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Attrazioni impreviste verso uomini


_misty_

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Ciao ragazze...

è un pò che non scrivo, ma ora ho davvero bisogno di un consiglio da qualcuna che ne sappia.

 

Sono in quella cavolo di fase 'sono o non sono' (lesbica, ovviamente! :)) e mi sembra di precipitare verso il si. Una caduta che non mi dispiacerebbe affatto, comunque.

 

Sono/ero (non so che verbo usare) innamorata di una ragazza. Questo dovrebbe darmi qualche indizio, in effetti.

Tra me e lei c'è stato qualcosa, ma in tutto ciò lei stava con unO e io lo sapevo. Alla fine, stanca, ho deciso di chiudere questo rapporto inutile, e cercare di andare avanti.

Ho conosciuto un ragazzo, e, seguendo anche i vari "sareste perfetti insieme" di vari amici ho accettato di uscirci. Adesso è una settimana che lo frequento con sempre meno convinzione, man mano che i giorni passano. Io continuo a mantenermi 'neutra', indecisa, ma lui pressa abbastanza.

[tra l'altro lui è un amico della ragazza di cui sono/ero innamorata, che mi spingerebbe verso di lui, è proprio una situazione un pò malata..]

 

Il fatto è che lui non ha niente che non va, e non riesco a spiegarmi quindi cosa sia quel 'qualcosa che manca' di cui continuo a parlare a tutti, usandolo come ragione, o scusa, del non sapere se frequentarlo seriamente.

QUindi ho pensato: mi piacciono le ragazze (questo lo so)...a questo punto, non è che non è LUI come LUI a interessarmi, ma l'intera categoria?

Però poi se vedo un film o leggo un libro con un personaggio maschile interessante/figo, ancora mi viene da pensare che, accanto a uno così, ci starei senza nessun problema.

 

C'è qualcuna a cui è successo? L'essere lesbica esclude a prescindere qualunque interesse nel genere maschile come fidanzato? Si, ok, si dovrebbe, lo so. Ma dico, fin da subito?

Cioè a voi non è mai capitato, o non vi capita proprio mai, di vedere una pubblicità con un ragazzo o uomo bellissimo e sentirvene attratte?

Io non capisco, perché mi hanno sempre attratto sia gli uomini che le donne, e non capisco come sia possibile. Forse centra il modo in cui mi attraggono..non riesco a definire questa attrazione, se come sessuale (e di coppia ecc..) o semplicemente a livello umano.

Alla fine si sente continuamente di donne che si scoprono lesbiche dopo anche più d'una relazione con maschi, (anche in età matura, e io ho 20 anni!)  e non si definiscono bisessuali, ma lesbiche.

 

..vorrei dirmi: che te ne importa di come definirti? Vivi e poi vedrai, se ti innamori di unO bene, se ti innamori di un'altrA bene lo stesso. Ma sento il bisogno di capire, alla fine è necessario autodefinirsi, anche solo per una proprio chiarezza, no?

 

Aiuto!!! :) :rotfl: :)

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Se qualcuno ti dice "che te ne frega di definirti" tienilo lontano da Sweet che gli spara.

Scherzi a parte, diffida di chi ti dice così: sì, è importante avere chiarezza personale.

 

A mio parere, tu sei lesbica, e ti dico perché: anch'io sono attratta da certi personaggi maschili, anche molte celebrità, si potrebbe dire che ho delle vere e proprie cotte, in un universo alternativo forse ci starei, ma in realtà quando si arriva al punto con un uomo reale non vedo una vita insieme. E questo è esattamente perché è reale, non ipotetico come gli altri. Esattamente il tuo discorso, mi pare.

E io lesbica mi dico, non bisex :D

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Quoto Ariel, anche a me capita di pensare che con qualcuno particolarmente figo potrei anche farci sesso, ma solo quello.

Passare la vita con un uomo non lo prendo manco in considerazione  :D

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Mi unisco a chi ha postato sopra di me. Sesso sì, ma una relazione? MAI NELLA VITA.

Alla fine è questo che definisce chi sei, con chi vuoi stare a lungo termine, tipo quelli che scopano con le pecore non credo che con le pecore vogliano condividerci il loro futuro, poi nella vita non si può mai dire eh, ma in linea di massima immagino di no...

