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Attività OFFLINE per chi è alle prime esperienze


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Ho 20 anni, sono della periferia nord di Milano. Sono abbastanza disgustato dal mondo gay che si è sviluppato in Italia, in cui Gayforum e i centri culturali sparsi per il nostro Paese si dimostrano validi baluardi contro le sue insidie. Tutta la mia stima a questi enti/associazioni e a chi ne fa parte.

Sono disgustato dicevo da più cose. Innanzitutto mi spaventa ciò che può spaventare chiunque non sia informato sui temi omosessuali/lesbici come lo ero io fino a 5 mesi fa. Spesso e non volentieri il mondo gay/lesbico viene considerato un "puttanaio" (scusatemi il termine, ma mi sembra il più adeguato). Uno scambio di corpi che non smette più.

Non essendo a conoscenza di che strada prendere, una persona (magari giovane, disorientata e confusa) e che non conosce nessuna amico gay/amica lesbica, deve per forza Vendersi, prenderle di cotte e di crude, prenderle di santa ragione, per poter arrivare tardi ai baluardi sopra citati? Sono incazzato, disgustato, nauseato, da ciò che spesso arriva a queste persone attraverso i media. Ho conosciuto ragazzi che mi hanno chiesto "Ma per essere gay devo per forza farmi operare?" oppure "Sono troppo spaventato, per me è una scelta importante. Io vedo in tv i servizi dei tg sui pride e vedo tutti quelli e la gente, le autorità che li criticano (aggiungo io: sapete benissimo qual'è la situazione attuale italiana, ma non è questo il mio discorso). Ma anche "ho paura a farmi avanti, non conosco nessuno che possa aiutarmi (e se ci aggiungiamo: "i miei sono pure credenti convintissimi e quando sentono «gay» o «lesbica» si sentono minacciati" penso sia infernale come situazione)

Mi sono stancato della situazione in cui spesso ragazzi e ragazze vengono picchiate a sangue perchè, come dei criminali, hanno fatto la loro scelta di vita.

Sono abbastanza spaventato nella descrizione che fanno molte persone dei gruppi reali (fuori dal web) gay-friendly "Eh, vai lì, fai la tessera, ma alla fine ti scegli chi portarti a letto".

 

Sono qui per dire grazie di cuore a tutto lo staff di Gayforum, a chi ne fa parte, che fa crescere intellettualmente ragazzi e ragazzi senza farli inciampare sulla loro strada.

Mi piacerebbe sapere come enti e istituzioni gay-friendly si mobilitano per la comunicazione e l'accoglienza "off-line": nella strada, tra le case, nelle scuole.

 

Comincio col dire che dobbiamo lottare contro la compravendita di corpi / bulimia del sesso che ci viene attribuita. Mi sembra a dir poco patetico che se su Google io scriva "gay italia" i primi siti web che mi appaiano siano quelli di incontri, il più delle volte a puro scopo erotico.

Chi non avesse accesso alla rete di Internet, e non conoscesse le realtà dei gruppi sparsi in Italia, si deve solo affidare alla gentilezza delle pagine gialle/pagine bianche?

duedipicche85

A 20 anni mi sembri molto più avanti di tanti ben più grandi di te. Ti quoto totalmente  :sisi:

 

Mi sembra a dir poco patetico che se su Google io scriva "gay italia" i primi siti web che mi appaiano siano quelli di incontri, il più delle volte a puro scopo erotico.

 

Ci crederesti che anche cercando "etero italia" il primo risultato è un annuncio a scopo sessuale Uomo cerca Uomo? Non faccio la prova con "prete italia" perchè tanto l'esito sarebbe scontato.

Articric, da una parte grazie per le gentili parole che ci rivolgi come forum. Dall'altra non so se questo ti tiri su in alcun modo, ma il fatto che Internet venga usato come posto per incontri non e' una piaga solo italiana. E' purtroppo (alcuni direbbero per fortuna!) un sintomo dei tempi che corrono. Io abito in UK e anche qua il piu' famoso sito gay e' un sito di dating, e quando ho voluto cercare forum in lingua inglese ho trovato solo cose disorganizzate e poco interessanti.

 

Purtroppo anche nella vita reale non pensare che sia diverso... anche nelle attivita' offline i cercatori di sesso ci sono in tutto il mondo... io ho fatto volontariato per un po' in un gruppo gay e mi hanno detto di tenerlo in conto che non tutti vengono per discutere ma alcuni vogliono anche rimorchiare... che e' esattamente il clima che si trova qua sul forum. A tal punto che non posso nemmeno consigliarti "vai e creati la tua associazione gay e impostala come vuoi tu" perche' comunque il clima di un'associazione offline lo fanno gli utenti, e le loro intenzioni, esattamente quanto gli utenti di un luogo virtuale.

