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Io ho rinunciato: nessuno mi crede.


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Cioè, in innumerevoli tentativi che hai fatto nessuno ha mai preso sul serio quello che gli stavi confidando?  :look:  Pare impossibile!

Vediamo però di capire meglio... i tuoi CO come sono avvenuti in genere? Direttamente, face to face? E quando non ti hanno creduto tu come hai controbattuto?

duedipicche85

Penso che GrandeJoe con quel "non è possibile" intenda dire che la gente in base alla sua apparenza (evidentemente molto mascolina nei modi di fare, e lontana mille miglia dall'ideale di gay che ha la gente comune) non crede proprio che ciò sia possibile... comunque attendiamo suoi chiarimenti

Guest grandejoe

Che sia strano sono il primo a pensarlo. Non è che abbia chissà quale atteggiamento, sono solo me stesso. Comunque sia è vero chi dice che per 'gay' spesso si intenda 'checca'. Ho cominciato da relativamente poco, un paio di anni. L'ho fatto sopratutto per far desistere alcune mie pretendenti: all'affermazione la replica era sempre la stessa. Di più non saprei dire.

TheOtherSide

Penso che GrandeJoe con quel "non è possibile" intenda dire che la gente in base alla sua apparenza (evidentemente molto mascolina nei modi di fare, e lontana mille miglia dall'ideale di gay che ha la gente comune) non crede proprio che ciò sia possibile... comunque attendiamo suoi chiarimenti

Purtroppo c'è sempre questo stereotipo tra eterosessuali, il gay è per forza una donna mancata. Deve vestirsi in modo appariscente, forse attillato, magari mezzo truccato, braccialetti e anelli in abbondanza in ogni dovei e deve strillare come Jonhatan del GF, etc...

Così quando ti trovi di fronte un uomo fatto e finito, che non presenta nulla di vagamente femminile, poi è difficile credere che sia omosessuale.  :look:

amiciamilano

Purtroppo c'è sempre questo stereotipo tra eterosessuali, il gay è per forza una donna mancata. Deve vestirsi in modo appariscente, forse attillato, magari mezzo truccato, braccialetti e anelli in abbondanza in ogni dovei e deve strillare come Jonhatan del GF, etc...

Così quando ti trovi di fronte un uomo fatto e finito, che non presenta nulla di vagamente femminile, poi è difficile credere che sia omosessuale.  :look:

 

Concordo assolutamente con quanto detto da te e tanto per....non ai livelli di grande joe, ma anche io in un paio di occasioni mi sono ritrovato con lostesso tipo di reazione da parte di chi ascoltava la mia confidenza :-)

Guest grandejoe

Purtroppo c'è sempre questo stereotipo tra eterosessuali, il gay è per forza una donna mancata. Deve vestirsi in modo appariscente, forse attillato, magari mezzo truccato, braccialetti e anelli in abbondanza in ogni dovei e deve strillare come Jonhatan del GF, etc...

Così quando ti trovi di fronte un uomo fatto e finito, che non presenta nulla di vagamente femminile, poi è difficile credere che sia omosessuale.  :look:

 

All'ultimo 'Gay Pride' romano io e un gruppo di miei amici (otto in tutto) abbiamo incrociato una troupe de LA7. Tra il serio e il faceto ho detto (o meglio, urlato data la confusione) loro 'riprendete noi, guardate quanto siamo belli!'. Tutti vestiti in camicia o maglietta e jeans o pantaloni di tela e scarpe da ginnastica (io esattamente come mi si vede nella foto), un operatore ci ha guardato un attimo, ha parlottato con un suo collega (roba di pochi secondi, ovviamente) e, testuale, ci ha risposto che lo avrebbe pure fatto, ma saremmo stati ''inutili'' al fine visivo visto che non saremmo stati ''credibili''. Si dice che tanta gente ''insospettabile' non ha il ''coraggio'' di mostrarsi. Noi questo ''coraggio'' lo abbiamo. Ma se poi neanche ti riprendono...

 

Concordo assolutamente con quanto detto da te e tanto per....non ai livelli di grande joe, ma anche io in un paio di occasioni mi sono ritrovato con lostesso tipo di reazione da parte di chi ascoltava la mia confidenza :-)

 

In tutto mi sarà capitato un cinque volte... su cinque! Anche perché non è che ho avuto tutte queste occasioni.

TheOtherSide

All'ultimo 'Gay Pride' romano io e un gruppo di miei amici (otto in tutto) abbiamo incrociato una troupe de LA7. Tra il serio e il faceto ho detto (o meglio, urlato data la confusione) loro 'riprendete noi, guardate quanto siamo belli!'. Tutti vestiti in camicia o maglietta e jeans o pantaloni di tela e scarpe da ginnastica (io esattamente come mi si vede nella foto), un operatore ci ha guardato un attimo, ha parlottato con un suo collega (roba di pochi secondi, ovviamente) e, testuale, ci ha risposto che lo avrebbe pure fatto, ma saremmo stati ''inutili'' al fine visivo visto che non saremmo stati ''credibili''. Si dice che tanta gente ''insospettabile' non ha il ''coraggio'' di mostrarsi. Noi questo ''coraggio'' lo abbiamo. Ma se poi neanche ti riprendono...

