WistonSmith Posted May 11, 2010 Share Posted May 11, 2010 Peter Pan grazie alla Disney, e altre riproduzioni cinematografiche, è oggi il personaggio delle favole più famoso e amato dai bambini e anche dai grandi -ma piccoli dentro-. Eppure Barrie James Matthew sembra tracciare nel suo racconto un immagine più cruda di questo bimbo che non vuole crescere, con tonalità nostalgiche, una personalità che rinuncia alle proprie responsabilità per rancore, una ferocia dovuta alla mancanza di qualcosa che si scopre essere ciò che più egli crede di detestare. Peter Pan e Le Darling; un amore ciclico destinato ad essere, con la stessa sistematicità, dimenticato. Avete letto questa fiaba? Cosa ne pensate? Amavo già questo personaggio, ma dopo aver letto questo racconto lo amo maggiormente. La versione stucchevole della Disney, e compagnia bella, è stata messa da parte, lasciando posto nei miei ricordi questa storia che sempre più sembra essere reale, meno sciocca e infantile di quanto si possa pensare, sopratutto se si tiene d'occhio con particolare attenzione la controversa biografia del suo autore, non si puo' accontonare alcuna idea sul legame psicologico del personaggio- il bambino che non voleva crescere- con lo stesso Barrie -L'uomo che non poteva crescere-. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted May 12, 2010 Share Posted May 12, 2010 Io lessi il primo libro della serie. Traumatizzante, devo dire. La storia di un bambino piccolissimo abbandonato al parco dalla governante che viene allevato dai corvi e impara a volare. Torna così dalla madre e la vede dalla finestra mentre coccola un nuovo bimbo (il fratellino?) e decide così di non tornare mai più tra gli umani. Finiva proprio così. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lunaville Posted May 15, 2010 Share Posted May 15, 2010 Alamadel ma quanti anni hai??? O.O forse ti confondi con un rifacimento di Peter Pan....ne sono sicuro. Apparte tutto, bhe ovviamente non potevano permettersi quelli della disney di presentare un personaggio complesso come Peter Pan, nel suo pieno della cosenza! In realtà il libro è abbastanza simile al cartone, intendo per quello che succede, ovviamente è ovattata come storia (ma ricordiamoci che i film della disney vengono visti anche da fanciulli di 5 - 6 anni le scene del libro sono troppo crude per loro ) Più che altro, il finale, tragico, dal punto di vista di Wendy....è veramente un mattone! Il fatto che Peter se ne freghi che Wendy cresca, addirittura arriva a dimenticarsela!! Non si fa! ç_ç Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted May 15, 2010 Share Posted May 15, 2010 Wikipedia dice che ho letto il primo racconto originale "The little white bird" del 1902... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
conrad65 Posted May 15, 2010 Share Posted May 15, 2010 ... La versione stucchevole della Disney, e compagnia bella, è stata messa da parte, lasciando posto nei miei ricordi questa storia che sempre più sembra essere reale, meno sciocca e infantile di quanto si possa pensare, sopratutto se si tiene d'occhio con particolare attenzione la controversa biografia del suo autore, non si puo' accontonare alcuna idea sul legame psicologico del personaggio- il bambino che non voleva crescere- con lo stesso Barrie -L'uomo che non poteva crescere-. vado un poco off topic solo per dire che TUTTE le riduzioni Disney di favole sono stucchevoli. moralistiche, prescindibili e francamente irritanti (almeno per me) basti pensare a quello che hanno fatto a Pinocchio, Cenerentola, etc. tutte le favole al fondo sono nere, implacabili, malvagie, crudeli, cattive e spalancano l'abisso e qui sta il loro fascino archetipico ed educativo (per i bambini) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gaston Posted May 15, 2010 Share Posted May 15, 2010 Esattamente, non riesco a ricordare una sola trasposizione Disney veramente fedele allo spirito e alla drammaturgia delle fiabe originali. I film animati della casa di Topolino li ho sempre trovati un po' avvilenti, paradossalmente ancora di più da bambino, preferivo di gran lunga guardarmi un Edward Manidiforbice o una qualsiasi trasposizione di Dracula, almeno non erano così manifestamente leziosi e trattenuti. Per forza di cose poi rimani ancorato ai villain, non fosse per Ursula, Malefica o Crudelia, sai che barba? Io lessi il primo libro della serie. Traumatizzante, devo dire. La storia di un bambino piccolissimo abbandonato al parco dalla governante che viene allevato dai corvi e impara a volare. Torna così dalla madre e la vede dalla finestra mentre coccola un nuovo bimbo (il fratellino?) e decide così di non tornare mai più tra gli umani. Finiva proprio così. Suppongo tu intenda la versione illustrata da Arthur Rackham, metto qualche immagine: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
gianduiotto Posted June 27, 2010 Share Posted June 27, 2010 Mi è stato recentemente regalato da un amico e l'ho letto con curiosità anche se non sono mai stato attratto dalle favole. Gli spunti per una riflessione però ci sono: dall'immaginario fantastico tutto al maschile fatto di pirati, belve e pellerossa, sicuramente datato ai primi del secolo scorso, ad una visione vittoriana della figura di Wendy , si bambina, ma depositaria di una cultura tutta femminile imperniata di ordine domestico, anch'essa terribilmente datata ai primi del novecento. Quel che colpisce di Peter è che nonostante le esperienze, egli non accumuli memoria di queste esperienze. Ogni volta è come la prima, è una nuova avventura di cui vede solo il lato esaltante, e non il pericolo, non l'orrore della morte. E' un eroe senza pietas . E in questo mito l'Europa cresceva i suio figli e si preparava a vivere la carneficina della prossima Grande Guerra.... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wendy.Pudding Posted January 11, 2013 Share Posted January 11, 2013 Salve a tutti, io sono nuova, premetto di non essere Omosessuale e di essermi un po' intromessa nel vostro forum, ma spero siate abbastanza clementi per questa mia intromissione.Ciò che mi aveva colpita era questa discussione riguardante Peter Pan, capolavoro di J.M.Barrie sul quale ho in progetto di realizzare una tesina d'esame di maturità. Mi interesserebbe poter, in particolare, accedere alle immagini che l'utente Gaston ha allegato in qualche commento sopra. Come potrei fare?Inoltre volevo ringraziarvi per ciò che avete scritto: è fonte per me di riflessione e ciò mi aiuta nel mio lavoro in vista dell'esame :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SaintJust Posted January 13, 2013 Share Posted January 13, 2013 Gaston ha detto chi è l'autore delle illustrazioni, e internet è una fonte inesauribile di materiale. In più google ha la funzione "cerca immagini simili" casomai quelle immagini ti servissero in formato digitale ma più grandi. Altro modo: manda un pm a chi ha postato le immagini e chiedi a lui. Ma in questo topic siamo OT. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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