Addio Diego mio

March 18

Ciao a tutti ritorno dopo un po' di tempo per raccontarvi cosa mi sta capitando in questi giorni. Cercherò di essere breve. Trent'anni fa circa ho conosciuto un ragazzo di 28 anni, io ne avevo 21, con cui c è stata subito un' intesa fortissima sia mentale che sessuale, posso dire era l'unico che mi faceva battere il cuore e ricambiava. Il problema è che non voleva un legame, come a me sarebbe piaciuto, perché aveva intenzione di andare a lavorare all' estero, come infatti ha fatto. Siamo comunque rimasti in contatto ma lui là si ammalo' di HIV e rimase vivo per miracolo. Da allora per sopravvivere ha sempre dovuto prendere una certa medicina. Comunque per via della malattia tornò qua, mi rivelò della malattia, e voleva riprendere la nostra relazione. Ci pensai e pensai ma lo confesso per egoismo e istinto di conservazione, non mi sentii di affrontare una simile situazione. Ricordo ancora i suoi occhi che mi guardavano speranzosi e mi vergogno di me stesso perché lo amavo davvero, ma per non coinvolgermi irrimediabilmente preferii smettere di vederlo. Poi incontrai l' uomo con cui sto da 20 anni e ho anche sposato e ci perdemmo di vista , anche perché ho cambiato città . La scorsa settimana proprio il giorno del mio compleanno ho pensato che era molto che non guardavo la sua pagina Facebook, ma per la prima volta pensai questo con un brutto presentimento, che purtroppo si rivelò vero perché ho scoperto che è morto. Ora sono devastato, dai bei ricordi di chi non c è piu ma anche dai sensi di colpa. L' ultima volta ci vedemmo 15 anni fa circa conobbe anche il mio compagno, molto amichevolmente, ma vedevo che provava un po' di gelosia.

Mi consola che aveva una grande famiglia e tanti amici vicini, magari anche un compagno chissà. Non faccio altro che pensarlo e pregare per lui, e forse anche per me perché mi sento di averlo abbandonato.

March 18

Grazie per aver condiviso con noi la storia, cosa che non dev'essere facile

Capisco che per te sia difficile accettare ciò che è successo e fare "i conti" con il passato, però la persona passata che recrimini non sei tu. È un'altra versione di te. Una versione che si muoveva in un mondo diverso, con meno informazioni, meno cure, meno possibilità di essere se stessi. Hai agito, come dici anche tu, seguendo quello che all'epoca è stato il tuo istinto di conservazione. Penso sia una cosa lecita.
Da come scrivi, mi sembra di capire che tu hai voluto dire qualcosa per quest'uomo. Ed è una cosa bellissima. Lo hai raggiunto in modi in cui altri non sono riusciti e hai sicuramente portato cambiamento e maggiore consapevolezza in lui. Con i rifiuti, poi, ci dobbiamo fare i conti tutti, ma quello che avete significato l'uno per l'altro, seppur in momenti diversi, nessuno potrà mai portartelo via, nemmeno la morte

Buona continuazione

March 18

2 hours ago, Prmeteo said:

Grazie per aver condiviso con noi la storia, cosa che non dev'essere facile

Capisco che per te sia difficile accettare ciò che è successo e fare "i conti" con il passato, però la persona passata che recrimini non sei tu. È un'altra versione di te. Una versione che si muoveva in un mondo diverso, con meno informazioni, meno cure, meno possibilità di essere se stessi. Hai agito, come dici anche tu, seguendo quello che all'epoca è stato il tuo istinto di conservazione. Penso sia una cosa lecita.
Da come scrivi, mi sembra di capire che tu hai voluto dire qualcosa per quest'uomo. Ed è una cosa bellissima. Lo hai raggiunto in modi in cui altri non sono riusciti e hai sicuramente portato cambiamento e maggiore consapevolezza in lui. Con i rifiuti, poi, ci dobbiamo fare i conti tutti, ma quello che avete significato l'uno per l'altro, seppur in momenti diversi, nessuno potrà mai portartelo via, nemmeno la morte

Buona continuazione

Grazie per le belle parole, speriamo che col tempo mi passi.