E' purtroppo (alcuni direbbero per fortuna!) un sintomo dei tempi che corrono.

 

Io dico soltanto che i siti di dating ci possono anche stare, ognuno ci va con la sua coscienza. Io stesso sono iscritto a più siti di dating, inizialmente lo facevo senza pensarci, andavo subito al sodo e senza rispettare me stesso. Attualmente invece ci rifletto bene prima di fare qualsiasi scelta. La questione che tiro in ballo io è tutt'altra cosa: perchè per entrare nel mondo gay come "via principale" sembra ci sia solo questo genere di siti? Domanda più fattibile: le attività che si fanno per i giovani nei loro luoghi di ritrovo sono adatte a loro? Cosa si propone?

Bisogna fare attenzione: bisogna debellare una cultura gay del solo sesso oppure ampliarla a più campi.

 

A me viene la nausea sapere che ci sono miei coetanei che vanno a prostituirsi, soffrendo di bulimia sessuale (mi piace come definizione), non sapendo che ci sono le alternative ci siano e che sono ben valide.

Io dico soltanto che i siti di dating ci possono anche stare, ognuno ci va con la sua coscienza. Io stesso sono iscritto a più siti di dating, inizialmente lo facevo senza pensarci, andavo subito al sodo e senza rispettare me stesso. Attualmente invece ci rifletto bene prima di fare qualsiasi scelta. La questione che tiro in ballo io è tutt'altra cosa: perché per entrare nel mondo gay come "via principale" sembra ci sia solo questo genere di siti? Domanda più fattibile: le attività che si fanno per i giovani nei loro luoghi di ritrovo sono adatte a loro? Cosa si propone?

Bisogna fare attenzione: bisogna debellare una cultura gay del solo sesso oppure ampliarla a più campi.

 

A me viene la nausea sapere che ci sono miei coetanei che vanno a prostituirsi, soffrendo di bulimia sessuale (mi piace come definizione), non sapendo che ci sono le alternative ci siano e che sono ben valide.

 

Io non lo so....però francamente se dovessi essere senza alcuna connessione ad internet...cosa francamente quasi impossibile al giorno d'oggi....farei in modo di trovarmene una, per poter appunto avviarmi al mondo gay....

Non so se ce l'avrei mai fatta ad entrare in un circolo ricreativo per gay, senza sapere cosa mi sarebbe aspettato...sottoscrivere magari una tessera con la paura che ti arrivi posta a casa dove abiti con i genitori con busta intestata "Arcigay".

Forse la mancanza di attività alternative per i gay in questi luoghi di ritrovo è dovuta proprio all'immensa concorrenza ed offerta disponibile sul web....

Ti faccio un esempio....tu hai 20 anni, sei di Milano, e scrivi cose interessanti su un forum....già ho sufficienti informazioni per interessarmi a te :sisi:....lo stesso potrebbe accadere in un normalissimo circolo o luogo di ritrovo....ma viene a mancare quella facilità e quel velo protettivo che internet alla fine mette a disposizione....

 

Boh è un ragionamento contorto...qui sono 33°C di sera xD....e da stamattina mi scoppia la testa xD....però....

walkingonair

 

Sono abbastanza spaventato nella descrizione che fanno molte persone dei gruppi reali (fuori dal web) gay-friendly "Eh, vai lì, fai la tessera, ma alla fine ti scegli chi portarti a letto".

 

mah, francamente dal tuo post leggo delle perplessità che hanno un fondo veritiero...ma secondo me il tuo discorso è un pò radicato nel qualunquismo...

questa della tessera ammetto che mi ha strappato una risata perchè credo ci sia una bella differenza tra un gruppo di discusione gay friendly e un covo da rimorchio  :sisi:(anche se, come ha detto sweet, qualcuno può approfittarne...ma dal fare conoscenze al cercarsi un trombamico direi che ne passa!)

poi francamente questa immagine del gay assatanato di sesso 24h all day long mi pare uscita da un telegiornale di infima categoria...insomma, esiste l'attivismo, il volontariato, circoli culturali...e certo non avrebbero avuto vita lunga se non fossero nati per uno scopo preciso!