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Guest RevolverBO

Per me una delle questioni più difficili da sbrogliare dell'essere lesbica è stata proprio il rapporto con gli uomini.

Credo che mi abbia mandato particolarmente in crisi innanzitutto perchè è una cosa che pubblicamente non ho mai affrontato, e mi c'è voluto un sacco di tempo per capire certe cose da sola.

 

Innanzitutto gli uomini ci sono, e a differenza di tante lesbiche iper femministe mi sembrerebbe stupido escluderli dalla mia vita, proprio perchè sento che anche loro ne debbano fare parte.

Una strana attrazione c'è sempre stata da parte mia, ma col tempo ho capito (taaanto tempo eh!) che spesso era ammirazione, una sorta di invidia, semplicemente li ammiravo e li volevo un po' miei proprio perchè avevano caratteristiche che adoravo.

E se di una donna mi capita di provare qualcosa di simile e finire col ritrovarmi cotta di lei, verso un uomo questo tipo di sensazione è più difficile da giustificare.

 

Ho capito meglio le cose, comunque, trovando buoni amici con cui ho potuto confrontarmi. Era semplicemente un 'volerli con sè', li ammiravo.

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Io mi sono sempre vista al fianco di una donna pensando al futuro, sin da piccola!

Credo che, a questo proposito, sia stata essenziale l'attrazione "psicologica" per una persona del mio stesso sesso più che quella fisica - che pure ci deve essere, ma che subentra dopo - ad avermi fatto capire che sono lesbica...e non bisessuale!

 

Se vedo un bel ragazzo, con un bel corpo, lo guardo volentieri. Ci farei sesso? Non lo so, dovrei trovarmi nella situazione per dirlo.

 

Se vedevo un ragazzo interessato a me cercavo, anche inconsciamente, di attirare la sua attenzione facendo o dicendo qualcosa che potesse colpirlo, ma penso io lo facessi solo per una sorta di vanità intrinseca che ognuno di noi possiede! Ma questo soprattutto prima di cominciare il mio percorso di consapevolezza (come quello che stai iniziando tu, credo!) e anche di esternazione della mia omosessualità!

 

Ma il fatto che io possa anche provare attrazione per un bel corpo maschile non mi fa sentire di definirmi bisessuale, perchè io voglio una donna al mio fianco!

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Io da quando mi sono accettata ho un rapporto molto migliore con gli uomini. E quoto Revolver nell'avere una sorta di ammirazione per loro.

A livello di persone famose per esempio ho molti più uomini che donne nella lista dei preferiti. Non so, mi sembra facciano cose più interessanti XD

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Ariel ha già espresso ampiamente bene quello che penso anche io sulla faccenda, quindi non mi dilungo più di tanto. Sono d'accordo con lei e con Sweet, anche se non vorrei propriamente paragonare un uomo ad una pecora :D

 

Innanzitutto gli uomini ci sono, e a differenza di tante lesbiche iper femministe mi sembrerebbe stupido escluderli dalla mia vita, proprio perché sento che anche loro ne debbano fare parte.

 

Non so che lesbiche iper femministe conosci tu, ma l'iper femminismo non vuol dire escludere gli uomini dalla propria vita, vuol dire semplicemente saper fare le stesse cose che fanno loro, senza bisogno di escluderli e cancellarli totalmente dalla propria esistenza.

Nel secondo caso beh, mi dispiace dirtelo, ma queste lesbiche "iper femministe" non hanno capito nulla di che vuol dire "femminismo".

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La mia posizione è decisamente meno nitida, io mi definisco ancora bisessuale, pur non essendone convinta al 100%. Ragionando su quanto avete detto, ovvero sulla possibilità di vedere un futuro insieme ad un uomo quale strumento di comprensione del proprio essere lesbica o bisex, io non riesco ancora ad essere totalmente certa della mia posizione. Quotando skizzo

 

Se vedo un bel ragazzo, con un bel corpo, lo guardo volentieri. Ci farei sesso? Non lo so, dovrei trovarmi nella situazione per dirlo.

 

anch' io non posso fare a meno di notare un bel ragazzo, nel tempo ho capito che mi capita molto più spesso rispetto alle volte in cui guardo una donna. Credo che questo fatto oggettivo sia frutto di circa 10 anni di "abitudine al maschio", in altre parole saprei definirvi in un attimo il maschio che trovo fenotipicamente attraente, mentre con le donne ho ancora una certa confusione.

