davi89 Posted August 9, 2010 Share Posted August 9, 2010 Ciao a tutti, vorrei raccontarvi quello che mi è capitato negli ultimi tempi. Il fatto è che non sono mai andato così vicino ad avere una vera storia d'amore, con un ragazzo che trovavo meraviglioso, ma qualcosa è andato storto, e ora non riesco a metterci una pietra sopra, certe volte ci ripenso, e non mi sono chiari i miei sentimenti. Ora vi spiego meglio. All'inizio dell'anno, ho cominciato a chattare con un ragazzo via internet, che vive in toscana (io abito nella sardegna). Ci siamo avvicinati molto e spesso ci davamo appuntamento la sera per parlare un pò. Per via della distanza il nostro interesse principale era farci un pò di compagna e scambiare quattro chiacchere, io non avrei mai immaginato come sarebbero andate le cose. Ci unisce molto il fatto di avere una storia di vita simile, e di avere affrontato difficoltà che si assomigliano molto. Entrambi siamo credenti, e in passato abbiamo avuto delle grandi difficoltà ad accettarci per quello che siamo, con momenti di vera sofferenza. Ora però entrambi si può dire che amiamo la nostra omosessualità, e siamo completamente a nostro agio con essa. Infatti era bello pensare di poter costruire qualcosa con una persona che ha compiuto una vera accettazione di sè, questo mi lasciava immaginare un amore alla luce del sole, senza eccessive paure, aperto al mondo. Però all'inizio non immaginavamo tutto questo. Io ad aprile ho fatto un piccolo viaggio in toscana per altri motivi e, poichè a causa del vulcano islandese, sono stato costretto a prendere la nave e trattenermi un giorno in più, ricordandomi di quell'amico toscano gli proposi di passare un pomeriggio insieme. Appena lo vidi, non ebbi un colpo di fulmine. Infatti esteriormente non l'avrei mai notato, se per esempio ci fossimo incrociati per strada. La cosa bella era il suo modo di fare, la sua apertura, qualcosa che lo rendeva piacevole, bello anche se non bellissimo, simpatico. Poi via internet lo immaginavo introverso, chiuso, ma nella realtà era tutto il contrario, scherzoso, sorridente, gentile. Anche lui rimase colpito da me. Così abbiamo cominciato, a poco a poco, a sentirci sempre più spesso. Non avrei mai immaginato che potesse succedere! Perchè ho delle difficoltà a immaginare un rapporto a distanza... Però abbiamo cominciato a sentirci ogni sera al telefono al termine della giornata, e ogni volta era una grande emozione. Passava il giorno e, ogni volta che mi capitava qualcosa di bello, o di spiacevole, io pensavo subito a come avrei potuto raccontarlo a Nicola, questo è il suo nome. Il nostro rapporto cresceva, cresceva, ma sempre con questa grossa difficoltà di essere a distanza, di non poter contare sulla presenza fisica dell'altro. Abbiamo poi deciso di passare dei giorni insieme a casa di lui, e mi ha ospitato a casa sua 5 giorni a cavallo tra luglio e agosto. Il primo giorno è stato bellissimo. La prima sera, dopo aver cenato con i suoi, che parlando del più e del meno mi hanno ben presto tolto ogni disagio, siamo usciti a Lucca. Vicino alle mura c'erano dei larghi prati in penombra... In alcuni punti c'era così buio che faticavo persino a scorgere Nicola, anche se passeggiavamo l'uno affianco all'altro. Così con una scusa ci siamo appartati e ci siamo baciati. E' stato bellissimo, e non riesco a dimenticarlo. Per non parlare poi del rientro a casa... Abbiamo dormito l'uno abbracciato all'altro dopo esserci ancora baciati, abbracciati, stretti l'uno all'altro. E anche qualcos'altro che ora non posso raccontarvi :-p Io avevo come la sensazione di aver corso troppo. Quasi non avevamo fatto in tempo a parlarci, e subito era successo quello che tanto a lungo avevamo sognato in questi mesi. Ma al risveglio, la mattina dopo, lui mi ha detto che non era sicuro dei sentimenti. Il fatto è che neppure io lo ero. Forse sulla scorta delle lunghe telefonate, non poteva che andare così. Ma mi chiedevo: "è davvero lui il ragazzo che ho sognato tanto a lungo, con cui abbiamo passato tante ore