Jump to content

I centri italiani per migranti in Albania


Recommended Posts

43 minutes ago, Uncanny said:

C.

 

Dal 2023 al 2024 gli sbarchi sono crollati del 64%. 

 

Merito della commissione europea

1 hour ago, Uncanny said:

.

Non ho dubbi che le spese restino alte per quanto minori rispetto al 2018, ma farei fede a fonti ufficiali e non ai calcoletti un tanto al chilo di Nicola Porro. 

Vero.

Edited by lr02
  • Replies 82
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

  • Omocrazia

    19

  • Uncanny

    15

  • lr02

    15

  • Gastida

    14

Top Posters In This Topic

Posted Images

3 hours ago, Uncanny said:

La critica sui costi dei centri in Albania può venire da tutti meno che da loro e di chi li ha sostenuti. Suona proprio ridicolo, scusate. 

La mia non era mica una critica, anzi.

Come ho detto quello che conta è che sia soddisfatto l'elettorato.

A me preoccupano solo i diritti umani: non sono certo un imprenditore

che piange per la mancanza di manodopera a basso costo.

Visto però che l'immigrazione è stato il volano principale dell'affermarsi delle destre in Italia,

prima consideriamo risolta efficacemente la questione meglio è.

 

Poiché la crisi demografica rimane un problema reale,

non vorrei che il capro espiatorio diventino gli omosessuali o le donne che abortiscono

(cioè non più di quanto non stia già avvenendo).

L'Italia è l'unico grande Paese europeo in cui la Destra sia al governo, per giunta da sola.

A parte violare il diritto internazionale, ha le mani libere su come affrontare i flussi migratori.

Efficace o meno che sia la soluzione albanese, quello che conta è che si cominci a parlare finalmente d'altro:

perché nessuno dei miei problemi è minimamente relazionato coi miei vicini di casa bengalesi

(a parte l'odore di fritto d'aglio in condominio, francamente trascurabile nel quadro generale).

11 hours ago, Uncanny said:

Poi sfatiamo il mito che i flussi migratori siano qualcosa di incontrollabile e che i governi non possano fare nulla per limitarli. Si può evidentemente fare, come dimostra l'operato di Minniti (poi rinnegato dal suo stesso schieramento) e di Meloni. 

Dal 2023 al 2024 gli sbarchi sono crollati del 64%. 

Gli "sbarchi" però rappresentano solo una frazione dei migranti, regolari o irregolari che siano...dev'essere che il barcone di disperati fa più effetto, sia su di noi di sinistra che ci impietosiamo, sia sull'elettore di destra che s'immagina un'Italia ormai invasa...dai neri per di più! 🙂 

11 hours ago, Eirene said:

ritengo che l'immigrazione debba essere un fenomeno regolato, gestito e organizzato, piuttosto che subìto in modo caotico e incontrollato, fermo restando che l'Italia di fatto ha bisogno di nuovi cittadini (ma dovrebbe poterseli scegliere, e dovrebbe riuscire ad essere attrattiva...). Quindi il dirottare lì una parte di chi entra illegalmente in attesa di espulsione o in attesa di rinuncia volontaria è legittimo e teoricamente valido come proposito.

Sento questa litania da decenni, e in realtà una soluzione definitiva non c'è: stiamo in mezzo al Mediterraneo ed è inevitabile che veniamo raggiunti da migranti africani, se non paghiamo qualcuno che li blocchi in partenza e non vogliamo lasciarli a mare, tocca farli sbarcare. E una volta che sono sbarcati già costano, se sono privi di documenti nessun Paese se li riprende, e hai voglia a dire "l'importante è che il fenomeno sia gestito", frase che non significa praticamente nulla se non mi spieghi come.

Io inizierei modificando le leggi che consentono l'ingresso regolare dei migranti (la Bossi-Fini), rendendole un po' più permissive, e straccerei il Regolamento di Dublino, in base a cui i migranti possono fare richiesta d'asilo solo nel primo Paese europeo che riescono a raggiungere.