Nel mio caso, non è tanto la relazione di coppia con un uomo a vedermi reticente, quanto proprio la vita sessuale. Il sesso con gli uomini l'ho provato, mi è piaciuto, ma non mi ha dato la stessa qualità di sensazioni rispetto a quello con una donna.

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Ottimo topic. Anche io h questo dubbio a volte...per quanto mi riguarda provo una certa attrazione nei confronti dell'universo maschile. Non ho mai avuto problemi con i ragazzi a parlarli,a scherzarci ma ne ho avuti molto di più a livello relazionale tanto da non averci mai instaurato una vera e proprio relazione di coppia.

Sono incuriosita da loro per le cose che fanno,per quello che dicono quindi in realtà come persone perchè mi è capitato di provare la stessa curiosità con delle donne. Solo che il trasporto emotivo è sempre stato notevolmente superiore con delle ragazze. E adesso sto con una ragazza da 3 anni e mezzo e non riesco assolutamente a immaginare un futuro se non con una donna. Credo proprio che sia questo che voglio. Io penso che a volte "invidi"gli uomini perchè stimolano la parte più maschile che c'è in me. Magari li guardo per capire e per apprendere e forse li invidio un pò per quello che possono fare con le donne senza problemi,cosa che io non posso fare magari con libertà e tranquillità.

Io non li odio nè li escludo però li trovo limitati emotivamente motivo per cui immagino il mio futuro con una donna. Quindi credo proprio di essere lesbica.. :D

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sono contenta di poter leggere così tante risposte, in effetti non avevo mai pensato a questo argomento (se alle lesbiche potessero 'piacere' gli uomini) prima di essere coinvolta in prima persona nella situazione.

 

Se ho capito bene, tutte voi non negate quella che può essere un attrazione, ma che questa si ferma a una sorta di ammirazione verso alcune caratteristiche (fisiche  o meno) che non si potrebbe mai tradurre in realtà.

Un pò come osservare un dipinto o un opera d'arte quindi? Si può restarne colpite, guardarla, ammirarla, ma non si penserebbe mai di avere una relazione con una statua, insomma.

A questo punto, mi viene da dire che molte etero hanno una vera e propria passione per il corpo femminile in quanto tale (numerosissime artiste dicono di preferire una modella a un modello) ma non vuol dire che ci avrebbero una storia.

 

A me capita spesso di vedere modelli o attore e esserne attratta in quanto figure o personaggi, ma di vedere ragazzi anche belli e non esserne interessata. O meglio, esserne interessata finché ci si mantiene sul piano di sguardi e fantasia, ma poi quando c'è da tramutare l'interesse in qualcosa di reale, tutto si affievolisce e mi rendo conto che non mi va. Non c'è quell'interesse e quella voglia di vederlo ecc che c'è con una ragazza (per ora solo con UNA ragazza, ma ci sto lavorando!  :D)

C'è proprio una perdita totale di interesse e la voglia di tenerlo solo come amico.

Da ciò che mi dite, potrebbe essere benissimo allora che non sia LUI come persona, ma il genere...

 

Come ha detto Ariel

sono attratta da certi personaggi maschili, anche molte celebrità, si potrebbe dire che ho delle vere e proprie cotte, in un universo alternativo forse ci starei, ma in realtà quando si arriva al punto con un uomo reale non vedo una vita insieme. E questo è esattamente perché è reale, non ipotetico come gli altri.

 

Il punto starebbe nella differenza fra ciò che è ipotetico e ciò che è concreto.

Finchè si pensa a una cosa ci può stare, poi sul realizzarla ci si rende conto che non è quello che si vuole.

 

...forse allora mi serve solo un pò di esperienza, per capire davvero.. :asd:

 

Però...non vi capita mai di essere gelose di un ragazzo che avete rifiutato?

So che se lascerò il tipo che sto frequentando mi infastidirà se lui si vedrà con un altra. Ma forse è solo il solito 'voler ciò che non si può avere' oppure

Se vedevo un ragazzo interessato a me cercavo, anche inconsciamente, di attirare la sua attenzione facendo o dicendo qualcosa che potesse colpirlo, ma penso io lo facessi solo per una sorta di vanità intrinseca che ognuno di noi possiede!

 

 

Una cosa: non ho capito al discorso dell' "invidia". Invidia come cosa? Ruolo? Possibilità? Fisicità?!