Non avrei immaginato che potessi sconbussolarmi ancora così per lui e ricordarmelo in modo così vivo nei momenti belli e brutti: potenza di quella cosa terribile che è la morte.

20.2k · March 18

pensa che se tu ti fossi messo con lui ora forse saresti vedovo.

1k · March 18

Non deve essere facile, è molto triste scoprire che qualcuno è venuto a mancare tempo prima e neanche lo sapevamo, però lui quando era andato all'estero non voleva impegnarsi in una relazione, tantomeno con te, una volta tornato in Italia da sieropositivo aveva cercato l'ovile sicuro. Pensa a questo, tu eri andato avanti, al di là del giudizio nei confronti della sua malattia.

March 18

3 hours ago, marco7 said:

pensa che se tu ti fossi messo con lui ora forse saresti vedovo.

O magari il contrario, sai convivendo...

2 hours ago, Gastida said:

Non deve essere facile, è molto triste scoprire che qualcuno è venuto a mancare tempo prima e neanche lo sapevamo, però lui quando era andato all'estero non voleva impegnarsi in una relazione, tantomeno con te, una volta tornato in Italia da sieropositivo aveva cercato l'ovile sicuro. Pensa a questo, tu eri andato avanti, al di là del giudizio nei confronti della sua malattia.

Proprio questo nel momento che non mi sono più messo con lui è stato quello che mi ripetevo per tacitare la mia coscienza. Inoltre non potevo confidarmi e consigliarmi con parenti o amici perché non volevo assolutamente rivelare la sua malattia, avendo lui una professione in vista.

Ma ero anche ancora un ragazzino di 21 anni studente universitario introverso e solitario che non sapeva nulla della vita, lui un giovane uomo di 28 anni che lavorava da tempo e titolare di un' avviata attività. Chissà, se fossi stato meno timido e impacciato e avessi insistito perché non partisse, le cose sarebbero state diverse. Mi disse che partiva perché le relazioni sentimentali 'ora ci sono ora non ci sono' e io stupidamente non seppi rispondere nulla !! Dovevo ribattere non non è vero io per te ci sarò sempre !!!

E in questo momento a letto a fianco di mio marito, persona stupenda, non riesco a fare a meno di pensare a come era bello Diego tanti anni fa e bravo a fare l' amore. Di pensare al suo corpo atletico e peloso proprio quanto mi piace, a come mi stringeva mentre mi penetrava e al modo in cui ogni volta, un attimo prima dell' orgasmo, si staccava e mi veniva in faccia reggendomi il volto, in un modo di fare suo unico che adoravo, in modo che prendessi tutto bene sul volto.

Scusatemi per queste confidenze intime, ora che non c'è più sono ancora più uniche e irripetibili, come la gioventù lontana.

20.2k · March 18

E‘ giusto per me che lui abbia fatto la sua vita all‘estero come desiderava farla. Limitare un‘altra persona non va bene.

1k · March 18

2 hours ago, LoveLilAbner said:

O magari il contrario, sai convivendo...

Proprio questo nel momento che non mi sono più messo con lui è stato quello che mi ripetevo per tacitare la mia coscienza. Inoltre non potevo confidarmi e consigliarmi con parenti o amici perché non volevo assolutamente rivelare la sua malattia, avendo lui una professione in vista.

Ma ero anche ancora un ragazzino di 21 anni studente universitario introverso e solitario che non sapeva nulla della vita, lui un giovane uomo di 28 anni che lavorava da tempo e titolare di un' avviata attività. Chissà, se fossi stato meno timido e impacciato e avessi insistito perché non partisse, le cose sarebbero state diverse. Mi disse che partiva perché le relazioni sentimentali 'ora ci sono ora non ci sono' e io stupidamente non seppi rispondere nulla !! Dovevo ribattere non non è vero io per te ci sarò sempre !!!

