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Torino... Sì alle unioni civili basate sul vincolo affettivo


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Ogni tanto una buona notizia... e sono felice che questa volta provenga da Torino!  :P

Ieri sera, mentre il centro destra era impegnato a sfilare per le vie di Torino contro i ricorsi al Tar che potrebbero mandare all’aria la nuova giunta regionale guidata da Cota, un Consiglio comunale colpito dalla assenza in blocco del centro destra ha approvato la delibera d’iniziativa popolare per il riconoscimento delle unioni civili.

Da oggi gli impiegati dell’anagrafe potranno rilasciare un certificato con cui riconoscono un attestato di famiglia anagrafica basata sul vincolo affettivo.

Il documento sarà valido solo per il riconoscimento di diritti e benefici previsti dall’amministrazione comunale: casa, sanità e servizi sociali, giovani, genitori e anziani, sport e tempo libero, formazione, scuola e servizi educativi, diritti e partecipazione. A chi ne farà richiesta gli addetti dell’anagrafe rilasceranno una dichiarazione che riconosce l’esistenza di un’unione civile.

Lo so, è solo un inizio... ma chi ben comincia è a metà dell'opera, no?!?  :asd:

 

Fonte: La Stampa

 

QUI trovate l'articolo completo.

gianduiotto

Avevo già letto la notizia in mattinata, positiva sebbene limitata. Quel che mi preme sottolineare è che questo registro è per TUTTI, non solo per i gay...

Ieri sera non molto lontano da Palazzo di Città altri personaggi hanno purtroppo conquistato una ribalta maggiore. Li ho visti e non tirava proprio una bella aria... :asd:  Era l'aria di chi vuol dividere, piantare paletti e lanciare minacce.

 

Così scrive la Stampa

E’ la stessa città dove il Consiglio comunale, mentre sfilava il corteo, approvava a tambur battente la delibera sul riconoscimento delle unioni civili: 24 voti favorevoli, 3 contrari, 4 astenuti.

Due Torino diverse e incomunicabili, espressione di mondi e valori antitetici. Quella che si riconosce nella Lega e nel Pdl ha scelto la strada. Esibizione muscolare, accompagnata fino all’ultimo da voci, infondate, sull’arrivo di Bossi.

Qui l'articolo completo http://www3.lastampa.it/torino/sezioni/politica/articolo/lstp/256692/

Io lancio solo una provocazione a cui i "grandi" della politica dovrebbero stare attenti.

Purtroppo al momento la politica è DOMINATA da vecchi. D'accordo Roberto Cota non è poi così tanto vecchio, ma ha già i suoi buon quarant'anni e sinceramente la politica non ha bisogno di gente così avanti con l'età!

Sono molti i giovani stufi di questa situazione, di quest'italia e sopratutto di cortei come quelli sapitati Ieri sera. Io non mi preoccupo affatto per quanto riguarda Il COTAnesimo, non hanno nulla con cui fare baccano, si stanno mettendo contro tutti, ad iniziare dalla stampa. I giovani stanno ancora dormendo, ma credo che questa calma sia solo il silenzio che annuncia la tempesta. Gli italiani non sono stupidi...o almeno lo spero.

Come per altri comuni che hanno preceduto Torino, si tratta di un riconoscimento che ha valenza locale, come scritto nell'articolo.

Garantisce l'accesso ad alcuni servizi di competenza comunale, ma in tema di adozione ed altro sono ovviamente necessarie modifiche a livello di leggi dello Stato.

Oggi, in relazione a tale delibera, su La Stampa compaiono due interviste, una al Ministro della Gioventù Meloni e una all'ex Preside di Scienze Politiche a Torino...

Leggere quanto ha dichiarato il "più giovane ministro della Repubblica" [cit.] è roba da far vomitare... eccovi alcuni estratti dall'intervista:

 

"Mettiamola così: lo Stato ha risorse limitate e decide di riservare un trattamento di favore alla famiglia naturale che è quella che tiene in piedi l'organizzazione sociale e permette il raggiungimento di alcuni obiettivi come la prosecuzione della specie, la protezione degli anziani, l'educazione e altro ancora. La famiglia naturale è utile, anche se mi rendo conto che la parola non è molto felice. I vincoli semplicemente affettivi non lo sono"

 

"Per le coppie omosessuali sono assolutamente contraria alla fecondazione o al fatto che abbiano figli"

 

Mio consiglio al Ministro:  :eek:

 

Molto molto meglio il commento del sindaco Chiamparino  :no:

Ogni tanto una buona notizia... e sono felice che questa volta provenga da Torino!  :bua:

Ieri sera, mentre il centro destra era impegnato a sfilare per le vie di Torino contro i ricorsi al Tar che potrebbero mandare all’aria la nuova giunta regionale guidata da Cota, un Consiglio comunale colpito dalla assenza in blocco del centro destra ha approvato la delibera d’iniziativa popolare per il riconoscimento delle unioni civili.

Da oggi gli impiegati dell’anagrafe potranno rilasciare un certificato con cui riconoscono un attestato di famiglia anagrafica basata sul vincolo affettivo.

Il documento sarà valido solo per il riconoscimento di diritti e benefici previsti dall’amministrazione comunale: casa, sanità e servizi sociali, giovani, genitori e anziani, sport e tempo libero, formazione, scuola e servizi educativi, diritti e partecipazione. A chi ne farà richiesta gli addetti dell’anagrafe rilasceranno una dichiarazione che riconosce l’esistenza di un’unione civile.

Lo so, è solo un inizio... ma chi ben comincia è a metà dell'opera, no?!?  :pausa:

 

Fonte: La Stampa

 

QUI trovate l'articolo completo.

 

 

 

assai good! finalmente si smuove qualcosa... ma tanto alla fine capiranno... capiranno tutti... :lol:

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