Jump to content

Messico: mamma presta l'utero al figlio gay


Recommended Posts

beautiful_soul

Jorge, 31 anni, omosessuale, a novembre vedrà nascere il figlio grazie all'utero di sua madre e agli ovuli della sua migliore amica.

 

2d9dzcx.jpg

 

Mamma e nonna allo stesso tempo. In Messico una 50enne, mamma di un uomo gay di 31 anni, ha messo il suo utero a disposizione del figlio per realizzare il suo desiderio più grande, essere padre. "Una madre sostituta lotta tutto il tempo con se stessa, per non affezionarsi al bambino che inevitabilmente perderà. Ma con me è diverso: io sarò sua nonna", avrebbe detto la donna per convincere il figlio ad accettare la sua proposta.

 

Jorge, questo il nome del figlio omosessuale, inizialmente ha mostrato diffidenza nei confronti dell'iniziativa. Solo dopo molteplici insistenze avrebbe accolto l'offerta della madre, convinta a contraccambiare il gesto encomiabile operato dal figlio anni prima, quando aveva donato un suo rene al padre morente. La 50enne è già incinta, mentre la donatrice degli ovuli sarebbe la migliore amica dell'uomo. Il bambino dovrebbe nascere a novembre.

 

Fonte : Gay.tv

Link to comment
https://www.gay-forum.it/topic/14677-messico-mamma-presta-lutero-al-figlio-gay/
Share on other sites

  • 2 weeks later...

Me lo chiedo anche io....rischiosa per la donna,immagino,gli ovuli dovrebbero essere sani, essendo quelli di un'amica del ragazzo (presumendo che siano coetanei) staremo a vedere! :) in ogni caso mi sembra un magnifico gesto :)

duedipicche85

Scusate ma queste sono le cose che proprio non capisco... con tante possibili donatrici, ma vi sembra giusto che un bambino nasca figlio naturale di sua nonna? Ok che sono casi limite ma secondo me creano repulsione nella società al punto da nuocere alla causa della genitorialità omosex.

Scusate ma queste sono le cose che proprio non capisco... con tante possibili donatrici, ma vi sembra giusto che un bambino nasca figlio naturale di sua nonna? Ok che sono casi limite ma secondo me creano repulsione nella società al punto da nuocere alla causa della genitorialità omosex.

 

Mi sa che hai letto molto male la notizia...

La nonna ospita solo nel suo utero per i nove mesi l'ovulo (dell'amica del figlio) fecondato (dallo sperma del figlio).

Tra l'altro, al di la delle possibili complicazioni durante la gravidanza, non mi sembra così assurda come cosa, anzi..

E' stato un bel gesto da parte della madre, invece che spendere soldi per "affittare un utero" di un'altra donna.

Guest grandejoe

Mi sa che hai letto molto male la notizia...

La nonna ospita solo nel suo utero per i nove mesi l'ovulo (dell'amica del figlio) fecondato (dallo sperma del figlio).

Tra l'altro, al di la delle possibili complicazioni durante la gravidanza, non mi sembra così assurda come cosa, anzi..

E' stato un bel gesto da parte della madre, invece che spendere soldi per "affittare un utero" di un'altra donna.

 

 

Si, ma sono sempre situazioni al 'limite'. Se l'amica di questo tizio è tanto attaccata a quest'uomo, perché non se l'è tenuto lei?

duedipicche85

Legalmente il figlio si considera della donna che lo partorisce, indipendentemente di chi sia l'ovulo. Trovo molto brutto che un bimbo si trovi ad essere ufficialmente figlio e nipote della stessa donna, oltre che figlio e fratellastro del padre. Insomma, come è vietato sposarsi tra parenti proprio per limitare il rischio che facciano figli tra loro, dovrebbero anche vietare prestiti di utero tra madri e figli.

non lo considero un atto di amore, ma un atto di egoismo

se proprio vuoi avere un figlio, adottane uno!