al telefono?" Ora mi dico che ho sbagliato, perchè non ho reagito, preso anche io da tante paure, dovute al fatto che per me era la prima storia d'amore, e ho delle difficoltà forse ad accettare la quotidianità dell'amore, il fatto che spesso vive di alti e bassi. Avrei dovuto dirgli che dovevamo ancora aspettare, non prendere decisioni affrettate. E invece nulla. Da allora, i giorni restanti li abbiamo passati come amici, senza quasi sfiorarci. Abbiamo parlato tanto, mi ha presentato dei suoi amici... E mi sono trovato davvero bene. Ma forse abbiamo preso una decisione troppo affrettata, quella di rimanere solo amici. Secondo me perchè siamo completamente inesperti nell'amore, alle primissime esperienze, ed eravamo anche spaventati! Dal fatto che i nostri sogni sembravano realizzarsi, ed erano in carne e ossa, erano un ragazzo, lì di fronte a noi. I sogni sono sempre perfetti, ma le persone concrete no... Le mie paure nascono forse dal fatto che non sapevo come affrontare la lontananza. Certo con il tempo, avrei potuto maturare la scelta di trasferirmi per lo studio vicino a lui, a Pisa. Ma avrebbe comunque dovuto passare un anno intero. Certo, qualche volta potevamo incontrarci nelle rispettive famiglie, considerando che i nostri genitori sono molto comprensivi e hanno accettato la nostra omosessualità ormai in modo profondo. Però non sarebbe stata la stessa cosa. Ora non so come fare... Ho la sensazione che difficilmente potrò incontrare un ragazzo sensibile, ricco come lui. Si, aveva dei difetti.. Per esempio la pigrizia: a me piace fare lunghe passeggiate, attività sportiva anche se con moderazione.. A lui no. Ma non credo che questo e altri difetti costituissero un ostacolo troppo grande. Lui mi ha detto che è certo di non potermi considerare altro che un amico, ma mi chiedo come abbia potuto cancellare così velocemente questo tempo passato insieme, anche se a distanza: ha deciso tutto dopo solo una notte insieme. E purtroppo mi ha detto che nella sua decisione anche il mio aspetto fisico ha fatto la sua parte: non sono il suo tipo, mi ha detto. Io non credo nei colpi di fulmine, penso che spesso gli amori nascano in modo "storto". Cioè, all'inizio non sei certo dei sentimenti, ma li vedi crescere a poco a poco, mentre magari cominciate a frequentarvi sempre di più, e tutte le paure scompaiono, e a poco a poco ti innamori. Purtroppo noi a causa della distanza non abbiamo avuto questa possibilità. Secondo voi, cosa può essere successo in lui? Mi chiedo se non abbia anche lui i miei dubbi... Anche io non ho certezze, non riesco a metterci una pietra sopra così facilmente, ma non so se quasi per nostalgia per questi mesi che sono stati magici o perchè nutro veramente dei sentimenti per lui. Secondo voi cosa devo fare per chiarire i miei sentimenti? Aspettare semplicemente ? Il mio rimpianto è che non ci possiamo frequentare di continuo... così molti nostri dubbi sparirebbero, nel bene e nel male. Ma cosa devo fare? Mi devo dimenticare di lui? Comunque continuiamo a sentirci, perchè stiamo molto bene insieme e abbiamo deciso di rimanere buoni amici... scusate per la lunghezza, aspetto le vostre risposte Davide Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/14717-difficolt%C3%A0-di-capire-i-propri-sentimenti/ Share on other sites More sharing options...
coeranos Posted August 9, 2010 Share Posted August 9, 2010 capisco benissimo il problema della distanza perchè anch'io sono sardo. può essere ostacolo enorme e non tutti siamo disposti a superarlo, quando ci sono sentimenti di mezzo talvolta ci si trova a dover decidere di mettere una "barriera" per non soffrire per la mancanza dell'altro. purtroppo se lui ritiene che potete rimanere solo amici non si può far altro che accettare la situazione ed andare avanti, anche perchè non sempre ciò che prova uno è provato anche dall'altro. Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/14717-difficolt%C3%A0-di-capire-i-propri-sentimenti/#findComment-407635 Share on other sites More sharing options...
