simply_dreamer

[simply_dreamer]

sono un eterno sognatore

questa è la mia forza ed il mio limite

sono un giustiziere, ma non il giustiziere

sono dolce ma anche amaro, proprio come il cacao

amo me stesso, ma anche gli altri

il mio cuore si sente vuoto

la mia vita è a un bivio

essere se stessi, in un mondo come questo non paga

mi piacerebbe poter essere ciò che sono ed amato per questo

finora ho recitato un ruolo

il ruolo del figlio prediletto

del ragazzo modello

ma questo ruolo mi stà stretto

desidero realizzare le mie ambizioni, i miei sogni

ma nessuno in questo momento mi sorregge

sono solo. solo con me stesso

e nei momenti di sconforto, mi guardo e mi dico: ce la devi fare

ma poi mi guardo intorno e vedo le cose come stanno veramente

anni di sacrifici, anni di lotta con me stesso, anni di repressione

ma il mio vero io vuole emergere

ed io non sò ancora per quanto riuscirò a far convivere la mia parte vecchia

con quella "nuova"

il cambiamento mi affascina e mi spaventa al tempo stesso

cambiare vita, non è facile, soprattutto se non hai denaro

se non hai chi ti incoraggia e ti capisce per ciò che vuoi fare della tua vita

ma sono convinto che se è destino, prima o poi si ottiene ciò che si vuole

nel bene o nel male. soprattutto se vuoi una vita vera

con la V maiuscola

ma per ora. sono qui. a scrivere questo post, sperando di capire. di capirmi meglio

di andare oltre...

[simply_dreamer]

negli ultimi giorni da sognatore coi piedi per terra sono passato a realista pessimista. forse sarà un periodo. forse stò cambiando. mi stò indurendo a causa di situazioni e persone che mi hanno fatto star male ultimamente. ho raggiunto i miei piccoli obiettivi formativi per ora e devo decidere sul da farsi. la cosa che desidero più di ogni altra cosa è l'indipendenza economica. mi manca l'ossigeno. mi sento represso. in tutti i sensi. anche intimamente. ho bisogno di nuovi stimoli. nei prossimi giorni dovrò calmarmi e spero di riuscirsi per prendere delle decisioni importanti per il mio futuro. probabilmente dovrò continuare col solito copione, o forse sarò libero di essere più me stesso. chissà... che serà, serà 

[simply_dreamer]

oggi mi è stato detto che i sogni non portano da nessuna parte e che devo essere meno ambizioso. forse sono entrambe le cose. ma che c'è di male. nella mia vita ho sempre dovuto lottare in primis con me stesso e con le critiche e l'ottusità di moltissime persone, che invece che spianarmi la strada hanno tentato di ostacolarmela. solo per invidia. perchè uno che non si droga, non beve, non fuma e non è figo, anzi ha i suoi difettucci fisici, è da invidiare. uno che quando gli altri si divertivano, doveva riprendersi per tutta una serie di motivi e farsi forza da solo, quando le persone che credeva amiche genera "invidia". nonostante io mi dia da fare, per togliermi dalla situazione personale decisamente sgradevole in cui mi trovo ora più che mai, sono sempre al punto di partenza. anni di studio, di sacrifici, di buoni propositi per il futuro. anni di buone maniere, di rinunce, di comportamento impeccabile. anni  di finzione assoluta, anni di repressione. ma cazzo ma se inferiscono su di te anche le persone che ti hanno generato, pressandoti affinche tu prenda una decisione... bè mi pare troppo. andarsene e sistemarsi in un altra città, dove non conosci nessuno, non è facile. ci vuole tempo, pazienza ed organizzazione.  che sia milano, londra o new york. bah. qualcosa mi inventerò. in extremis, come sempre. ma mi sono rotto le scatole di certi comportamenti cosi destabilizzanti, in un momento in cui sono molto instabile di mio.

 

scusate per la noia e per lo sfogo... 

