Francesco Posted August 16, 2010 Share Posted August 16, 2010 Ciao a tutti, vi voglio esporre un mio piccolo problema... Premesso che ho fatto coming out con tutti, amici e famiglia ; sta nascendo una situazione molto strana a mio avviso; dopo che anche la mia famiglia seppe di me lo vennero a sapere i miei parenti di conseguenza, non so da chi però... dopo un periodo dove ho dovuto COMBATTRE x me stesso contro tutti!! :) cercando di far capre che non cè nulla di male che ne sono convinto e utto quanto. Dopo essermi sentito dire che: ho una deviazione mentale ... tutti si sono rassegnati e io vivo tranquillo. il probelma è questo...d aun mesetto circa e forse più tutti non toccano l'argomento e alcuni buttano delle zeppatelle del tipo... se parlo di una mia amica lo sostengono che è la mia ragazza e che non lo voglio dire.... oppure mia cognata che si dve sposare mi ha chiesto più volte che al matrimonio suo le doevo portare la mia ragazza ... oppure ancora che bel raagzzo ti stai facendo! sai quante ragazze ti fai mo :)....e altre ancora... stanno assumendo un atteggimanto strano..come se facessero finta di non sapere nulla...in un eventuale mio ripensamento...loro farebbero finta che io non avessi mai detto hulla :) A me sinceramente non mi tange più di tanto perché comunque faccio quello che voglio...però mia madre mi disse che non le dovevo mzi portare un ragzzo a casa...mai..disse che non cè la faceva a vedermi con un uomo :)... cerdevo chh lo dicesse x rabbia poi ho avuto la conferma da una mia amicia dopo che le avevz parlato...quindi...riassumendo si mette anche che probabilmente non potrò rendere patecipe un mio futuro compagno della mia famiglia e viceversa la mia famiglia di ciò che sono VOI CHE NE PENSATE??? :) che dovrei fare??? non so più che "pesci" pigliare Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Illeaniz Posted August 16, 2010 Share Posted August 16, 2010 fregartene ed andare avanti e non nasconderti...purtroppo che ci vuoi fa? fanno finta di non crederci Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
trikke_e_ballakke Posted August 16, 2010 Share Posted August 16, 2010 Ciao, sto vivendo la stessa situazione anche io.....io l'ho detto solo a mia mamma, chè rimasta di sasso alla notizia ma non si è scandalizzata perchè, parole sue, se lo sentiva....ebbene i giorni passano e i discorsi sono presso a poco gli stessi che hai scritto tu.....credo che l'unica soluzione sia il dialogo e il tempo che avanza....lei spera in un mio ripensamento e si domanda di questo cambiamento che ho avuto, o meglio che gli ho raccontato dopo 7 anni dal cambiamento di fatto.....ho notato solo che parlando e spiegandogli le cose, si rilassa un pochino, il suo tono di voce torna ad essere normale, ci vuole pazienza e consapevolezzaanche anche da parte nostra che per alcuni genitori o familiari non è facile capire.....ti parlo per esperienza personale, dove i miei genitori sono cresciuti e hanno vissuto in un piccolo paese di campagna in cui il gay è più delinquente di un spacciatore di droga e di un rapinatore.....non consocono l'argomento, non consocono la realtà non hanno una mentalità da cogliere al volo certe sfumature.....io lascio passare il tempo e rispondere in modo serenno alle sue domande che in situazione normali mi farebbero sobbalzare dal nervoso....dai tempo al tempo e con calma cerca anche tu di aiutare loro. Un saluto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
TheOtherSide Posted August 16, 2010 Share Posted August 16, 2010 Purtroppo chi, nonostante tu abbia chiaramente fatto capire e detto quello che sei, si ostina a chiedere di portare la ragazza al suo matrimonio, di fargli/le conoscere la tua nuova fidanzata, o il non voler vedere il tuo futuro fidanzato....beh è sintomatico del fatto che per loro non può essere questa la realtà, di conseguenza se ne costuiscono un'altra parallela che a loro più aggrada. In estrema sintesi, sono le classiche fette di salame sugli occhi, in alcuni casi però sono fette di mortadella talmente sono grandi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted August 16, 2010 Share Posted August 16, 2010 Non si sono rassegnati, perché se si fossero rassegnati sarebbe sceso un muro di silenzio. Invece mi pare che oltre al silenzio si aggiunga l’idea, che in fondo è solo una fase “adolescenziale” qualcosa da cui potresti tornare indietro SE loro operano in modo da condizionarti in modo indiretto. Ho il sospetto che loro si siano autoconvinti che sia una tua IDEA, una fantasia o immaginazione E non una realtà FATTUALE . Forse hai fatto l'errore di avergli detto che sei single o, nel dirgli da cosa lo hai capito, loro si son fatti l'idea che non hai avuto storie serie...una roba così?? La buona notizia è che tu non abbocchi ai loro condizionamenti, si tratta solo di decidere se ignorarli o invece reagire e come e quando sia eventualmente il caso di farlo. Hai fatto CO a Gennaio, mi pare...da quando hanno iniziato con questi condizionamenti? La cattiva notizia è che la famiglia collabora attivamente contro di te. Non è una persona singola, quindi ne hanno parlato fra di loro ed hanno assunto un atteggiamento comune. Non c'è un parente che potrebbe invece stare dalla tua parte? In questa fase probabilmente è un bene non fargli conoscere un tuo fidanzato. Perché fino a quando pensano che la tua omosessualità sia una idea, un tuo fidanzato sarebbe un Nemico e forse non è bene esporre una persona che ti è cara a fare da capro espiatorio della situazione. Ciò non toglie che a loro possa essere comunicato il FATTO del fidanzamento. Prima loro si devono convincere che la tua omosessualità è un fatto, ed è un fatto che non cambierà poi e solo poi potranno eventualmente conoscere un tuo fidanzato. Vedi in fondo il fatto di dire : " non ce la faccio a vederti con un uomo" è una reazione emotiva, negativa purtroppo ma emotiva. In quanto tale è superabile...quindi non dargli troppo peso. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Francesco Posted August 16, 2010 Author Share Posted August 16, 2010 Grazie a tutti, le vostre parole mi danno tanto coraggio e forza!! :) e credo che abbiate anche ragione sul fatto che loro credano che la mia sia solo un'idea, un periodo di confusione :)... farò in modo che loro lo capiscano. Altrimenti non fa niente tanto non possono obbligarmi a cambiare Il fatto che ho una zia testimone di geova e quasi tutti sono cattolici sfegatati .... sono in un campo minato in quanto si fanno forza l'un l'altro sull'argomento :) le ho porvate tutte x fargli capire determinate cose ma nulla sono di coccio!! Menomale che io sono un ragazzo abbastanza forte da farcela da solo...ce l'ho fatta fino adesso e ce la farò ancora :) purtroppo parenti a mio favore non ce ne sono o al massimo non si esprimono e non vogliono!!! Ho gli amici , ma non è granchè x questo caso...comunque lotterò e non mi abbaterò andrò avanti a testa alta....non sono l'unico gay al mondo ad affrontare certe situazioni :) I condizionamenti sono iniziati da febbraio........ erano molto duri gli scontri poi si sono affievoliti un pò. Ho parlato dei miei ex... la mia storia.... come l'ho capito ecc.... queste cose qua; e su questo non hanno potuto dire proprio nulla Si concentrano molto su fatto che sia una fase e che si può guarire ... mi sa però che interromperò bruscamente questa situazione che hanno creato....andrà come andrà un giorno si pentiranno di avermi perso cosi Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
adamada Posted August 16, 2010 Share Posted August 16, 2010 Ciao Francesco, innanzitutto complimenti per la tua forza d'animo (se ne vendi anche un pò tienimi presente che ho penuria ) Il fatto che i tuoi parenti facciano fatica ad accettarti è naturale soprattutto dalle nostre parti (anch'io sono napoletano). Purtroppo, come molti in Italia, non hanno riferimenti culturali sull'argomento. Per loro sarà sempre stato un qualcosa di "sentito dire", di non reale. Non puoi pensare che accettino la cosa in poco tempo. Penso ci vorranno anni. Io ti consiglio di armarti di pazienza (lo so non è facile). Ma in fondo non possono mica costringerti a far qualcosa che non vuoi. Fortunatamente l'omosessualità non è un reato e non è riconosciuta come malattia neanche in quest'Italia sempre più omofoba pensa un pò! :) Perciò non verrà nessuno a prenderti con la camicia di forza. Sfrutta il tuo carattere forte per stemperare le battute dei parenti e mostrati sempre sereno con i tuoi come spero tu sia. Vedrai..chi la dura la vince...e a quanto ho capito tu sei un tipo tosto! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Francesco Posted August 17, 2010 Author Share Posted August 17, 2010 Mi sa che procederò come mi hai indicato. Grazie a tutti, veramente!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Paolo Posted August 17, 2010 Share Posted August 17, 2010 Menomale che io sono un ragazzo abbastanza forte da farcela da solo...ce l'ho fatta fino adesso e ce la farò ancora questo è lo spirito giusto!! la determinazione funziona sempre in questi casi... continua a cercare la tua serenità (in un ambiente che risponde così ad un tuo CO, avere la confusione in testa è il minimo!) e vedrai che con il tempo si rassegneranno... devono capire che il loro comportamento non procura nient'altro che frustrazione e confusione in te! ma mi sembra di aver capito che tu sei un ragazzo forte... combatti per ciò che è tuo e per ciò che vuoi attenere!! e poi scusa?? perchè non ti crei una tua indipendenza? intendo un lavoro, magari cercarti un appartamentino... in fondo hai 20 anni... è vero che con i tempi che corrono è difficile, ma ci si può provare Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Francesco Posted August 17, 2010 Author Share Posted August 17, 2010 @paolo Io lavoro già part-ime, faccio l'aiuto cuoco e nel frattempo devo finire di studiare poi nel tempo libero stò con gli amici e faccio palestra Andarmene a vivere da solo sarebbe il mio più grande desiderio...ma sarebbe anche una bella spesa economicamente parlando...non appena la mia migliore amica finiscie l'università forse prenderemo un casa in affitto assieme Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
duedipicche85 Posted August 18, 2010 Share Posted August 18, 2010 Beh appena andrai a vivere con la tua amica, vista l'aria che tira nella tua famiglia, sarà la volta giusta che i tuoi penseranno che stai per sposarti Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Francesco Posted August 18, 2010 Author Share Posted August 18, 2010 hahahahahahahahaha adesso che mi ci fai pensare..... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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