Sissy Posted August 9, 2010 Share Posted August 9, 2010 ha deciso tutto dopo solo una notte insieme. E purtroppo mi ha detto che nella sua decisione anche il mio aspetto fisico ha fatto la sua parte: non sono il suo tipo, mi ha detto. Io non credo nei colpi di fulmine, penso che spesso gli amori nascano in modo "storto". Cioè, all'inizio non sei certo dei sentimenti, ma li vedi crescere a poco a poco, mentre magari cominciate a frequentarvi sempre di più, e tutte le paure scompaiono, e a poco a poco ti innamori. Purtroppo noi a causa della distanza non abbiamo avuto questa possibilità. Secondo voi, cosa può essere successo in lui? Mi chiedo se non abbia anche lui i miei dubbi... Anche io non ho certezze, non riesco a metterci una pietra sopra così facilmente, ma non so se quasi per nostalgia per questi mesi che sono stati magici o perché nutro veramente dei sentimenti per lui. Secondo voi cosa devo fare per chiarire i miei sentimenti? Aspettare semplicemente ? Il mio rimpianto è che non ci possiamo frequentare di continuo... così molti nostri dubbi sparirebbero, nel bene e nel male. Ma cosa devo fare? Mi devo dimenticare di lui? Comunque continuiamo a sentirci, perché stiamo molto bene insieme e abbiamo deciso di rimanere buoni amici... scusate per la lunghezza, aspetto le vostre risposte Davide ...ciao Davide! mi dispiace tantissimo per te e per la tua storia... si vede benissimo da ciò che hai scritto che tu ti sei un po' innamorato di questo ragazzo... ...purtroppo mi sembra che la tua prima storia d'amore è finita... consolati con il fatto che il 99% delle prime storie d'amore sono destinate a finire e che comunque la prima storia d'amore è difficilmente anche l'ultima! Su cosa sia successo a me sembra chiaro... la vostra relazione è arrivata alla prima notte d'amore e evidentemente non tutto è andato per il meglio... almeno dal punto di vista suo... magari tra voi due non c'è un'ottima chicmica sessuale... Tu allora dovresti metterci una pietra sopra e guardarti in giro (quindi non devi aspettare alcun che)... pensavi di aver trovato l'amore e invece hai trovato un grande amico... non è certo il massimo, però anche le amicizie sono davvero importanti! P.S. ...spero di averti risollevato un po' ...so che non è facile superare le delusioni d'amore... Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/14717-difficolt%C3%A0-di-capire-i-propri-sentimenti/#findComment-407637 Share on other sites More sharing options...
davi89 Posted August 9, 2010 Author Share Posted August 9, 2010 Grazie per le vostre risposte! Si credo che dovrò veramente metterci una pietra sopra... Più che altro perchè sto capendo che Nicola non ha i miei stessi dubbi, io per lui non posso essere altro che un amico! Ho la sensazione di aver perso un ragazzo che difficilmente potrò ritrovare... Era così sensibile, intelligente... Questo per me è difficile Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/14717-difficolt%C3%A0-di-capire-i-propri-sentimenti/#findComment-407706 Share on other sites More sharing options...
europeo Posted August 9, 2010 Share Posted August 9, 2010 Davi89, secondo me devi chiarire . Magari un pò alla volta, senza pretendere tutto subito. Ma chiarire é sempre una buona cosa. Non puoi sapere cosa davvero ci sia nella testa di questo ragazzo. Ci sono ragazzi che mettono una barriera, come dice Coeranos .Sarebbe bene capire se questo ragazzo ha già avuto altre esperienze , se ha reagito altre volte allo stesso modo. Se fosse accaduto questo, se fosse solo una sua paura , forse avresti una possibilità, sempre che tu riesca ad avere coraggio per tutti e due. La conoscenza su internet ti porta a idealizzare gli altri. Avete fatto bene a incontrarvi prima che la cosa diventassse troppo coinvolgente. Avete bisogno di tempo per riflettere. Se sei importante per lui, prima o poi te lo farà capire. Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/14717-difficolt%C3%A0-di-capire-i-propri-sentimenti/#findComment-407713 Share on other sites More sharing options...
