Se voi foste..

[iknowthepain]

/!\   ATTENZIONE: Alto contenuto di pateticità. Discussione non adatta a persone fighe.    /!\

 

Mi trovo a dover affrontare questa situazione.. ma c'è una premessa da fare..

 

Se voi foste:

 

- Sociofobici;

- Abituati alla solitudine tanto da dire che vi piace;

- Insicuri;

- Pigri;

- Affetti da paure varie dettate dal non saper affrontare rapporti relazionali/emozionali

 

Accettereste l'invito di dormire a casa di un ragazzo che state frequentando e che conoscete da tipo 8 mesi, pur non avendo ancora chiaro cosa provate per lui? Cosa fareste in sintesi?

 

• A. se davvero fossi così mi sarei già suicidato;
  
• B. accetterei l'invito pronto a godermi qualsiasi cosa accada;
  
• C. accetterei l'invito ma metterei in chiaro che non debba succedere nulla più della normale conversazione;
  
• D. rifiuterei l'invito per non affrontare la situazione che probabilmente non riuscirei a gestire;
  

 

 

Grazie del vostro sostegno  

[TheOtherSide]

Assolutamente B. 

[dreamer_]

Assolutamente B, e te lo dice uno che questi problemi li ha/li ha avuti. Poi dipenda tanto dal livello di questi tuoi lati: io sono una persona in linea generale solitaria, ma con un piccolo sforzo riesco a essere abbastanza socievole e estroverso, e la mia insicurezza viene soppiantata dalla mia megalomania. Ad ogni modo non osare rifiutare che mi inc**zo, queste occasioni vanno colte al volo!  u_u

 

 

P.S.: Buona fortuna 

[Hijack]

Anch'io direi B anche se immagino che la persona descritta sopra direbbe D senza dubbio.

[iknowthepain]

infatti è quello che ho fatto Hijack..

 

Ho rifiutato senza dare troppe spiegazioni.. Lui sa delle mie paure, sa come sono, sa che periodo sto affrontando.. Mi ha teso la mano più volte, io spaventato da quello che che poteva accadere ho sempre rifiutato..

 

Un pò perchè oggettivamente sono fatto così, proprio come descritto in quelle 5 "caratteristiche", un pò perchè questo periodo è forse uno dei più tristi che ho vissuto con la mia famiglia.. stiamo affrontando le gravi condizioni di salute di una persona cara, molto cara, per cui ormai tutti dicono ci sia poco da fare..

E' disarmante quando non si può fare altro che aspettare il culmine della malattia. E' un periodo dove non mi va di fare niente, peggio del solito. Un periodo di continui pianti e farsi forza alternati da un sorriso a chi non sa e un'amara sigaretta. Poi guardi fuori, osservi le altre persone e trovi tutto come sempre. Solo frasi di circostanza.

 

Il colmo per uno come me, uno molto sensibile, è non riuscire ad amare. Ora chissà lui dov'è.. Ogni tanto mi tende la mano, io rifiuto..lui sparisce per un paio di giorni.. che vitaccia..

[Wolf]

Il fatto che, come scrivi tu, lui sappia di te, delle tue paure, insicurezze, dei timori che hai, del periodo che stai vivendo, è molto importante (anche perché penso che se così non fosse, non in molti avrebbero avuto la costanza di "tenderti la mano" più volte)

 

Mi viene però da pensare che, per quanto il periodo che tu stai passando possa essere merdoso, dovresti cercare di sforzarti almeno un minimo di accettare la sua mano (magari anche solo condividendo qualche momento, non necessariamente andandoci a dormire assieme), sia per te sia per il fatto che -ad un certo momento- lui potrebbe anche stancarsi di sentirsi rifiutato

(dico così anche se non so poi quanto è stretto il rapporto che vi lega, per cui magari in realtà potrebbe non accadere)

[iknowthepain]

non siamo strettissimi.. lui si è lasciato da poco con il suo ragazzo con cui stava da circa 2 anni..perchè non lo amava più.. per un periodo io mi ero lasciato un pò andare e ci stavamo frequentando, seppur in compagnia di amici, che comunque sanno di entrambi.. poi lui una sera ha passato tutto il tempo a messaggiare e a bisbigliare in segretezza cose con la sua amica.. parlava con l'ex.. dopo questa serata si sono riavvicinati e adesso di nuovo, e pare definitivamente, lasciati.. io un pò ci rimasi male, ma cercai subito di chiarire la situazione non incazzandomi bensì dicendogli di capire cosa provava, di non mandare 3 anni di rapporto in fumo per stupidaggini quali erano il motivo del loro allontanamento.. ignorai me stesso e mi allontanai..

