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Controllare la vita della persona amata


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Buon Pomeriggio a tutti,  :asd:

 

non so se si è parlato precedentemente di questo argomento, sono nuovo e non ho ancora le idee chiare su come usare il blog, ma volevo chiedere: avete mai controllato la vita della persona amata?

Mi spiego meglio... Avete mai letto la posta personale? Controllato il telefono? i profili sui siti?

 

A parte la violazione sulla privacy  ^_^ (argomento delicato) l'avete mai fatto?

 

Rispondete se ne avete voglia!  :look:

:ghgh:

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https://www.gay-forum.it/topic/14091-controllare-la-vita-della-persona-amata/
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Bha, l'unica cosa che controllo è il profilo Fb del mio ragazzo, ma dall'esterno, sicuramente non entro con la sua psw e il suo nick, per leggere la sua posta.

E' assolutamente inutile controllare il proprio fidanzato, quello che penso io è che se controlli la posta o il resto, del tuo fidanzato, ciò vuol dire che hai paura che ti tradisca, di conseguenza significa che non ha poi tanta fiducia da aprte tua. Poi diciamocelo, se capita di leggere i messaggi ti vengono le paranoie anche solo per la mancanza di una virgola -.-.

Assolutamente contrario nel leggere i messaggi. Io al contrario ho un solo piccolo difetto, quando arriva un messaggio  mi viene da dire: Chi è.....la maggior parte delle volte mi risponde : fatti i cazzi tuoi XD.....devo togliermo sto vizio....però sono curioso di natura XD

 

AlX

giovane12345

nn è molto carino fare gli investigatori privati.... però se lo acesse il mio fidanzato non so come reagirei.... d'acchito penserei a una mancanza di fiducia... ma molto spesso questo potrebbe rivelare anche un insicurezza personale, nel senso, sto soddisfando il mio ragazzo tanto da nn farlo pensare ad altri??? vabbè qui si apre un capitolo psiclogico immenso...

Wunderkind

Non ne vado fiero, ma purtroppo la mia è una necessità. Sto cercando di allontanarmi definitivamente da un ragazzo etero di cui mi sono innamorato e per fare sì che non mi capiti di incontrarlo in giro ogni tanto ne controllo il profilo su facebook per cercare di capire i suoi spostamenti. I primi tempi tenevo d'occhio anche il suo blog perché volevo sapere se parlava di me con qualche doppo senso, ma adesso ho smesso perché leggere le sue parole mi fa male. Ogni tanto capita che si disattivi da facebook e per me è un grande sollievo anche se devo stare più attento a come mi muovo. Spero che un giorno non ne avrò più bisogno.

è da stupidi stare con una persona, se poi non ti fidi di lui.

è frustrante stare sempre a domandarsi cosa stia facendo o se abbia fatto qualcosa, vuol dire che il rapporto di fiducia che ci dovrebbe essere in una coppia alla fine è inesistente

WistonSmith

Alla prima esperienza ero esageratamente possessivo.

Non che controllassi telefono e via dicendo. Ma assillante nelle domande, sì.

 

Poi, mi sono ridimensionato da solo. Geloso sempre, ma è una lotta che combatto tra me e me, e no, non faccio nulla di nulla per controllare.

Al massimo se è con me, e fa per inviare o leggere qualche sms, mi scappa -ingenuamente- la domanda "chi è?" (ma in realtà è un abitudine che m'ha contaggiato la mia ex, perché lei me lo chiedeva sempre).

 

Al contrario, invece, non mi creo problemi se mi si vuole controllare telefono, profili vari, quaderni e via dicendo.