E in questo momento a letto a fianco di mio marito, persona stupenda, non riesco a fare a meno di pensare a come era bello Diego tanti anni fa e bravo a fare l' amore. Di pensare al suo corpo atletico e peloso proprio quanto mi piace, a come mi stringeva mentre mi penetrava e al modo in cui ogni volta, un attimo prima dell' orgasmo, si staccava e mi veniva in faccia reggendomi il volto, in un modo di fare suo unico che adoravo, in modo che prendessi tutto bene sul volto.

Scusatemi per queste confidenze intime, ora che non c'è più sono ancora più uniche e irripetibili, come la gioventù lontana.

Eri la sua seconda scelta, tu lo hai considerato la tua quando si era ripresentato.

March 19

7 hours ago, marco7 said:

E‘ giusto per me che lui abbia fatto la sua vita all‘estero come desiderava farla. Limitare un‘altra persona non va bene.

6 hours ago, Gastida said:

Eri la sua seconda scelta, tu lo hai considerato la tua quando si era ripresentato.

È quello che ho sempre pensato anche io, il fatto è che la morte togliendoti per sempre la persona amata, rendendo impossibile qualunque rapporto con lei in futuro, fa nascere mille dubbi e scrupoli di coscienza. Io ero arrabbiato diciamo col destino perché mi sembrava questo sciagurato trasferimento all' estero che lo aveva fatto ammalare, e per quanto mi trattenessi dal dirglielo una volta lo feci, lui era risentito quando di fatto in seguito si vide rimpiazzato da un altro nel mio cuore. Quindi siccome risentirlo in questi anni avrebbe rivangato in me il dolore di quel suo ritorno, e per lui risentire me era inutile avendo io un altro, come mi disse, non ci siamo più sentiti.

Aggiungo cosa importante, che io avevo capito che prendendo sempre quella medicina, come avrebbe dovuto fare tutta la vita, sarebbe vissuto normalmente senza problemi. Giuro che se avessi saputo che invece in qualche modo rimaneva cagionevole e rischiava facilmente di morire, non avrei esitato a risentirlo anche se nessuno dei due ne aveva voglia.

L' ironia della sorte è anche che più volte mi invitò ad andarlo a trovare all' estero, ma io per mancanza da studente di soldi e per la mia solita inerzia non lo feci mai, anche se mi sarebbe piaciuto. Eppure fu un bene perché se l' avessi fatto magari ora non sarei qui a raccontarlo.

20.2k · March 19

Non sai di cosa e‘ morto, magari e‘ morto per qualcosa che non ha a che fare con la sua sieropositivita‘. Oggi si ritiene che i sieropositivi hanno la stessa soeranza di vita dei sieronegativi.

lui e‘ diventato sieropositivo perche‘ scopava senza preservativo presumibilmente e pure tu se tu fossi andato a trovarlo e avessi scopato con il preservarivo non ti saresti contagiato di sicuro. Se lui era gia‘ in terapia antivirale molto presumibilmente non era contagioso in ogni caso anche senza preservativo.

March 19

Sai Marco quando è tornato non ho dormito per una settimana al pensiero di tornare o meno con lui, ed è questo che in pratica mi ha fatto capire che anche se non mi contagiavo sarebbe stato lo stress della situazione a distruggermi.

Proverò a contattare una persona che gli era vicino per raccontargli e sapere, perché Diego è stata una delle persone più importanti della mia vita e voglio che sappia. Però vorrei tornare e vederlo la, nei luoghi loro e che me lo ricordano. E che per le fatalità della vita era stato un luogo importante per la mia famiglia prima ancora, 40-50 anni fa.

20.2k · March 19

Parli di fatalita‘ e distino (credo) e di queste cose. Ci credi ? Io no.

