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Coppia gay si scambia un bacio, il fruttivendolo gli tira una melanzana


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A detta dell'articolo, un casi di omofobia ortofrutticolo a Favare (AG). La coppia è stata aggredita dopo esseri scambiata alcune effusioni da un fruttivendolo nei pressi del mercato settimanale con una MELANZANA.

 

Una melanzana! Sarebbe quasi comica la cosa, se non fosse tanto grave il gesto!

 

Questo è il link alla notizia. Non contiene molte più informazioni.

http://www.giornalettismo.com/archives/77275/coppia-gay-scambia-bacio-fruttivendolo/

Guest grandejoe

infatti mi viene da ridere.  :look: resta comunque un idiota il fruttivendolo. magari era un represso invidioso. forse è per quello che ha reagito in quel modo. chissà  :look:

 

Mica un cetriolo, una melanzana! Devo presentarmi con un qualche mio amico di fronte un frutta e verdura e darci sotto. Faccio la spesa gratis!

simply_dreamer

cioè viene da ridere, ma se ci si pensa seriamente questo è l'ennesimo attacco omofobo. per fortuna che non c'erano armi o oggetti pericolosi... ma io mi chiedo ma all'estero avvengono queste cose, oppure no?! e soprattutto l'ignoranza della gente ha un limite o no?  :look: bah

Guest grandejoe

solita storia, solito idiota di turno...

comunque ha ragione grandejoe, con quello che costa la frutta e la verdura quasi quasi ci provo anch'io....

 

Come già scritto altrove l'omofobia all'estero c'è, ma l' 'ossessione' per la 'fica' che c'è qui va oltre ogni comprensione. Lo dicono anche mio padre e mio fratello che gay non sono.

Ma non ho capito..questi due si sono dati un bacio e questo tizio di punto in bianco ha lanciato una melanzana a uno dei due?  :sisi: :P

 

Deve essere stato alquanto comico  :P ..ehm.. più per gli spettatori che per i due poveri ragazzi  :P

duedipicche85

Finora a me in Sicilia non è mai capitato di incontrare due maschietti o due femminucce che si scambiano effusioni in pubblico, a parte nelle zone dove si trovano i locali gay o gay friendly, quindi tanto di melanzana a sti due ragazzi!

E' una situazione particolare, Isher. Parliamo della provincia più povera d'Italia, e, nel caso specifico, di una città completamente avvolto dalla mano della mafia. Vige un degrado spaventoso, una ignoranza impensata ed una criminalità non troppo vicina ai canoni di Provenzano. I favaresi sono famosi - nella provincia - per barbarie e mafiosità. Oltretutto, per chi ancora non sapesse, avere un figlio omosessuale per il Don è una vergogna senza pari, conservare l'onore nei riguardi del consorzio impone di cacciarlo da casa, disfarsene come una cosa dannosa e immonda, recidere i contatti e piangerlo - letteralmente intendo - come fosse morto. E non si creda sia solo il mafiosetto di turno a mettere in piedi tale rito, è pur sempre una delle città della regione conservatrice per eccellenza.. e pochi sono contenti della fine del Ventennio, qualcuno appende ancora a casa i quadri del Duce, i vecchi contadini sanno questo, e sono contenti. Qualcosa muta, mutano sempre, con il tempo, le società, ma la realtà è un altra: in una città piccola come quella, l'ostentazione dell'omosessualità significa emarginazione, a casa, a scuola: nessuno o pochi darà loro una mano, nessuno darà loro lavoro, dovranno andarsene. Una melanzana, tutto sommato, è poca cosa.

in realtà favara è famosa per un motivo un po' più ridicolo: http://www.youtube.com/watch?v=cqsDH_2m5Mo

a me sembra moltissimo che si sia una coppia gay all'aperto, mi sembra pure strano per un posto così.

E' una situazione particolare, Isher. Parliamo della provincia più povera d'Italia, e, nel caso specifico, di una città completamente avvolto dalla mano della mafia.

 

 

Lo so, D., ma tu stesso affermi che in questa città avere un figlio omosessuale «è una vergogna senza pari»,

che l'onore «impone di cacciarlo di casa» «come cosa dannosa e immonda», che tale figlio sarà

considerato «morto». Dunque non è questione di un lancio di melanzana. C'è questo verminaio,

c'è questa barbarie senza nome dietro. Se ti fermi all'episodio della melanzana, d'accordo, non è

gran cosa (seppure), ma se consideri tutto ciò il discorso cambia completamente.

Metamorphoseon90

Bah, anche a me viene da ridere sebbene la cosa faccia un po' pena.

Ma immaginarsi una melanzana che esce dal negozio :sisi:

 

Mi chiedo cosa sarebbe successo se fossero stati davanti alla bottega di un fabbro,

se la reazione fosse stata la medesima (magari con lancio di martello) non ci troverei molto da ridere :P

Intendevo dire che il problema a monte non è l'omofobia come fine a se stessa, ma una ignoranza ai limiti dell'analfabetismo.

Ignoranza e miseria sono terreno fertilissimo per mafie benefattrici (eh no, in Sicilia la mafia non opprime..) e corservatorismi quanto meno retrogradi.

L'avversione verso gli omosessuali è una conseguenza di un disegno più grande e comprensivo, forse onnicomprensivo.

Gli atti omofobici nelle grandi città del Nord sono per lo più isolati e legati a minoranze, v'è maggior civiltà.

Fosse solo quella provincia, D.!

 

Inutile fare distinzioni in questo caso, un paese vale l'altro, in tutte e 9 le province siciliane.

Quanto più un paese è vicino ad una delle grandi città (Palermo o Catania), quanta più libertà è concessa. Gli unici, scarsi ma ancora presenti, baluardi di "speranza".

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