Portogallo: legalizzati i matrimoni gay

[BLACKLEATHER]

:ok:

 

(ANSA) - LISBONA, 17 MAG - Il presidente della repubblica portoghese Anibal Cavaco Silva ha annunciato di avere firmato la legge che legalizza i matrimoni gay. La legge era stata approvata l'11 febbraio scorso dal parlamento lusitano.

 

Il presidente ha dato l'annuncio in una dichiarazione televisiva al Paese. Il capo dello stato, ex-leader del partito conservatore Psd, doveva decidere entro domani se promulgare la legge o porre il proprio veto e rinviarla all'esame del parlamento.

 

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/topnews/2010/05/17/visualizza_new.html_1793854586.html

 

ALTRO CHE L'ITALIA...PAESE RETROGRADO..IO POI CHE SONO SICILIANO...MENTALITA ANTIQUATA...CI TRASFERIAMO TUTTI IN PORTOGALLO????

[Sel]

.CI TRASFERIAMO TUTTI IN PORTOGALLO????

 

Ormai abbiamo l'imbarazzo della scaelta di dove trasferirsi. E questo è un bene.

 

D'altonde, qualcosa in Italia piano piano sta cambiando. Alemno se ne parla, almeno ci sono associazioni sempre più serie che combattono. Fino a non tanti anni fa, la situazione era diversa. Certo, ne manca di strada...ma ci arriveremo, prima o poi. La nostra lotta è imapri, visto che il Vaticano gioca in casa da noi, ma è importante anche per noi che sempre più paese, cattolici poi!, abbiano fatto passi concreti.

Felice per il portogallo.

[Ziguli]

prima o poi qualcosa succederà anche a noi di positivo.. spero almeno di poterne godere in tempo di quei diritti..

[Mother Fucker]

Bravo sel,io ipotezzo che tra una decina d'anni verranno legalizzati anche in Italia.

[Fabio Castorino]

Già oggi la maggioranza dei paesi dell'UE riconosce le unioni omosessuali, nel giro di pochi anni saranno la quasi totalità e la maggioranza di questi avrà i matrimoni, a quel punto credo e spero che le istituzioni europee eserciteranno pressioni sui paesi "ritardatari" (tra cui ci sarà sicuramente anche l'Italia) per spingerli ad adeguare la loro legislazione.

[Chiara86]

Tutti cha fanno progressi, tutti che fanno passi avanti e l'Italia come sempre ferma    Comunque sia anche io sono felice per il Portogallo 

a quel punto credo e spero che le istituzioni europee eserciteranno pressioni sui paesi "ritardatari" (tra cui ci sarà sicuramente anche l'Italia) per spingerli ad adeguare la loro legislazione.

Spero sia così e che inizino da subito  

[Guest Ale_dream]

Il presidente della repubblica portoghese Anibal Cavaco Silva ha annunciato di avere firmato la legge che legalizza i matrimoni gay.

 

Tra l'altro in una intervista ha dichiarato che lui non sarebbe d'accordo con la legge però ha firmato perchè non vuole creare ulteriori ed inutili divisioni...

La nostra politica invece sembra che funzioni proprio sulla base di creare inutili divisioni 

[mayonaise]

Quoto Sel....ormai abbiamo davvero l'imbarazzo della scelta

per quanto riguarda l'Italia ho giusto giusto una serie di espressioni che ho stampato sulla faccia:

:gha:

ma quella più eloquente:

[FleurDeLys]

A Parte che pur chiamandosi matrimonio non da accesso all'adozione , poi francamente preferisco l'italia. Il Portogallo avrà pure il matrimonio gay ,ma la mentalità della gente è molto meno evoluta rispetto a noi sul tema, almeno rispetto all'italia dove vivo io.

[Lum]

Certo, meglio un paese più evoluto ma dove sei un cittadino di serie C piuttosto che uno meno "evoluto" dove però sei uguale agli altri. Ma che discorso è?

Cmq per certi aspetti trovo che il Portogallo sia decisamente più civile dell'Italia.

[Guest JackSkellington]

Evviva un altro paese tra cui scegliere per il futuro....l'Italia dovrà arrendersi prima o poi..!

[FleurDeLys]

Certo, meglio un paese più evoluto ma dove sei un cittadino di serie C piuttosto che uno meno "evoluto" dove però sei uguale agli altri. Ma che discorso è?

comunque per certi aspetti trovo che il Portogallo sia decisamente più civile dell'Italia.