 

 

Omocrazia
3 hours ago, schopy said:

Io inizierei modificando le leggi che consentono l'ingresso regolare dei migranti (la Bossi-Fini), rendendole un po' più permissive,

Se l'intento è quello di accrescere la popolazione italiana lavorativa in vista degli effetti del nostro costante e forse irreversibile calo demografico, il problema non è la maggiore o minore permessività della legge vigente.  E' necessario attirare persone scegliendo ed eventualmente formando quelle adatte alla bisogna.  Non proprio cosa da poco almeno per le nostre istituzioni.  Infatti è quello che fece la Merkel con i siriani in fuga dalla guerra civile.  Ma l'amministrazione teutonica sta parecchio sopra la nostra. Parecchio, parecchio, parecchio... 😒

La nave Libra della Marina Militare arriva nel porto albanese di Shengjin con a bordo i primi 16 migranti che saranno accolti nelle strutture italiane costruite nel Paese.

Lo ha constatato l'ANSA: a bordo 10 migrati bengalesi e sei egiziani. A poche decine di metri dal molo si trova l'hotspot allestito dall'Italia, dove i migranti saranno sottoposti ad uno screening sanitario e alle procedure di identificazione per essere poi trasferiti al campo di accoglienza di Gjader, a poche decine di chilometri dal porto.

Saranno i primi a sperimentare le procedure accelerate di frontiera in un Paese terzo, difese oggi in Parlamento dalla premier Giorgia Meloni.

Affilano le armi, intanto, le organizzazioni che si battono contro quella che definiscono "una deportazione": l'Associazione per gli studi giuridici sull'immigrazione ha individuato ben 19 eccezioni sollevabili durante le convalide dei trattenimenti. Ci sarà sicuramente lavoro per legali e magistrati.

Si parte col progetto, dunque. Tutto è pronto nell'hotspot italiano allestito al porto di Shengjin, località balneare ad una cinquantina di km a nord di Tirana.

Concluse le attività, sempre in giornata, i migranti saranno trasferiti con un pullman a Gjader, l'altro sito a giurisdizione italiana, dove sono stati allestiti un centro di accoglienza per richiedenti asilo da 880 posti, un Cpr (144 posti) che ospiterà le persone destinate all'espulsione ed un penitenziario da 20 posti per chi compie reati. Il gruppo di bengalesi ed egiziani attenderà nel centro per richiedenti asilo l'esito della domanda.

Nel frattempo un giudice a Roma dovrà convalidare il trattenimento nella struttura disposto dalla questura della Capitale in base al decreto Cutro.

Gli eventuali rimpatri avverranno poi direttamente dal Paese del presidente Edi Rama che oggi ha fatto sapere di aver declinato richieste da altri Stati per raggiungere un'intesa simile a quella con l'Italia. Il governo confida nell'effetto deterrenza dell'iniziativa.

Dal mondo cattolico emerge malcontento verso la strategia del governo. "Il pericolo è che si gestiscano delle persone come se fossero delle merci o degli oggetti non desiderati", commenta padre Camillo Ripamonti, presidente del Centro Astalli. Critico anche monsignor Gian Carlo Perego, arcivescovo di Ferrara-Comacchio, e presidente della Fondazione Migrantes: il luogo scelto dall'Italia per "accogliere" i migranti, osserva, rimanda "ai luoghi dove viene meno la tutela della dignità della persona".

Un gruppo di giovani attivisti albanesi hanno protestato davanti al porto di Shengjin dove la nave Libra della Marina militare italiana ha sbarcato 16 migranti, i primi a sperimentare le procedure accelerate di frontiera in un Paese terzo. I giovani che contestano l'accordo fra Roma e Tirana tenevano in mano uno striscione con la scritta in inglese 'Il sogno europeo finisce qui' ed un fotomontaggio di Rama e Meloni vestiti con l'uniforme della polizia penitenziaria. "Noi abbiamo contestato sin dall'inizio l'accordo perché viola gravemente i diritti umani", ha detto all'ANSA Sidorela Vatnikaj, una delle attiviste. "Sia Rama che Meloni sono due leader autocratici e non sono stati trasparenti sull'accordo, che rischia di trasformarsi in un pericoloso precedente per l'Europa", ha sostenuto ancora Vatnikaj.

https://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2024/10/16/arrivata-in-albania-la-nave-della-marina-con-16-migranti_fb9b9d73-801f-4d51-a249-fa71fe671bad.html

Edited by Gastida
10 hours ago, schopy said:

Sento questa litania da decenni, e in realtà una soluzione definitiva non c'è: stiamo in mezzo al Mediterraneo ed è inevitabile che veniamo raggiunti da migranti africani, se non paghiamo qualcuno che li blocchi in partenza e non vogliamo lasciarli a mare, tocca farli sbarcare. E una volta che sono sbarcati già costano, se sono privi di documenti nessun Paese se li riprende, e hai voglia a dire "l'importante è che il fenomeno sia gestito", frase che non significa praticamente nulla se non mi spieghi come.

