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una bevuta in salute....ma le leggiamo le etichette?


busdriver

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busdriver

cominciamo con wikipedia

https://it.wikipedia.org/wiki/Aspartame

Nel luglio 2023 l'OMS ha dichiarato di aver classificato l'aspartame come "possibilmente cancerogeno per l'uomo", lasciando però invariato il livello di assunzione giornaliera accettabile.

https://it.wikipedia.org/wiki/Acesulfame_K

I critici affermano che l'acesulfame K non sia stato studiato adeguatamente e possa essere cancerogeno

E fermiamoci qui,ma cosa ci fanno questi due composti chimici? Molto semplicemente perchè ieri sera i bocia del vicinato sono venuti da me per giocare ai videogiochi da bar e hanno portato delle bottiglie che si sono vuotati.

Allora cosa non va?  Ve lo spiego subito.

- SE sono potenzialmente cancerogeni perchè sono in una bibita destinata ai bocia?

-SE sulla bibita non c'è scritto DIET o ZERO o bibita per obesi perchè ci sono?

- SE sull'etichetta c'é anche lo ZUCCHERO che è il meno costoso perchè si devono mettere ste porcate di chimicume?

Leggiamo insieme l'etichetta Bevanda analcoolica gassata senza caffeina con zucchero ed educloranti : Ingredienti acqua ,zucchero,anidride carbonica,colorante:caramello solfito-ammoniacale,acidificanti acido citrico,aromi educloranti ASPARTAME ,ACESULFAME K, Contiene una fonte di fenilanina

La domanda è ma leggiamo quello che beviamo?

Poi per carità la foto fa schifo,il codice a barre segna 4 012345 678901 e puzza di falso.

 

PICT1984.JPG

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3 hours ago, busdriver said:

aspartame come "possibilmente cancerogeno per l'uomo", lasciando però invariato il livello di assunzione giornaliera accettabile.

E' un po' il discorso dell'affumicatura . Si sa che è cancerogena ma si utilizza poichè il danno possibile da aspartame avviene appunto a dosi ben piu'alte . Anche i wurstel li diamo ai giovanissimi, anzi direi che pizza patatine e wurstel è quella più mangiata da sempre in basse fasce d'età,eppure tutto il fumo contenuto avoja ad essere cancerogeno .

Poi su quel genere di bibite che hanno preso sti ragazzi sono d'accordo anche io . Si tratta di bibite definite " a basso apporto calorico" ma allora perchè mettere lo zucchero ? Di solito sono sottomarche del discount, anzi sotto sottomarche . Ho notato che pure nei discount i prodotti di punta sono simili a quelli delle grandi marche, mentre se acquisti quelle ancora più economiche trovi questi guazzabugli di edulcorante artificiale e zuccheri .

Dalla foto intravedo il marchio LIDL ma non sembra la cola più cara, bensì quella della marca SITI, che è una broda scarsona, giusto ?

 

Piuttosto, che cabinati hai? sono emulatori o originali, e in caso che giochi hai ?

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busdriver

cabinati autcostruiti. uno con PS1 e l'altro con gamecube

Ti confermo la cola ultra scarsona

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MyleneFarmer

l'aspartame è nella stessa categoria del caffè non decaffeinato, ovvero "possibilmente cancerogene"... certo se ti bevi 3 litri di caffè al giorno non fa bene, che comunque sono meno critici del fumo o dell'amianto..

 

poi tutte le sostanze hanno una certa tossicità stessa cosa più o meno per la cancerogenicità ma i veleni per esempio sono tali per la dose con cui vengono assunti, per il cancro dipende anche dall'esposizione all'agente cancerogeno, dalla tua genetica etc...

quindi non è che se ti bevi una coca cola a settimana prendi il cancro sicuro... e non è che se lo prendessi tu allora lo prenderanno tutti.

Edited by MyleneFarmer
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Omocrazia
12 hours ago, busdriver said:

l'aspartame come "possibilmente cancerogeno per l'uomo",

Cos'è l'aspartame?  La cicuta degli spartani?😬

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busdriver

è uno di quei dolcificanti da diversamente maschi . Presente quei personaggi che si vedono in certi bar che sono così scialbi da prendere il caffettino da sfigati e poi si tirano fuori il loro pillolino di dolcificante tossico? Ma fai l'uomo e bevilo amaro se hai paura di ingrassare!

10 hours ago, MyleneFarmer said:

sono meno critici del fumo o dell'amianto

si ma qualcuno ha presente quante bibitacce bevono i bocia e anche fumano da giovani

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On 10/4/2024 at 7:22 AM, busdriver said:

- SE sono potenzialmente cancerogeni perchè sono in una bibita destinata ai bocia?

Costantemente lo IARC fa tutta una serie di indagini per stabilire con ragionevole certezza se una sostanza è o non è cancerogena, e le classifica in 4 gruppi:

gruppo 1: certamente cancerogene

gruppo 2A: probabilmente cancerogene

gruppo 2B: possibilmente cancerogene

gruppo 3: non ancora classificabili come cancerogene

L'aspartame sta nel gruppo 2B, la carne rossa sta nel gruppo 2A, le carni lavorate stanno nel gruppo 1, come l'amianto.

Cosa significa tutto ciò? Se qualche volta mangiamo salsicce certamente ci verrà il cancro al colon?

No, significa che CERTAMENTE il consumo di carni lavorate è correlato all'insorgenza di cancro al colon, ma la classificazione IARC, di per sé, nulla ci dice su quanto spesso possiamo consumare un certo alimento per non correre seri rischi per la nostra salute, né di quanto aumenta il rischio di cancro se consumiamo quello specifico alimento o ci esponiamo a quella sostanza.

Ad esempio, l'esposizione anche breve a fibre di amianto, molto volatili e facilmente inalabili, è correlato ad un ALTISSIMO rischio di futura insorgenza di mesotelioma pleurico (spesso venti-trent'anni dopo), molto ma molto più alto del rischio di insorgenza di cancro al colon a cui è esposto chi è abituato a far colazione col bacon.

 

 

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1 hour ago, schopy said:

Ad esempio, l'esposizione anche breve a fibre di amianto, molto volatili e facilmente inalabili

Il fatto è che tutti abbiamo subito quella esposizione. Non credo che qualcuno incidentalmente non sia mai incappato in eternit consumato, anche in frammenti nel terreno. Sabbia, terriccio, case anni 70 con strane tappezzerie, un linoleum rotto, tutte fonti di fibre volatili. Quando si parla di rischio di amianto si pensano sempreverde ai produttori di eternit dell'epoca, ma è praticamente ovunque. 

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5 hours ago, Ghost77 said:

Il fatto è che tutti abbiamo subito quella esposizione. Non credo che qualcuno incidentalmente non sia mai incappato in eternit consumato, anche in frammenti nel terreno. Sabbia, terriccio, case anni 70 con strane tappezzerie, un linoleum rotto, tutte fonti di fibre volatili. Quando si parla di rischio di amianto si pensano sempreverde ai produttori di eternit dell'epoca, ma è praticamente ovunque. 

Qui dalle mie parti si sta ancora lavorando per bonificare i vecchi edifici, ogni tanto buttano giù qualche vecchia scuola...

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