Francesco Posted August 11, 2010 Share Posted August 11, 2010 Purtoppo quasi sempre le storie a distanza se non ce stato prima un vissuto alle spalle insieme non hanno lunga durata ....il mio consiglio e di cercare di sentirlo sempre meno.... perchè altrimenti starai sempre male...poi quando ti sarà "passta" puoi riprendre completamente i contatti, o restare amici ma allo stesso tempo prolungare la tua sofferenza ....... chiarire servirà solo ad allunagre il brodo... ti chiarirà solo il perchè Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/14717-difficolt%C3%A0-di-capire-i-propri-sentimenti/#findComment-407952 Share on other sites More sharing options...
duedipicche85 Posted August 18, 2010 Share Posted August 18, 2010 Se posso darti un consiglio, visto che mi sembra che il fatto di continuare a sentirvi "da semplici amici" alla fine non fa altro che prolungare la tua agonia amorosa, coglio al balzo il fattore lontananza per distaccartene. Solo così potrai ripartire con qualcunaltro e poi chissaà, magari proprio il distacco, potrebbe fargli capire quanto eri importante per lui e... se non sarà troppo tardi... boh a quel punto sarai tu a decidere. In ogni caso in bocca al lupo Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/14717-difficolt%C3%A0-di-capire-i-propri-sentimenti/#findComment-409149 Share on other sites More sharing options...
jus90 Posted August 18, 2010 Share Posted August 18, 2010 Si credo che dovrò veramente metterci una pietra sopra... Più che altro perché sto capendo che Nicola non ha i miei stessi dubbi, io per lui non posso essere altro che un amico! Purtroppo credo sia la cosa giusta da fare, per quanto possa essere difficile.. Sai, anche io sto chattando con un ragazzo da circa quattro mesi, e saremmo sicuramente usciti insieme se non fossimo stati un po' lontani (come lui mi ha detto più volte). Andiamo d'accordissimo, siamo nella stessa situazione, prima che partisse per le vacanze ci trovavamo sempre in chat di sera per chiacchierare, è diventato una sorta di "appuntamento serale". La tentazione di chiedergli di vederci è forte, ma non sono sicuro che lui mi veda come qualcosa di più che un semplice amico, e voglio evitare eventuali delusioni. Comunque, questo è il tuo topic, basta con la mia storia. xD In ogni caso, si vede che ti eri affezionato veramente molto a questo ragazzo, e probabilmente lo sei ancora, ma sono quelle esperienze che uno vive il più intensamente possibile ma che poi sono lo prime a essere destinate a finire presto.. In bocca al lupo per tutto! =) Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/14717-difficolt%C3%A0-di-capire-i-propri-sentimenti/#findComment-409218 Share on other sites More sharing options...
simply_dreamer Posted August 18, 2010 Share Posted August 18, 2010 ciao davi89. ho letto il tuo topic e mi spiace per come ti senti. vedrai che passerà col tempo... fatti forza capisco tutto ciò che hai scritto, i tuoi rimpianti, la tua delusione ecc. il fatto è che non credo sia facile regolarsi, quando senti un certo feeling con una persona. soprattutto dopo averla conosciuta dal vivo e a maggior ragione se si è distanti geograficamente..! è tutto più complicato. ma io credo che sia utile non bruciare le tappe. in tutti i sensi. anche se ovviamente capisco che non è facile! ma a volte ciò può essere utile per capire se ci sono dei sentimenti reali o solo un attrazione o un infatuazione. e per capirlo credo ci voglia tempo e pazienza, purtroppo. cmq i momenti passati insieme, saranno un bel ricordo che ti porterai dietro per sempre. nel bene o nel male. per il resto, sei solo tu che sai ciò che è giusto per te, quindi non ti darà alcuno consiglio. perchè io stesso non saprei cosa fare in una situazione simile. riflettici sù. solo questo posso dirti e valuta in maniera razionale, se ci riesci la cosa. auguri! Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/14717-difficolt%C3%A0-di-capire-i-propri-sentimenti/#findComment-409224 Share on other sites More sharing options...
