ichbin Posted 11 hours ago Share Posted 11 hours ago (edited) Ciao a tutti. Scrivo su questo forum perché ho bisogno di parlare con qualcuno. Quelle poche persone con cui ne ho parlato non sono troppo disposte ad ascoltarmi e mi prendono per un malato. Cerco di essere breve. Sono un ragazzo di 28 anni, con un ottimo lavoro e una vita a tutti gli effetti normale per uno della mia età. Premetto che seppure non amo le etichette mi sono sempre considerato etero e sul finire della tarda adolescenza ho avuto un paio di relazioni con ragazze senza tuttavia avere rapporti sessuali. Inoltre l'attrazione che provavo è sempre stata molto più emotiva che fisica e la verità è che non mi sono mai sentito attratto davvero dalle ragazze. Per anni ho accantonato il problema, concentrandomi esclusamente sullo studio, sul lavoro e sulle amicizie. Poi per caso ho conosciuto un ragazzo di 16 anni, dichiatamente omosessuale. Per un po' di tempo ci siamo frequentati come amici, poi ho iniziato a capire che si stava costruendo qualcosa in più. La verità è che questo ragazzo mi fa provare sensazioni mai provate prima ed è come se mi si fosse attivato qualcosa anche a livello fisico. Con lui sto bene e sono felice. È molto maturo per la sua età, facciamo discorsi seri su politica, attualità e sono sempre più sorpreso dalla sua enorme cultura e maturità con cui affronta gli argomenti. Non percepisco la differenza di eta. All'inizio è stato lui a farmi le prime "avances", che io ho cercato senza successo di ignorare, fino a capire che anche io sono "cotto" di lui. Non dico che sono innamorato perché è ancora troppo presto, non so cosa c'è tra di noi ma vorremmo entrambi vivercela senza troppe paranoie e vedere dove ci porta. Non mi interessa se sono etero, gay, bisex, ripeto non amo le etichette. Seguo di che mi sento di fare. L'unico "dubbio" riguarda la differenza di età, quei pochi amici con cui mi sono aperto, pur accettado la relazione omosessuale, dicono che questa cosa è eticamente sbagliata, che non è un rapporto sano e che sono un malato, un pedofilo... Questi pensieri mi fanno stare male. Io non ho nessuna cattiva intenzione, nessuna costrizione, nessuna minaccia o ricatto. Tutto si basa sul rispetto e l'ascolto reciproco e finché un rapporto è sano e soprattutto c'è assoluto consenso non vedo il problema. Nemmeno sotto l'aspetto legate come qualcuno ignorante in materia mi ha fatto notare essendo che l'età del consenso in Italia è 14 anni. Ovviamente i suoi genitori non lo sanno ma non tanto per la differenza di età ma perché a detta sua essendo molto tradizionalisti non accetterebbero la relazione con un ragazzo. Cosa ne pensate? Consigli? Edited 11 hours ago by ichbin Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gastida Posted 11 hours ago Share Posted 11 hours ago Allora, premettiamo che l'età del consenso in Italia è 14 anni per tutti, quindi non è assolutamente illegale che una persona maggiorenne vada con una minorenne consenziente che ha superato la minima soglia dell'età del consenso. Semmai saresti pederasta, un termine dispregiativo per indicare chi è appassionato di ragazzini, la pedofilia è un'altra roba e i tuoi amici dovrebbero informarsi. In ogni caso, forse c'è una differenza d'età importante che nel vostro caso distingue quello che è un uomo formato (tu) e un ragazzino nel pieno dell'adolescenza (lui), ma se vi trovate davvero bene dovreste procedere lentamente e non precorrere i tempi. Non c'è alcuna prefigurazione di reato, se poi per l'etica personale di una persona stai sbagliando allora è relativo, ognuno ha la sua visione. Ad esempio, per la mia non andrei mai con un minorenne né con uno che ha così tanti anni in meno di me, ma solamente perché cerco uomini e maschi formati, adulti e non ragazzini ancora nella pubertà. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Omocrazia Posted 9 hours ago Share Posted 9 hours ago 1 hour ago, ichbin said: L'unico "dubbio" riguarda la differenza di età, quei pochi amici con cui mi sono aperto, pur accettado la relazione omosessuale, dicono che questa cosa è eticamente sbagliata, che non è un rapporto sano e che sono un malato, un pedofilo... La differenza d'età è sempre motivo di malignità anche (e forse più...) quando si tratta di coppie eterosessuali. Comunque in generale dai minorenni sarebbe meglio stare alla larga (sessualmente) perché sono pur sempre soggetti alla potestà genitoriale. Nulla ti impedisce di coltivare un'affettuosa amicizia finché sarà maggiorenne (se ha già 16 anni non manca molto). Il trascorrere di un anno e qualche mese ti permetterà anche di capire se la tua passione (e soprattutto la sua...) sono serie o se sono un (piacevole) fuoco di paglia. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.