Infatti da decenni il problema non si risolve, e intanto l'Europa si sta spostando a destra. Speriamo che capiscano che devono fare qualcosa di concreto ed efficace prima che l'ultradestra sia definitivamente normalizzata e inizi a collezionare governi.

Lo sbarco a Shengjin, ma quattro dei 16 portati in Italia - IL REPORTAGE - Notizie - Ansa.it

Quindi abbiamo mosso una nave militare, con tutto l'equipaggio per 16 persone, e già 4 tornano indietro. Farsesco. 

Omocrazia

Corriere della Sera on line. notizia di due ore fa:

"La sezione immigrazione del tribunale di Roma non ha convalidato il trattenimento dei migranti all'interno del centro italiano di permanenza per il rimpatrio di Gjader in Albania. Il provvedimento era stato disposto per i dodici stranieri dalla questura di Roma il 17 ottobre scorso, i quali fanno parte dei 16 migranti (dieci provenienti dal Bangladesh e 6 dall'Egitto) trasportati in Albania al Cpr di Gjader dalla nave Libra della Marina militare italiana.

Con ogni probabilità il destino dei 12 richiedenti asilo è quello di essere riportati in Italia: per effetto del provvedimento non possono rimanere nelle strutture ma non possono nemmeno essere lasciati liberi in territorio albanese. "

Un bel casino...

Il tribunale di Roma ha deciso di non convalidare il trattenimento dei restanti 12 migranti soccorsi in acque italiane e portati forzatamente in un centro di detenzione in Albania.

La decisione del tribunale di Roma è basata su una sentenza della Corte di giustizia europea, secondo cui i paesi di origine dei migranti portati in Albania non sono considerabili sicuri.

La Corte di giustizia europea aveva infatti spiegato che possono essere considerati sicuri solo i paesi in cui non ci sono violazioni dei diritti umani. E secondo il tribunale di Roma questo non è il caso né dell’Egitto né del Bangladesh.

I 12 migranti dovrebbero rientrare in Italia, a Brindisi per essere poi trasferiti nel sistema di accoglienza ordinario.

4 migranti erano già stati rilasciati dopo essere stati portati nel porto di Shengjin, in Albania. A un colloquio più approfondito due erano risultati essere minori e due avevano problemi di salute.

I quattro erano stati imbarcati a bordo della nave Libra della Marina militare italiana e poi rimandati in Italia, a Brindisi, dove sono stati trasferiti nel centro di prima accoglienza.

https://www.internazionale.it/notizie/annalisa-camilli/2024/10/18/tribunale-di-roma-migranti-albania

"Penso che la decisione dei giudici di Roma sia pregiudiziale, lo dimostra il fatto che questa decisione dei giudici è stata anticipata da alcuni esponenti del Partito Democratico". Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, in un punto stampa a Beirut, contesta la decisione dei giudici di Roma.

"È molto difficile lavorare e cercare di dare risposte a questa nazione quando si ha anche l'opposizione di parte delle istituzioni che dovrebbero aiutarti a dare risposte ai problemi".

"Perderemo ancora del tempo ma ho già convocato il Consiglio dei ministri anche per risolvere questo problema, perché intendo andare avanti. Gli italiani mi hanno chiesto di fermare l'immigrazione illegale e io farò del mio meglio per limitare l'immigrazione illegale di massa. Mi dispiace che in un momento nel quale tutta l'Europa guarda con interesse a qualcosa che sta facendo l'Italia, noi tentiamo come sempre di metterci da soli i bastoni tra le ruote, ma è un tema che si risolverà presto".

https://www.adnkronos.com/politica/migranti-in-albania-meloni-decisione-giudici-pregiudiziale-vado-avanti_1w92WZxanRnVMvlEculhCw