[simply_dreamer]

in questi ultimi 3 giorni mi sono sentito diverso. piu fragile ma anche molto piu forte e forse piu freddo e razionale del solito. nonostante il caldo mi renda suscettibile e irrequieto. come dicono sin dall'antichità tutto ha un inizio e tutto una fine. ecco. non sò se per me sarà l'inizio o l'inizio della fine. fatto stà che ho le tasche piene di persone insignificanti e di situazioni banali e che lasciano il tempo che trovano. il mio cuore è cosa per pochi. anzi pochissimi. la mia testa per molti, ma non per tutti. la mia attenzione per tutti quelli che se la meritano. il mio interesse ora và verso me stesso. è ora che faccia un pò di ordine, soprattutto nella mia mente. ed è meglio agire per gradi. poco alla volta. questo lo stò imparando, in questo periodo. a caro prezzo. nonostante lo sapessi da sempre, ora mi rendo conto che è bene essere ponderati dinnanzi a scelte che potrebbero stravolgere, migliorare o semplicemente cambiare la mia esistenza, forse una volta per tutte. ma ora rispetto a prima, tutto mi appare un pò più chiaro. meno sfocato. e piano piano l'enorme banco di nebbia che mi ha assilito ultimamente, diminuirà. e col tempo, svanirà... ora me ne vado a letto. good night everybody!

[simply_dreamer]

oggi è stata una giornata tremenda. come quelle che solo questa maledetta estate mi stà dando. tra l'altro era una ricorrenza particolare. e a me le ricorrenze non portano molta fortuna... ahimè. se dà una parte faccio un passo per uscire da una situazione di merda che mi stà uccidendo giorno dopo giorno, dall'altro ne faccio 2 indietro per paura. inutile dire che ho il mio carattere è piuttosto complesso, ma semplice al tempo stesso. cerco una stabilità e un "posto nel mondo, come tutti", ma al tempo stesso non voglio ritrovarmi a poco piu di 20 anni in ambienti schifosi o a scolegere lavori inappaganti e sottopagati, solo perchè ora la mia vita è a un bivio. ma devo trovare una soluzione. per ora ho sapunto pazientare per paura, per razionalità, per comodo. ma forse è meglio prendere e partire, ovunque mi porti il cuore a fare anche un lavoro inappagante, cosa che se volessi potrei fare e cambiare regione, o forse anche stato, piuttosto che vivere in una gabbia dorata e rischiare di diventare un infelice... ora me ne torno a casa che senò sò cazzi. non ero mai "scappato di casa" ma avevo bisogno di un pò di relax... scusate per lo sfogo    vi terrò aggiornati 

[simply_dreamer]

che periodo difficile. oggi sarei dovuto partire per un soggiorno lavoro di 2 settimane, dopo mesi di studio e 0 lavoro, ma per una serie di motivi, non mi è stato possibile. l'amarezza è tanta. il mio notebook inoltre si è rotto  spero almeno che si possa riparare, visto che è in garanzia senza spendere... inoltre, soliti diverbi, con le solite persone... periodo di m...a insomma. non dimenticherò mai questo 2010. almeno da gennaio ad oggi. un astrologo, disse che il 2010 sarebbe stato un anno in conflitto fra desiderio di stabilità e desiderio di libertà ed evasione. e in questo periodo, mi prenderei volentieri un aereo per andare in qualche posto sperduto dall'altra parte del mondo e non tornare più. magari in buona compagnia  :) ma poi penso che se lo facessi sul serio (e ne sarei capace), penso, ripenso e ripenso. il mio problema è quello. finora o sempre controllato i miei sentimenti, i miei istinti primari, anteponendo le cose "giuste" da fare a quelle reputabili "alternative". ma non sò fino a che punto è servito. sento un profondo desiderio interiore che stà crescendo sempre di più in me. un desiderio che mi dice di cambiare la mia vita. ma al tempo stesso ho paura delle conseguenze ed ho paura di fare una o delle scelte sbagliate. e non posso permettermelo... si accettano consigli  e opinioni... 

[Hinzelmann]

Oh mi dispiace ti sia saltato il lavoro... :)

 

Le cose giuste sarebbe il dovere?

[simply_dreamer]

thanks hinzy.  :)

[simply_dreamer]

settembre è alle porte. è tempo di scelte importanti. di cambiamenti forse "repentini", di evolversi... da una parte ciò mi fa paura, ma dall'altra sò che non ho altra scelta. inutile dire che fare "pulizia" di persone insignificanti, è sempre doloroso in qualche modo. perchè in un certo senso è come se ci si staccasse da una parte di noi. ma è necessario, quando tali persone, si mostrano per come sono veramente, ovvero deludenti. meglio pochi, ma buoni. non c'è detto più veritiero, secondo me. in tutto e per tutto! ora, si tratta di stabilire, le priorità, assegnandogli il giusto ordine. ho ancora tempo per farlo. ed ho pure qualche idea... 