8.9k · March 19

E' giustificabile il fatto che di fronte alla morte si rivalutino un po' i propri percorsi, l'importante è tornare quanto prima in carreggiata . Focalizziamoci sul fatto che l'hai visto l'ultima volta 15 anni fa, e che tutto ciò che stai vivendo ora è frutto di questa onda di emozioni . La razionalità è invece quella che ti ha spinto dove sei ora .

La devastazione che vivi è qualcosa di gestibile, proprio perchè come dici tu stesso la stai vivendo ora e non in questi anni trascorsi lontano da lui . Finchè pensavi fosse vivo sicuramente non li avevi . E' una bolla sicuramente dall'atmosfera mefitica, certo, e che devi avere il coraggio di far scoppiare e riprendere la tua vita e le scelte che hai fatto .

Considera poi che è venuto a mancare anni e anni dopo che vi siete lasciati, e che quindi non c'è correlazione tra i due eventi . Considera anche che pensare che qualcuno possa aver condotto una vita triste e miserabile perchè è stato lasciato è irrealistico . Non siamo cosi' importanti nelle vite altrui da pensare di aver distrutto una vita, anzi sicuramente avrà vissuto altre belle esperienze nate proprio grazie a quel bivio del lasciarvi .

March 19

3 hours ago, marco7 said:

Parli di fatalita‘ e distino (credo) e di queste cose. Ci credi ? Io no.

Fondamentalmente non ci credo, si tratta di cose accadute quindi chiamiamole pure coincidenze interessanti. 🙂

1 hour ago, Ghost77 said:

E' giustificabile il fatto che di fronte alla morte si rivalutino un po' i propri percorsi, l'importante è tornare quanto prima in carreggiata . Focalizziamoci sul fatto che l'hai visto l'ultima volta 15 anni fa, e che tutto ciò che stai vivendo ora è frutto di questa onda di emozioni . La razionalità è invece quella che ti ha spinto dove sei ora .

La devastazione che vivi è qualcosa di gestibile, proprio perchè come dici tu stesso la stai vivendo ora e non in questi anni trascorsi lontano da lui . Finchè pensavi fosse vivo sicuramente non li avevi . E' una bolla sicuramente dall'atmosfera mefitica, certo, e che devi avere il coraggio di far scoppiare e riprendere la tua vita e le scelte che hai fatto .

Considera poi che è venuto a mancare anni e anni dopo che vi siete lasciati, e che quindi non c'è correlazione tra i due eventi . Considera anche che pensare che qualcuno possa aver condotto una vita triste e miserabile perchè è stato lasciato è irrealistico . Non siamo cosi' importanti nelle vite altrui da pensare di aver distrutto una vita, anzi sicuramente avrà vissuto altre belle esperienze nate proprio grazie a quel bivio del lasciarvi .

Non penso affatto di avere distrutto una vita, come ho accennato so bene che aveva una grande famiglia vicina, e un lavoro che amava immensamente insieme a un gruppo di affiatati amici, e magari, questo non lo so, anche un compagno.

Questo è sicuramente molto consolante, però così come ho sentito molto intensamente il rapporto a due con lui, così questo mio pensiero triste riguarda il mio rapporto con lui esclusivamente, indipendentemente da quanto ci è accaduto con chiunque altro. E così ripenso inevitabilmente ai nostri momenti romantici tipici, in cui una coppia si sente completa ed estraniata da tutto.

È quella bolla emozionale di cui tu dici benissimo, staccata dalla razionalità e ora purtroppo piena dell' essenza della morte. Come hai detto devo uscirvi e ringrazio anche voi che mi state aiutando a farlo. 😗

March 19

A me sembra che ti stai attaccando a una dimensione troppo fisica, un surplus di pensieri dannosi, oltre che superficiali.

Poi in trent'anni non c'è stato alcun rapporto, quindi eravate degli sconosciuti.

Quanto tempo siete rimasti insieme?

March 19

C

27 minutes ago, MARIO8530 said:

A me sembra che ti stai attaccando a una dimensione troppo fisica, un surplus di pensieri dannosi, oltre che superficiali.