Cioè, prima cercherei di capire se è una totale mancanza di fiducia, in quel caso ne parlerei, ma per il resto non è una cosa che m'infastidisce. Mi darebbe, invece, fastidio, se venissi controllato di nascosto.

io non controllo le sue cose, o quasi (ogni tanto dò un'occhiata nelle borse per vedere se trovo tipo preservativi o cose che lascino intendere le sue "attività")..ma lo molesto all'infinito al cellulare e su facebook. cerco di sapere sempre cosa fa, con chi sta e anzi di tenerlo in contatto con me il più possibile. ho speso un sacco di soldi in ricariche quest'anno. da paura! e..tra parentesi non mi riferisco a un mio fidanzato o semplice amico..

come dissi ad una persona... se hai bisogno di fare queste cose, è perché non ti fidi e/o vuoi aver sotto controllo che non accadano cose brutte. allora rinuncia da subito, perché nella vita non si può prevenire mai niente, solo farci trascinare da quanto succede.

m...no, mai spiato.

Magari ho fatto delle domande insistenti, ma raramente ho controllato anche solo gli sms.

 

Anzi, in un paio di occasioni i miei ex hanno nascosto il cellulare perchè temevano che leggessi degli sms,

oppure non mi han lasciato guardare i messaggi privati che ricevevano su facebook....

non ho mai conosciuto le loro password, ovvio.

 

Ma erano entrambe persone discrete,

con un senso molto alto della riservatezza,

che mai avrebbero spiato me....

certo, all'epoca questa segretezza mi dava un po' da pensare...! :)

Secondo me una persona che sente la necessità di leggere i messaggi mail e altro della persona amata non dimostra mancanza di fiducia nel ragazzo/a con cui sta. Dimostra solo una grande insicurezza. Infatti chi ha questi atteggiamenti li ha chinque sia la sua metà, ciò implica che il problema non è la sua metà ma è lui stesso.

 

Io non l'ho mai fatto, ma proprio per il motivo che ho scritto sopra non mi darebbe nessun fastidio se lo facessero a me. Io non l'ho mai fatto perchè di natura non sono per niente gelosa.

 

Secondo me chiedere: chi è? quando si sente il cellulare dell'altro squillare è solo sintomo di curiosità e quella ci sta.. credo che siamo tutti un po' curiosi :)

Secondo me una persona che sente la necessità di leggere i messaggi mail e altro della persona amata non dimostra mancanza di fiducia nel ragazzo/a con cui sta. Dimostra solo una grande insicurezza. Infatti chi ha questi atteggiamenti li ha chinque sia la sua metà, ciò implica che il problema non è la sua metà ma è lui stesso.

 

Io non l'ho mai fatto, ma proprio per il motivo che ho scritto sopra non mi darebbe nessun fastidio se lo facessero a me. Io non l'ho mai fatto perché di natura non sono per niente gelosa.

 

Secondo me chiedere: chi è? quando si sente il cellulare dell'altro squillare è solo sintomo di curiosità e quella ci sta.. credo che siamo tutti un po' curiosi :)

Quoto ayu e aggiungo che odio chi mi controlla le conversazioni di msn,i messaggi sul cellulare,le email etc. E' anche una mancanza di rispetto per la privacy altrui,se si è curiosi di sapere con chi sta parlando l'altro o cose simili lo si dovrebbe chiedere,certo però non sempre altrimenti la cosa diventa soffocante.Dal canto mio sono sicuro che mi verrebbe spontaneo chiedere "chi è?" se squillasse il cellulare del mio ragazzo,ma è solo curiosità non gelosia,a volte mi esce spontaneo anche con gli amici XD Nel caso in cui lo infastidisse cercherei di evitare ovviamente.Per il resto non mi verrebbe mai in mente di leggere sue email,conversazioni, o robe simili.

WistonSmith

adesso dico meno male che l'ho fatto

 

L'aver scoperto un tradimento non è, e non deve mai essere, una giustificazione.

È un caso. Altrimenti, se non avessi scoperto niente di niente, la colpa sarebbe ricaduta su di te.

Tradimento è pari ad una mancanza di fiducia. 

