fino a 10 minuti fà ero con un vecchio amico mi ha visto teso nervo e mi ha chiesto cosa avessi, cosa potevo rispondere: "nulla caro e solo che sono gay, sono 15 anni che lo nascondo ora pero non c'è la faccio piu e sto male" male perche non ho fatto nulla contro gli altri l'unica cosa che voglio ed essere me stesso. pero poi penso che tutti mi isolino e allora sto male.

Link to comment
Share on other sites

The_dreamer

Guarda slaifer, vorrei provare a farti capire quello che intendo tramite esperienza personale. Io ho già fatto CO con pochi amici, nonché accidentalmente con mio fratello, e ti posso dire una cosa: non basta. Non basta farlo sapere a 4-5 persone, perché non ti cambia nulla. vorresti farlo sapere al mondo e camminare per strada con la libertà di essere te stesso. E' una cosa che proviamo e abbiamo provato tutti, dal primo al'ultimo gay sulla faccia della terra. Pochi giorni fa ero parecchio triste, perché provando ad abbattere le mie paure stavo cercando di intavolare il discorso gay con alcuni miei compagni di classe, oltre che tentando di dirlo a mia sorella; nessuno dei due tentativi è andato bene: estraneità e stranezza di tutti alla parola "gay". Queste cose ti buttano giù, ti fanno pensare che nessuno al mondo potrà mai capirti. Poi l'altro ieri ho avuto una gita con un'altra classe, dove conosco alcune persone. Bene, passando il tempo con loro, due di quella classe si sono rivelati essere omosessuali ( una ragazza e un ragazzo, detto da loro), e guarda l'avrei potuto urlare anch'io in quel momento ( anche alla prof, che sapeva dei due) e tutti sarebbero semplicemente tornati a scherzare come prima. Non aver timore di non poter trovare il tuo spazio nel mondo, anche a 31 anni, perché c'è sempre qualcuno che ti capirà, anche il più inaspettato. E buttati col tuo amico! Se ti conosce da una vita e ti vuole bene ti comprenderà, trust me :)

Link to comment
Share on other sites

ho 31 anni ma piango come un bambino ogni sera ormaida settimane. vorrei essere me stesso ma nel momento che sono con gli amici mi devo nascondere. devo nascondere la mia natura la mia normalita ed esternare una delle maschere che mi sono creato. fino a 10 minuti fà ero con un vecchio amico mi ha visto teso nervo e mi ha chiesto cosa avessi, cosa potevo rispondere: "nulla caro e solo che sono gay, sono 15 anni che lo nascondo ora pero non c'è la faccio piu e sto male" male perche non ho fatto nulla contro gli altri l'unica cosa che voglio ed essere me stesso. pero poi penso che tutti mi isolino e allora sto male.

 

tu hai bisogno urgentemente di confrontarti con qualcuno con cui puoi essere te stesso

hai bisogno di amicizie gay

se ancora non te la senti lascia perdere il CO

cerca di conoscere amici gay presentandoti come gay

parla, confrontati, recupera il tempo e mettiti in pari

il resto verrà al momento giusto e lo capirai tu stesso quando sarà il momento  :)

Link to comment
Share on other sites

io parto da questa considerazione:

quello che sto scrivendo qui in questi giorni non l'ho mai detto a nessuno. io non sono mai stato tanto dipendente da internet come ora. è l'unico mezzo per far uscire il mio malessere e l'unico confidente che ho.

Link to comment
Share on other sites

The_dreamer

Si ma stai attento a non "fossilizzarti" al pc e abbandonare la vita reale. Noi siamo solo persone che ti possono consigliare per quello che ci scrivi, ma non viviamo con te tutti i giorni e non ti conosciamo a pieno. Per ora puoi scrivere tranquillamente anche solo a noi, ma cerca di fare affidamento sui tuoi amici e alle persone che ti conoscono veramente  :)

Link to comment
Share on other sites

Guest JackSkellington

Innanzitutto non credo ci sia bisogno di vergognarsi se a volte piangi...comunque il primo CO è sempre il più difficile, ci sono mille dubb, c'è la paura di non essere accettati e capiti, comunque credo abbia ragione Conrad magari prima cerca di trovare qualcuno con cui confrontarti che ti possa incoraggiare. Non temere tutti al primo CO sono andati allo sbaraglio! XD

Link to comment
Share on other sites

ma gli amici non lo sanno. alcuni mi conoscono da anni come si comporteranno. vedete questi sono i miei dubi lo so che devo parlare con persone fisiche. ma ho paura di rimanere solo.

Link to comment
Share on other sites

The_dreamer

L'amico etero a cui l'ho detto mi conosce da quando abbiamo 7 anni ( adesso ne abbiamo 15) e non ha fatto alcun tipo di problema. Certo a te magari saranno più anni di conoscenza, ma non penso sia propriamente fondamentale

Link to comment
Share on other sites

chiedo scusa. sono giorni difficili che non sempre riesco ad affrontare. non volevo essere sgarbatto e solo che sono a terra e non riesco a farmi forza scusate ancora

Link to comment
Share on other sites

Ganimede88

Non ti scusare, questo forum serve anche a questo: dare un appoggio morale. Se ti vuoi sfogare o chiedere dei consigli sei liberissimo di farlo. Fatti forza, con impegno e buona volontà riuscirai ad uscire da questo tunnel malefico!

Link to comment
Share on other sites

su questo forum ho letto un post di un ragazzo di salerno con i miei stessi problemi, su altri forum c'è ne sono a decine. cosa abbiamo fatto di male per stare cosi, io dovrei essere all' apice della felicita: realizzato nel lavoro, fuori casa nella citta che amo ma no sto sempre a piangere e a disperarmi. e siamo all'inizio

Link to comment
Share on other sites

gianduiotto

Ho letto un po' dei tuoi interventi e... sono abbastanza nella tua stessa situazione.