 

chi vivrà vedrà 

[debussy]

ciao simply. Ho i tuoi stessi dubbi: da una parte potrei partire e trovarmi un posticino in germania (ci ho già lavorato) e cominciare a sistemarmi. Dall'altra potrei continuare a studiare e prendermi altri titoli sperando in una maggiore carriera, ma ci vogliono altri 3 anni almeno. c'è chi mi dice di emigrare subito  e al limite iscrivermi all'università lì, piuttosto che accettare tutti i lavori di merda che mi capitano e vivere ancora con mia madre,... con un lavoro fisso c'è possibilità di organizzarsi meglio.

 

tu che ne dici, partiamo?

[duedipicche85]

Secondo me se non ci si trova bene in una certa situazione bisogna provare il cambiamento, tanto la possibilità di fare marcia indietro c'è sempre.

 

Il rischio di aspettare è che poi si rinvia all'infinito...

[Tatteo]

ciao simply. Ho i tuoi stessi dubbi: da una parte potrei partire e trovarmi un posticino in germania (ci ho già lavorato) e cominciare a sistemarmi. Dall'altra potrei continuare a studiare e prendermi altri titoli sperando in una maggiore carriera, ma ci vogliono altri 3 anni almeno. c'è chi mi dice di emigrare subito  e al limite iscrivermi all'università lì, piuttosto che accettare tutti i lavori di merda che mi capitano e vivere ancora con mia madre,... con un lavoro fisso c'è possibilità di organizzarsi meglio.

 

tu che ne dici, partiamo?

 

Se hai la possibilità, fallo! A cambiare idea si fa sempre in tempo, no?! 

[simply_dreamer]

ciao ragazzi. scusate, ma non avevo letto gli aggiornamenti relativi al mio topic... grazie per i vs msg. siete molto gentili. che dire... presto o tardi, occorre agire. ma essendo un tipo piuttosto riflessivo e diffidente, tendo a pensare a volte troppo. ma a breve, per forza di cose, dovrò prendere delle decisioni.

 

per debussy: ti consiglio di andare direttamente all'estero e farti qualche mese, per capire se veramente vuoi studiare lingue, come ho letto in un tuo posts, o hai semplicemente voglia di "cambiare aria" e allora è un altro discorso. ovviamente all'estero non troverai lavori qualificati, inizialmente, se non conosci bene la lingua e se non hai titoli di studio di un certo tipo, ma per iniziare e per provare puoi fare sempre lavori più umili, no?! te lo dico perchè anchio stò valuntando il discorso estero, ma non ancora deciso...

 

per duedipicche85: hai ragione. chi non risica, non rosica. ma nel mio caso "tornare indietro" implicherebbe diverse complicazioni, per questo preferisco andarci cauto. ma non troppo, coi "pensieri" 

 

per tatteo: si hai ragione. si fa sempre in tempo a cambiare idea, ma io sono un tipo che difficilmente cambia idea se vuole veramente qualcosa. a costo di andare contro tutti e tutto. sono molto testardo ed orgoglioso. ed è anche per questo motivo che sono piuttosto riflessivo. sono poche le cose che veramente faccio e che cerco di fare al meglio, se ci riesco. anche se ho molte idee.

 

se volete rispondere o aggiornarmi io sono quà... 

[debussy]

no simply hai capito male, come lavoro faccio il musicista e all'uni farei musicologia. Il tedesco lo parlo alla buona.. certo che prima di impararlo a livello universitario passerà almeno un anno mah non saprei ora vedo se c'è qualche concorso in cui buttarmi magari senza sperarci mi va bene e potrei cambiare vita

[simply_dreamer]

giornata memorabile. la mia più cara amica è stata investita da un demente, ho mandato a cagare un'opportunista ed ho quasi discusso con una persona. davvero una giornata di m...a 

[simply_dreamer]

qualcosa stà cambiando in me. e la cosa mi piace, anche se mi intimorisce. forse stò crescendo. o forse ho solo aperto gli occhi...  non dimenticherò mai questa estate. alcune persone sono entrate nella mia vita, per rimanerci, altre solo di passaggio, altre ne sono uscite definitivamente... momenti di sclero, momenti di gioia, momenti di disperazione e fragilità, momenti di forza, mi hanno accompagnato. ma come si dice, ciò che non uccide, fortifica  almeno così dicono!

[simply_dreamer]

a te io dedico queste parole...