 

 

sulla questione giovani invece mi trovi in pieno accordo: penso anche io che un ragazzo omosessuale per "entrare" nella vita gay abbia bisogno di tutele almeno per i primi tempi...non so, una specie di guida per conoscere gente, fare amicizie sane e soprattutto potersi confidare...e intendo un luogo vero  non virtuale...perchè così può immettersi effettivamente nella realtà della sua zona senza incappare in fregature dovute all'inesperienza!

mah, francamente dal tuo post leggo delle perplessità che hanno un fondo veritiero...ma secondo me il tuo discorso è un pò radicato nel qualunquismo...

questa della tessera ammetto che mi ha strappato una risata perché credo ci sia una bella differenza tra un gruppo di discusione gay friendly e un covo da rimorchio  :sisi:(anche se, come ha detto sweet, qualcuno può approfittarne...ma dal fare conoscenze al cercarsi un trombamico direi che ne passa!)

poi francamente questa immagine del gay assatanato di sesso 24h all day long mi pare uscita da un telegiornale di infima categoria...insomma, esiste l'attivismo, il volontariato, circoli culturali...e certo non avrebbero avuto vita lunga se non fossero nati per uno scopo preciso!

 

 

sulla questione giovani invece mi trovi in pieno accordo: penso anche io che un ragazzo omosessuale per "entrare" nella vita gay abbia bisogno di tutele almeno per i primi tempi...non so, una specie di guida per conoscere gente, fare amicizie sane e soprattutto potersi confidare...e intendo un luogo vero  non virtuale...perché così può immettersi effettivamente nella realtà della sua zona senza incappare in fregature dovute all'inesperienza!

 

Scusa se mi intrometto :P....ma nel momento in cui nei gruppi "live" ci sono sempre e comunque persone che se ne vogliono approfittare e che sanno recitare perfettamente...cosa c'è di diverso rispetto internet? Per certi aspetti ripeto...trovo molto più sicuro uno schermo del PC, con la possibilità di bloccare in 2 click un utente, più che rischiare di incontrare un invasato che magari arriva anche a pedinarti :|

mah, francamente dal tuo post leggo delle perplessità che hanno un fondo veritiero...ma secondo me il tuo discorso è un pò radicato nel qualunquismo...

 

Io nelle prossime settimane mi iscrivo all'arcigay di Milano, oltre che per partecipare alle attività anche per vedere se questo qualunquismo è davvero fondato.  :sisi:

 

@LifeisLOL (LOLnickname): La faccia pulita della medaglia.  :P

walkingonair

eh vabbè ragazzi ma così però non si campa più...non possiamo fare della gente fuori casa un branco di maniaci depressivi,tossici, prostitute e assassini! (come invece voleva farmi credere mia madre all'età di 8 anni :sisi: :P :P)

poi posso capire l'utilizzo di internet per fare conoscenza...ma da semplice mezzo trasfrormarlo nell'unica via di socializzazione...è triste!

mah...poi non è che abbia trovato poi così tanti attori lungo il mio percorso, anche se sono entrato nel mondo gay praticamente per i fatti miei senza conoscerne i "rischi"...direi che girando posti e conoscendo gente sono giunto alla conclusione che alla fine "uno trova ciò che cerca"...da qui la mia perplessità sull'immagine del gay sesso-dipendente mostrata da articric

@articric, tenta...certo che però se mi usi la tessera arci solo per andare per discoteche :P :P

Io nelle prossime settimane mi iscrivo all'arcigay di Milano, oltre che per partecipare alle attività anche per vedere se questo qualunquismo è davvero fondato.  :P

 

@LifeisLOL (LOLnickname): La faccia pulita della medaglia.  :P

 

Posso chiederti di farmi sapere se c'è il rischio che arrivi della posta dall'arcigay? :sisi:

 

Beh ogni medaglia ha una faccia pulita....ed una faccia meno pulita....per esempio vedì? L'iscrizione all'arcigay è stata una cosa a cui ho sempre pensato...però vivendo a Perugia, quindi realtà piccola e molto close-minded mi sono detto....e se l'unica cosa che ottengo è sbattere il muso su qualche "usurpatore della mia buona fede"? :D

Sarà che io sono troppo ottimista nel vedere il generico e troppo pessimista nel vedere lo specifico  :P

 

:P...sai che c'è una pena severa per chi scherza sul mio nickname? :P...