Poi in trent'anni non c'è stato alcun rapporto, quindi eravate degli sconosciuti.

Quanto tempo siete rimasti insieme?

Certo non c'è mai stata convivenza, comunque ci siamo frequentati con sesso circa due anni nella seconda metà degli anni 90, poi lui è andato all' estero, siamo rimasti in contatto epistolare, ed è tornato nei primi anni del 2000, e li ci siamo rivisti senza sesso per qualche mese, poi soltanto in amicizia ci vedevamo ogni tanto fino ai primi anni 10. Tuttavia è stata l' intensità del rapporto che davvero mi ha fatto battere tanto il cuore e, perlomeno per come lo sentivo, lui ricambiava e con una grande semplicità, generosità e sincerità che non avevo mai trovato in nessuno. Coinvolgimento, hai presente quando si rimane lì a guardarsi per ore senza dire ne fare niente.

Ed è proprio questione di feeling, non di quanto tempo in totale abbiamo passato assieme, ho avuto storie con frequentazione ben maggiore e convivenze, ma ti posso assicurare che stento quasi a ricordare i soggetti di queste per quanto dentro di me, alla prova del tempo, sono rimasti effimeri. Mentre Diego davvero l' ho amato l' ho amato.

4.1k · March 20

Forse è stato semplicemente il primo con cui hai avuto uno scambio di un certo senso...quindi ti ha un po' forgiato

March 20

6 hours ago, Pugsley said:

Forse è stato semplicemente il primo con cui hai avuto uno scambio di un certo senso...quindi ti ha un po' forgiato

Certo può essere, il primo con cui c è stata una forte intesa.

March 20

On 3/18/2025 at 1:24 PM, LoveLilAbner said:

Ciao a tutti ritorno dopo un po' di tempo per raccontarvi cosa mi sta capitando in questi giorni. Cercherò di essere breve. Trent'anni fa circa ho conosciuto un ragazzo di 28 anni, io ne avevo 21, con cui c è stata subito un' intesa fortissima sia mentale che sessuale, posso dire era l'unico che mi faceva battere il cuore e ricambiava. Il problema è che non voleva un legame, come a me sarebbe piaciuto, perché aveva intenzione di andare a lavorare all' estero, come infatti ha fatto. Siamo comunque rimasti in contatto ma lui là si ammalo' di HIV e rimase vivo per miracolo. Da allora per sopravvivere ha sempre dovuto prendere una certa medicina. Comunque per via della malattia tornò qua, mi rivelò della malattia, e voleva riprendere la nostra relazione. Ci pensai e pensai ma lo confesso per egoismo e istinto di conservazione, non mi sentii di affrontare una simile situazione. Ricordo ancora i suoi occhi che mi guardavano speranzosi e mi vergogno di me stesso perché lo amavo davvero, ma per non coinvolgermi irrimediabilmente preferii smettere di vederlo. Poi incontrai l' uomo con cui sto da 20 anni e ho anche sposato e ci perdemmo di vista , anche perché ho cambiato città . La scorsa settimana proprio il giorno del mio compleanno ho pensato che era molto che non guardavo la sua pagina Facebook, ma per la prima volta pensai questo con un brutto presentimento, che purtroppo si rivelò vero perché ho scoperto che è morto. Ora sono devastato, dai bei ricordi di chi non c è piu ma anche dai sensi di colpa. L' ultima volta ci vedemmo 15 anni fa circa conobbe anche il mio compagno, molto amichevolmente, ma vedevo che provava un po' di gelosia.

Mi consola che aveva una grande famiglia e tanti amici vicini, magari anche un compagno chissà. Non faccio altro che pensarlo e pregare per lui, e forse anche per me perché mi sento di averlo abbandonato.

Ciao inanzitutto mi dispiace per la tua sofferenza,ma mi sorge una domanda (se ovviamente ti senti di rispondermi).