 

Quello che voglio dire è che serve a poco una legislazione favorevole a noi in un paese così omofobo , pochi centri esclusi.. 

[Sel]

FleursDeLys e LUm....l'eterna diatriba: mentalità della gente vs. riconoscimento legale.

Il fatto è che ci vuole tempo perché la mentalità della gente cambi - generazioni in realtà. Non conosco così bene la situazione portoghese per avere una opinione in merito, ma se è vero che "paese così omofobo, pochi centri esclusi" non mi sembra che l'iTalia sia tanto diversa. Fuori dalle grandi città non mi sembra che in Italia si stia tanto bene. In realtà, comunque, credo sia così un po' ovunque...però se ALMENO, e non è piccola cosa, hai RICONOSCIMENTI legali, ALMENO puoi combattare legalemente, hai le LEGGI che ti proteggono da certe cose e, francamente, una legge per quanto non perfetta né ideale (discorso adozioni ecc) è pur sempre un tocca sano alle ansie e alle instabilità che, francamente, io mi trovo a dover affrontare QUOTIDIANAMENTE nel rapporto con la mia compagna, nel rapporto con le nostre famiglie e con chi ci conosce, oltre che con le istituzioni...

E' vero che una legge non cambia la mentalità della gente, ma il RICONOSCIMENTO LEGALE è fondamentale, è importantissimo. Nn è sufficiente, ma è il primo importante e fondamentale passo. In Italia la situazione è mista - sono convinta che le persone siano, in genere, più avanti di quanto i politici dicano - ma credo che non lo pensano - se le leggi non vengono fatte in Italia è perché non abbiamo una classe dirigente che fa il suo lavoro e che, tra l'altro, è troppo presa dai suoi interessi per scontrarsi con il Vaticano. I nostri politici  - e prestatimi il francesismo - si puliscono il culo con ciò che pensa l'italiano medio - l'unica ragione per cui non approvano leggi per noi è che hanno troppo da perdere, troppi interessi che hanno paura ne risentano. Poi, ovvio, ci sono i politici omofobi fino in fondo ma, credo, siano come gli italiani omofobi fino in fondo - una minoranza.

 

E, per quanto riguarda l'Italia, per chi conosce l'inglese, mi viene in mente questa poesia, molto bella...se puoi sostituisci freedom con marriage, mi si addice in pieno, ma anche freedom, in realtà, va bene, perché è di libertà e parità nostra che si parla:

 

Democracy

 

Democracy will not come

Today, this year

Nor ever

Through compromise and fear.

 

I have as much right

As the other fellow has

To stand

On my two feet

And own the land.

 

I tire so of hearing people say,

Let things take their course.

Tomorrow is another day.

I do not need my freedom [edit sel: marriage] when I'm dead.

I cannot live on tomorrow's bread.

 

Freedom [edit sel: marriage]

Is a strong seed

Planted

In a great need.

 

I live here, too.

I want freedom [edit sel: marriage]

Just as you.

 

Langston Hughes

[Lum]

Non penso che il Portogallo sia più omofobo dell'Italia, anzi, a dire il vero mi sfugge come quantificare l'omofobia. Mica pretenderai di fare un sondaggio? Poi se ci mettiamo a fare i conti su quantità numeriche, temo che l'Italia batta di gran lunga il Portogallo, se non altro perché qui siamo circa 60 milioni e lì poco meno di 10.

 

Se poi il grado di omofobia lo si calcola in base a quanto gli omosessuali siano tutelati in un paese, lo capisci già da solo che è una partita persa in partenza.

 

Ricordiamo al proposito che nella costituzione portoghese è scritto esplicitamente che i cittadini non devono essere discriminati per l'orientamento sessuale, quindi se in quell'omofobissimo paese ti licenziano perché sei frocio puoi fare causa, se lo fai in Italia probabilmente ti dicono che hanno fatto bene perché toglievi il lavoro a un padre di famiglia.

[Mother Fucker]

In realtà sul lavoro siamo più tutelati.

In genere l'orientamento è quello di vietare qualsiasi discriminazione basata sull'orientamento sessuale

 

L'art. 10 d.lgs. 276/2003 prevede il divieto per le agenzie per il lavoro e altri soggetti pubblici e privati accreditati,di effettuare indagini,trattamento dati o di preselezione dei lavoratori,anche se consenzienti,circa l'orientamento sessuale ecc.

 

Mi sembra ci siano anche altre norme,ma al momento non ricordo.

[Mother Fucker]

La prima coppia gay,due donne,a sosparsi.

 

Fonte gaynews.it