 

Ti credo, purtroppo non avreste fatto notizia. Non sareste stati "credibili" come gay  :look: :look:

Non è un caso che ai TG puntualmente quando si parla di gay pride si vedono solo coloratissimi uomini chiassosi, travestiti o in perizoma su un carro tipo Carnevale di Viareggio.

Tutto ciò serve a conservare e perpetrare l'immagine rassicurante e stereotipata del gay, così come piace (almeno a loro) che si venga descritti.

All'ultimo 'Gay Pride' romano io e un gruppo di miei amici (otto in tutto) abbiamo incrociato una troupe de LA7. Tra il serio e il faceto ho detto (o meglio, urlato data la confusione) loro 'riprendete noi, guardate quanto siamo belli!'. Tutti vestiti in camicia o maglietta e jeans o pantaloni di tela e scarpe da ginnastica (io esattamente come mi si vede nella foto), un operatore ci ha guardato un attimo, ha parlottato con un suo collega (roba di pochi secondi, ovviamente) e, testuale, ci ha risposto che lo avrebbe pure fatto, ma saremmo stati ''inutili'' al fine visivo visto che non saremmo stati ''credibili''. Si dice che tanta gente ''insospettabile' non ha il ''coraggio'' di mostrarsi. Noi questo ''coraggio'' lo abbiamo. Ma se poi neanche ti riprendono...

Mi fa molto piacere leggere questa testimonianza - forse finalmente azzittira' tutti gli utenti che si parano dietro al dito de "il pride e' una pagliacciata". Il pride rappresenta tutti, ma la "parte pagliacciata" e' l'unica che viene mostrata dai media, e la colpa di questo non e' dei gay scheccanti ne' dei gay mascolini, ma solo di quelli che fanno televisione e/o giornalismo. A differenza degli altri, tu al pride ci vai e rappresenti te stesso: ben fatto.

 

E per quanto riguarda quelli che ti hanno detto "non e' possibile", lasciali a cuocere nel loro brodo fatto di stereotipi!

Beh si, se l'hai detto a delle tue pretendenti per farle desistere, penso anche io che la frase sia scaturita anche dalla delusione :look:

 

Che dire... fai bene a essere te stesso :look: E non ti preoccupare di quelle che non ti prendono sul serio, prima o poi capiranno :D

Purtroppo c'è sempre questo stereotipo tra eterosessuali, il gay è per forza una donna mancata. Deve vestirsi in modo appariscente, forse attillato, magari mezzo truccato, braccialetti e anelli in abbondanza in ogni dovei e deve strillare come Jonhatan del GF, etc...

Così quando ti trovi di fronte un uomo fatto e finito, che non presenta nulla di vagamente femminile, poi è difficile credere che sia omosessuale.  :look:

 

 

E quello che mi ripetevano increduli genitori, amici e parenti quando lo dissi loro...non mi prendevano sul serio perchè, secondo loro, un gay doveva per forza somigliare a Solange o a Malgioglio, una cugina addirittura non mi credette finchè non mi vide baciare il mio ragazzo.

Credo che tutto ciò derivi anche da decenni di film stupidi sul tema...

amiciamilano

All'ultimo 'Gay Pride' romano io e un gruppo di miei amici (otto in tutto) abbiamo incrociato una troupe de LA7. Tra il serio e il faceto ho detto (o meglio, urlato data la confusione) loro 'riprendete noi, guardate quanto siamo belli!'. Tutti vestiti in camicia o maglietta e jeans o pantaloni di tela e scarpe da ginnastica (io esattamente come mi si vede nella foto), un operatore ci ha guardato un attimo, ha parlottato con un suo collega (roba di pochi secondi, ovviamente) e, testuale, ci ha risposto che lo avrebbe pure fatto, ma saremmo stati ''inutili'' al fine visivo visto che non saremmo stati ''credibili''. Si dice che tanta gente ''insospettabile' non ha il ''coraggio'' di mostrarsi. Noi questo ''coraggio'' lo abbiamo. Ma se poi neanche ti riprendono...

 

....ed e' per questo che mi sono sempre rifiutato di andare ai vari Pride, se volessi partecipare ad uno spettacolo del genere ma di sicuro piu' dignitoso e fatto con i controfiocchi, me ne andrei a Rio durante il carnevale.....

simply_dreamer

Mi fa molto piacere leggere questa testimonianza - forse finalmente azzittira' tutti gli utenti che si parano dietro al dito de "il pride e' una pagliacciata". Il pride rappresenta tutti, ma la "parte pagliacciata" e' l'unica che viene mostrata dai media, e la colpa di questo non e' dei gay scheccanti ne' dei gay mascolini, ma solo di quelli che fanno televisione e/o giornalismo. A differenza degli altri, tu al pride ci vai e rappresenti te stesso: ben fatto.

 

E per quanto riguarda quelli che ti hanno detto "non e' possibile", lasciali a cuocere nel loro brodo fatto di stereotipi!