 

 

grazie per avermi fatto star bene, anche se solo per poco tempo

 

grazie per essermi stato vicino

 

grazie per avermi ascoltato quando ne avevo bisogno

 

grazie per avermi rispettato, anche se forse incompreso

 

grazie per ciò che mi hai mostrato di te

 

grazie per ciò che mi hai dato e ciò che non mi hai dato

 

grazie comunque per avermi fatto crescere

 

grazie per avermi fatto muovere i primi passi in un mondo che non sento ancora mio

 

grazie per non aver preteso l'inpretendibile

 

grazie per il piacevole ricordo, che porterò dentro di me per sempre, nonostante tutto

 

grazie per non avermi detto addio, pur sapendo che è probabile che lo sia

 

 

[simply_dreamer]

felice che la mia più cara amica, stia meglio e spero che si rimetta presto. mi spiace solo che siamo lontani km e km e che non ho potuto starle vicino in questi ultimi gg, ma come lei mi ha detto, non conta la distanza fisica, se si vuol bene a qualcuno, anche se ha la sua importanza, ovvio, ma conta la vicinanza emotiva... parole sante  :)  :) a parte questo, mi sento "sollevato". ora sò cosa devo fare, in un certo senso. in altri ancora no. ma è questione di tempo... 

[simply_dreamer]

bedre å endre, ikke!

[simply_dreamer]

non sempre le cose vanno come vogliamo che vadano, nella vita. si sà. il problema sorge quando non ne và nemmeno una come dovrebbe andare. non è la vita che voglio. e più combatto, più energie investo per uscire da questa situazione esistenziale che mi stà sottraendo linfa vitale giorno dopo giorno e meno risultati ottengo. forse devo prendere le cose come vengono, se verranno. anche se non è nel mio carattere far ciò. ma non ho alternativa al momento. devo andare avanti, continuando a lottare e sperare. ma la vita è una ruota che gira e presto o tardi sarò io a guardare con le mani in mano...

[simply_dreamer]

 

sei come un raggio di sole in una giornata piovosa

sei come un regalo a natale

sei come un dolce risveglio dopo una notte di amore

sei come il cielo d'agosto

sei come la quiete dopo la tempesta

sei passione allo stato puro

sei come un incantesimo

sei come sei

sei, semplicemente sei...

 

amazing

[simply_dreamer]

:P

[simply_dreamer]

sono un intuitivo/recettivo. l'ho sempre saputo. non è da tutti. ma mi basta poco tempo per capire se una persona sarà in grado di darmi quello che cerco in quel momento, oppure no. se sarà una persona che farà parte della mia vita futura o solo di una fase di essa. me lo sento. la mia diffidenza, le fregature che ho preso con persone di cui mi fidavo e il mio intuito, uniti ad una parte di istintività, finora mi hanno aiutato, ma al tempo stesso ostacolato. ma a volte, commetto l'errore di cercare di "cambiare" le persone e per farlo, mi adatto ad esse. che siano colte e intelligenti o meno. mi piace farlo. fà parte di me. se c'è sintonia, c'è sintonia. con chiunque. il problema però è il mio spirito di "crocerossino". di quello che vuole aiutare sempre gli altri, di quello che vuole sempre migliorarsi per piacere prima agli altri e poi a se stesso. un giorno una persona mi disse: " dovresti avere più cura di te stesso, perché vali più di quanto credi. ricordatelo sempre". io non ho mai dato  peso a tale frase, in quanto credevo fosse un complimento fattomi da una persona matura, che conobbi,  affetuosamente. ma forse per me è  arrivato il momento di prendermi più cura di me stesso. sotto tutti i punti di vista. perché a forza di cambiare "pelle", in certi momenti, non sò più quale sia la mia vera "pelle"... 

[simply_dreamer]

staccarmi da ciò mi aiuterà a riflettere, a capire, a decidere, ad evolvermi

[simply_dreamer]

mi sono bastati pochi giorni per recuperare la mia lucidità. forse mi ero sottovalutato o forse sono diventato più freddo ed introspettivo... credo entrambe le cose. il mio approccio è cambiato, verso ciò e anche l'uso che ne farò. certe persone non si meritano nulla e mi stupisce ancora come io abbia potuto farmi trattare con sufficienza da chi praticamente non mi conosce e mai avrà questo privilegio. ma quando si è giovani e quando certe situazioni sono nuove è facile perdere lucidità e la cosa mi ha destabilizzato, in quanto non sono abituato a  ciò. filtrare le emozioni, in certe situazioni e con certe persone mi viene naturale,  anche se non sempre riesco a farlo come vorrei, perchè sono un essere umano, con le sue debolezze. come tutti.  ovviamente non dimentico, ma perdono e vado avanti. non si può vivere di illusioni/delusioni, attaccati ad un pc, in quanto la vita quotidiana è tutta un'altra storia... non l'ho mai fatto e nonostante ci sono andato vicino, ora sono lucido. but the show must go on...