 

 

scusate il post confuso, ma al momento le mie idee non sono affatto chiare e fatico a seguirne il filo!  :sisi:

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a me personalmente ricevere attenzioni da ragazzi ha sempre messo in imbarazzo - anche quando stavo con un ragazzo e qualcun altro ci provava! Quindi se il ragazzo "cambia mira" sono tutt'altro che gelosa, al massimo sollevata!

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Guest RevolverBO

Io da quando mi sono accettata ho un rapporto molto migliore con gli uomini. E quoto Revolver nell'avere una sorta di ammirazione per loro.

A livello di persone famose per esempio ho molti più uomini che donne nella lista dei preferiti. Non so, mi sembra facciano cose più interessanti XD

 

Ti quoto.

Poi boh, sarà che per me le attrici sembrano tutte uguali, sono donne bellissime ma fatte tutte un po' con lo stampino.

Sarà che a me piace un genere di ragazza molto diverso da quello delle copertine dei giornali..

 

Ariel ha già espresso ampiamente bene quello che penso anche io sulla faccenda, quindi non mi dilungo più di tanto. Sono d'accordo con lei e con Sweet, anche se non vorrei propriamente paragonare un uomo ad una pecora :)

 

Non so che lesbiche iper femministe conosci tu, ma l'iper femminismo non vuol dire escludere gli uomini dalla propria vita, vuol dire semplicemente saper fare le stesse cose che fanno loro, senza bisogno di escluderli e cancellarli totalmente dalla propria esistenza.

Nel secondo caso beh, mi dispiace dirtelo, ma queste lesbiche "iper femministe" non hanno capito nulla di che vuol dire "femminismo".

 

 

E su questo sono assolutamente d'accordo, è un po' anche la mia filosofia di vita.

Ma conosco diverse persone che reputano gli uomini esseri inutili, dei poveri cretini. Non sono d'accordo ma oh, difficile fargli cambiare idea.

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Poi boh, sarà che per me le attrici sembrano tutte uguali, sono donne bellissime ma fatte tutte un po' con lo stampino.

Sarà che a me piace un genere di ragazza molto diverso da quello delle copertine dei giornali..

 

Per me quello è relativo, perché ci sono alcune attrici che mi piacciono moltissimo anche fisicamente, però magari m'interessno più perché sono belle che perché sono brave. A volte ho l'impressione che le donne puntino molto più degli uomini sul fattore bellezza per avere successo, e questo le rende più "sciape", secondo me.

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A me capita di essere gelosa dei ragazzi che ho rifiutato, ma è vanità, esattamente ciò che mi spinge spesso a flirtare. Se piaci a qualcuno senti di esserne in controllo, quando non piaci più in quel senso perdi il controllo su questa persona, e uno dei grandi bisogni umani è quello di avere il controllo su più cose possibile. Per questo facciamo ricerche  prima di andare in vacanza in un posto e per questo vogliamo noi il telecomando :)

 

Misty, anche prima di realizzarla uno sa che non lo vuole: così come lo sai tu ora, altrimenti non avresti questa sensazione di mancanza. Bisogna fidarsi dei propri istinti. Non forzarti a fare cose di cui potresti pentirti.

 

Comunque è vero, spesso i personaggi femminili non sono ben scritti (perché gli sceneggiatori sono uomini la maggior parte delle volte) e le celebrità donne sentono di doversi conformare a certi standard. Più facile mostrare carattere quando sei uomo, metti caso Johnny Depp, che se sei donna e vali solo finché sei carina.

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Kate_Shane

Non ti dispiacerebbe? Perchè, credi che sia bello essere omosessuale? Diffida di chi ti dice che il mondo omo è uguale a quello etero, perchè non è affatto vero! Perchè cazzo ci sarebbero ancora i gay pride, le associazioni LGBT, spot pubblicitari contro l'omofobia e gente che se ci vede in atteggiamenti affettuosi ci accoltella? No,non è bello essere gay... Chi lo dice è perchè vuole farsi tutti o perchè è molto disinformato.

Non si tratta di etichettarsi, come dice Ariel, si tratt solo di aver le idee chiare, quindi, con calma, asoluta calma prova a captare i segnali nel passato che potrebbero farti capire se sei veramente lesbica.