Nel tuo racconto dici che lui ti faceva battere e il cuore e ricambiava i tuoi sentimenti ,ma poi dici che lui non voleva un legame.

Come è possibile che ricambiasse i tuoi sentimenti se non voleva un legame con te ?

On 3/18/2025 at 9:18 PM, LoveLilAbner said:

O magari il contrario, sai convivendo...

Proprio questo nel momento che non mi sono più messo con lui è stato quello che mi ripetevo per tacitare la mia coscienza. Inoltre non potevo confidarmi e consigliarmi con parenti o amici perché non volevo assolutamente rivelare la sua malattia, avendo lui una professione in vista.

Ma ero anche ancora un ragazzino di 21 anni studente universitario introverso e solitario che non sapeva nulla della vita, lui un giovane uomo di 28 anni che lavorava da tempo e titolare di un' avviata attività. Chissà, se fossi stato meno timido e impacciato e avessi insistito perché non partisse, le cose sarebbero state diverse. Mi disse che partiva perché le relazioni sentimentali 'ora ci sono ora non ci sono' e io stupidamente non seppi rispondere nulla !! Dovevo ribattere non non è vero io per te ci sarò sempre !!!

E in questo momento a letto a fianco di mio marito, persona stupenda, non riesco a fare a meno di pensare a come era bello Diego tanti anni fa e bravo a fare l' amore. Di pensare al suo corpo atletico e peloso proprio quanto mi piace, a come mi stringeva mentre mi penetrava e al modo in cui ogni volta, un attimo prima dell' orgasmo, si staccava e mi veniva in faccia reggendomi il volto, in un modo di fare suo unico che adoravo, in modo che prendessi tutto bene sul volto.

Scusatemi per queste confidenze intime, ora che non c'è più sono ancora più uniche e irripetibili, come la gioventù lontana.

Non credo che una persona innamorata preferirebbe farsi un' esperienza all' estero invece di stare con la persona per cui prova amore.

Probabilmente (almeno così traspare dal tuo racconto), tu eri innamorato di Diego,ma lui provava semplicemente un mix di affetto e attrazione per te.

March 21

Indubbiamente il suo desiderio di partire era più forte di tutto. Del resto anche io avevo grossi problemi a vivere una storia perché ero spaventato dall' idea che i miei genitori sapessero che ero gay, studiavo e quel poco lavoro che facevo era sempre da dipendente di papà. Inoltre ero anche più immaturo dei miei 23 anni al momento che parti', avevo anche già avuto delusioni e, come ho detto, non mi sono sentito di insistere che rimanesse, perché una storia non avrei saputo come gestirla e temevo di soffrire. Non abitavamo neanche tanto vicini, avevamo tempo libero in giorni diversi e lui era completamente assorbito dalla passione per la sua professione, come in effetti dimostra il fatto che per ampliarne gli orizzonti se ne sia andato. È stato in seguito che, dato quello che gli capito' là, mi sono rammaricato di non aver insistito che restasse, ma come potevo saperlo allora ? Mi invitò più volte ad andarlo a trovare ed anche li, da una parte sognavo di restare la a lavorare con lui ma, inserito com' ero in un percorso di studi completamente differente, un ragazzo di casa come ero, temevo di rivoluzionare troppo la mia vita. Quindi pensai che era meglio non andarci affatto, i soldi per il viaggio inoltre avrei dovuto chiederli ai miei.

In sostanza non ero nelle condizioni di fare qualcosa di più per tentare almeno di trattenerlo. Consapevole anche come dici che del sentimento da parte sua non potevo essere sicuro al 100 per cento, ma chi lo è mai ?

March 21

Se ti può consolare la maggior parte dei ventitreenni è immatura(vuoi perchè l' adultolescenza si è prolungata,vuoi perchè un gay vive una seconda adolescenza quando scopre la sua omosessualità in età adulta).

Comunque credo che se ami una persona,non la metti dietro i tuoi sogni .

