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[LIBRO] Silvana Pampanini - Scandalosamente Perbene


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MyleneFarmer

Il libro "Scandalosamente Perbene" (1996) è un'autobiografia di Silvana Pampanini, famosa attrice e icona del cinema italiano degli anni 50 e 60. In questo libro la Pampanini racconta la sua vita la sua carriera e la sua esperienza nell'industria cinematografica con toni sincero a  volte ironici. Attraverso le sue memorie, l'attrice condivide aneddoti su molti dei personaggi che ha incontrato nel corso della sua carriera inclusi attori registi e personaggi celebri sia italiani che internazionali. La Pampanini riflette su come abbia affrontato le critiche e le polemiche che spesso circondavano la sua immagina di diva, definendosi "scandalosamente perbene", perché nonostante la sua immagina pubblica appariscente e le maldicenze che circolavano ha sempre cercato di mantenere una vita privata moralmente integra. Il libro ofre uno sguardo dietro le quinte del mondo dello spettacolo italiano dell'epoca, esplorando la vita di una donna che ha vissuto sotto i riflettori ma che ha sempre cercato di rimanere fedele ai propri valori.

Attrice italiana. Vistosa bellezza bruna dal temperamento sbarazzino ed esuberante, vince a ventun anni il concorso di Miss Italia che le apre le porte del cinema. Ben presto le cuciono addosso personaggi popolari sensuali ma spesso venati d’umorismo che ben le si addicono, e dai quali difficilmente si allontana. Ballerina squattrinata in Bellezze in bicicletta (1951) di C. Campogalliani, è un’ironica provocatrice accanto a Totò in 47 morto che parla (1950) di C.L. Bragaglia, finta moglie trafficona in La presidentessa (1952) di P. Germi, sensuale e drammatica protagonista di Un marito per Anna Zaccheo (1953) di G. De Santis e procace cassiera in La bella di Roma (1955) di L. Comencini. Nel 1958 sperimenta la regia con un documentario su Giuseppe Verdi. Dagli anni ’60, non trovando copioni soddisfacenti, si lascia tentare dalla televisione dove partecipa come ospite a diverse trasmissioni, ottenendo sempre successo di pubblico per la sua innata simpatia.

Lo avete letto? Ce l'avete in libreria? La vera trasgressione oggi è essere davvero se stessi? Il vero scandalo oggi è una vita banalmente normale senza ipocrisie, senza tensioni e aspettative di eccezionalità ed essendo davvero autori del proprio vissuto? Essere scandalosamente normali e perbene significa celebrare la quotidianità (cucinare, guardare la tv, accarezzare il gatto, non fare niente e annoiarsi), la banalità del vivere una vita media fatta di routine, autenticità tra alti e bassi ponendosi fuori da un mondo dominato dalla performance e dalla ricerca, anche inconsapevole, di perfezione. La normalità diventa un terreno fertile per l'empatia, per la gratificazione e la comprensione reciproca.

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6 hours ago, MyleneFarmer said:

La vera trasgressione oggi è essere davvero se stessi?

Oggi? La Pampanini è nata nel 1925...

Forse la sua normalità era trasgressiva negli anni Quaranta.

Credo che fosse una "mentitrice abituale": negò sempre di essere stata doppiata in tutti i suoi film,

disse che Malafemmina di Totò era ispirata a lei (e non era vero) e affermò di essere sempre rimasta casta

(nonostante girassero voci di molti flirt) dopo la morte nel '52 di un misterioso uomo bellissimo e ricchissimo che avrebbe dovuto sposarla:

forse un Mark Caltagirone ante-litteram. 

MyleneFarmer
13 hours ago, Almadel said:

Oggi?

è un concetto applicabile anche nel mondo di oggi... anzi soprattutto dato che anche gli sfigati ci tengono a passare per bislacchi senza desiderarlo davvero !!! Il libro è del 1996 non del 1925

13 hours ago, Almadel said:

Forse la sua normalità era trasgressiva negli anni Quaranta.

il concept è il contrario, è vero una grande diva super chiacchierata con amori importanti

ma nonostante il lusso e i giornali in fondo è solo una brava donna perbene innamorata, coerente e genuina !!

 

Edited by MyleneFarmer
On 9/29/2024 at 5:48 PM, MyleneFarmer said:

Lo avete letto? Ce l'avete in libreria? 

No, anche se per caso quest'estate ho visto un film interpretato da lei e da Gassman, Il gaucho...non un capolavoro, ma simpatico e abbastanza cattivo 🙂 

On 9/29/2024 at 5:48 PM, MyleneFarmer said:

Essere scandalosamente normali e perbene significa celebrare la quotidianità (cucinare, guardare la tv, accarezzare il gatto, non fare niente e annoiarsi), la banalità del vivere una vita media fatta di routine, autenticità tra alti e bassi ponendosi fuori da un mondo dominato dalla performance e dalla ricerca, anche inconsapevole, di perfezione. La normalità diventa un terreno fertile per l'empatia, per la gratificazione e la comprensione reciproca.

In questo senso la maggior parte dei forumisti qui sono scandalosamente normali e perbene (non tu)

MyleneFarmer
5 minutes ago, Almadel said:

vero con ornella ne hanno combinate di ogni,

di la verità che tu un po' ti identifichi in lui secondo me, senza però aver scritto alcuna opera meritoria di futura memoria.

Dovresti scrivere un libro con le tua avventure per lasciare un segno. 

  • 2 weeks later...
Omocrazia
11 hours ago, MyleneFarmer said:

le persone perbene, che seguono le regole e si muovono uniti per il bene di tutti col regionale

Si muovono uniti per il bene di tutti col regionale???   Cos'è?  Un nuovo motto di Salvini alla ricerca disperata di voti?   

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