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Mi hanno aggredito


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Vicenza è una città tranquilla, però se tu per parlarne

bene mi metti "tossici e tamarri" extracomunitari che "più ne ha

ne metta" fuori dalla comunità cittadina, mi ragioni da leghista

involontario.

 

Se poi per "fare il punto" mi dici che la zona è segnalata come

battuage....mi chiedo quale sia il punto che vorresti indicare.

 

Che la colpa è di chi ha scritto la guida gay?

 

 

 

non mettermi in bocca parole non mie

se mi conoscessi un 10% capiresti che ci sono ragioni piu' che evidenti per cui

non mi sognerei mai di ragionare per razzismi stupidi come i leghisti

il motivo per cui ho voluto puntalizzare su chi frequenta quel posto

era per chiarire il fatto che a determinate persone (vagabondi..tossici..spaccia..disadattati, il fatto che abbia specificato trattasi di extracomunitari

non regolari,non aveva connotazioni xenofobe..quanto piu' voleva chiarire lo stato di degrado di quel posto..che viene a raccogliere

frotte di disagiati)

basta a volte il colore dei calzini sbagliato per scatenarti addosso

il disagio di una giornata storta, che immagino per certe persone..che vivono situazioni al limite

possa essere molto..e possa essere espresso in modo particolarmente violento

sono pretesti

 

 

la colpa e' della citta' di vicenza

l'anno scorso aveva promosso una serie di iniziative per rivalutare quel parchetto

promuovendo concerti e stand in quell'area...facendo tornare giro di gente

ed illuminando tutto..tenendo cosi lontano sporcizia (perche' e' sporco..bottiglie di alcolici ovunque

immondizia a terra e sulle panchine..puzza di piscio appena ci metti piede dentro)

e cattive frequentazioni

che quest'anno ha lasciato perdere..con il risultato che la gente non

puo' piu' portarci neanche il cane a spasso dopo le 22

la cosa piu' ridicola e' che una via piu' in la c'e' un via vai continuo di macchine della polizia fino al mattino

per controllare e multare chi va a puttane

quindi le ronde e i controlli...li fanno solo se hanno un tornaconto

 

e la colpa e' anche delle guide gay

che come ho gia' detto non sono aggiornate e spesso farlocche

a questo punto piuttosto che dare informazioni sbagliate

o potenzialmente pericolose..tanto vale non darle

o prendersi la briga di verificarle almeno

Silverselfer

Solidarietà a te e sincero cordoglio per questo paese in cui ogni giorno perdiamo sempre di più la libertà di essere diversi  da quel piano culturale che ci vorrebbe tutti maschi da monta per giovenche da riproduzione.

 

Onestamente non sarei stato altrettanto lungimirante, quantomeno al prontosoccorso non avrei mentito sul come mi sarei procurato quella ferita, ma posso capire anche che denunciare in questo contesto significa anche autodenunciarsi. Del resto anche in questa sede ti è stato è stato fatto notare, neanche in modo così velato, che te la sei andata a cercare in quel luogo pieno di emarginati sociali in un ora assai poco raccomandabile, e ammesso che sculettassi come una checca questo non basterebbe a dire che si tratti di un aggressione omofoba o, invece, di un "banale" taccheggio.

Santi numi! Ma siamo arrivati davvero al punto che non solo bisogna temere di essere aggrediti, ma anche di denunciare  per il pericolo di essere messi all'indice dalla così detta società civile!

 

Rinnovo la mia solidarietà incondizionata qualunque sia la decisione che prenderai sul da farsi contro quei paladini della morale pubblica.

La solidarietà a Fleur però vediamo di mantenerla

anche al di fuori delle dichiarazioni espresse di solidarietà

quando si parla dei fatti.

 

Ci sono stati insulti omofobici

Segue violenza

 

Non c'è bisogno di andare a stabilire il perchè ed il percome

alla ricerca di una vera o presunta specifica colpa o motivazione,

che metta più tranquilli noi, salvo far sentire la vittima peggio

di quanto già non stia.

 

Se Fleur non se la sente di denunciare, bene lo stesso, se trovasse

la forza anche di denunciare, meglio.

 

Non diciamo neanche che la denuncia in questo caso equivale

ad autodenuncia, perchè Fleur, fino a prova contraria, non ha fatto

niente di male.

Mi dispiace molto per quanto é successo e spero che stiate entrambi meglio adesso che é passato un po'di tempo.

Se non ti senti di denunciare alla polizia, forse potresti segnalare comunque il fatto in forma anonima sul siro dell'Arcigay o meglio ancora dell'ILGA.

mi dispiace,spero non ti ricapiti più una situazione del genere.

Si è finito allo schifo,addirittura un coltello...e meno male che ti ha colpito soltanto la mano.

Complimenti per come ti sei comportato senza esser entrato nel panico.

Mi raccomando facci sapere!

Mi dispiace molto per quanto é successo e spero che stiate entrambi meglio adesso che é passato un po'di tempo.

Se non ti senti di denunciare alla polizia, forse potresti segnalare comunque il fatto in forma anonima sul siro dell'Arcigay o meglio ancora dell'ILGA.

 

boh... non dico che non possa andare dall'Arci o all'ILGA a raccontare la sua storia...  però a parte ad usare l'accaduto per sensibilizzare la gente sull'omofobia non vedo come l'Arcigay o l'ILGA possano sostituirsi alla Polizia (o ai Carabinieri) nell'identificazione e nel fermo degli aggressori.  :)

Non ho mai detto che una cosa sotituisca l'altra, ma posso capire che denunciare alla polizia o a qualsiasi forza dell'ordine una faccenda simile non sia una scelta facile e che una persona possa decidere di non farlo.