 

Legalmente il figlio si considera della donna che lo partorisce, indipendentemente di chi sia l'ovulo. Trovo molto brutto che un bimbo si trovi ad essere ufficialmente figlio e nipote della stessa donna, oltre che figlio e fratellastro del padre. Insomma, come è vietato sposarsi tra parenti proprio per limitare il rischio che facciano figli tra loro, dovrebbero anche vietare prestiti di utero tra madri e figli.

 

quoto al 100%

Guest bobcat

Legalmente il figlio si considera della donna che lo partorisce, indipendentemente di chi sia l'ovulo. Trovo molto brutto che un bimbo si trovi ad essere ufficialmente figlio e nipote della stessa donna, oltre che figlio e fratellastro del padre. Insomma, come è vietato sposarsi tra parenti proprio per limitare il rischio che facciano figli tra loro, dovrebbero anche vietare prestiti di utero tra madri e figli.

 

Sembra una puntata di Beautiful e non scherzo!  :sisi:

duedipicche85

Beh no aspetta, per essere ai livelli di Beautiful manca ancora un passaggio... il bimbetto quando crescerà dovrà innamorarsi della nonna e fare un figlio con lei. E se pensate che la realtà non possa superare la fantasia... http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo480415.shtml

 

Se ciò accadesse anche in questo caso, la simpatica locatrice di utero, nei confronti del bimbo così nato, sarebbe:

- mamma

- nonna

- bisnonna

 

Insomma Brooke Logan al confronto non sei nessuno!!!

state dicendo cose non del tutto esatte.

una donna che dona l'utero per una gravidanza viene chiamata "madre surrogata" ma non è madre dal punto di vista biologico (è la donna che dona l'ovulo)

mentre per la legislazione dipende dallo stato, in italia vige la legge 40 che impedisce ciò, ma è una legge che io ritengo estremamente pessima.

duedipicche85

in italia vige la legge 40 che impedisce ciò

 

Il fatto che ci sia una legge che lo vieta non significa che non possa succedere anche in Italia, ovviamente in violazione di legge. E ti assicuro che per la legge italiana (come penso per la maggior parte delle leggi del mondo) il figlio è legalmente di chi lo partorisce e non della donatrice di ovulo, che potrebbe anche essere anonima.

Per chi anteriormente avesse avuto il dubbio, con l'età i rischi aumentano per il bambino, ma diminuiscono per la madre. In questo caso però gli ovuli sono sani, il che non vuol dire che la fisiologia della madre riesca a portare a termine la gravidanza, data l'età.

Dettagli a parte, appena ho letto la notizia ho rabbrividito un po'. Involontariamente.. ma evidentemente la prima reazione è inquietante. I partecipanti sono troppo coinvolti ed i loro ruoli rimescolati. Come ha detto qualcuno, è meglio adottare un bambino (che capisco possa essere un problema in tantissime nazioni. Sempre meno, fortunatamente), del resto il suo DNA non è certo quella del "padre" ne' della "nonna", quindi, tanto vale provenga da delle premesse.... meno confuse.

Io continuo a credere che voi non abbiate letto bene la notizia, ne probabilmente sapete bene come funzionano queste cose.

Le madri surrogato (googlate e cercate "Maternità surrogata") sono a milioni, tantissime donne lo sono.

Tra l'altro da una semplice notizia credo che nessuno di noi possa giudicare ad iniziare dal fatto che non si sa perchè abbia scelto la madre, e perchè la sua amica non abbia deciso lei di tenere il bambino (potrebbe semplicemente essere che lei non si sentiva ancora pronta ad avere un figlio).

Legalmente il figlio sarà SOLO del ragazzo, non della nonna.

La nonna sarà SOLO la nonna, niente di più, niente di meno.

Non è che quando una donna si rivolge a una madre surrogato, questa diventa "l'altra mamma".

Mi sa che siete voi a vederci storie alla Beautiful e roba varia.  :cool:

Non sono troppo d'accordo con Gioia Insensibile... non me ne voglia.