Oltre ovviamente al pagamento dei diritti c'è la reclusione presso un monastero quindi...occhio alla penna ;):D

La vita è sempre un LOL....o meglio deve essere presa sempre così...se mi fossi arreso, di fronte a tutte quelle cose che mi sono cadute addosso non ce l'avrei mai fatta :D....ridere fa sempre bene :P :D

 

@Walking:

Holy cow....:D....non ho mai detto nulla del genere :D...io sto solo cercando di dare una risposta alla domanda:

"perché per entrare nel mondo gay come "via principale" sembra ci sia solo questo genere di siti? Domanda più fattibile: le attività che si fanno per i giovani nei loro luoghi di ritrovo sono adatte a loro? Cosa si propone? "

Non volevo far pensare che internet è l'unica strada percorribile...però ALT...

 

Prendi me...vivo in una città omofobica....conosco si e no 5 gay...oltre al fatto che tutta Perugia mi conosce come etero, frequentando locali etero...(grazie :D...non ci sono alternative :D)...allora come fai?

1) Ti rivolgi ad un'associazione? (Però a questo punto le riflessioni che ho fatto sopra non sono così errate)

2) Usi internet....grazie al quale sicuramente ho conosciuto ragazzi e frequentato ragazzi con cui ho costruito un rapporto di amicizia e con cui mi vedo spesso macinando km.

3) A proposito di macinare Km....prendi e vai a socializzare alla vecchia maniera in qualche città civilizzata....come faccio io....ma il fatto è che io sono pazzo :D...mi piace viaggiare ed appena ho l'opportunità mi faccio anche 700 Km in 2 giorni per incontrare un ragazzo che mi sta simpatico e con cui voglio approfondire il mio rapporto e magari con il tempo convertitlo in amicizia o più.

 

Sicuramente....meglio la 3) xD...ma non tutti se la sentono di fare così :D....specie in un paese di contadini dove ad esempio un mio caro amico, non ha mai messo piede oltre Rimini o Barcellona (obbligato causa gita)

Bisogna anche aggiungere che non tutti sono pazzi come LifeisLOL...e qui mo' come la mettiamo? :-S

 

E' vero che può sembrare una follia...però cosa dovrei fare? Reprimermi? Amo conoscere nuove persone...sono gay...la mia città non offre nulla...automaticamente mi sposto, non potendo trasferirmi definitivamente :sisi:....per ora....:P

walkingonair

no, io l'ho fatta a luglio del 2009 e non arriva nulla per posta!

oltrettutto mi hai ricordato che è scaduta da un mese buono! (oh cacchio, sono etero! :sisi: :P)

ho googlato indegnamente e a perugia un circolo arci c'è...certo, non sarà il cassero, l'afterline o il coming out...ma è già qualcosa!

poi quando si tratta di associazioni glbt, loro sono a conoscenza del fatto che non tutti sono dichiarati...e ci tengono molto alla privacy degli iscritti!

ecco...allora è per questo che molti ragazzi gay non fanno tessere!! non ero mai riuscito a spiegarmelo.

la cosa in effetti fa sorridere quando poi vedo in giro i fattoni di bologna o i truzzi del cocoricò che le hanno anche se etero...ma solo per gli ingressi nei locali per fare after  :P

no, io l'ho fatta a luglio del 2009 e non arriva nulla per posta!

oltrettutto mi hai ricordato che è scaduta da un mese buono! (oh cacchio, sono etero! :sisi: :P)

ho googlato indegnamente e a perugia un circolo arci c'è...certo, non sarà il cassero, l'afterline o il coming out...ma è già qualcosa!

poi quando si tratta di associazioni glbt, loro sono a conoscenza del fatto che non tutti sono dichiarati...e ci tengono molto alla privacy degli iscritti!

ecco...allora è per questo che molti ragazzi gay non fanno tessere!! non ero mai riuscito a spiegarmelo.

la cosa in effetti fa sorridere quando poi vedo in giro i fattoni di bologna o i truzzi del cocoricò che le hanno anche se etero...ma solo per gli ingressi nei locali per fare after  :P

 

Sìsì lo so che c'è un circolo a Perugia...il problema è sempre quello però....non so cosa si fa...non ne ho proprio la minima idea :P....

Beh sicuramente molti non si tesserano proprio per questo motivo....però non so....