Edited by Gastida

"Se la magistratura esonda dai propri poteri attribuendosi delle prerogative che non può avere, come quella di definire uno Stato sicuro, deve intervenire la politica che esprime la volontà popolare". Il guardasigilli Carlo Nordio assicura che il governo non ha dichiarato guerra alla magistratura ma, visti i toni accesi delle ultime ore contro "le toghe politicizzate", le opposizioni hanno buon gioco a sostenere il contrario. E attaccano anche la prossima mossa di Giorgia Meloni: un decreto legge da varare in Consiglio dei ministri per rendere norma primaria l'indicazione dei Paesi sicuri, e non più secondaria, come è invece il decreto del ministro degli Esteri di concerto con quelli di Interno e Giustizia, con cui finora è stato annualmente aggiornato l'elenco.

"Liberare" la giustizia dal "giogo delle correnti" è uno degli obiettivi del centrodestra, attraverso la separazione delle carriere dei magistrati, ora all'esame in commissione Affari costituzionali alla Camera. Tanto che sono state dirette le critiche, da più parti della maggioranza, a Silvia Albano, una dei giudici della sezione immigrazione del Tribunale di Roma e presidente di Magistratura democratica.

L'operazione Albania, assicurano nell'esecutivo, andrà avanti regolarmente. I tempi del prossimo approdo al porto di Shengjin di una nave militare italiana con a bordo migranti, viene sottolineato, dipenderanno anche dalle condizioni del mare. Italia viva annuncia "una denuncia formale alla Corte dei Conti" per spreco di denaro pubblico, e lo stesso farà il M5s.

https://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2024/10/19/motovedetta-in-albania-per-portare-i-migranti-a-bari_0fe10302-dedd-4f68-9127-5fdaeff114e9.html

 

Per me è prioritario far fare un passo indietro alla magistratura.

Non possiamo permetterci che questa vaccata dell'Albania venga fermata dai giudici.

Gli Italiani devono vedere quanto costose e inutili sono le soluzioni della Destra;

se blocchi tutto diranno che ci hanno provato, ma che le toghe rosse glielo hanno impedito.

Troppo comodo.

Omocrazia

Certo che un ex magistrato come Nordio avrebbe potuto prevedere che i giudici si sarebbero messi di mezzo e visto che il problema principale è sulla definizione di paese sicuro per i rimpatriati, lavorare su quella.  Ha fatto la figura dell'incompetente in materia di diritto e di giurisdizione.

Comunque. costi maggiori e norme violate a parte, tutta l'operazione sembra del tutto inutile.  Si costituisce in Albania un'enclave italiana che in quanto tale è soggetta alle leggi italiane e gestita dalle autorità italiane. Quindi tanto vale trovare una sede in Italia alle stesse condizioni di accoglienza, trattamento e (eventualmente) espulsione.  Costi probabilmente minori, complicazioni giuridiche certamente minori, figuracce per inettitudine e sprechi evitate o non peggiori di quelle usuali da decenni...

Edited by Omocrazia

Il punto è che gli xenofobi nostrani non vogliono che le pratiche di richiesta d'asilo

vengano compiute sul sacro suolo italico e - per motivi incomprensibili -

sono dispostissimi a pagare nove volte di più perché esse siano fatte a pochi chilometri dalla Puglia.

 

Fossi io di destra, invece di pagare un centro di accoglienza farlocco in Albania;

chiederei all'Europa di finanziarne uno in Sicilia.

Omocrazia
15 minutes ago, Almadel said:

invece di pagare un centro di accoglienza farlocco in Albania;

chiederei all'Europa di finanziarne uno in Sicilia.

Forse il problema è questo: che nessuna regione li vorrebbe.  Ma ho il sospetto che per soldi (tanti) si prenderebbero anche un centro per gli appestati di tutto l'universo (pianeti extragalattici compresi)  😁

17 minutes ago, Almadel said:

Il punto è che gli xenofobi nostrani non vogliono che le pratiche di richiesta d'asilo

vengano compiute sul sacro suolo italico

Però anche il centro in Albania è considerato suolo italico...