Io non credo nella bisesualità, per me è solo uno stato di confusione, a volte permanente,ma confusione (o anke depravaz in certi casi),quind secondo me o sei lella o solo ti sei innamorata della tua amica in quanto persona e non in quanto donna,quello può capitare!

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^ L'inizio di questo post trasuda molta negativita' e non so quanto sia un messaggio che mi piace sia propagato sul forum, pero' e' anche vero che sei appena arrivata e magari ti sei solo spiegata male, almeno spero. ad ogni modo il tuo messaggio e' off topic rispetto alla domanda posta da Misty che verte piu' che altro sul nostro rapporto coi corpi maschili e gli uomini, quindi se vuoi parlarne ti consiglio di usare la funzione "cerca" e trovare un topic che sia piu' inerente a queste tematiche.

Con il resto del tuo post mi trovo abbastanza d'accordo.

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Ma non dicevo di volere file e file di corteggiatori eh! anche se potrebbe essere divertente fare la Regina di Cuori ogni tanto! :D

No no, anche io mi sento relativamente a disagio quando qualcuno (per ora parlo di ragazzi) ci prova con me..anche se a un livello più nascosto mi fa piacere. Credo che Ariel abbia ragione, immagino dipenda da una voglia di controllo, o anche di potere, a voler proprio esagerare.

E ammetto che infantilmente - in generale - alimenta il mio ego!  :gh:

 

C'è da dire che ci sono anche attrici brutte che sono famose e riconosciute, che ne so Whoopi Goldberg, e anche attrici belle e brave.

Anche se probabilmente se una donna è bella avrà più difficoltà a mostrare quanto vale, visto che in tanti invece di guardarla recitare, le guarderanno il culo... :)

Ma credo sia così per molte cose, non solo per il settore cinematografico.

 

Non ti dispiacerebbe? perché, credi che sia bello essere omosessuale? Diffida di chi ti dice che il mondo omo è uguale a quello etero, perché non è affatto vero! perché cazzo ci sarebbero ancora i gay pride, le associazioni LGBT, spot pubblicitari contro l'omofobia e gente che se ci vede in atteggiamenti affettuosi ci accoltella? No,non è bello essere gay... Chi lo dice è perché vuole farsi tutti o perché è molto disinformato.

 

 

Secondo il tuo ragionamento, se fossi africana non dovrei essere contenta di essere nera perché vivo in una società razzista. Che discorso è?

Non ho mai messo in dubbio la difficoltà di essere gay oggi, ho solo detto che se mi scoprissi lesbica non sarebbe una cosa di cui dispiacermi.

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Non ti dispiacerebbe? perché, credi che sia bello essere omosessuale? Diffida di chi ti dice che il mondo omo è uguale a quello etero, perché non è affatto vero! perché cazzo ci sarebbero ancora i gay pride, le associazioni LGBT, spot pubblicitari contro l'omofobia e gente che se ci vede in atteggiamenti affettuosi ci accoltella? No,non è bello essere gay... Chi lo dice è perché vuole farsi tutti o perché è molto disinformato.

 

OT:

Io non sono disinformata e non voglio farmi tutti. Non dico che il mondo "omo" è uguale a quello etero, ma anzi, dico "per fortuna che non lo è".

Sinceramente non amo molto il mondo eteronormativo, dove tutto gira intorno all'oggettificazione della donna.

Ovvio che nessuna persona razionale, al giorno d'oggi, con la società odierna, sceglierebbe di essere omosessuale. Ma omosessuali ci si nasce. Sta a te decidere se vuoi accettarti così come sei o renderti la vita difficile incazzandoti, non accettandoti.

Io sinceramente scelgo la prima opzione. Mi rilasso, lotto per i miei diritti e intanto mi godo il mio essere gay.

/OT

 

Giusto per non fare un post totalmente ot senza aggiungere altro, posso dire che... Beh, gli occhi li ho, come già detto anche prima, se vedo una persona che è di bell'aspetto non mi soffermo a guardare se è maschio o femmina. Semplicemente guardo e apprezzo. :)

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Bè con questo post mi sento meno sola!! Anche io a volte ho avuto problemi per certi pensieri o atteggiamenti. Però ho sempre preso come punto di riferimento che non riesco ad immaginarmi nel futuro con un uomo. Credo che il confine sia labile ma finchè si tratta di immaginare qualcosa ci si può stare,nell'atto pratico non credo riuscire a immaginarmi in niente con un uomo. Nonostante gli apprezzi e ne conosco abbastanza.