La scelta più semplice di rivolgersi ad un'associazione LGBT fa sì che almeno il fatto non passi inosservato.

Grazie infinite a tutti per la solidarietà, siete stati tenerissimi...  Adesso sto meglio (pure psicologicamente) fortunatamente. Ho passato una settimana in cui ho odiato profondamente questo paese, dove ho deciso di venire a vivere molto tempo fa, perché pure io vittima dell'aurea di fascino che alleggia nell'aria in Francia verso il Bel Paese..  

Non ho voluto tuttavia muovermi frettolosamente, ma ho meditato a mente fredda su quale sarebbe stata la mossa più giusta.. Non colpevolizzo il mio agressore, figlio di una pressione omofoba nazionale , ma l'Italia sì,  il suo governo in particolare e l'ingerenza ecclesiastica che per troppo tempo è ed è stata infinitamente padrona delle menti. Non sono andato a denunciare il fatto, sto parlando in questi giorni con il mio legale e con il mio consolato (quello francese) , mi muoverò in questa direzione. Mi spiace se la mia mossa sarà vista male, ma la rabbia è tanta ed in questo paese non mi sento tutelato sufficentemente , ed alcuni giornali della mia nazione (con i quali ho preso contatto, pure grazie a conoscenze) si sono dimostrati interessati alla mia storia. Alla fine credo che questo potrà servire molto di più di una denuncia classica che sappiamo tutti finirà tra mille scartofie... Non che in Francia non succedano cose simili ,ma la pena è molto più severa, e non abbiamo una politica proomofoba con chiesa appresso che fa da spalla ai delinquenti.

Vi ringrazio nuovamente Pat  :)

simply_dreamer

sei un grande patrick :) hai fatto bene a prendere questa decisione a mente fredda. almeno secondo me. fatti forza e vai avanti per la tua strada. riguardo il fatto che odi l'Italia per ciò che ti è accaduto, credo che chiunque al tuo posto proverebbe ciò. magari col tempo la rabbia passerà, ma la ferita rimarrà cmq, purtroppo. salut!  :)

duedipicche85

Premesso che esprimo tutta la mia solidarietà a FleurDeLys, magari sarò una voce fuori dal coro ma io ti sconsiglio di girare con un coltellino potrebbe finire molto male, meglio la bomboletta raggiungi lo stesso lo scopo ma almeno non rischi di finire sotto processo per omicidio... soprattutto perchè per tua stessa ammissione sei un tipo che può diventare DANGEROUS  :sisi:

 

in ogni caso denunciali se ancora non l'hai fatto e ora che sta gente la smetta di rompere i c.....i

  • 1 month later...
Fabio Castorino

Tantissima solidarietà a te e al tuo amico. Non fatevi intimidire, ma continuate a vivere la vostra vita come avete sempre fatto!

 

 

Non colpevolizzo il mio agressore, figlio di una pressione omofoba nazionale , ma l'Italia sì,  il suo governo in particolare e l'ingerenza ecclesiastica che per troppo tempo è ed è stata infinitamente padrona delle menti.

 

Non sono d'accordo, il tuo aggressore è comunque da condannare perché la responsabilità dei crimini è personale, non si può incolpare il governo o dire "Berlusconi e Ratzinger l'hanno spinto a farlo", perché sarà anche vero che si sente in giro tanta propaganda omofoba, ma poi ciascuno sceglie come comportarsi, sceglie di fare il male o il bene e la responsabilità è soltanto sua.

Tra l'altro oggi che l'omofobia non è più una caratteristica dell'intera società, ma solo di una parte, e ci sono tanti che parlano e agiscono a favore dei diritti dei gay, chi invece commette violenze omofobe non ha più scuse perché la sua è chiarmente una scelta a favore dell'odio e del male, visto che è possibile fare la scelta opposta, cioè quella della tolleranza e dell'accettazione, come molti altri fanno.

 

 

Non sono andato a denunciare il fatto, sto parlando in questi giorni con il mio legale e con il mio consolato (quello francese) , mi muoverò in questa direzione. Mi spiace se la mia mossa sarà vista male, ma la rabbia è tanta ed in questo paese non mi sento tutelato sufficentemente , ed alcuni giornali della mia nazione (con i quali ho preso contatto, pure grazie a conoscenze) si sono dimostrati interessati alla mia storia. Alla fine credo che questo potrà servire molto di più di una denuncia classica che sappiamo tutti finirà tra mille scartofie...

 

Io ti consiglio comunque di denunciare, anche se non credi che l'aggressore verrà preso, per far rendere conto alla cittadinanza e alle forze dell'ordine che questo problema esiste ed è necessario affrontarlo in un modo o nell'altro, e per far capire agli altri omofobi che rischiano a commettere questi crimini. Questo non esclude naturalmente che tu possa anche rivolgerti alla stampa, magari anche a quella locale veneta, che dovrebbe essere più interessata ad un delitto avvenuto nella sua regione rispetto ai giornali francesi.

Guest burro.e.miele

Mi spiace davvero tanto, nessuno merita tanta brutalità. Spero che questo episodio non ti abbia creato grandi problemi nel vivere quotidiano: non ne vale davvero la pena rovinarsi e bisogna cercare di superare il prima possibile il trauma (più interiore che fisico).

 

Complimenti soprattutto per il self control: non so se al posto tuo mi sarei comportato ugualmente.

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