Il problema del sistema di asilo attuale è che fondamentalmente chiunque entra illegalmente sul suolo europeo ci resta, a prescindere che la sua domanda d'asilo venga accolta e che abbia effettivamente diritto a restare 

Si viene a creare una massa di persone che restano clandestinamente sul territorio, con tutti i rischi che ciò comporta in termini di ordine pubblico e stabilità sociale

I rimpatri sono difficili, logisticamente complicati, costosi e richiedono accordi con i paesi d'origine

Infatti i migranti a cui è stato rifiutato l'asilo che vengono rimpatriati sono solo una piccola parte del totale, nel 2024 appena il 25% a livello europeo

https://www.eunews.it/en/2024/09/30/immigration-in-eu-only-1-in-4-non-eu-nationals-returned-after-repatriation-order/

È evidente che questo sistema di asilo è disfunzionale e non sostenibile, perché a prescindere dall'esito il richiedente asilo resterà sul territorio 

Infatti il focus in tutta Europa si sta spostando sull'esternalizzazione del processamento delle richieste d'asilo fuori dal territorio UE

La von der Leyen è sulla stessa linea di Meloni e così la maggior parte dei leader europei anche di sinistra (come Starmer e Scholz), che guardano con interesse a questo esperimento con l'Albania 

La Meloni è tutto meno che isolata politicamente in Europa, l'esatto contrario anzi

https://www.theguardian.com/world/2024/oct/15/ursual-von-der-leyen-to-ask-eu-leaders-to-explore-using-return-hubs-for-migrants

Se poi questo "progetto pilota" di esternalizzazione con l'Albania sarà efficace sarà da vedere

È in ogni caso un primo passo che getterà delle basi per i successivi

Edited by Uncanny
Omocrazia
4 minutes ago, Uncanny said:

Il problema del sistema di asilo attuale è che fondamentalmente chiunque entra illegalmente sul suolo europeo ci resta, a prescindere che la sua domanda d'asilo venga accolta e che abbia effettivamente diritto a restare 

Va bene, ma se mandi gli immigrati illegali in Albania in uno spazio territoriale dichiarato soggetto alle autorità e alla legge italiana, non risolvi il problema, perché essi saranno sempre in territorio italiano, soggetti alla legge italiana, alle autorità italiane, alla magistratura italiana... come s'è visto infatti.

Altro sarebbe stato se l'Albania avesse accettato di ricevere gli immigrati illegali sul suo territorio a sua disposizione secondo le sue leggi, le sue autorità e la sua magistratura.  Ma chiaramente questo avrebbe implicato un'espulsione degli interessati da parte dell'Italia con consegna all'Albania. A che titolo visto che non sono cittadini albanesi?  E' da vedere. Ma nel frattempo sarebbero rimasti in Italia, soggetti alle nostre leggi, alle nostre autorità, alla nostra magistratura e ai nostri tempi (biblici). Come ora d'altronde...

19 minutes ago, Omocrazia said:

Va bene, ma se mandi gli immigrati illegali in Albania in uno spazio territoriale dichiarato soggetto alle autorità e alla legge italiana, non risolvi il problema, perché essi saranno sempre in territorio italiano, soggetti alla legge italiana, alle autorità italiane, alla magistratura italiana... come s'è visto infatti.

Altro sarebbe stato se l'Albania avesse accettato di ricevere gli immigrati illegali sul suo territorio a sua disposizione secondo le sue leggi, le sue autorità e la sua magistratura.  Ma chiaramente questo avrebbe implicato un'espulsione degli interessati da parte dell'Italia con consegna all'Albania. A che titolo visto che non sono cittadini albanesi?  E' da vedere. Ma nel frattempo sarebbero rimasti in Italia, soggetti alle nostre leggi, alle nostre autorità, alla nostra magistratura e ai nostri tempi (biblici). Come ora d'altronde...