Per esempio: il corteggiamento di un uomo,il primo approccio l'ho sempre trovato stupido spesso,noioso se non addirittura volgare perchè gli uomini non hanno spesso nè tatto nè delicatezza nè pazienza per abbordare una donna. Preferendo di gran lunga un corteggiamento mentale e anche romantico preferisco di grand lunga le donne. E forse ho sempre avuto problemi anche perchè tendo molto a dominare,a fare i primi passi nonostante la mia timidezza.

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Per esempio: il corteggiamento di un uomo,il primo approccio l'ho sempre trovato stupido spesso,noioso se non addirittura volgare perché gli uomini non hanno spesso nè tatto nè delicatezza nè pazienza per abbordare una donna. Preferendo di gran lunga un corteggiamento mentale e anche romantico preferisco di grand lunga le donne.

 

Per quanto mi riguarda credo sia da guardare sotto vari punti di vista. Magari un uomo e una donna possono avere lo stesso approccio con una ragazza, ma da parte dell'uomo sembra rozzo e maschilista e da parte della donna sembra solo impacciato e... Beh, rozzo :)

 

Per me non è solo l'approccio. E' proprio il modo di vivere il rapporto o la vita di coppia da parte di un uomo che mi fa allontanare dal pensiero.

Il fatto che, tutti i mesi, lui non capirà mai perché soffri come un cane e puntualmente, dopo anni o magari dopo un giorno, minimizzerà la cosa.

Piccoli dettagli così, che comunque mi fanno capire che no, non potrei mai essere bisex o etero. Magari apprezzo, magari mi diverto anche con qualche approccio, ma poi finisce lì. :D

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Eledh ovviamente se uan donna ha lo stesso approccio volgare,noioso e monotono di un uomo non è di certo un buon inizio! Probabilmente non la caonsidero allo stesso modo però dipende anche che altre caratteristiche ha..diciamo che sono più incuriosita comunque perchè è una donna,poi magari la scarto comunque. Ma emotivamente e moralmente voglio una donna perchè ti capisce di più,sa i tuoi bisogni e le tue problematiche. Per confrontarsi con uomini ci sono tanti altri modi e posti e decisamente non è un uomo con cui combattere che voglio passare la vita.

Diciamo che ora che sto con la mia ragazza provo anche meno disagio qando vengo abbordata da ragazzi..perchè mi diverto un pò a vedere come cercano di convincerti e sedurti e io rido sotto i baffi..a volte sono teneri perchè totalmente imbranati. Quelli che invece vogliono fare i boni e bravi solo loro,li lascio un pò fare e poi dico che sono fidanzata..per lo più con una donna! :) :D

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io non mi trovo mai in situazioni dove un uomo potrebbe provarci con me senza sapere che sono lesbica!... Ma ho storie di amiche che, avendo reagito nella maniera descritta da Gigia, si sono sentite chiedere se erano "lesbiche vere o lesbiche bisex"....

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Sweet ha in qualche modo risposto alla domanda che stavo per porre a Gigia. Mi interessava capire quale fosse la reazione di un uomo di fronte ad una donna che dice di essere fidanzata con un'altra donna. Una volta 2 mie amiche l'hanno detto per scherzo, il risultato è stato una proposta di rapporto sessuale a 3 :)

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Ah bè Sweet le reazioni alla frase "Sono fidanzata con una ragazza" sono le più disparate!!!

Di solito ti dicono: "Nooooo bellissimo....ma davvero? Posso venire anche io?"

Altrimenti si passa a: "No,davero? Allora datevi un bacio con la lingua"  Solo a poche fortunate capita qualche commento carino o almeno non imbecille..

Io invece ho spesso a che fare con situazioni in cui terzi non sanno della mia relazione..e quando sono con amici che già lo sanno e capita un abbordo a me o alla mia ragazza scappano anche grosse risate!! Va presa pure con filosofia no? :)

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ad ogni modo ragazze mi duole dire che ci stiamo spostando dal topic in questione, me compresa.

 

Quindi torniamo tra le righe e discutiamo di "attrazioni impreviste verso uomini"... anzi magari cambio anche il titolo del topic così è più chiaro cosa c'è dentro, ma prima aspetto che Misty prenda visione di questo post.