 

concordo con sweet. in questo caso sono stati scorretti. solo perchè non avreste fatto notizia, non vi hanno filato, preferendo confermare gli stereotipi

Guest grandejoe

Forse non ti credono perché hai 4 figli?

 

Non lo sanno in molti, non lo sapevano quelle donne.

Non volevo dirlo perché senno sembro l'ennesimo tizio che sta col piede in due scarpe. Non è così. Ho avuto quattro figli da due compagne diverse (due coppie di gemelli, maschi, 27 e 20 anni fa) regolarmente riconosciuti. Ma circa cinque anni fa sono sceso a patti con la mia vera natura.

TheOtherSide

Non lo sanno in molti, non lo sapevano quelle donne.

Non volevo dirlo perché senno sembro l'ennesimo tizio che sta col piede in due scarpe. Non è così. Ho avuto quattro figli da due compagne diverse (due coppie di gemelli, maschi, 27 e 20 anni fa) regolarmente riconosciuti. Ma circa cinque anni fa sono sceso a patti con la mia vera natura.

Se non sono indiscreto, posso chiedere se i tuoi figli sanno del tuo essere gay? E se sì come l'hanno presa quando hanno saputo? In effetti può essere per alcuni un pò spiazzante credere che una persona con 4 figli si scopra poi omo.

Mi ha sempre incuriosito un pò l'omosessualità "a periodi". Una volta in ospedale mi capitò di incontrare un signore sui 45 anni circa il quale mi raccontò che solo da pochi anni aveva accettato la sua natura, in precedenza era sposato e aveva 2 figli. Una volta detta la verità a quella che era la moglie, si era proceduto con il divorzio. Erano tuttavia rimasti in buoni rapporti, piuttosto mi raccontava che con la figlia femmina non aveva avuto problemi ma il figlio maschio (che era anche più piccolo) ancora non sapeva esattamente tutta la verità del padre.

:) io ho un amica che ancora non ci crede :) vabè anche per colpa mia  :cool: perchè quando nessuno sapeva della mia omosessualità, sembravo un eterosessuale convinta.... inutile dire che facevo semplicemente fintaaaaaaaa!!!!!!  ;)  ;)

che ci credano o no un giorno se ne dovranno fare una ragione... ora mentre loro cercano di capire com'è possibile che sia vero.... IO VIVO LA MIA VITA  :)

  • 1 month later...

Dirlo a delle pretendenti a volte può essere controproducente. Sono inclini a pensare che le stai semplicemente rifiutando con una balla allucinante per non dirgli : guarda non mi piaci. Possono offendersi anche molto se dici: tu sei veramente una bella persona, sei eccezionale, ma io sono gay! Qui si arrabbiano, ma si arrabbiano di brutto.  E in fondo hanno anche ragione.

 

io comunque ho una situazione simile al lavoro. Sto con due colleghi maschi super-etero molto simpatici e mi piacerebbe dirgli qualcosa di me. Ogni tanto butto la battutina, o lascio intendere in modo abbastanza esplicito. Ma più lancio messaggi e più loro pensano che scherzo e mi credono un vero sciupafemmine che non si sa quante ne combina. Di fare CO esplicito esplicito sul posto di lavoro è troppo rischioso. Sarebbe costringerli a prendere posizione, un po come dirgli: e adesso o mi volete bene o mi volete male.  Vorrei che capissero da soli, un po per volta.

Oggi il collega mi fa: la vuoi una patatina?

io: no grazie

collega: ma allora la patatina non ti piace

io: ho appena preso il caffè

collega: avevo il sospetto che la patatina non ti piacesse...

io: ...e adesso ti do la conferma

collega: hehehehe

 

va vanti così da 8 mesi.

Oggi il collega mi fa: la vuoi una patatina?

io: no grazie

collega: ma allora la patatina non ti piace

io: ho appena preso il caffè

collega: avevo il sospetto che la patatina non ti piacesse...

io: ...e adesso ti do la conferma

collega: hehehehe

 

va vanti così da 8 mesi.

 

 

che ridicolo, odio queste persone. ma non tanto per il chiodo fisso, perché quello ce l'ho pure io, ma perché non hanno migliori argomenti di conversazione. odiosi poi quando ti guardano compiaciuti in attesa di complicità poiché per loro stanno toccando un argomento universale e importantissimo che deve coinvolgere per forza tutti quanti. senza rendersi conto che questo atteggiamento da balera oramai è sorpassato e non fa altro che ridicolizzarli.

Non fare CO, e rispondigli male quando fa uscite del genere... così le prossime volte ci pensa due volte prima di sbottonarsi senza motivo

Guest luke76BG

Gli stereotipi purtroppo esistono ed esisteranno sempre...

 

Il punto è che, anni di film sbagliati e tv  li hanno aiutati in maniera assurda. Questo non significa che non si basino su una parte di verità. Ma il mondo è bello proprio perchè è vario...anche se a volte è visibile solo una parte di questo e l'altra è in "ombra" per tutta una serie di motivi che tutti, piu o meno, conosciamo. Quando succede che questi motivi vengano vengono a mancare e questa "parte" viene fuori beh si è visto quello che succede!

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