davi89 Posted August 19, 2010 Author Share Posted August 19, 2010 Grazie ragazzi! Vi racconto quello che è successo in questi giorni: l'altra sera, mentre pensavo e ripensavo a nicola, come purtroppo mi succede ancora spesso (dico purtroppo perchè un pò mi fa soffrire al pensiero che lui non può corrispondere) gli ho scritto un sms dicendogli che avevo ancora dei forti sentimenti per lui, non ho resistito a farlo... (infatti avevo deciso di non contattarlo per un pò e aspettare che fosse lui a farlo). Beh, poi mi ha telefonato per parlarne meglio, e mi ha dato la conferma che proprio non riesce a vedersi insieme a me, e per lui sono e sarò semplicemente un amico. Mi ha detto che gli dispiace di non essersene accorto prima, e che in qualche modo era deluso anche lui perchè aveva passato questi lunghi mesi con la speranza e quasi la certezza di cominciare una storia d'amore, ma frequentandomi si era accorto che non c'era una sostanza dietro Io ora credo che non potrò fare altro che rispettare la sua decisione... Cercando di cominciare a pensarlo veramente come un amico. E' molto triste per me... Io credevo veramente che fossimo fatti l'uno per l'altro. Nicola aveva dei difetti, ma era incredibile come fossimo vicini come persone... Purtroppo era un mix di aspetti del carattere, della storia di vita, del modo di fare, che non so se ritroverò molto presto in un ragazzo, e mi sembra irripetibile. So che sbaglio, ma per il momento mi sembra molto difficile trovare un ragazzo adatto a me come secondo me era lui... Mi sa che dovrò fare come mi suggerisce "duedipicche85",[/b] cercare in qualche modo di "dimenticarlo" o meglio, non sentirlo per un pò... Perchè quello che mi lega a lui è troppo grande e ho la speranza che in futuro, quando io me ne sarò fatto una ragione fino in fondo, continueremo a essere buoni amici. Poi si Jus90 ti capisco se anche a te viene da parlarne così tanto... E' molto bello quando trovi una persona così vicina a te... Anche per me era lo stesso, una specie di appuntamento ogni sera, dove ci si raccontava la giornata... Se vuoi un consiglio approfondisci questo rapporto, anche se non è facile a distanza... Il fatto è che secondo me per noi gay è molto difficile trovare l'anima gemella, per tutta una serie di motivi. Poi magari se c'è veramente qualcosa di grande sotto, con il tempo potresti cominciare a pensare di trasferirti per lo studio vicino a lui, o viceversa, come anche io stavo pensando. Ma questo con il tempo ovviamente, volevo dire che la distanza è un ostacolo ma si ha la speranza che se c'è qualcosa di profondo un giorno si riuscirà a vivere insieme. Grazie anche a "simply_dreamer": purtroppo credo di aver capito che da parte sua non c'è proprio nessun sentimento. Da un certo punto di vista forse gli dovrei dire grazie per la sua chiarezza. Me l'ha detto in un modo così chiaro che almeno adesso so che devo proprio metterci una pietra sopra. Anche se io mi chiedo: come fa a non accorgersi che siamo persone che stanno così bene insieme? Ma purtroppo a quanto pare lo penso solo io questo , lui no... Mi chiedevo se magari lui non avesse un idea troppo idealizzata dell'amore, e appena mi ha conosciuto forse si è reso conto che per vivere una storia d'amore bisogna passare anche sopra alcuni dubbi, e amare anche i difetti dell'altro. Ma forse lui si è reso conto che con me dal suo punto di vista non ne vale la pena. Grazie ancora a tutti :-) Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/14717-difficolt%C3%A0-di-capire-i-propri-sentimenti/#findComment-409440 Share on other sites More sharing options...
duedipicche85 Posted August 20, 2010 Share Posted August 20, 2010 Quando ti chiedi come fa lui a non accorgersi che state così bene insieme, probabilmente la risposta è che lui se ne accorge, ma ci sta bene con te come amico... e ricordati che spesso l'amicizia può essere un sentimento anche più potente dell'amore. Il problema nasce proprio quando l'altro sente qualcosa di diverso dall'amicizia, è solo per una differenza di esigenze che la cosa non può funzionare e non perchè uno dei due non sta bene con l'altro. Devi scegliere se soffrire tu continuando a frquentarlo da amico o far soffrire lui privandolo di un amico con il quale si trova in perfetta sintonia. Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/14717-difficolt%C3%A0-di-capire-i-propri-sentimenti/#findComment-409906 Share on other sites More sharing options...
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