 

non siamo molto stretti.. ma una sera mi invitò da lui.. vedemmo un film poi successe qualcosa.. qualcosa che forse io non desideravo ardentemente.. mi piace capire il più possibile prima di lasciarmi andare..

 

ora non lo so.. è sparito.. ed ogni volta che sparisce ci sto male, ma quando riappare non ho la forza di provare, di obbligarmi ad uscire dal mio maledetto limbo, dalla mia prigione d'oro, piena di cose materiali e pu sempre una prigione..

[conrad65]

ma tieni a lui?

se ci tieni allora:

- se mi invitasse farei all'inizio un poco il difficile dicendogli D in modo titubante

- ma subito dopo accetterei dicendo C

- e andrei lì con le intenzioni B o anche B+ 

 

A invece non è contemplato 

[gianduiotto]

Se posso osare, a me sembra che tu, piuttosto che aver paura di non essere interessato a lui, abbia al contrario paura di essere innamorato di lui. Mi sembra che i problemi che certamente hai in famiglia siano un poco una scusa per non affrontare la paura, o il dolore verso i tuoi propri sentimenti; e così ti costringi a comportamenti non lineari. Prova di ciò è il fatto che ci pensi e ci ripensi e ti roda...

Visto che lui pare interessato a te, ha avuto comprensione e pazienza, non merita forse che tu prenda la situazione in mano e lo inviti a passare del tempo assieme?

Poi rilassati e goditi la giornata con lui.

Conoscere il dolore significa non farsi sopraffare da esso.

[Silent]

Pigrizia e insicurezza farebbero andare sulla D, ma il fatto di chiedersi se è amore e continuare a vederlo, implica che qualcosa c'è, quindi vai con la B!!!

[Guest Staralfur_84]

perchè non provi con una controproposta più adatta al tuo sentire di questo periodo?

 

così gli dimostri che ci vuoi provare a star con lui, ma allo stesso tempo ti rispetti.

 

Alla fine credo che quando ci si violenta le conseguenze in ogni caso non possono che essere poco piacevoli.

[AndrejMolov89]

Viviamo nella stessa identica situazione e non per scherzo, soltanto che non provo nulla per il ragazzo quindi ho evitato categoricamente di dargli speranze.

Io ho il tuo stesso problema, terribilmente insicuro e sensibile che non riesce ad amare. Semplicemente ti sei ritirato troppo in  te stesso, se tu provi un semplice interesse, buttati. E' un consiglio.

Buttati e vivrai, rimani dentro  te stesso e invidierai, è questo il succo, adieu

[purospirito]

Io consiglio di affrontare il mondo, altrimenti c'è un'unica ed efficace soluzione...

 

e la risposta A la spiega benissimo!!!! 

[iknowthepain]

e proviamoci va! stasera andiamo a ballare.. Prima volta in assoluto nell'ambiente.. Io speriamo che me la cavo! Grazie a tutti

[Hijack]

Beh com'è andata?

[iknowthepain]

rieccomi ragazzi.. scusate l'assenza..

 

la serata é andata piuttosto bene.. sono andato per la prima volta in queso mega locale di cui avevo un pò di timore, ma stranamente quella sera avevo ormai deciso di andarci e me la sono cavata! Abbiamo parlato e ballato, mentre gli amici del suo ex ci guardavano male.. Poi ha fatto il bagno ed ha attirato un gruppetto di ragazzi come le api al miele! XD tutti che lo desideravano in pratica ed io non ho avuto il coraggio di baciarlo ed evitarci questi problemi..

 

Adesso non ci sentiamo da 2 giorni.. Un po perché forse ci sono rimasto male che é uscito con un suo amico e non si é fatto piu sentire.. Forse si é ristancato, ma mi pare che le cose stessero migliorando... Bho! Non so piu che pensare!!

[Diony]

Non so se ho capito bene. La serata é stata più che positiva ma lui non si fa più sentire da due giorni?

 

..Non per dir nulla, ma mi sa tanto di 

posso sbagliarmi :S