Infatti per me l'accordo con l'Albania non è la soluzione per come è impostato

È però un primo passo che getta delle basi per un cambio di paradigma a livello europeo nella gestione del sistema d'asilo 

L'efficacia dell'operazione in Albania dipenderà dall'efficacia nell'eseguire i rimpatri entro i 18 mesi disponibili 

Su questo anch'io ho i miei dubbi, ma con la collaborazione dell'UE che si sta mostrando decisa sul tema ci saranno magari dei miglioramenti

In ogni caso un migrante da espellere che fuggiva da un CPR in Italia restava clandestinamente in Italia e in zona Schengen (e le fughe erano e sono frequenti)

Un migrante da espellere fuggito da un CPR in Albania non è in Italia o in zona Schengen, e questo è già qualcosa

Omocrazia
1 minute ago, Uncanny said:

In ogni caso un migrante da espellere che fuggiva da un CPR in Italia restava clandestinamente in Italia e in zona Schengen (e le fughe erano e sono frequenti)

Un migrante da espellere fuggito da un CPR in Albania non è in Italia o in zona Schengen, e questo è già qualcosa

A questo punto sarebbe opportuno lasciarli fuggire dal centro in Albania (quelli almeno che ci resteranno...).  Ma non penso che gli albanesi sarebbero contenti. 

3 minutes ago, Uncanny said:

L'efficacia dell'operazione in Albania dipenderà dall'efficacia nell'eseguire i rimpatri entro i 18 mesi disponibili 

Su questo anch'io ho i miei dubbi, ma con la collaborazione dell'UE che si sta mostrando decisa sul tema ci saranno magari dei miglioramenti

La collaborazione con l'UE non risolverà i problemi e i tempi della giustizia italiana.   Se non ci riuscì nemmeno Salvini ministro degli interni, nonostante tutta la grancassa preelettorale, a espellere gli immigrati irregolari... (sotto il suo ministero ne furono espulsi meno di quelli espulsi negli anni precedenti), figurati che cosa potrà fare la UE per l'Italia.  Nulla. 

Dal punto di vista politico per me è fondamentale che "l'operazione Albania" funzioni.

La sinistra ha un bisogno irrinunciabile che la destra - senza alcun impiccio -

ci dica in maniera assoluta e incontrovertibile come vuole affrontare l'immigrazione.

Perché sono trent'anni che mi stanno triturando i maroni con questa storia.

Hanno scritto loro la legge Bossi-Fini, ma non è bastato.

Spero che Uncanny abbia ragione e che la UE dia il pieno sostegno a qualunque cosa piaccia a loro.

43 minutes ago, Almadel said:

La sinistra ha un bisogno irrinunciabile che la destra - senza alcun impiccio -

ci dica in maniera assoluta e incontrovertibile come vuole affrontare l'immigrazione.

La sinistra italiana è proprio l'ultima ad avere diritto di parola a riguardo

Si è comportata a riguardo in maniera davvero vergognosa

L'immigrazione che può portare beneficio è quella regolare per lavoro, se adeguatamente regolamentata e studiata in base ai bisogni del paese

Per più di un decennio l'immigrazione per lavoro è rimasta fondamentalmente bloccata con quote di ingressi bassissime stabilite nei decreti flussi

Nel frattempo ci siamo sorbiti da un lato l'esplosione dell'immigrazione irregolare e il sovraccarico del sistema di accoglienza, dall'altro l'immigrazione regolare era costituita quasi interamente da visti concessi per il ricongiugimento familiare (di solito moglie e figli a carico)

Cioè due tipi di immigrazione che non portano ricchezza e non fanno altro che pesare sul sistema e le casse pubbliche

La sinistra al governo cosa ha fatto? Ha favorito l'immigrazione clandestina e ha continuato a tenere bloccata l'immigrazione regolare per lavoro

Ci è voluta quella fascista della Meloni, che è evidentemente meno ideologizzata di quanto sembri, per rilanciare lo strumento dei decreti flussi e con essi il sistema di immigrazione regolare lavorativa che è quello che può poi portare benefici al paese

La sinistra blaterava di accoglienza e umanità ma teneva tutto chiuso per gli immigrati regolari

E questo Meloni lo rimarcava già nel 2017, da ben prima che fosse al governo

 

Meloni apre a 500mila lavoratori stranieri nel triennio: non ne venivano autorizzati così tanti dal 2010

Nel 2017 Giorgia Meloni accusava il governo Gentiloni di aver azzerato i decreti flussi per l’ingresso di lavoratori stranieri, e di averli sostituiti con i migranti irregolari che nel frattempo sbarcavano sulle nostre coste. Per il terzo anno di fila l’Italia emanava un decreto flussi da appena 30mila permessi. 