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Sweet, se vuoi cambiare il titolo fai pure, non ci sono particolarmente affezionata, è solo in primo che mi è sembrato relativamente intelligente! :ok:

 

Tornando a noi, oggi stavo parlando con un'amica di questo discorso, dicendo che anche alle 'vere lesbiche' (cosa si deve dire per essere capite in un tempo accettabilmente breve.. ;)) capita di provare attrazione per un bel corpo maschile.

La sua risposta è stata questa: "Ma perché se una donna è attratta da un uomo magari anche al punto di pensare di farci sesso è comunque lesbica, mentre se una donna pensa o fa l'amore con una donna o con più d'una, tutti pensano subito, lei per prima, che sia bisessuale o in procinto di scoprirsi lesbica?"

 

Se ho capito bene alcune di voi hanno detto di poter anche pensare a fare sesso con uomo, e volerlo fare. E scegliere poi di non farlo.

E allora perché una donna che vorrebbe farlo con un altra donna, ma sceglie di non farlo, è una potenziale lesbica repressa?

Allora cos'è? é vero che una persona in un certo senso sceglie di essere gay o meno?

(questo partendo dal presupposto che se a me lesbica vien voglia di andare a letto con un uomo ma non lo faccio è per scelta)

 

Ok, onde evitare d'essere sbranata dico subito che questo post non vuol essere una provocazione, ma solo una domanda di una confusa verso gente in teoria non confusa. Io non ci sto capendo molto...magari voi mi date una mano! ;)

 

OT comunque quando ero in qualche club o simili con la ragazza con cui 'stavo' e qualcuno ci provava, in genere sapeva benissimo che c'era qualcosa fra noi, ma voleva tentare di inserirsi. In quei casi lei la prendeva come un gioco e ci faceva offrire altra birra, io mi incazzavo e allontanavo il tipo.

Una volta però uno stava cercando di attaccare bottone con me, lei è arrivata -sbronza- a baciarmi e lui è letteralmente scappato. Questo è stato buffo, ci ridiamo ancora su a volte!

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Se ho capito bene alcune di voi hanno detto di poter anche pensare a fare sesso con uomo, e volerlo fare. E scegliere poi di non farlo.

Non mi sembra che nessuna l'abbia buttata sul volerlo fare, ma più che altro su una sincera indifferenza. Della serie potrebbe capitare e magari non farebbe 100% schifo ma nessuna, credo, lo ricerca intenzionalmente.

 

E allora perché una donna che vorrebbe farlo con un altra donna, ma sceglie di non farlo, è una potenziale lesbica repressa?

Allora cos'è? é vero che una persona in un certo senso sceglie di essere gay o meno?

(questo partendo dal presupposto che se a me lesbica vien voglia di andare a letto con un uomo ma non lo faccio è per scelta)

Di nuovo parli di voglia, secondo me una lesbica non ha voglia di andare a letto con un uomo, anzi, il fatto che la distingue da una bisessuale è proprio che non lo farebbe. Può esserci una curiosità mentale o magari un'attrazione per il corpo di qualcuno ma tra il dire e il fare...

Una persona bisessuale può scegliere di essere gay o meno se rinuncia a uno dei due sessi per stare con l'altro. Per esempio, ho già fatto questo esempio, una bisessuale che sta con una donna per 20 e passa anni e non la tradisce mai con nessuno direi che ha decisamente scelto di condurre una vita da lesbica e monogama.

 

La differenza sta nei termini da te usati... "voglia" versus "scelta".

Una donna che vuole stare con un'altra donna nasconde qualcosa... la lesbica non vuole stare con un uomo.

Quello che ferma una lesbica dall'andare a letto con un uomo è una consapevolezza - di se stessa, e della differenza tra dire e fare di cui ho parlato prima.

Quello che ferma una donna presunta etero dall'andare a letto con una donna è paura - paura delle domande su se stessa che ne scaturiranno e di come dovrà porsi davanti alla società una volta fatta quell'esperienza.

Ecco - la differenza forse è questa - una lesbica che va a letto con un uomo si sta "riallineando" con ciò che richiede l'eteronormatività, e pertanto è un passo, un'azione di valenza minore di una donna che invece "passa" dalle file eterosessuali a quelle non etero. Almeno visto dall'esterno... poi ovviamente per i singoli in questione invece potrebbe trattarsi di uno sconvolgimento notevole oppure di un passaggio di tutta naturalezza... chissà.