La vita non è una questione legale. La legge serve solo a decretare, appunto, che il figlio è legalmente il padre, e la nonna è solo la nonna. Ma probabilmente sottovvaluta il peso psicologico di portarsi dentro per 9 mesi un bambino, che di certo lei non sentirà meno suo solo perchè l'ovulo impiantato non è il suo. Ed il legame che si forma durante 9 mesi di gravidanza non sarà certo quello di una nonna con il nipote. Nausee, vescica che esplode, piedi gonfi, voglie, e quant'altro.

Ed è per quello che spessissimo le madri surrogato o le madri che danno in adozioni il figlio alla nascita normalmente vengono escluse da futuri contatti.

Certo, La legge dice che la madre non esiste, che il tizio è il padre, e che la donna che l'ha partorito è la nonna, ma la legge spesso non ha nulla a che vedere con la vita...

E se non sono questi gli ingredienti di una telenovela, non so quali siano eheh

gesto molto bello da parte della mamma.. ma suona davvero strano!!! c'è aspe... il padre del bambino vedrà uscire il suo pargoletto dalla stessa cavità dalla quale è uscito lui 31 anni prima????  :ok:

ehm scusate l'ignoranza.... kmq bel gesto! :ok:

Non sono troppo d'accordo con Gioia Insensibile... non me ne voglia.

La vita non è una questione legale. La legge serve solo a decretare, appunto, che il figlio è legalmente il padre, e la nonna è solo la nonna. Ma probabilmente sottovvaluta il peso psicologico di portarsi dentro per 9 mesi un bambino, che di certo lei non sentirà meno suo solo perché l'ovulo impiantato non è il suo. Ed il legame che si forma durante 9 mesi di gravidanza non sarà certo quello di una nonna con il nipote. Nausee, vescica che esplode, piedi gonfi, voglie, e quant'altro.

Ed è per quello che spessissimo le madri surrogato o le madri che danno in adozioni il figlio alla nascita normalmente vengono escluse da futuri contatti.

Certo, La legge dice che la madre non esiste, che il tizio è il padre, e che la donna che l'ha partorito è la nonna, ma la legge spesso non ha nulla a che vedere con la vita...

E se non sono questi gli ingredienti di una telenovela, non so quali siano eheh

 

Il tuo è un discorso diverso dal mio.

Come gestiranno la cosa saranno solo problemi loro.

Qui c'era chi confondeva la madre "naturale" con la "nonna".

Biologicamente il figlio non ha nulla della nonna, se non quello che ha ogni bambino della propria.

E' questo che mi sembra un po' confuso in questo discorso.

Non solo legalmente la nonna rimane la nonna, ma anche biologicamente.

Che poi la nonna possa sentirlo come figlio suo dipende anche dal suo modo di vedere le cose, se ha deciso di fare questo passo evidentemente sa a cosa va incontro.

Anche perchè parlando di questo, allora si potrebbe pure parlare del fatto che la donna che ha donato l'ovulo potrebbe un giorno voler avere diritti sul figlio.

Insomma credo che prima di affrontare il tutto ci abbiano pensato un attimo sopra, e che non abbiano agito come degli adolescenti immaturi.

E' il grido allo "scandalo" che si sta creando che non capisco.

Il fatto è che la situazione è così inusuale e particolare, che non si potrà mai essere pronti a priori o avere cognizione di causa di ciò in cui ci si sta mettendo. E gli stessi protagonisti non possono sapere cosa proveranno, sinchè non ci saranno in mezzo. Non è la prima volta, per esempio, che una madre che prende accordi per dare in adozione il figlio alla nascita, cambia idea una volta che il figlio nasce. Non perchè non ci avesse pensato prima, ma perchè non può sapere a priori come si sentirà, bombardata di ormoni, instinto materno, emozioni...

 

In ogni caso, non si può evitare anche le considerazioni morali, dove una madre partorisce un bambino fecondato dal seme del figlio. Insomma.. non è una questione facile da liquidare con le sole questioni legali.

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now
×
×
  • Create New...