 

Essere controllato, come già avevo detto, non mi disturba, ma l'ossessione, la mancanza più totale di fiducia quella sì. La condanno allo stesso modo di come condannerei un tradimento. :)

Non e' un discorso di tradimento... ci si sente insicuri e a volte presi in giro quando arrivano sms e ti si risponde: e' la vodafone non preoccuparti...

 

 

 

ecco bboy a colpito nel segno...

quando ti comincia a dire cavolate allora in quel momento cominci a sospettare e deve correre ai ripari. ma per te stesso non per lui.

agire è la miglior cosa secondo me

Hinzelmann

Bisognerebbe chiedersi prima quanto questa mancanza

di fiducia nell'altro nasca da un difetto di autostima,quanto

questa mancanza di sicurezza non limiti la qualità  complessiva

di  relazione.

 

La fiducia non è un dovere morale, il dovere morale è il

rispetto della privacy e dell'autonomia delle persone

 

Stabilito quindi che l'obbligo del rispetto dovrebbe bastare

a dirci cosa fare, che non ci sono alibi a tal proposito e che

se si manca di rispetto non si può poi pretenderlo...

 

In ogni caso rimane il problema di sapersi relazionare fra due

persone

WistonSmith
Bisognerebbe chiedersi prima quanto questa mancanza

di fiducia nell'altro nasca da un difetto di autostima,quanto

questa mancanza di sicurezza non limiti la qualità  complessiva

di  relazione.

 

Penso che la limiti proprio tanto.

La trasforma in un ostentazione, più che relazione.

Me ne accorgo, nonostante le mie insicurezze ( e anche scarsa autostima) che, voler e pretendere il controllo totale su tutto, la paura di lasciarsi sfuggire qualcosa di mano, anche particolari, rende la relazione artificiosa.

 

Stabilito quindi che l'obbligo del rispetto dovrebbe bastare

a dirci cosa fare, che non ci sono alibi a tal proposito e che

se si manca di rispetto non si può poi pretenderlo...

 

È curioso il fatto che, qualche post su, il concetto di alibi sia già stato superato, e la mancanza, non tanto di fiducia, ma di rispetto, vien vista come cosa giusta e corretta dal momento che sorge un dubbio.

 

Non e' un discorso di tradimento... ci si sente insicuri e a volte presi in giro quando arrivano sms e ti si risponde: e' la vodafone non preoccuparti...

 

Se non paura del tradimento, cos'è allora, questa insicurezza dovuta ad una telefonata, o sms misterioso?

Schopenhauer89

Il mio ragazzo mi controllava, quindi capivo che ci teneva a me e che non aveva senso controllare lui.

 

Poi gli ho fatto capire che ci tengo anche io molto a lui e quindi si è tranquillizzato, e questo ha destabilizzato me, perchè il vedere la sua paura di perdermi era la garanzia maggiore di interesse e sentimento da parte sua; lo ho tranquillizzato e poi il vederlo tranquillo ha agitato me...

 

Gli ho spiegato la situazione e ora siamo tranquilli entrambi, perchè mi ha dimostrato il suo amore con una bella sorpresa.

la pretesa di controllo

(perché solo di pretesa si tratta: la verità è che non possiamo controllare alcunché,

neanche il nostro umore tra cinque minuti, figuriamoci i pensieri, le frequentazioni e la vita del partner)

è un comportamento compulsivo e fobico

sul quale è sempre opportuno interrogarsi a fondo

 

è giustificato? secondo me no se diventa uno stile di relazione (come a volte accade)

si (episodicamente) se serve a risolvere alcuni dubbi specifici

Mike in the Breeze

E' sicuramente nocivo e, se diventa cronico, distrugge una relazione.

 

Io ho controllato il mio partner, dati i pesanti indizi, e ho avuto ragione.

Quindi, nel mio caso, è servito.. Ma ho capito una cosa.

Se dovesse venirmi un sospetto così forte, dati degli indizi veramente palesi, mollerò ancor prima di indagare, in futuro..

E' solo uno strazio interiore.

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