https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/07/11/meloni-apre-a-500mila-lavoratori-stranieri-nel-triennio-non-ne-venivano-autorizzati-cosi-tanti-dal-2010/7225072/

 

14 minutes ago, Uncanny said:

 

Meloni apre a 500mila lavoratori stranieri nel triennio: non ne venivano autorizzati così tanti dal 2010

Nel 2017 Giorgia Meloni accusava il governo Gentiloni di aver azzerato i decreti flussi per l’ingresso di lavoratori stranieri, e di averli sostituiti con i migranti irregolari che nel frattempo sbarcavano sulle nostre coste. Per il terzo anno di fila l’Italia emanava un decreto flussi da appena 30mila permessi. 

https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/07/11/meloni-apre-a-500mila-lavoratori-stranieri-nel-triennio-non-ne-venivano-autorizzati-cosi-tanti-dal-2010/7225072/

 

https://www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&opi=89978449&url=https://ilmanifesto.it/decreto-flussi-coresi-il-vero-problema-e-che-la-legge-non-funziona&ved=2ahUKEwi19qCIsJ2JAxWawAIHHdyRNgEQFnoECBoQAQ&usg=AOvVaw1QQSc2EwFK1HajwrhBPz4k

Bella trovata il decreto in effetti, peccato le cose siano un po' diverse nei fatti.

Edited by lr02
Omocrazia
16 minutes ago, Uncanny said:

L'immigrazione che può portare beneficio è quella regolare per lavoro, se adeguatamente regolamentata e studiata in base ai bisogni del paese

Beh, ovvio, considerato anche il calo demografico e la scarsa inclinazione dei giovani italiani a fare certi lavori manuali ritenuti vili specialmente da chi sia laureato. Però non risolvi il problema degli afflussi di tutti gli altri (più o meno clandestini) che si riversano verso l'Europa pur non avendo particolari specializzazioni o esperienze lavorative, per cercare fortuna, per sfuggire a condizioni economicamente disagiate, per discriminazioni politiche, religiose, etniche, sessuali ecc.

Giustamente la Meloni in Libano ha ammonito che, se esplode il Libano a causa dell'invasione israeliana, potremmo aspettarci un milione di profughi verso l'Europa e quindi innanzi tutto verso Grecia e Italia. Hai voglia di aumentare i flussi di lavoratori per le imprese italiane...

Che una semplificazione della burocrazia sia necessaria è ovvio, ma sempre rispetto a lavoratori entrati regolarmente con regolare contratto e selezionati in accordo al decreto flussi 

Che è ben differente dal permettere l'ingresso di masse di gente analfabeta o semi-analfabeta senza né arte né parte 

Il governo Meloni per lo meno si sta muovendo nella giusta direzione, cioè favorire l'immigrazione regolare e limitare quella clandestina 

La sinistra ha sempre fatto l'esatto contrario 

2 minutes ago, Omocrazia said:

Però non risolvi il problema degli afflussi di tutti gli altri (più o meno clandestini) che si riversano verso l'Europa

Quelli vanno limitati in altro modo infatti 

Gli accordi di trattenimento con paesi terzi per ora si stanno dimostrando relativamente efficaci

Azzerarli è ovviamente impossibile, ma si può limitarli perché restino in numeri gestibili

Omocrazia
2 minutes ago, Uncanny said:

Azzerarli è ovviamente impossibile, ma si può limitarli perché restino in numeri gestibili

Figuriamoci se si pensa di azzerarli. Sarebbe già tanto limitarli, ma credo che sarà difficile.  Neppure un blocco navale come quello a suo tempo auspicato da Meloni e compagni sarebbe sufficiente (a parte i problemi di diritto internazionale).

Comunque io vorrei sapere se  tra circa 25 anni (concedo anche qualche anno in più 😇) l'INPS mi pagherà la pensione per cui verso ora un sacco di contributi.  E vorrei saperlo subito, per evitare di continuare a pagare per avere nulla o quasi...

Scusate ma la sinistra non ha mai governato questo paese e i partiti di centrosinistra erano in coalizioni tecniche di volenterosi con centristi cattolici e partiti di centrodestra in alcuni casi (vedi Letta, Gentiloni e Renzi, forse il Conte II lo è stato). Un governo puramente di centrosinistra non c'è dal 1945.

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now

×
×
  • Create New...