Vediamo la tua/mia situazione da un punto di vista più positivo:

1) Adesso vivi in una grande città, che quindi può offrire tanto, compresa la calda coperta di linus dell'anonimato, assolutamente impensabile nel paese/cittadina da cui provieni.

2) Non vivendo più nel suddetto luogo, dovresti sentirti libero dalla presenza opprimente di genitori/parenti/amici ottusi/chiesa e dalle loro aspettative.

3) Hai detto, se non sbaglio, di avere buoni amici: se sono così buoni, a qualcuno il dubbio su di te sarà sicuramente venuto; se ti vogliono bene forse sospettano anche e non aspettano altro che tu lo dica. In fondo, noi tutti abbiamo una rappresentazione di noi che presentiamo a noi stessi, ma raramente e per brevi istanti siamo capaci di vederci con gli occhi di chi ci sta accanto.

4) Il fatto di aver abbandonato mentalmente la riva socialmente comoda ma sbagliata di una apparente normalità e di trovarti ora con l’anima in mezzo alle rapide, è solo positivo: stai rispondendo al comandamento dell'amore verso te stesso, primo dovere di ogni essere umano.

Buon percorso. Come vedi non sei solo.  

Link to comment
Share on other sites

Fabio Castorino

su questo forum ho letto un post di un ragazzo di salerno con i miei stessi problemi, su altri forum c'è ne sono a decine. cosa abbiamo fatto di male per stare cosi, io dovrei essere all' apice della felicita: realizzato nel lavoro, fuori casa nella citta che amo ma no sto sempre a piangere e a disperarmi. e siamo all'inizio

 

Tu dovresti essere all'apice della felicità, ma non lo sei perchè ti manca una cosa fondamentale: sapere di essere amato e apprezzato per quello che sei dalle persone a cui vuoi bene. Tu hai questo grosso problema, ma hai anche il potere di risolverlo, DICENDO LA VERITA'. Io sono felicissimo dei miei coming-out (l'ho fatto con mia mamma, con mia zia e coi miei amici e colleghi di università), mi hanno fatto sentire un grandissimo senso di libertà e serenità, e i rapporti con le persone con cui l'ho fatto sono molto migliorati, sono diventati più autentici e profondi.

Dovresti cominciare scegliendo una persona che ti sembra più aperta su questa tematiche e in cui riponi una fiducia assoluta; magari prima di dirglielo comincia a lanciare per qualche tempo dei segnali che le facciano intuire qualcosa, in modo che al momento della rivelazione sia già un po' preparata.

Dopo il primo coming-out andato a buon fine acquisterai più fiducia in te stesso e i successivi ti sembreranno più facili.

Link to comment
Share on other sites

amat per quello che sono. sarebbe bello pero ci sono i "ma" che mi legano alla sedia e non mi permettono di dir nulla. in questi giorni ho pensato, purtroppo, molto e sono arrivato alla solita conclusione: se mi apro con qualcuno forse mi accetta ma se non mi accetta quello che ho costruito verra spazzato via in un attimo. e allora poi saro veramente solo.

Link to comment
Share on other sites

The_dreamer

Guarda slaifer è inutile chiedersi "se","ma","e poi.." devi liberarti di questo pesone da 1000 tonnellate che ti porti dentro. La paura C'E' ed è normale che ci sia, ma non che ti fermi del tutto. te lo dico io che oggi l'ho detto ad un'amica che era parecchio stranita dall'argomento, ma spiegando tutto per bene si è ricreduta e ha realizzato che molto di quello che si pensa su di noi è sbagliato. Vai e agisci, non ti far fermare o condizionare dagli altri.

Link to comment
Share on other sites

Ganimede88

Apriti con tutte le persone a te più vicine, non partire prevenuto dalla loro possibile reazione. Se reagiranno male, probabilmente scopriresti che non sono le persone che hai sempre creduto che fossero. Ma sono sicuro che non andrà così.

Link to comment
Share on other sites

Hinzelmann

Prima di tutto devi essere tu a volere bene a te stesso e a non

sentirti in colpa per ciò che sei.

 

Tu dici di aver paura di perdere ciò che hai costruito, mi pare in

teoria un sentimento ragionevole, sensato, ma non si sente però

l'energia, l'orgoglio, che dovrebbe venir fuori dal fatto di averle

costruite queste cose.

 

Altrimenti finisci in un vicolo cieco che potrei descrivere così:

 

non voglio bene a me stesso--dipendo dall'approvazione degli altri

--mi creo una vita che difende questa apparenza nascondendo proprio

ciò per cui in realtà non mi voglio bene ( l'omosessualità )--mi sento debole

e non riesco a fare CO

 

Ti ci ritrovi in questa descrizione?

Link to comment
Share on other sites

Secondo me dovresti ancora lavorare su te stesso, spesso fare il coming out quando si è così emotivamente fragili e poco sicuri può rivelarsi controproducente. Ovviamente nel caso i tuoi parenti e amici la prendessero bene potrebbero appoggiarti, ma dato che non è una certezza, io non ci conterei troppo per ora. Piuttosto prova a familiarizzare con il tuo essere omosessuale, magari già attraverso internet, partecipando a degli incontri appena puoi. Nel fare coming out devi essere sicuro innanzitutto tu, così da sopperire ai dubbi e alle insicurezze eventuali di chi ti sta di fronte. Il sentimento da mosca bianca che ti porti dietro è comodo per certi versi ma alla fine ti fa soffrire, come stai sperimentando.

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

×
×
  • Create New...