L' egoismo è naturale(in dosi sane ovviamente),ma se preferisci la carriera alla persona con cui stai non sei innamorato a mio avviso.

Probabilmente leghi questa persona a una fase della tua vita che ricordi con affetto e va bene così.

4.1k · March 21

12 hours ago, fra1991 said:

L'egoismo è naturale (in dosi sane ovviamente), ma se preferisci la carriera alla persona con cui stai non sei innamorato a mio avviso.

Trovo troppo semplicistico dire che se si preferisce la carriera all'amore, non sei innamorato. L'amore non dipende da te, ma anche dall'altro, la carriera invece può dipendere con un grado maggiore da te. Io posso lasciare tutto per uno, e se poi questo poi non mi desidera più? Che colpa ne ha lui e soprattutto pirla te che hai mollato tutto per lui

Edited March 21 by Pugsley

March 22

Sono d'accordo è l' eterno dilemma tra cuore e ragione : seguire solo il primo è folle, seguire solo la seconda fa di noi delle insensibili macchine calcolatrici.

Ho cercato sempre di agire usando entrambi in base a quanto l' istinto naturale mi suggeriva.

March 22

11 hours ago, Pugsley said:

Trovo troppo semplicistico dire che se si preferisce la carriera all'amore, non sei innamorato. L'amore non dipende da te, ma anche dall'altro, la carriera invece può dipendere con un grado maggiore da te. Io posso lasciare tutto per uno, e se poi questo poi non mi desidera più? Che colpa ne ha lui e soprattutto pirla te che hai mollato tutto per lui

Si ma in questo caso mi sembra che l' utente in questione fosse innamorato del suo Diego, se poi parliamo di un amore non ricambiato concordo con te.

Un mio ex avrebbe voluto andarsene all' estero,ma ha deciso di non farla anche per amore mio.

Ovvio che se io non fossi stato innamorato,sarei stato il primo a dirgli di partire via.

3 hours ago, LoveLilAbner said:

Sono d'accordo è l' eterno dilemma tra cuore e ragione : seguire solo il primo è folle, seguire solo la seconda fa di noi delle insensibili macchine calcolatrici.

Ho cercato sempre di agire usando entrambi in base a quanto l' istinto naturale mi suggeriva.

Il punto secondo me è questo ci vuole una via di mezzo nelle cose(come tu stesso hai detto).

Se io voglio stare con la persona amata e progredire di carriera ,ci sono varie opzioni.

Magari mi faccio un' esperienza piu' breve all' estero o magari propongo all' altra persona di seguirmi.

O semplicemente cerco di progredire la mia carriera in Itali

4.1k · March 23

On 3/22/2025 at 11:12 AM, fra1991 said:

O semplicemente cerco di progredire la mia carriera in Itali

Sai perché si decide dove proseguire la propria carriera in un mondo dove già avere un tempo indeterminato è difficile

March 23

On 3/21/2025 at 6:54 AM, LoveLilAbner said:

Inoltre ero anche più immaturo dei miei 23 anni al momento che parti', avevo anche già avuto delusioni e, come ho detto, non mi sono sentito di insistere che rimanesse

Mah... dare una giustificazione non te lo chiediamo. Non potevi essere un semidio e prevedere tutto ciò!

Non devi discolparti. Eri anche giovane e inconsapevole, succede anche oggi! Hai avuto delle esperienze condivisibili,dai.

On 3/21/2025 at 11:39 PM, Pugsley said:

Che colpa ne ha lui e soprattutto pirla te che hai mollato tutto per lui

Uau, non ti facevo tanto cinico. Tagliente...

Edited March 23 by MARIO8530

March 24

9 hours ago, Pugsley said:

Sai perché si decide dove proseguire la propria carriera in un mondo dove già avere un tempo indeterminato è difficile

Stiamo parlando degli anni 90 non era difficile trovare lavoro come adesso.

Poi dipende dal settore in cui una persona lavora.

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