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Coming Out col medico di famiglia


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A Parte il fatto che profilassi significa prevenzione , prenditi un qualunque vocabolario. Non rinnego nulla di quello che ho scritto , la PEP è una prevenzione ottima contro l'HIV (metti da parte la tua etica-morale sui farmaci nel terzo mondo etc ,se vuoi ne parliamo dopo) . Hai pure asserito che sono tossici e su questo non ho mai detto il contrario , o sbaglio?? Lo sappiamo tutti che i farmaci non sono caramelle , ma permettiamo alla gente di curarsi, prolungare la vita , guarire e proteggersi. Hai pure scritto che il profilattico è sicuro al 100% , questo è falso , e l'esempio della gravidanze indesiderate calza a pennello per farti capire che come ci si prende incinta passa pure il virus ( che trova una porta grande 50 volte se stesso nei forellini), compreso??

Ad oggi è completamente escluso che un paziente dopo una PEP riscontri danni permanenti all'organismo. Se non lo sai le PEP sono usate come prevenzione anche nell'ambiente della pornografia ( e non solo) , ultimamente anche in quella gay visto il fenomeno sempre crescente del bareback , e non è l'unica profilassi se ne usano pure altre perché con un rapporto a rischio le malattie gravi abbiamo tutti il dovere di bloccarle.  :look:

 

Fortuna che qualcuno trova grottesco quello che dico , ma lo sapete in quanti casi si usano farmaci preventivi?? Tra le tante le nuove pillole anticancro distribuite in questi giorni in Francia a chi il cancro non ce l'ha...  :sbav:

 

http://milano.corriere.it/cronache/articoli/2008/12_Dicembre/01/contagio_aids_proposta_test_hiv_sieropositivi.shtml

Grazie tante...ma se mi fai l'esempio della pornografia SENZA profilattico

ovviamente mi stai facendo l'esempio di una categoria di persone che

per denaro si espone abitualmente al rischio in ragione della professione

che svolge. Idem per il bareback...non professionale.

 

Se il profilattico non c'è e si frequentano ambienti promiscui in cui nessuno lo

usa è evidente che si versa in un caso limite...

 

Attualmente la profilassi è considerata nel caso esempio che ti ho fatto

in cui non si sa se c'è stata esposizione al rischio, ma vi sono concreti timori

e raccomandata nel caso in cui si sappia che il partner con cui si è fatto sesso

non protetto era sieropositivo.

 

Ovvero quando NON vi sia stata prevenzione.

 

Quando sarà scoperto un vaccino e validato scientificamente etc. il discorso

cambierà, ma fino a quel momento sfidare la logica conduce ad esiti ed esempi

grotteschi :look:

  • 2 weeks later...

vabbè io torno in tema.

 

Secondo me quello che aveva detto Orfeo prima non è sbagliato, ovvero:

se ho un disturbo -> vado prima dal medico di famiglia (forse la cosa si risolve subito e non c'è bisogno di alcun specialista)

se il medico mi dice di andare da uno specialista -> allora mi  faccio consigliare da lui da chi andare (ovviamente nel caso in cui non ne avessi già uno)

 

Se il vostro medico di famiglia è una capra/merda/rincoglionito allora fareste prima a cambiare medico e non farvi una autodiagnosi (non sono sempre così scontati i sintomi).

 

Per quanto mi riguarda non ho alcuna vergogna col mio medico di famiglia (eppure è mio cognato! dovrei averne).

Qualche mese fa ebbi un rossore sul glande e quindi gli feci vedere il cazzo  :eek: semplicemente mi ha detto di mettere una pomata e tutto è passato.

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