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Ho sempre avuto un ottimo rapporto con i maschi fin da piccola, mi sono sempre trovata bene anche a parlare forse perchè sono meno paranoici di noi ma non sono mai stata attratta da nessun maschio a parte per qualche celebrità ma più che altro è ammirazione.. Ci sono stati ragazzi che ci hanno provato con me e ogni volta l'unica sensazione che provo è stato sentirmi in imbarazzo ma non perchè c'era interesse nei loro confronti ma perchè sono un po' timida niente di più. Sono convinta che non riuscirei mai a stare con un uomo, nè per una relazione nè solo per sesso.. è ovvio se uno è carino e ha un bel fisico lo dico ma niente di più.

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toraepantote

 

La differenza sta nei termini da te usati... "voglia" versus "scelta".

 

Può darsi che misty stia inconsapevolmente facendo quella che in psicologia viene definita una "proiezione".

 

 

Tornando a noi, oggi stavo parlando con un'amica di questo discorso, dicendo che anche alle 'vere lesbiche' (cosa si deve dire per essere capite in un tempo accettabilmente breve.. ;)) capita di provare attrazione per un bel corpo maschile.

La sua risposta è stata questa: "Ma perché se una donna è attratta da un uomo magari anche al punto di pensare di farci sesso è comunque lesbica, mentre se una donna pensa o fa l'amore con una donna o con più d'una, tutti pensano subito, lei per prima, che sia bisessuale o in procinto di scoprirsi lesbica?"

 

La risposta della tua amica è superficiale e generica ma offre uno spunto di riflessione. Credo che il discorso vada affrontato sviluppando l'argomento dalle basi anche se già altrove è stato trattato (e comunque viste le domande attanaglianti...).

 

L'orientamento sessuale in una persona può esprimersi attraverso la preferenza del sesso opposto, dello stesso o di entrambi (ma và! che scoperta!). Ma in questo caso ci stiamo limitando ad un'analisi che tiene conto SOLO dei gusti sessuali.

Sempre limitandoci al piano "sessuale" credo che la bisessualità (praticata o meno) sia la più diffusa (anche tra le lesbiche).

 

Tuttavia sappiamo bene che la vita di un individuo e quindi l'orientamento nella sua interezza, in genere, non si realizza solo attraverso la componente sessuale ma anche per mezzo di quella affettivo-sentimentale. Ed è, nella maggior parte dei casi, attraverso queste due componenti (sessuale e sentimentale) che realizziamo il nostro essere lesbiche, gay, etero... bisessuali (quest'ultima più frequentemente nella fase iniziale, più raramente per tutta la vita).

 

Poi ognuno di noi dà peso e valore soggettivo alle due componenti. Io per esempio do molto valore alla realizzazione sentimentale (e duratura), è un aspetto (per me fondamentale) che si accorda con la componente sessuale, la esalta, la arricchisce.

 

Con un uomo il rapporto sarebbe limitato all'aspetto sessuale e non provando un vero trasporto emotivo/sentimentale rimango molto razionale ed algida come un ghiacciolo al polo nord. Alla relazione mancherebbe qualcosa di importante, non sarebbe mai completamente appagante.

 

Credo che questo tipo di situazione e livello di consapevolezza sul piano emotivo e sessuale accomuni moltissime lesbiche.

 

Quindi sessualmente molte di noi potrebbero definirsi bisessuali. Ma adesso capisci da te che sarebbe una definizione sbagliata, limitata e parziale se dovessimo usarla per definire il nostro orientamento sessuale nella sua interezza.

 

 

Se ho capito bene alcune di voi hanno detto di poter anche pensare a fare sesso con uomo, e volerlo fare. E scegliere poi di non farlo.

E allora perché una donna che vorrebbe farlo con un altra donna, ma sceglie di non farlo, è una potenziale lesbica repressa?

 

Allora cos'è? é vero che una persona in un certo senso sceglie di essere gay o meno?

(questo partendo dal presupposto che se a me lesbica vien voglia di andare a letto con un uomo ma non lo faccio è per scelta)

 

 

Se provi ad analizzare la questione scindendo aspetto sessuale e sentimentale comprenderai che quanto ho scritto prima vale come risposta indiretta  a queste domande (spero la deduzione sia chiara).

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