Cmq...l'afterline non è una specie di cruising bar? :P....io vorrei evitare francamente :P

walkingonair

uhm...ogni circolo arci ha la sua politica quindi non so...ma posso riportarti l'esempio del cassero, che ho frequentato (ma solo per le serate :P)

comunque questo circolo organizza fondamentalmente delle serate disco infrasettimanali e anche di sabato...

poi altrimenti ci sono periodi in cui organizzano gli aperitivi nel pomeriggio, insomma una cosa pollege per farsi una bevuta e due chiacchiere.

infine, cosa più importante, organizzano incontri culturali e sociali di genere molto diverso (dalle presentazioni di libri, a laboratori di cucina (strano vero? :sisi:) passando per seminari di informazioni su tematiche glbt.

da spettatore esterno ho notato che sono pochi i ragazzi che sguono assiduamente tutte le attività del circolo (sia diurne che notturne!) ma questi si conoscono, sono grandi amici, un pò come una famiglia...mentre tantissimi altri lo frequentano spesso per le serate disco (poi, francamente,  le facce sono un pò sempre le stesse! :P)

uhm...ogni circolo arci ha la sua politica quindi non so...ma posso riportarti l'esempio del cassero, che ho frequentato (ma solo per le serate :P)

comunque questo circolo organizza fondamentalmente delle serate disco infrasettimanali e anche di sabato...

poi altrimenti ci sono periodi in cui organizzano gli aperitivi nel pomeriggio, insomma una cosa pollege per farsi una bevuta e due chiacchiere.

infine, cosa più importante, organizzano incontri culturali e sociali di genere molto diverso (dalle presentazioni di libri, a laboratori di cucina (strano vero? :sisi:) passando per seminari di informazioni su tematiche glbt.

da spettatore esterno ho notato che sono pochi i ragazzi che sguono assiduamente tutte le attività del circolo (sia diurne che notturne!) ma questi si conoscono, sono grandi amici, un pò come una famiglia...mentre tantissimi altri lo frequentano spesso per le serate disco (poi, francamente,  le facce sono un pò sempre le stesse! :P)

Dovrò informarmi....ma alla fine credo che mi iscriverò presso un circolo a Firenze, Roma o Bologna xD....io questa città proprio non la sopporto :P

Bhe voi vi lamentate ma per esempio dove abito di circoli non ne esistono ( e quello che c'era è stato chiuso per poca frequentazione anni e anni fa )...

 

Per vivere qua oltre a internet non ci sarebbe niente :ok:

Un piccolo appunto,nell'omosessualità maschile non è tanto errato dire che sia un "puttanaio".

Nel senso che,finche non si ha una relazione,è ovvio che negli incontri fra maschi ci sia molta piu' promiscuità che negli incontri eterosessuali,ma perchè appunto,ci sono 2 (o piu') maschi.

Quello che  non si capisce,è che questa cosa è normale,in quanto,scientificamente provato,il masculo pensa al sesso mooolto tempo al giorno,mentre la femminuccia no.

Se le donnine avessero la stessa sete di sesso che hanno i maschi,allora anche nel mondo etero sarebbe cosi'.

Spero di essermi spiegato,perche' alla prima lettura puo' sembrare discriminante,quello che intendo io invece è che è naturale.

Ottima osservazione di Mina. Serviva ma non era fondamentale ai fini del topic. Giusto specificarlo.

 

Ripeto per i nuovi del topic:

 

Nel disorientamento iniziale, anche prima del Coming Out, in un periodo in cui l'omosessualità è considerato un "bordello" (specifico: non si fa di tutta l'erba un fascio, ma esiste tale descrizione), i giovani d'oggi sono costretti a intraprendere questa strada della "compravendita dei corpi"? Esistono gruppi che si attivano COSTANTEMENTE per loro, che li seguono, li guidano per avere qualcosa in più dall'ambiente gay/lesbico oltre al discorso sessuale? Con quali attività (tra le case, nelle scuole, nei centri di ritrovo non per forza gay - es. oratori e circoli culturali comunali-)?

Come viene sensibilizzata la comunità urbana, OLTRE ai Pride e manifestazioni?

Ne approfitto per lanciare un appello:

ci sono utenti del Veneto interessati

a operare nelle scuole per un progetto contro il bullismo?

Scrivetemi un MP.

 

Io immagino di averlo già detto.

Tutti i mercoledì da inizio settembre

riparte il Gruppo Giovani del Circolo di Padova.

 

Le cose più divertenti sono i dibattiti

tra due gruppi contrapposti.

Per il resto si ride, si gioca a carte, si beve,

si organizza la "Giornata dell'Amico Etero",

si preparano volantini, si fanno giri di opinioni ed esperienze.

E soprattutto si interroga l'Anziano del Gruppo (Almadel)

sugli argomenti più disparati :ok:

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